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Dom helder câmara e lercaro
Dom helder câmara e lercaro
Dom helder câmara e lercaro
I personaggi
La vita di Giacomo Lercaro
• Giacomo Lercaro, penultimo di nove figli,
  nacque il 28 ottobre 1891 a Quinto al Mare,
  oggi quartiere del Comune di Genova.
• La famiglia Lercaro, genuinamente cristiana,
  diede alla Chiesa due sacerdoti e una suora di
  clausura.
• Compiuto felicemente il corso teologico, il 25
  luglio 1914, suo giorno onomastico, venne
  ordinato sacerdote.
• “QUI RIPOSA IN CRISTO
IL CARDINALE
• GIACOMO LERCARO
• GIA’ ARCIVESCOVO DI RAVENNA
DAL 1947 AL
  1952
E DI BOLOGNA DAL 1952 AL
  1968
MODERATORE DEL CONCILIO VATICANO
  II
GUIDA SAPIENTE DEL
RINNOVAMENTO
  LITURGICO
PROMOTORE DELL’ASCESA
DEI
  PICCOLI E DEI POVERI
• A 28.10.1891           18.10.1976
Dom Helder Camara
La vita di Helder Camara
• Helder Pessoa Camara, nacque a Fortaleza,
  Ceará il 7 febbraio 1909.
• Di una famiglia molto semplice e povera come
  era proprio degli abitanti del nordeste
  brasiliano al’inizio del XX secolo.
• Ingressa al seminario all’età di 14 anni ed è
  ordinato sacerdote il 15 agosto 1931 a 22
  anni.
•   Helder Camara
•   Arcebispo de Olinda e Recife
•   12-04-1964 a 15-07-1985
•   Em Tuas mãos Senhor.
•   ( Nelle tue mani, Signore)
•   07 febbrario 1909     27 agosto 1999
La fonte
G. Lercaro                         H. Câmara
• 201 lettere inviate da           • 297 lettere inviate
   Lercaro, secondo una               diariamente da Câmara, alla
   scadenza pressoché                 famiglia del San Joaquim in
   quatidiana, ai giovani ospiti      Rio de Janeiro, e più tarde
   dell’arcivescovado                 nel terzo periodo per
   bolognese (L’Opera                 Fortalezza, Ceará.
   Madonna della Fiducia) nel
   corso dei quattro periodi
   conciliari.
Destinatari
Lercaro                                 Câmara
• L’Opera Madonna della Fiducia è       • Un ridotto gruppo di
  una istituzione diocesana di culto      collaboratori e collaboratrice
  fondata, dal Cardinale Giacomo
  Lercaro, con decreto arcivescovile      che, dal 1940, sono state
  del 28 ottobre 1960. 
                  radunate a poco a poco a
• mentre conduce alla laurea i suoi       torno del Mons. Câmara,
  ospiti, cura la loro formazione         primo nella Segreteria
  religiosa e morale nell’alone della     Nazionale dell'azione cattolica,
  Santa Liturgia affinché, tramite i
  doni ricevuti, divengano validi         dopo la Segreteria Generale
  testimoni nella società dello           della Conferenza Episcopali
  spirito cattolico in cui sono stati     Brasiliana. Gruppo che lui
  formati.                                amorevolmente chiamava
                                          "Famiglia del San Joaquim".
Obiettivo di Lercaro
• Lo schema contiene una       • ragazzi in relazione alle
  triplice ripartizione:         attività e agli incontri che
  Sezione familiare, sezione     lo stesso cardinale ha
  conciliare, sezione            nella capitale al di fuori
  romana.                        dell’ambito strettamente
                                 conciliare.
• Tra le suddette sezioni,     • Le Prime due sezioni
  la terza contiene              risultano di gran lunga le
  generalmente le notizie        più importanti e, di fatto,
                                 costituiscono la parte più
  che Lercaro invia ai           significativa delle lettere.
Obiettivo di Câmara
• La cura della famiglia:             • L'intenzione primordiale era
  "Confesso che non ho                  informare quello gruppo di più
  nessun'ombra di dubio. Credo          o meno 20 giovani, in generale
  nella comunione dei santi. Si la      di classe media, della zona sud
  Famiglia camminare nella              del Rio de Janeiro, che
  carità, unirsi sempre più a           venivano di vari settori della
  Cristo, sia lodato il Padre e         società: volontari, segretari
  aiutando gli uomini, allora,          della Curia Archidiocesana,
  curare la Famiglia è curare           dirigenti della Azione Cattolica
  della FAMIGLIA, ciò è, di tutti       Brasiliana e della JOC
  gli uomini di tutti i luoghi e di     (Gioventù Operaia Cattolica) e
  tutti i tempi”.                       alcune studentesse
                                        universitarie, conosciuti come
                                        “Famiglia del San Joaquim”.
