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Limmigrazione
spunti per una introduzione allo studio del
         diritto allimmigrazione

                 Parte 4
     a cura del Dr. Michele RANA
I PERMESSO DI SOGGIORNO
   DI LUNGO PERIODO 竪
   rilasciato sempre dal Questore
Artt. 9 e 9 bis del D. Lgs. 286 del 1998

     Direttiva 2003/109/CE del
  Consiglio,del 25 novembre 2003,
  relativa allo status dei cittadini di
 paesi terzi che siano soggiornanti di
             lungo periodo.
Perch辿 un P.S.L.P. ?
   Ha la funzione di premiare un progetto di
     integrazione sul suolo europeo di lunga
      durata e quasi estendere alcuni dei
    benefici, come la libera circolazione e il
  libero soggiorno (per accedere a studio e
    lavoro, dei comunitari anche ai cittadini
          extracomunitari. Infatti i titolari
     extracomunitari titolari del P.L.S.P. sono
riconosciuti come tali in ogni Paese membro
 dellU.E. (esclusi Danimarca, Regno Unito e
                     Irlanda)
I benefici
 Si estendono anche ai familiari di cui allart. 29 del D. Lgs.
  286 del 1998;
 Lo straniero pu嘆 entrare in Italia senza visto, svolgere attivit
  lavorativa, usufruire dei servizi e delle prestazioni erogate
  dalla pubblica amministrazione, partecipare alla vita pubblica
  locale.
 Lo straniero titolare di un permesso di soggiorno CE,
  rilasciato da altro Stato membro, pu嘆 rimanere in Italia oltre i
  3 mesi, per esercitare un'attivit economica come lavoratore
  regolare; frequentare corsi di studio o di formazione
  professionale; soggiornare, dimostrando di avere sufficienti
  mezzi di sostentamento (reddito superiore al doppio
  dell'importo minimo previsto per l'esenzione della spesa
  sanitaria) e stipulando un'assicurazione sanitaria per l'intero
  periodo del soggiorno.
I Requisiti
 Essere in possesso di un permesso di
  soggiorno in corso di validit da almeno 5
  anni;
 la disponibilita' di un reddito non inferiore
  all'importo annuo dell'assegno sociale e,
  nel caso di richiesta relativa ai familiari, di
  un reddito sufficiente secondo i parametri
  indicati nell'articolo 29, comma 3, lettera
  b) (assegno familiare 2013: 5.749,90 euro
  - 442,30 euro per 13 mensilit determinato
  INPS);
I Requisiti
 un alloggio idoneo che rientri nei
  parametri minimi previsti dalla legge
  regionale per gli alloggi di edilizia
  residenziale pubblica ovvero che sia
  fornito dei requisiti di idoneita' igienico-
  sanitaria accertati dall'Azienda unita'
  sanitaria locale competente per territorio;
 la conoscenza della lingua italiana (test)
  salvo che si tratti di persona invalida o
  minore di anni 14 o maggiore di anni 65
  o
Sulla conoscenza della lingua italiana

