Il primo modulo del corso su "Discipline umanistiche e TIC", con approfondimenti su ricerca e valutazione delle fonti su internet, social bookmarking nell'educazione e rappresentazioni grafiche della conoscenza
2. Per cominciare: un po di
burocrazia
S Password per accedere alla macchina
S username: compdigi
S password: compdigi2014
S Cartelle condivise su server per lo scambio di files:
S sotto il server mmserverAreaScambio
S sotto il drive condiviso z: corrispondente alla cartella utente
compdigi mappata dopo l'acesso con l'utente compdigi.
3. S Modulo di ingresso per la *profilatura del corsista*, da
compilare 1 sola volta se il discente si iscrive a pi湛 corsi.
https://docs.google.com/a/vallauri.edu/forms/d/15wBjtyKSK
mKoZGyOilUNgSYuCH-
296l8rAuUiJ13MYM/viewform?edit_requested=true
S Questionario di ingresso per le *aspettative* del corsista, da
compilare per ogni corsi a cui l'allievo partecipa:
https://docs.google.com/a/vallauri.edu/forms/d/1UPX0xcJN
_KYmR-14hYK3iWTH_yPLNqVkiPEVbvxs-
T8/viewform?edit_requested=true
S CODICE CORSO: 446
4. Introduzione
A. Overlook: lo sguardo
d'insieme sui contenuti e la
sua importanza nella didattica
attiva
B. I do: la didattica partecipata
ed il ruolo del docente nel
laboratorio multimediale
5. A. OVERLOOK
Modulo 1: Valutazione e selezione di
informazioni in rete
S La ricerca su Google: leggere i risultati, Google
Alert, gli operatori, la ricerca avanzata, Google
Groups, trovare gli autori
S Valutare una fonte su internet (+ laboratorio)
S La ricerca per immagini: Google Immagini,
Pixabay, Every Stock Photo
S Un'applicazione pratica per la didattica: il
webquest (+ laboratorio)
6. Modulo 2: organizzazione e condivisione
delle informazioni con il social
bookmarking
S Che cosa 竪 il social bookmarking
S Obiettivi didattici del social bookmarking
S Utilizzi pratici nella didattica
S Due utili applicazioni: Annotary e
Pinterest
S Laboratorio: creiamo la presentazione di
un personaggio storico
7. Modulo 3: rappresentazioni grafiche
della conoscenza
S La rappresentazione grafica della
conoscenza nell'epoca del multimediale
S Strumenti per creare mappe concettuali:
Cmap e MindMeister
S L'infografica, quando la didattica incontra
il design: Piktochart
S Creare immagini multimediali con
Thinglink
8. Limportanza dellanticipazione nella didattica
Rappresentare un processo 竪 un aspetto fondamentale nella
pratica dellinsegnamento.
La progettazione non 竪 un pezzo di carta burocratico, ma un
mediatore didattico.
Anche lo studente deve capire in anticipo dove vogliamo andare.
Visualizzare mappa del modulo, della lezione, dei contenuti aiuta
ad allineare gli studenti.
Per approfondire: http://www.slideshare.net/pgrossi/propit-
progettare-per-personalizzazione-e-inclusione-con-le-tecnologie
9. B. I DO
Le TIC e la partecipazione dello studente
S Occorre una nuova didattica in cui il protagonista sia lo studente
S Il docente deve essere solamente un tutor allinterno di attivit
laboratoriali
S Nella vecchia didattica, gli insegnanti scelgono ci嘆 che gli studenti
impareranno, come gli studenti impareranno, e come gli studenti
saranno valutati sul loro apprendimento
S Al contrario, l'apprendimento centrato sullo studente richiede agli
studenti di essere attivi, partecipi e responsabili nel processo di
apprendimento secondo i propri ritmi
11. MdR Italia Dati 2014 (fonte: gs.statcounter.com)
S Google 94%
S Bing 2,3%
S Yahoo! 1,5%
S Arianna 0,4%
S Ask 0,3
Obiettivo: saper trovare su Google!