Processo racolta
• L’Istituto per le scienze religiose – Bologna
• Curate da Giuseppe Battelli
• IDHeC e CEDOHC - Instituto Dom Helder
  Camara e Centro de Documentação Helder
  Camara
• Curate da Luiz Carlos Luz Marques e Roberto
  de Araújo Faria
L’intenzione dell’autore
• Per Lercaro lo scopo era quello, prima di tutto
  affetivo e poi anche pedagogico, di tenere
  informato della propria vita un numeroso
  gruppo di giovani studenti universitari che a
  Bolonga convivevano in arcivescovado con lui.
  Perciò non un diario per il futuro né lettere
  alla chiesa, ma un epistolario “familiare”,
  estemporaneo, dominato dal desiderio di
  interessare all’evento conciliare un gruppo di
  giovani per sua natura eterogeneo.
L’intenzione dell’autore
• Helder Camara voleva prima de tutto
  mantenere quello progetto da lui iniziato circa
  20 anni prima dell'inizio del concilio. Lo scopo
  fondamentale era nutrire il suo fedelissimo
  gruppo, la Famiglia San Joaquim, specchio
  della chiesa, con la vita vissuta all'interno del
  concilio.
• L'idea primordiale era mantenere la
  comunione tra pastore e fedele.
Cronologia dell’opera
• Le 201 lettere furono così scritte da G. Lercaro:
• I sezione dal10 ottobre al 6 settembre 1962 =
  51
• II sezione dal 25 settembre al 1 dicembre 1963
  = 48
• III sezione dal 10 settembre al 18/19novembre
  1964 = 54
• IV sezione dal 13 settembre al 10 dicembre
  1965 = 48
Cronologia dell'opera
• Le 297 lettere scritte da Helder Camara nel
  periodo conciliare furono:
• Nel 1962 = 53
• Nel 1963 = 59
• Nel 1964 = 79
• Nel 1965 = 89
• Scrisse anche 17 lettere durante le riunione
  delle commissione a marzo del 1964
• Helder Camara scrisse oltre 2.122 lettere tra il
  1962 e 1965 nelle sezioni cosiddette Inter e
  pos- conciliare.
Alcuni punti importanti
•   Chi erano i protagonisti per la loro Chiesa?
•   Caratteristiche rivelate della loro personalità…
•   Come vedevano la stessa situazione?
•   Cosa pensavano della “Chiesa dei poveri?
•   Politici o eclesiatici?
•   La guerra e lo regime militare
•   Il tema “Famiglia”.
•   L’interventi più importanti

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Dom helder câmara e lercaro

  • 5. La vita di Giacomo Lercaro • Giacomo Lercaro, penultimo di nove figli, nacque il 28 ottobre 1891 a Quinto al Mare, oggi quartiere del Comune di Genova. • La famiglia Lercaro, genuinamente cristiana, diede alla Chiesa due sacerdoti e una suora di clausura. • Compiuto felicemente il corso teologico, il 25 luglio 1914, suo giorno onomastico, venne ordinato sacerdote.
  • 6. • “QUI RIPOSA IN CRISTO
IL CARDINALE • GIACOMO LERCARO • GIA’ ARCIVESCOVO DI RAVENNA
DAL 1947 AL 1952
E DI BOLOGNA DAL 1952 AL 1968
MODERATORE DEL CONCILIO VATICANO II
GUIDA SAPIENTE DEL
RINNOVAMENTO LITURGICO
PROMOTORE DELL’ASCESA
DEI PICCOLI E DEI POVERI • A 28.10.1891 18.10.1976
  • 8. La vita di Helder Camara • Helder Pessoa Camara, nacque a Fortaleza, Ceará il 7 febbraio 1909. • Di una famiglia molto semplice e povera come era proprio degli abitanti del nordeste brasiliano al’inizio del XX secolo. • Ingressa al seminario all’età di 14 anni ed è ordinato sacerdote il 15 agosto 1931 a 22 anni.
