2. MERCOLEDI 04/05/11 La nostra avventura portoghese 竪 iniziata cos狸: sveglia alle ore 03:00 del mattino, e tutti assonnati ci recammo all aeroporto Bari-Palese. Dopo aver fatto colazione, check-in e imbarco alle ore 06:40 arrivammo a Roma solo dopo 45 minuti di viaggio. Durante lattesa visitammo il centro commerciale Parco Leonardo dove, con grande dispiacere, non acquistammo niente persuase dalle docenti che ci saremmo rifatte in Portogallo (speranza tra laltro disattesa). Dopo ritornammo all aeroporto e al momento del check-in si verific嘆 un problema:il biglietto della professoressa Desario risultava annullato. Che panico! Ma tutto si risolse per il meglio. Per poter partire la prof fu costretta ad acquistare un altro biglietto.
3. Finalmente alle 14:25 partimmo da Roma e arrivammo a Lisbona alle 16:30, dove cerano ad aspettarci i ragazzi bulgari e turchi. Una volta fatte le presentazioni, salimmo sullautobus che ci avrebbe portato a Rio Maior. Fin dallinizio si cre嘆 un certo feeling con i ragazzi turchi. Arrivati a Rio Maior, fummo accompagnati allalbergo dove dovevano alloggiare i professori. L狸 conoscemmo le famiglie che ci dovevano ospitare. Eravamo un po disorientati, ma ci adattammo subito. Conosciute le famiglie, andammo alle rispettive case, dove dopo esserci conosciuti meglio, cenammo insieme ed infine andammo a dormire perch辿 eravamo stanchissimi.
4. GIOVEDI 05/05/11 La mattina seguente dopo aver fatto colazione con le famiglie, ci riunimmo presso la biblioteca della scuola Escolas Marinhas do Sal a Rio Maior dove ebbe inizio con vari discorsi e canti la cerimonia daccoglienza. Per celebrare il giorno dedicato allEuropa (09/05/11), ciascun gruppo di studenti realizz嘆 un cartellone a muro. Dopo aver visitato listituto, visitammo gli impianti sportivi, quali la piscina olimpica e il centro sportivo di Rio Maior. Alle 13:00 andammo a pranzo presso il ristorante Pools , dove riuscimmo a socializzare soprattutto con i ragazzi turchi. Verso le 15:00 visitammo i dintorni come, le saline di Rio Maior, che 竪 uno dei produttori di sale pi湛 importante. La guida ci mostr嘆 un quarzo fatto di sale, e anche il sistema di chiusura delle porte delle tipiche casette di legno che oggi sono dei piccoli locali.
5. Successivamente andammo a Monte dos Candeeiros dove cerano le pale eoliche. Infine ad Alcobertas, dove visitammo un dolmen incastonato nella chiesa di S. Maria Maddalena. Lentrata del dolmen si trovava allinterno della chiesa che gli era adiacente. Salimmo un sentiero che ci port嘆 verso una collinetta dove vi erano delle buche non molte profonde; esse servivano da silos naturali per la conservazione del cibo. Le visite erano sempre allietate dalla compagnia gioviale dei nostri compagni di viaggio e da Carlos, il responsabile del progetto della scuola portoghese. Allimbrunire ritornammo a casa per cambiarci, per poi andare a cenare al ristorante Recant 達o. Fu una serata incredibile, anche se mangiammo poco, ci diveretimmo tantissimo perch竪 ballammo tutto il tempo le tipiche danze rumene, turche ed italiane.