 Il 9.12.2010 竪 entrato in vigore il Decreto del Ministro dell'Interno
      d'intesa con il Ministro dell'Istruzione, dell'Universit e della
 Ricerca, del 4 giugno 2010, recante le "Modalit di svolgimento dei
                 test di conoscenza della lingua italiana".
Lo stesso decreto ha attribuito alle Prefetture - Uffici Territoriali del
     Governo le competenze relative alla ricezione delle richieste di
 svolgimento del test, alla convocazione dello straniero presso le sedi
           individuate ed alla acquisizione dell'esito ai fini della
 comunicazione alla Questura. Il Dipartimento per le Libert Civili e
  l'Immigrazione ha predisposto un sistema informatico, di supporto
  alle Prefetture, che consente di ricevere le richieste degli stranieri,
  di organizzare lo svolgimento del test e di acquisirne gli esiti. Tali
     attivit sono dettagliatamente descritte dalla circolare n. 7589,
      diramata dal medesimo Dipartimento, il 16 novembre 2010.
Sono esclusi dall'obbligo di sostenere il test, i figli minori di anni 14,
           anche nati fuori dal matrimonio, propri e del coniuge.
  Non 竪 necessario effettuare il test della lingua italiana, qualora lo
     straniero sia in possesso diattestati o titoli che certifichino la
 conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al livello
     A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza
   delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa, rilasciato dagli enti
  certificatori riconosciuti dal Ministero degli Affari Esteri e da quello
    dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca: titoli di studio o
  titoli professionali (diploma di scuola secondaria italiana di primo o
      secondo grado, oppure certificati di frequenza relativi a corsi
 universitari, master o dottorati) attestazione che l'ingresso in Italia
    竪 avvenuto ai sensi dell'art. 27, co. 1 lett. a), c), d), q) del decreto
       legislativo 286/98 e successive modificazionicertificazione,
       rilasciata da una struttura sanitaria pubblica, nella quale sia
 dichiarato che lo straniero 竪 affetto da gravi limitazioni alla capacit
      di apprendimento linguistico derivanti dall'et, da patologie o
                                  handicap
I Requisiti
 non devono essere considerati pericolosi
  lordine e la sicurezza pubblica;
 non devono essere in possesso di un
  permesso di soggiorno legato a motivi di
  natura temporanea o alla condizione
  sospensiva della verifica di requisiti o
  raggiungimento di obiettivi (motivi di studio o
  formazione professionale, riconoscimento status di
  rifugiato o protezione temporanea o per motivi
  umanitari ovvero hanno chiesto il permesso di
  soggiorno a tale titolo e sono in attesa di una
  decisione su tale richiesta)
Ancora sul giudizio di
     pericolosit per lordine e la
          sicurezza pubblica
Il Consiglio di Stato (Sez. VI, 1.10.2008 Sent. n.
        4743) conferma che 竪 escluso ogni
    automatismo del diniego del permesso di
      soggiorno CE per lungo soggiornanti di
       lungo periodo per il solo fatto che lo
   straniero abbia riportato sentenze penali di
       condanna ma che leventuale fatto
   criminoso accertato nella sentenza penale
       di condanna pu嘆 essere considerato
   elemento di pericolosit dello straniero per
         lordine pubblico e la sicurezza
e il giudizio di pericolosit si effettua sui
     seguenti criteri: a) necessit di un
      accertamento oggettivo e non
   meramente soggettivo degli elementi
 che giustificano sospetti e presunzioni b)
  attualit della pericolo; c) necessit di
esaminare globalmente la personalit del
       soggetto risultante da tutte le
  manifestazioni sociali della sua vita; d)
sindacabilit dei giudizi discrezionali della
P.A. soltanto per macroscopiche illogicit
               o inattendibilit
Circolare Min. Interno 16 Febbraio 2007 n.
            400/A/2007/463/P10.2.2
Il provvedimento di diniego di rilascio del
   permesso di soggiorno di lungo periodo
deve riportare unarticolata motivazione su
  tutti gli elementi che hanno contribuito a
    formulare un giudizio di pericolosit
    attuale e concreta e deve tener conto
     dellinserimento sociale, familiare e
lavorativo, e della durata del suo soggiorno
              sul territorio italiano
Durata del P.L.S.P. CE