12. LEGGERE I RISULTATI
Per ogni singolo risultato Google segnala una serie
di informazioni utili per comprendere se si 竪 in
presenza di quanto ricercato.
13. 1. Lutente pu嘆 subito vedere un breve testo descrittivo estratto dal
documento trovato (in grassetto vengono evidenziati i termini della
query in modo da comprendere meglio il contesto in cui sono inseriti
e quindi decidere se aprire o meno il risultato).
2. Facendo clic sul titolo di un risultato si accede al relativo
documento.
3. Lindirizzo internet del documento.
4. Il link alla copia cache del documento. La copia cache 竪 una sorta
di fotografia di un documento. Pu嘆 succedere che tra i risultati
elencati da Google siano presenti link a risorse che, per diversi
motivi, non sono pi湛 accessibili. La copia cache permette di
risolvere questa impasse mostrandone una fotografia aggiornata al
momento dellultima visita dei programmi utilizzati da Google per
scandagliare e indicizzare il Web.
5. Il link per visualizzare un elenco di pagine ritenute da Google
simili a quella trovata.
14. GOOGLE ALERT: quando Google cerca per te
Pu嘆 capitare di non trovare linformazione ricercata,
oppure di essere interessati a un determinato tema
ma di non avere tempo di ripetere ciclicamente una
data query per vedere se ci sono sviluppi o novit
rilevanti.
Non 竪 il caso di disperare: Google ha infatti creato
un servizio di avvisi che permette di delegare al
motore la ricerca e in caso di novit di ricevere
comodamente via e-mail una notifica.
Questo servizio 竪 raggiungibile allindirizzo
http://www.google.it/alerts
15. OPERATORI AVANZATI
Questo genere di operatori consente di compiere ricerche molto
specifiche. In alcuni casi, utilizzati insieme agli operatori di base,
permettono di ottenere risposte estremamente precise con una sola
query.
S Site: Permette di restringere lambito di una ricerca allinterno di
un solo sito (ex olimpiadi site:lastampa.it)
S Link: Permette di visualizzare tutte le pagine che contengono un
link a uno specifico indirizzo internet. (ex. link:
marcellomeinero.com)
S Related: Anche questo operatore ha per oggetto un indirizzo
internet per il quale fornisce un elenco di siti ritenuti simili. (ex.
related:time.com)
S Allntitle: Con questo operatore la ricerca viene effettuata tra i
titoli dei documenti. (ex. allintitle: manzoni biografia)
16. LA RICERCA AVANZATA
Posso fare qualsiasi tipo di ricerca, settando tutti i
parametri in una sola volta:
http://www.google.it/advanced_search
17. GOOGLE GRUPPI
Google Gruppi 竪 un servizio che permette alla persone
di creare e consultare gruppi di discussione organizzati
intorno a tematiche particolari:
https://groups.google.com/forum/?hl=it#!overview
A questo Google affianca le funzionalit di ricerca viste
in precedenza, in modo da rendere il reperimento delle
informazioni inanellate nelle varie discussioni il pi湛
veloce e preciso possibile.
18. LA MACCHINA DEL TEMPO
Quaranta miliardi di pagine internet "scadute" sono
archiviate nella libreria digitale di Waybackmachine,
catalogate a partire dal 1996.
Il sito "The internet archive", che ospita la macchina del
tempo per il web, provvede a fotografare costantemente
campioni significativi della Rete e ad accumularli nella
propria memoria.
Ne nasce cos狸 una sorta di album fotografico delle
pagine perse nel tempo: http://archive.org/web/
19. TROVARE GLI AUTORI
Alcune volte si scoprono pagine o siti particolarmente
interessanti e si vorrebbe sapere di pi湛 su chi li ha creati
e amministra.
Alcuni siti hanno una sezione Contatti o Chi siamo, ma
non sempre qui sono presenti le informazioni desiderate.
Se non ci si vuole rassegnare, 竪 possibile provare a
utilizzare i servizi Whois.
