Presentazione di Laura Sartori dell’Università di Bologna, in occasione dell’iniziativa “E-democracy 2.0 – Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].
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Disuguaglianze nella Società dell’informazione: a che punto sono l’Italia e l’Emilia-Romagna?
1. Disuguaglianze nella Società dell’informazione:
A che punto sono l’Italia e l’Emilia-Romagna?
Laura Sartori - Università di
Bologna
2. Digital divide e disuguaglianze digitali
15 anni fa si cominciò a parlare di digital
divide in relazione all’ACCESSO ad
Internet e alle nuove tecnologie
Oggi si parla ANCHE di disuguaglianze
digitali in relazione all’USO di Internet
Laura Sartori - Università di
Bologna
3. Anche se oggi parliamo di Web 2.0
– di usi evoluti della Rete –
l’accesso alle nuove tecnologie non
può essere dato per scontato
In particolare quando si parla del
rapporto tra istituzioni e cittadini
Laura Sartori - Università di
Bologna
4. E infatti…. L’accesso ad Internet non è una realtà diffusa
2006 2007 2008
Svezia 77 79 84
Danimarca 79 78 82
Germania 67 71 75
Finlandia 65 69 72
Uk 63 67 71
Belgio 54 60 64
Francia 41 49 62
Estonia 46 53 58
Spagna 39 45 51
Italia 40 43 47
Portogallo 35 40 46
Grecia 23 25 31
2006 2007 2008
Com.Madrid 50 57 62
Catalunya 47 51 60
Lombardia 47 51 54
ER 43 45 53
Veneto 43 48 48
Toscana 45 45 47
Sardegna 41 46 47
Piemonte 38 42 45
Andalucia 32 39 44
Puglia 32 33 36
Sicilia 30 32 35
Tabella 1. Percentuale di famiglie con accesso a Internet.
Fonte: Eurostat (2009).
5. A maggior ragione se guardiamo ad una accesso frequente…
2006 2007 2008
Svezia 80 75 83
Danimarca 78 76 80
Finlandia 71 75 78
Uk 57 65 70
Germania 59 64 68
Belgio 58 63 66
Francia 39 57 63
Estonia 56 59 62
Spagna 39 44 49
Portogallo 31 35 38
Italia 31 34 37
Grecia 23 28 33
2006 2007 2008
Com de Madrid 51 57 59
Catalunya 45 50 59
Andalucia 33 38 44
Lombardia 39 40 44
ER 36 40 44
Toscana 35 36 40
Piemonte 31 35 39
Veneto 34 35 39
Sardegna 30 33 36
Sicilia 22 23 28
Puglia 23 23 27
Tabella 2. Individui che hanno accesso ad Internet almeno una
volta alla settimana. Fonte: Eurostat (2009).
6. Sono molti i fattori che incidono sulle chance di accesso
A livello individuale sono
discriminanti:
Reddito
Genere
Istruzione
Età
Zona geografica
Etnia
Composizione familiare
Occupazione professionale
Laura Sartori - Università di
Bologna
7. Tabella 3. Chance di accesso ad Internet, secondo il genere, il titolo di studio,
la zona geografica di residenza, la condizione professionale e l’età degli
intervistati
Genere Titolo di studio Zona geografica Condizione Età Prob.
professionale
Uomo Licenza media Nord Occupato 30- 36
Donna Laurea Nord Occupato 30- 85,8
Donna Laurea Sud Occupato 30- 75,7
Donna Laurea Nord Occupato 30+ 71,8
Donna Laurea Sud Occupato 30+ 56,8
Donna Medie Nord Studente 30- 59,5
Uomo Laurea Nord Occupato 30- 91,1
Uomo Laurea Sud Occupato 30- 84,1
Uomo Laurea Nord Occupato 30+ 81,3
Uomo Laurea Sud Occupato 30+ 69,2
Uomo Medie Nord Studente 30- 71,5
Donna Diploma superiore Nord Non occupato 30- 30,6
Uomo Diploma superiore Nord Non occupato 30- 43,0
Donna Diploma superiore Sud Non occupato 30+ 15,7
Uomo Diploma superiore Sud Non occupato 30+ 14,1
Fonte: elaborazione dati Istat (2006). Laura Sartori - Università di
Bologna
8. Proprio su queste dimensioni le istituzioni locali e nazionali
possono intervenire con politiche mirate
Familiarizzare gruppi sociali più marginali
rispetto alle nuove tecnologie: le donne, gli
anziani e gli immigrati (ad es. Corsi di
informatica e di italiano, incentivi nel recupero
e acquisto di attrezzature hardware)
Politica scolastica orientata tecnologicamente
Formazione continua di già lavora
Dotazione della rete nelle aree svantaggiate
Offerta di Ip pubblici e aree Wifi nelle città
Laura Sartori - Università di
Bologna
9. Dopo l’accesso, l’uso
Si distinguono usi ricchi e usi poveri di
Internet
Usi ricchi possono essere il consumo
per via elettronica, la partecipazione
politica online o l’interazione con la Pa
Ma anche qui l’Italia non si posiziona
bene
Laura Sartori - Università di
Bologna
10. Tabella 4. Individui che hanno comprato merci e servizi per uso
privato negli ultimi 12 mesi via Internet. Fonte: Eurostat (2009).
