際際滷

際際滷Share a Scribd company logo
La creazione del valore




Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Alcuni punti fermi sulla teoria della
        creazione del valore
 E applicabile come misura di performance
  in tutti i contesti nazionali

 Non 竪 solo uno schema applicativo, ma
  unidea che deve plasmare la cultura
  aziendale
 Non 竪 un altro modo di riproporre il tema
  della massimizzazione del profitto
       Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Creare valore significa

1) Linnalzamento del rapporto redditivit/rischio delle ASA in cui
竪 inserita limpresa e dellimpresa nel suo complesso  realizzando e
sostenendo un differenziale positivo tra redditivit e costo del capitale di rischio



2) Collocare e mantenere limpresa in un percorso di crescita


Quindi - aumentare la redditivit nel lungo periodo
       - migliorare la qualit del reddito contenendo il rischio



                Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Due modalit di intendere il
       value based planning
 Il modo di misurare il valore creato
  - Metodi finanziari
  - Metodi Reddituali e/o Patrimoniali




 La grandezza che individua il valore creato
  - Valore di mercato del capitale
  - Valore del capitale economico

         Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
La creazione di valore in termini di
     incremento del Capitale Economico
                竪 un obiettivo:
 Razionale
  - garantisce la sopravvivenza nel lungo periodo allimpresa
  - implica la distribuzione equilibrata del valore fra gli stakeholder
  - tutela gli azionisti con la massimizzazione del Capital Gain, non del dividendo

 Di larga accettazione
  - bilancia la distribuzione di valore ai titolari del capitale proprio e la massimizzazione del valore
  aziendale nel suo complesso

 Stimolante
  - approccio attivo di ricerca sistematica delle fonti di miglioramento e di eliminazione delle fonti
  di distribuzione del valore


 Misurabile
                Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
I tre momenti della gestione del valore


   La creazione del valore


 La misura del valore


 La diffusione del valore

           Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012   6
La misura del valore creato




R1 = w1 + d1 + c1


Rn = 裡 dsvs + (wnvn  w0)   csvs




        Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012   7
Dal shareholder value al shared
      value: aspetti di etica

 1960  Keneth Andrews  la responsabilit socile
  dellimpresa uno dei pilastri della strategia

 1970  Milton Friedman  Le imprese devono
  pensare solo alla massimizazione del profitto

 Difficolt a formulare teorie astratte con variabili
  difficilmente quantificabili come il benessere
  della societ

         Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Shared value nel XX secolo
 La corporate social responsibility diventa di
  moda

 Le strategie tese solo allo shareholder value a
  qualsiasi costo mostrano limiti

 C. K. Prahalad  introduce in strategia lidea della
  bottom of the pyramid

 La corporate social responsibility 竪 sostituita dalla
  creating shared value
         Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Un cambio di prospettiva

Il vero imprenditore sociale crea valore
condiviso, non solo beneficio sociale

Non tutti i profitti dimpresa hanno lo
stesso valore. Ottenere profitto tramite
una finalit di sociale 竪 una forma pi湛
evoluta del capitalismo


     Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Lidea base della shared value
 Sono i bisogni sociali, e non solo quelli
  economici convenzionali, che definiscono i
  mercati e le esternalit negative create dalle
  imprese possono diventare costi a loro carico

Tre direzioni per la CSV:
- La riconcettualizzazione dei prodotti e mercati
- La ridefinizione della produttivit nella catena
  del valore dellimpresa
- Lagevolazione dello sviluppo del cluster

        Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Il legame fra competitivit aziendale e
           benessere sociale
 La produttivit aziendale influisce su e subisce linflusso di:
  - limpatto ambientale delle sue attivit
  - laccessibilit e la sostenibilit dei fornitori
  - le capacit della forza lavoro
  - la sicurezza del lavoro
  - la salute della forza lavoro
  - luso dellacqua
  - luso delle risorse energetiche



EG. Nestl竪  nespresso;
Unilever - Shataki
Coca Cola  Water consumption
Marks & Spencers  Logistica e uso delle risorse
Wal-Mart  Scelte di localizzazione
IBM e Intel  software per risparmio energetico

             Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
Come differiscono la CSR e la CSV?
                CSR                                                               CSV
   Valore: fare del bene                                       Valore: innalzare rapp. benefici/costi
   Appartenenza alla comunit,                                  economici e sociali
    filantropia, sostenibilit                                  Creazione di valore congiunto fra
   Discrezionale o come                                         imprese e comunit  sfuma il
    risposta a pressioni esterne                                 confine fra profit & nonprofit
   Distinto dalla max. del                                     Attivit considerata integrante per la
    shareholder value                                            competitivit
   Agenda definita da                                          Integrante per la creazione di valore
    comunicazioni esterne e                                      per limpresa
    preferenze personali                                        Agenda 竪 specifica allimpresa e
   Impatto limitato dal budget                                  determinata internamente
    per il CSR                                                  Riallinea lintero budget aziendale
   Eg. Acquisti fair trade                                   Eg. Trasformare il rapporto con i
                                                                 fornitori per aiutarli a incrementare
                                                                 la produttivit e la qualit dei loro
                                                                 prodotti


           Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012

More Related Content

Creaz valore2011 (prof. dagnino)

  • 1. La creazione del valore Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 2. Alcuni punti fermi sulla teoria della creazione del valore E applicabile come misura di performance in tutti i contesti nazionali Non 竪 solo uno schema applicativo, ma unidea che deve plasmare la cultura aziendale Non 竪 un altro modo di riproporre il tema della massimizzazione del profitto Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 3. Creare valore significa 1) Linnalzamento del rapporto redditivit/rischio delle ASA in cui 竪 inserita limpresa e dellimpresa nel suo complesso realizzando e sostenendo un differenziale positivo tra redditivit e costo del capitale di rischio 2) Collocare e mantenere limpresa in un percorso di crescita Quindi - aumentare la redditivit nel lungo periodo - migliorare la qualit del reddito contenendo il rischio Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 4. Due modalit di intendere il value based planning Il modo di misurare il valore creato - Metodi finanziari - Metodi Reddituali e/o Patrimoniali La grandezza che individua il valore creato - Valore di mercato del capitale - Valore del capitale economico Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 5. La creazione di valore in termini di incremento del Capitale Economico 竪 un obiettivo: Razionale - garantisce la sopravvivenza nel lungo periodo allimpresa - implica la distribuzione equilibrata del valore fra gli stakeholder - tutela gli azionisti con la massimizzazione del Capital Gain, non del dividendo Di larga accettazione - bilancia la distribuzione di valore ai titolari del capitale proprio e la massimizzazione del valore aziendale nel suo complesso Stimolante - approccio attivo di ricerca sistematica delle fonti di miglioramento e di eliminazione delle fonti di distribuzione del valore Misurabile Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 6. I tre momenti della gestione del valore La creazione del valore La misura del valore La diffusione del valore Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012 6
  • 7. La misura del valore creato R1 = w1 + d1 + c1 Rn = 裡 dsvs + (wnvn w0) csvs Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012 7
  • 8. Dal shareholder value al shared value: aspetti di etica 1960 Keneth Andrews la responsabilit socile dellimpresa uno dei pilastri della strategia 1970 Milton Friedman Le imprese devono pensare solo alla massimizazione del profitto Difficolt a formulare teorie astratte con variabili difficilmente quantificabili come il benessere della societ Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 9. Shared value nel XX secolo La corporate social responsibility diventa di moda Le strategie tese solo allo shareholder value a qualsiasi costo mostrano limiti C. K. Prahalad introduce in strategia lidea della bottom of the pyramid La corporate social responsibility 竪 sostituita dalla creating shared value Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 10. Un cambio di prospettiva Il vero imprenditore sociale crea valore condiviso, non solo beneficio sociale Non tutti i profitti dimpresa hanno lo stesso valore. Ottenere profitto tramite una finalit di sociale 竪 una forma pi湛 evoluta del capitalismo Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 11. Lidea base della shared value Sono i bisogni sociali, e non solo quelli economici convenzionali, che definiscono i mercati e le esternalit negative create dalle imprese possono diventare costi a loro carico Tre direzioni per la CSV: - La riconcettualizzazione dei prodotti e mercati - La ridefinizione della produttivit nella catena del valore dellimpresa - Lagevolazione dello sviluppo del cluster Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 12. Il legame fra competitivit aziendale e benessere sociale La produttivit aziendale influisce su e subisce linflusso di: - limpatto ambientale delle sue attivit - laccessibilit e la sostenibilit dei fornitori - le capacit della forza lavoro - la sicurezza del lavoro - la salute della forza lavoro - luso dellacqua - luso delle risorse energetiche EG. Nestl竪 nespresso; Unilever - Shataki Coca Cola Water consumption Marks & Spencers Logistica e uso delle risorse Wal-Mart Scelte di localizzazione IBM e Intel software per risparmio energetico Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012
  • 13. Come differiscono la CSR e la CSV? CSR CSV Valore: fare del bene Valore: innalzare rapp. benefici/costi Appartenenza alla comunit, economici e sociali filantropia, sostenibilit Creazione di valore congiunto fra Discrezionale o come imprese e comunit sfuma il risposta a pressioni esterne confine fra profit & nonprofit Distinto dalla max. del Attivit considerata integrante per la shareholder value competitivit Agenda definita da Integrante per la creazione di valore comunicazioni esterne e per limpresa preferenze personali Agenda 竪 specifica allimpresa e Impatto limitato dal budget determinata internamente per il CSR Riallinea lintero budget aziendale Eg. Acquisti fair trade Eg. Trasformare il rapporto con i fornitori per aiutarli a incrementare la produttivit e la qualit dei loro prodotti Economia e Gestione delle Imprese - Prof. G.B. Dagnino - Anno Accademico 2011-2012

Editor's Notes