20. WHOIS?
Who is in inglese significa chi 竪 e non 竪 difficile
immaginare cosa facciano questi servizi: dato un URL
forniscono diverse informazioni su di esso tra cui il
cosiddetto registrant (registrante), cio竪 la persona o la
societ che ha registrato il dominio, ma non solo.
Per prima cosa 竪 quindi necessario fare riferimento al
dominio di primo livello del sito di interesse, o TLD (Top-
Level Domain). Questo pu嘆 essere di due tipi: geografico
o generico.
21. S I domini geografici sono propri di una nazione o
regione e sono costituiti da due lettere, per esempio it
per lItalia, nl per lOlanda, ca per il Canada, vn per il
Vietnam.
S I domini generici identificano invece tipologie di
organizzazioni e sono costituiti da tre lettere, per
esempio edu per gli enti educativi, gov per quelli
governativi o il famoso com per le attivit commerciali.
Per ricerche sul registro italiano: http://www.nic.it/web-
whois/index.jsf
22. Valutare le informazioni
S possibile valutare una fonte su
internet?
S Alcuni possibili snodi:
1. Autorevolezza/precisione
2. Contenuto
3. Aggiornamento
4. Grafica/impaginazione
5. Originalit
6. utilizzabilit
23. 1. AUTOREVOLEZZA/PRECISIONE
S Chi 竪 l' autore del sito (e-mail, indicazioni bio-bibliografiche,
eventuale curriculum)?
S Il sito 竪 sponsorizzato da un'organizzazione?
S Qual 竪 la tipologia del dominio (.edu, .gov, .libero.it, etc.)?
S Le fonti delle informazioni sono citate?
24. 2. CONTENUTO
S Sono chiari lo scopo e i destinatari della risorsa?
S Linformazione contenuta nella risorsa 竪 un dato di fatto o una
interpretazione?
S Il sito contiene informazioni originali o 竪 una raccolta di link?
S La lingua utilizzata nel testo 竪 corretta e appropriata ai temi trattati?
S Chi sponsorizza questa pubblicazione ?
S Ha le informazioni provengono da una scuola, di lavoro, o un sito
aziendale ?
S Qual 竪 lo scopo della risorsa di informazioni: informare, istruire,
convincere, vendere?
25. 3. AGGIORNAMENTO
S La risorsa viene aggiornata periodicamente?
S Se s狸, con quale frequenza?
S Compaiono le date dellaggiornamento e sono in sintonia con
le informazioni presentate?
S Il sito presenta un progetto di aggiornamento costante (date
di creazione/revisione/ aggiornamento)?
26. 4. GRAFICA/IMPAGINAZIONE
S 竪 necessaria?
S 竪 funzionale allo scopo?
S 竪 originale?
S 竪 di qualit?
S Ci sono molti dati, statistiche, illustrazioni?
S Come sono i colori?
S Ci sono sempre didascalie? sono chiare?
27. 5. ORIGINALIT
S Il contenuto della risorsa 竪 reperibile in altra forma o in altri
luoghi (altri siti, libri, supporti elettronici, ecc.)?
S Se si trova in altre risorse, possiede qualcosa in pi湛 o di
diverso (es. aggiornamenti, livelli di approfondimento
dellinformazione, integrazioni)?
28. 6. UTILIZZABILIT
S La risorsa pu嘆 essere usata con facilit?
S Richiede software particolari o installazione di plug-in?
S Linterfaccia 竪 amichevole?
S Ci sono motori di ricerca allinterno del sito?
S C竪 la mappa del sito?
S a pagamento?
S Richiede una registrazione?
30. Tre principali fonti:
S Google immagini:
https://www.google.it/imghp?gws_rd=ssl
S Pixabay: http://pixabay.com/it/
S Every Stock Photo: http://www.everystockphoto.com/
La ricerca per immagini
33. IL WEBQUEST
Il webquest 竪 una metodologia didattica formalizzata nel 1995
da Bernie Dodge della San Diego State University.