2006 2007 2008
Danimarca 55 56 59
Uk 45 53 57
Germania 49 52 53
Svezia 55 53 53
Finlandia 44 48 51
Francia 22 35 40
Belgio 19 21 21
Spagna 15 18 20
Italia 9 10 11
Estonia 7 9 10
Portogallo 7 9 10
Grecia 5 8 9
2006 2007 2008
Com. Madrid 22 27 26
Catalunya 20 24 24
Lombardia 12 13 15
Andalucia 10 14 14
ER 10 12 14
Veneto 11 12 13
Sardegna 10 13 13
Toscana 11 11 12
Piemonte 9 12 11
Sicilia 4 5 6
Puglia 5 5 5
Laura Sartori - Università di
Bologna
11. Tabella 5. Persone di 14 anni e più che hanno usato Internet negli ultimi 3 mesi
per relazionarsi con i Servizi pubblici e/o la Pubblica Amministrazione, regione -
Anno 2008
REGIONI Info dai siti web Scaricare Spedire moduli
PA moduli PA compilati PA
Piemonte 28,8 21,1 9,6
Valle d'Aosta 36,8 28,6 14,2
Lombardia 28,7 20,0 9,3
Trentino-Alto Adige 36,7 25,7 12,8
Veneto 27,4 19,1 8,8
Friuli-Venezia Giulia 31,7 20,3 10,3
Liguria 25,2 18,4 8,9
Emilia-Romagna 30,4 20,7 9,2
Toscana 29,1 22,7 10,8
Umbria 27,4 22,7 9,9
Marche 23,4 18,1 9,1
Lazio 32,9 26,5 11,9
Abruzzo 26,5 21,5 8,9
Molise 26,8 20,7 12,1
Campania 30,5 25,6 16,2
Puglia 19,9 16,6 7,0
Basilicata 35,8 31,5 17,8
Calabria 28,3 22,4 11,7
Sicilia 27,4 21,3 11,9
Sardegna 33,0 26,7 15,9
Italia 28,9 21,7 10,6
Laura Sartori - Università di
Bologna
12. Tabella 6. Persone di 14 anni e più che hanno usato Internet negli ultimi 3 mesi per
relazionarsi con i Servizi pubblici e/o la Pubblica Amministrazione, ripartizione geografica e
ampiezza del comune - Anno 2008
RIPARTIZIONI Info dai siti Scaricare Spedire
GEOGRAFICHE web PA moduli moduli
PA compilati
della PA
Italia nord-occidentale 28,5 20,2 9,4
Italia nord-orientale 29,8 20,5 9,5
Italia centrale 30,2 24,1 11,1
Italia meridionale 26,9 22,3 12,1
Italia insulare 29,1 22,9 13,2
Italia 28,9 21,7 10,6
TIPI DI COMUNE
Comune centro dell'area 36,2 28,7 12,2
metropolitana
Periferia dell'area 29,3 20,3 10,1
metropolitana
50.001 abitanti e più 30,7 22,8 11,3
Da 10.001 a 50.000 abitanti 26,0 19,6 9,5
Da 2.001 a 10.000 abitanti 25,7 19,3 10,5
Fino a 2.000 abitanti 25,4 20,0 10,2
Italia 28,9 21,7 10,6
Laura Sartori - Università di
Bologna
13. In conclusione
Un approccio top down è necessario, ma
gli esiti positivi non sono scontati
Fornire le infrastrutture materiali e non è un
primo passo verso la e-inclusion
Laura Sartori - Università di
Bologna
14. La PA deve però ripensare le proprie
pratiche tenendo conto delle nuove
tecnologie e i loro linguaggi
In base all’area considerata
prevarrà un approccio dall’alto o dal
basso, ma sempre nell’ottica di un
mix rispetto ad esperienze passate
Laura Sartori - Università di
Bologna