6. VENERDI06/05/11 Il terzo giorno fu quello che prevedeva pi湛 tappe :Ftima, Batalha, Nazar辿 ed bidos. Arrivati a Ftima, visitammo subito la nuova Cattedrale grandissima con un Cristo singolare dallespressione strana. Proseguimmo nello spiazzale, e dopo qualche foto davanti alla statua del nostro caro Papa Giovanni Paolo II, a sinistra notammo una chiesetta sotto un pergolato di legno. La chiesa 竪 sorta nello stesso luogo dove apparve la Madonna ai pastorelli, e dove 竪 collocata la statua della Vergine che nella sua corona ha il proiettile che colp狸 il papa Wojtyla nellattentato dell86. Subito notammo anche un sentiero percorso dai fedeli pi湛 devoti in ginocchio o a piedi nudi, e dopo aver visitato la Cattedrale, collocata di fronte a quella moderna e che ospita le tombe dei pastorelli, ci fermammo per comprare qualche souvenirs.
7. Arrivati a Batalha, visitammo il monastero che 竪 un esempio di architettura medioevale portoghese e dopo qualche foto ci avviammo per Nazar辿. Arrivati a destinazione notammo le caratteristiche venditrici di frutta secca vestite con costumi colorati, composti da 7 gonne, e che mentre riempivano i sacchetti cantavano tipiche canzoni del posto. Inoltre ci colp狸 il panorama: una bellissima spiaggia circondata dal mare blu.
8. Nel pomeriggio ci spostammo a bidos, dove a piedi percorremmo le alte mura del castello della citt. Nonostante le paure nello scendere le ripide scale, arrivammo al centro della piccola cittadina caratterizzato da vie strette con palazzi dai muri bianchi pieni di negozietti tipici e di souvenirs. Ritornati nelle proprie case-famiglia, ci preparammo velocemente per la serata. Questa volta noi studenti trascorremmo da soli una serata in pizzeria. Che magnifica serata!
9. SABATO 07/05/11 Lultimo giorno fu il pi湛 frenetico ma il pi湛 bello e divertente. Arrivati nel centro di Lisbona, attraversammo il centro commerciale Vasco da Gama, dove ci incurios狸 uno stand di carta igienica colorata. Proseguimmo verso il porto dove ammirammo sculture moderne e il lungo molo. Dopo riprendemmo il pullman, dal quale, a causa del tempo ristretto visitammo le principali vie, palazzi e piazze della capitale caratterizzati da archi barocchi, muri colorati e grandi spazi. Poi facemmo una piccola sosta alla Torre di Belem e al Monastero dei Geronimi. Nello spiazzale di questultimo cera una grande parata militari.
10. Dopo ci pranzo ci recammo a Sintra dove ci incamminammo verso il Palazzo Pena. Che fatica! Dopo tante salite e gradini interminabili e con la lingua di fuori arrivammo finalmente al castello di origine romantica ma che ora presenta stili diversi e mosaici colorati. Percorrendo le mura fra una foto e laltra giungemmo nella parte interna dove non fu permesso fare foto. Peccato! Vi erano quadri, suppellettili, accessori di tutti i padroni del castello fino a Ferdinando II, di ogni stile, colore e forma. Allimbrunire tornammo a Rio Maior, dove partecipammo ad una festa di saluto organizzata da docenti, alunni e famiglie coinvolte nel progetto. La serata prosegu狸 splendidamente tra la presentazione dei video di ogni paese coinvolto nel progetto, chiacchiere, giochi e ultime foto. Purtroppo a mezzanotte fummo costretti a salutarci con i compagni conosciuti, dispiaciuti soprattutto di dividerci dai turchi con cui abbiamo avuto un forte legame. Il momento dei saluti termina e lultima notte a Rio Maior 竪 troppo breve.
11. DOMENICA 08/05/11 sveglia alle 4:00 del mattino e frastornati dalla stanchezza e dalle emozioni accumulate ci separammo dolorosamente dalle famiglie. Fu veramente triste partire, perch辿 era nata una bella amicizia con le famiglie ospitanti e gli amici di viaggio, specie quelli turchi. Non potremo mai dimenticare questa esperienza che 竪 stata molto utile perch辿 ci ha dato la possibilit di conoscere persone fantastiche, nuove culture e nuove tradizioni. E soprattutto ci ha aiutato ad abbattere molti stereotipi nei confronti di culture diverse dalla nostra. Grazie, Rio Maior