Essa si basa sulluso del computer e di internet e ha lo scopo di
sviluppare nellallievo delle capacit di analisi, sintesi e
valutazione.
Il discente, attraverso una ricerca guidata in internet su siti
preselezionati dal docente, deve svolgere un compito (ricerca-
azione) che parte dalla rielaborazione delle informazioni
raccolte per arrivare alla realizzazione di un prodotto finale.
34. FASI DEL WEBQUEST
1. Introduzione: fornisce le informazioni di base,
introduce i partecipanti nella situazione proposta e
spesso propone la simulazione di una situazione reale
per rendere pi湛 attraente il compito proposto (sei un
giornalista fate parte della commissione parlamentare
per il mondo 竪 minacciato dalla terza guerra
mondiale, il presidente degli Stati Uniti convoca una
Commissione )
35. 2. Compito: definisce cosa deve essere prodotto durante
i lavori. Non viene ancora descritto come dovr essere
svolto il compito ma solo quale sar.
Esempi:
S devi convincere il capo redattore dellimportanza
dellarticolo con unesposizione orale di 10 minuti
S devi scrivere un articolo per il giornale della scuola
S devi preparare una lezione di 30 min. con lausilio di
una presentazione multimediale
36. 3. Risorse: vengono indicate le risorse web da
consultare, che possono essere uniche per tutti i discenti
o suddivise per gruppi ed elencate a seconda delle
funzioni.
Si tratta di risorse liberamente fruibili in rete,
precedentemente visitate e recensite dal docente, oppure
preparate appositamente e inserite su un sito web,
oppure ancora altre informazioni come indirizzi mail o
numeri telefonici di esperti a cui potersi rivolgere per
ricercare la risposta ai quesiti posti.
37. 4. Processo: si descrivono nel dettaglio le attivit che gli
studenti devono svolgere per portare a termine il
compito.
Si dovranno:
S descrivere le fasi del lavoro, ovvero suddivisione in
gruppi, distribuzione dei compiti, consultazione web in
gruppi, discussione in classe, esercitazioni pratiche,
studi sul campo o ricerca-azione, interviste etc.;
S organizzare gli eventuali ruoli dei partecipanti,
affidando a ciascuno responsabilit proprie o di gruppo
e fornendo tutte le informazioni necessarie per
svolgere il compito attraverso la simulazione
38. 5. Suggerimenti: si possono inserire dei consigli per
aiutare i discenti a organizzare le informazioni raccolte
fornendo per es. degli elenchi di domande a risposta pi湛
o meno guidata, griglie organizzative, mappe concettuali,
scalette temporali, etc.
Questi strumenti forniscono una guida agli studenti e
permettono loro di raggiungere risultati che altrimenti non
sarebbero probabilmente in grado di raggiungere, con il
doppio vantaggio di fornire dei modelli di apprendimento
che potranno utilizzare in altri contesti.
altres狸 utile inserire in questa sezione una griglia che
espliciti fin da subito i criteri di valutazione delle attivit
assegnate.
39. 6. Conclusione: 竪 il momento in cui si riepiloga; si
ricorda agli studenti cosa hanno imparato e li si consiglia
su come successivamente ampliare l'esperienza per
acquisire ulteriore conoscenza.
UNANALISI PRATICA
http://quarini.scuole.piemonte.it/webquest/civprec/index.ht
m
40. MATERIALI
S Un ottimo tool per limpaginazione guidata dei propri webquest:
http://www.aula21.net/Wqfacil/webit.htm
S Aggiornato elenco di webquest internazionali: http://questgarden.com/
S Webquest per la scuola superiore:
http://www.bibliolab.it/ZARRELLI_Pascoli_webquest_file/frame.htm;
http://www.itiscannizzaro.net/documenti/webqueststoria/webquest.ht
m
S Webquest per la scuola primaria:
http://www.bibliolab.it/webquest_roma/index.htm
S Webquest per la scuola
media:http://www.bibliolab.it/webquest_fiumi/index.htm;
http://quarini.scuole.piemonte.it/webquest/civprec/index.htm