La durata del permesso di soggiorno
 di lungo periodo 竪 permanente fatti
         salvi i casi di revoca.
La revoca del P.S.L.P.
          Art. 9, comma 7, del D. Lgs. 286 del 1998
Il permesso di soggiorno di cui al comma 1 e' revocato:
a) se e' stato acquisito fraudolentemente;
b) in caso di espulsione, di cui al comma 9;
c) quando mancano o vengano a mancare le
condizioni per il rilascio, di cui al comma 4;
d) in caso di assenza dal territorio dell'Unione per un
periodo di dodici mesi consecutivi;
e) in caso di conferimento di permesso di soggiorno di
lungo periodo da parte di altro Stato membro
dell'Unione europea, previa comunicazione da parte di
quest'ultimo, e comunque in caso di assenza dal
territorio dello Stato per un periodo superiore a sei anni.
Gli obblighi dello straniero nel
corso del soggiorno (Art. 6 del
     D.Lgs. 286 del 1998)
 Lo straniero 竪 tenuto, qualora voglia accedere a prestazioni
  delle pubbliche amministrazioni a qualsiasi livello
  (centrale o periferico) ad esibire il suo permesso di
  soggiorno (tranne per le prestazioni del servizio sanitario
  nazionale  diritto alla salute  e quelle del servizio
  scolastico obbligatorio)
 Lo straniero deve esibire, fatta salva lesistenza di un
  giustificato motivo, a richiesta degli Ufficiali ed Agenti di
  P.S. i documenti di viaggio, di soggiorno, o altro
  documento che attesti la sua identit o la regolarit del
  soggiorno (in caso di inottemperanza sanzione penale);
 quando vi siano motivi di dubitare sulla sua
  identit lo straniero deve sottostare alla
  sottoposizione del rilievi fotodattiloscopici;
 pu嘆 vedersi richieste dallAutorit di
  Pubblica Sicurezza informazioni e atti
  circa il suo livello di reddito e circa
  lesistenza di fonti di sostentamento lecite;
 deve comunicare al questore competente
  per territorio, entro i quindici giorni
  successivi, le eventuali variazioni del
  proprio domicilio abituale.
Le misure che impediscono laccesso
      nel territorio dello Stato ovvero il
     proseguirsi della sua permanenza
   Capo II Controllo delle frontiere, respingimento ed espulsione

 Il respingimento (art.              Le espulsioni (art.
     10 del D. Lgs. 286              13 e ss. del D. Lgs.
         del 1998)                      286 del 98)



Alla frontiera

           del Questore
Cosa sono i respingimenti e
      le espulsioni ?

 Sono provvedimenti amministrativi o
  giudiziari immediatamente eseguibili,
   che prevedono unistruttoria pi湛 o
  meno estesa; nel loro contenuto sono
      capaci di limitare la libert di
 circolazione dello straniero (ingresso e
               soggiorno).
Cosa sanzionano ?
  Limmigrazione irregolare (quella che
 avviene per lingresso senza visto, senza il
 permesso di soggiorno, fuori dai valichi di
  frontiera autorizzati) o il fallimento di un
progetto di soggiorno/integrazione in Italia
    (stranieri a cui 竪 stato rifiutato per la
mancanza il permesso di soggiorno, oppure
竪 scaduto o per la perdita dei requisiti per il
soggiorno, straniero pericolosi per lordine
      e la sicurezza pubblicaecc. ecc.)
I Respingimenti
               ALLA FRONTIERA
Art. 10, comma 1, : La polizia di frontiera
 respinge gli stranieri che si presentano ai
 valichi di frontiera senza avere i requisiti
    richiesti dal presente testo unico per
     l'ingresso nel territorio dello Stato.
 Requisiti: Titolo di viaggio, visto di ingresso o
   permesso di soggiorno in corso di validit
RETROVALICO

 Art. 10, comma 2: Il respingimento con
     accompagnamento alla frontiera 竪
  altres狸 disposto dal questore nei confronti
                  degli stranieri:
 a) che entrando nel territorio dello Stato
  sottraendoli ai controlli di frontiera, sono
      fermati all'ingresso o subito dopo;
       (CRITERIO SPAZIALE E TEMPORALE)
b) che, nelle circostanze di cui al comma
  1, sono stati temporaneamente ammessi
    nel territorio per necessit di pubblico
                    soccorso.
ECCEZIONE/RINVIO
  ALL/DELLACCOMPAGNAMENTO/
    RESPINGIMENTO IMMEDIATO
(Ammissione temporanea) in frontiera

           Tutela di beni    necessit
            costituzional        di
               i come il
              diritto alla    soccorso
              vita e alla     pubblico
                 salute
ECCEZIONE al
 PROVV.TO di RESPINGIMENTO
...nei casi previsti dalle disposizioni
     vigenti che disciplinano l'asilo
    politico, il riconoscimento dello
 status di rifugiato ovvero l'adozione
di misure di protezione temporanea
     per motivi umanitari. (art. 10,
 comma 4, del D. Lgs. 286 del 1998)
La prossima volta...

     parleremo di Espulsioni...
  provvedimenti quando di natura
amministrativa del Prefetto, eseguiti dal
              Questore...
Diritto dell'immigrazione  parte 4

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  • 1. Limmigrazione spunti per una introduzione allo studio del diritto allimmigrazione Parte 4 a cura del Dr. Michele RANA
  • 2. I PERMESSO DI SOGGIORNO DI LUNGO PERIODO 竪 rilasciato sempre dal Questore Artt. 9 e 9 bis del D. Lgs. 286 del 1998 Direttiva 2003/109/CE del Consiglio,del 25 novembre 2003, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo.
  • 3. Perch辿 un P.S.L.P. ? Ha la funzione di premiare un progetto di integrazione sul suolo europeo di lunga durata e quasi estendere alcuni dei benefici, come la libera circolazione e il libero soggiorno (per accedere a studio e lavoro, dei comunitari anche ai cittadini extracomunitari. Infatti i titolari extracomunitari titolari del P.L.S.P. sono riconosciuti come tali in ogni Paese membro dellU.E. (esclusi Danimarca, Regno Unito e Irlanda)
  • 4. I benefici Si estendono anche ai familiari di cui allart. 29 del D. Lgs. 286 del 1998; Lo straniero pu嘆 entrare in Italia senza visto, svolgere attivit lavorativa, usufruire dei servizi e delle prestazioni erogate dalla pubblica amministrazione, partecipare alla vita pubblica locale. Lo straniero titolare di un permesso di soggiorno CE, rilasciato da altro Stato membro, pu嘆 rimanere in Italia oltre i 3 mesi, per esercitare un'attivit economica come lavoratore regolare; frequentare corsi di studio o di formazione professionale; soggiornare, dimostrando di avere sufficienti mezzi di sostentamento (reddito superiore al doppio dell'importo minimo previsto per l'esenzione della spesa sanitaria) e stipulando un'assicurazione sanitaria per l'intero periodo del soggiorno.
  • 5. I Requisiti Essere in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validit da almeno 5 anni; la disponibilita' di un reddito non inferiore all'importo annuo dell'assegno sociale e, nel caso di richiesta relativa ai familiari, di un reddito sufficiente secondo i parametri indicati nell'articolo 29, comma 3, lettera b) (assegno familiare 2013: 5.749,90 euro - 442,30 euro per 13 mensilit determinato INPS);
  • 6. I Requisiti un alloggio idoneo che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica ovvero che sia fornito dei requisiti di idoneita' igienico- sanitaria accertati dall'Azienda unita' sanitaria locale competente per territorio; la conoscenza della lingua italiana (test) salvo che si tratti di persona invalida o minore di anni 14 o maggiore di anni 65 o
  • 7. Sulla conoscenza della lingua italiana Il 9.12.2010 竪 entrato in vigore il Decreto del Ministro dell'Interno d'intesa con il Ministro dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca, del 4 giugno 2010, recante le "Modalit di svolgimento dei test di conoscenza della lingua italiana". Lo stesso decreto ha attribuito alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo le competenze relative alla ricezione delle richieste di svolgimento del test, alla convocazione dello straniero presso le sedi individuate ed alla acquisizione dell'esito ai fini della comunicazione alla Questura. Il Dipartimento per le Libert Civili e l'Immigrazione ha predisposto un sistema informatico, di supporto alle Prefetture, che consente di ricevere le richieste degli stranieri, di organizzare lo svolgimento del test e di acquisirne gli esiti. Tali attivit sono dettagliatamente descritte dalla circolare n. 7589, diramata dal medesimo Dipartimento, il 16 novembre 2010.
  • 8. Sono esclusi dall'obbligo di sostenere il test, i figli minori di anni 14, anche nati fuori dal matrimonio, propri e del coniuge. Non 竪 necessario effettuare il test della lingua italiana, qualora lo straniero sia in possesso diattestati o titoli che certifichino la conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa, rilasciato dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero degli Affari Esteri e da quello dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca: titoli di studio o titoli professionali (diploma di scuola secondaria italiana di primo o secondo grado, oppure certificati di frequenza relativi a corsi universitari, master o dottorati) attestazione che l'ingresso in Italia 竪 avvenuto ai sensi dell'art. 27, co. 1 lett. a), c), d), q) del decreto legislativo 286/98 e successive modificazionicertificazione, rilasciata da una struttura sanitaria pubblica, nella quale sia dichiarato che lo straniero 竪 affetto da gravi limitazioni alla capacit di apprendimento linguistico derivanti dall'et, da patologie o handicap
  • 9. I Requisiti non devono essere considerati pericolosi lordine e la sicurezza pubblica; non devono essere in possesso di un permesso di soggiorno legato a motivi di natura temporanea o alla condizione sospensiva della verifica di requisiti o raggiungimento di obiettivi (motivi di studio o formazione professionale, riconoscimento status di rifugiato o protezione temporanea o per motivi umanitari ovvero hanno chiesto il permesso di soggiorno a tale titolo e sono in attesa di una decisione su tale richiesta)
  • 10. Ancora sul giudizio di pericolosit per lordine e la sicurezza pubblica Il Consiglio di Stato (Sez. VI, 1.10.2008 Sent. n. 4743) conferma che 竪 escluso ogni automatismo del diniego del permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti di lungo periodo per il solo fatto che lo straniero abbia riportato sentenze penali di condanna ma che leventuale fatto criminoso accertato nella sentenza penale di condanna pu嘆 essere considerato elemento di pericolosit dello straniero per lordine pubblico e la sicurezza
  • 11. e il giudizio di pericolosit si effettua sui seguenti criteri: a) necessit di un accertamento oggettivo e non meramente soggettivo degli elementi che giustificano sospetti e presunzioni b) attualit della pericolo; c) necessit di esaminare globalmente la personalit del soggetto risultante da tutte le manifestazioni sociali della sua vita; d) sindacabilit dei giudizi discrezionali della P.A. soltanto per macroscopiche illogicit o inattendibilit
  • 12. Circolare Min. Interno 16 Febbraio 2007 n. 400/A/2007/463/P10.2.2 Il provvedimento di diniego di rilascio del permesso di soggiorno di lungo periodo deve riportare unarticolata motivazione su tutti gli elementi che hanno contribuito a formulare un giudizio di pericolosit attuale e concreta e deve tener conto dellinserimento sociale, familiare e lavorativo, e della durata del suo soggiorno sul territorio italiano
  • 13. Durata del P.L.S.P. CE La durata del permesso di soggiorno di lungo periodo 竪 permanente fatti salvi i casi di revoca.
  • 14. La revoca del P.S.L.P. Art. 9, comma 7, del D. Lgs. 286 del 1998 Il permesso di soggiorno di cui al comma 1 e' revocato: a) se e' stato acquisito fraudolentemente; b) in caso di espulsione, di cui al comma 9; c) quando mancano o vengano a mancare le condizioni per il rilascio, di cui al comma 4; d) in caso di assenza dal territorio dell'Unione per un periodo di dodici mesi consecutivi; e) in caso di conferimento di permesso di soggiorno di lungo periodo da parte di altro Stato membro dell'Unione europea, previa comunicazione da parte di quest'ultimo, e comunque in caso di assenza dal territorio dello Stato per un periodo superiore a sei anni.
  • 15. Gli obblighi dello straniero nel corso del soggiorno (Art. 6 del D.Lgs. 286 del 1998) Lo straniero 竪 tenuto, qualora voglia accedere a prestazioni delle pubbliche amministrazioni a qualsiasi livello (centrale o periferico) ad esibire il suo permesso di soggiorno (tranne per le prestazioni del servizio sanitario nazionale diritto alla salute e quelle del servizio scolastico obbligatorio) Lo straniero deve esibire, fatta salva lesistenza di un giustificato motivo, a richiesta degli Ufficiali ed Agenti di P.S. i documenti di viaggio, di soggiorno, o altro documento che attesti la sua identit o la regolarit del soggiorno (in caso di inottemperanza sanzione penale);
  • 16. quando vi siano motivi di dubitare sulla sua identit lo straniero deve sottostare alla sottoposizione del rilievi fotodattiloscopici; pu嘆 vedersi richieste dallAutorit di Pubblica Sicurezza informazioni e atti circa il suo livello di reddito e circa lesistenza di fonti di sostentamento lecite; deve comunicare al questore competente per territorio, entro i quindici giorni successivi, le eventuali variazioni del proprio domicilio abituale.
  • 17. Le misure che impediscono laccesso nel territorio dello Stato ovvero il proseguirsi della sua permanenza Capo II Controllo delle frontiere, respingimento ed espulsione Il respingimento (art. Le espulsioni (art. 10 del D. Lgs. 286 13 e ss. del D. Lgs. del 1998) 286 del 98) Alla frontiera del Questore
  • 18. Cosa sono i respingimenti e le espulsioni ? Sono provvedimenti amministrativi o giudiziari immediatamente eseguibili, che prevedono unistruttoria pi湛 o meno estesa; nel loro contenuto sono capaci di limitare la libert di circolazione dello straniero (ingresso e soggiorno).
  • 19. Cosa sanzionano ? Limmigrazione irregolare (quella che avviene per lingresso senza visto, senza il permesso di soggiorno, fuori dai valichi di frontiera autorizzati) o il fallimento di un progetto di soggiorno/integrazione in Italia (stranieri a cui 竪 stato rifiutato per la mancanza il permesso di soggiorno, oppure 竪 scaduto o per la perdita dei requisiti per il soggiorno, straniero pericolosi per lordine e la sicurezza pubblicaecc. ecc.)
  • 20. I Respingimenti ALLA FRONTIERA Art. 10, comma 1, : La polizia di frontiera respinge gli stranieri che si presentano ai valichi di frontiera senza avere i requisiti richiesti dal presente testo unico per l'ingresso nel territorio dello Stato. Requisiti: Titolo di viaggio, visto di ingresso o permesso di soggiorno in corso di validit
  • 21. RETROVALICO Art. 10, comma 2: Il respingimento con accompagnamento alla frontiera 竪 altres狸 disposto dal questore nei confronti degli stranieri: a) che entrando nel territorio dello Stato sottraendoli ai controlli di frontiera, sono fermati all'ingresso o subito dopo; (CRITERIO SPAZIALE E TEMPORALE) b) che, nelle circostanze di cui al comma 1, sono stati temporaneamente ammessi nel territorio per necessit di pubblico soccorso.
  • 22. ECCEZIONE/RINVIO ALL/DELLACCOMPAGNAMENTO/ RESPINGIMENTO IMMEDIATO (Ammissione temporanea) in frontiera Tutela di beni necessit costituzional di i come il diritto alla soccorso vita e alla pubblico salute
  • 23. ECCEZIONE al PROVV.TO di RESPINGIMENTO ...nei casi previsti dalle disposizioni vigenti che disciplinano l'asilo politico, il riconoscimento dello status di rifugiato ovvero l'adozione di misure di protezione temporanea per motivi umanitari. (art. 10, comma 4, del D. Lgs. 286 del 1998)
  • 24. La prossima volta... parleremo di Espulsioni... provvedimenti quando di natura amministrativa del Prefetto, eseguiti dal Questore...