  • 9. Helder Camara • Arcebispo de Olinda e Recife • 12-04-1964 a 15-07-1985 • Em Tuas mãos Senhor. • ( Nelle tue mani, Signore) • 07 febbrario 1909 27 agosto 1999
  • 10. La fonte G. Lercaro H. Câmara • 201 lettere inviate da • 297 lettere inviate Lercaro, secondo una diariamente da Câmara, alla scadenza pressoché famiglia del San Joaquim in quatidiana, ai giovani ospiti Rio de Janeiro, e più tarde dell’arcivescovado nel terzo periodo per bolognese (L’Opera Fortalezza, Ceará. Madonna della Fiducia) nel corso dei quattro periodi conciliari.
  • 11. Destinatari Lercaro Câmara • L’Opera Madonna della Fiducia è • Un ridotto gruppo di una istituzione diocesana di culto collaboratori e collaboratrice fondata, dal Cardinale Giacomo Lercaro, con decreto arcivescovile che, dal 1940, sono state del 28 ottobre 1960. 
 radunate a poco a poco a • mentre conduce alla laurea i suoi torno del Mons. Câmara, ospiti, cura la loro formazione primo nella Segreteria religiosa e morale nell’alone della Nazionale dell'azione cattolica, Santa Liturgia affinché, tramite i doni ricevuti, divengano validi dopo la Segreteria Generale testimoni nella società dello della Conferenza Episcopali spirito cattolico in cui sono stati Brasiliana. Gruppo che lui formati. amorevolmente chiamava "Famiglia del San Joaquim".
  • 12. Obiettivo di Lercaro • Lo schema contiene una • ragazzi in relazione alle triplice ripartizione: attività e agli incontri che Sezione familiare, sezione lo stesso cardinale ha conciliare, sezione nella capitale al di fuori romana. dell’ambito strettamente conciliare. • Tra le suddette sezioni, • Le Prime due sezioni la terza contiene risultano di gran lunga le generalmente le notizie più importanti e, di fatto, costituiscono la parte più che Lercaro invia ai significativa delle lettere.
  • 13. Obiettivo di Câmara • La cura della famiglia: • L'intenzione primordiale era "Confesso che non ho informare quello gruppo di più nessun'ombra di dubio. Credo o meno 20 giovani, in generale nella comunione dei santi. Si la di classe media, della zona sud Famiglia camminare nella del Rio de Janeiro, che carità, unirsi sempre più a venivano di vari settori della Cristo, sia lodato il Padre e società: volontari, segretari aiutando gli uomini, allora, della Curia Archidiocesana, curare la Famiglia è curare dirigenti della Azione Cattolica della FAMIGLIA, ciò è, di tutti Brasiliana e della JOC gli uomini di tutti i luoghi e di (Gioventù Operaia Cattolica) e tutti i tempi”. alcune studentesse universitarie, conosciuti come “Famiglia del San Joaquim”.
  • 14. Processo racolta • L’Istituto per le scienze religiose – Bologna • Curate da Giuseppe Battelli • IDHeC e CEDOHC - Instituto Dom Helder Camara e Centro de Documentação Helder Camara • Curate da Luiz Carlos Luz Marques e Roberto de Araújo Faria
  • 15. L’intenzione dell’autore • Per Lercaro lo scopo era quello, prima di tutto affetivo e poi anche pedagogico, di tenere informato della propria vita un numeroso gruppo di giovani studenti universitari che a Bolonga convivevano in arcivescovado con lui. Perciò non un diario per il futuro né lettere alla chiesa, ma un epistolario “familiare”, estemporaneo, dominato dal desiderio di interessare all’evento conciliare un gruppo di giovani per sua natura eterogeneo.
  • 16. L’intenzione dell’autore • Helder Camara voleva prima de tutto mantenere quello progetto da lui iniziato circa 20 anni prima dell'inizio del concilio. Lo scopo fondamentale era nutrire il suo fedelissimo gruppo, la Famiglia San Joaquim, specchio della chiesa, con la vita vissuta all'interno del concilio. • L'idea primordiale era mantenere la comunione tra pastore e fedele.
  • 17. Cronologia dell’opera • Le 201 lettere furono così scritte da G. Lercaro: • I sezione dal10 ottobre al 6 settembre 1962 = 51 • II sezione dal 25 settembre al 1 dicembre 1963 = 48 • III sezione dal 10 settembre al 18/19novembre 1964 = 54 • IV sezione dal 13 settembre al 10 dicembre 1965 = 48
  • 18. Cronologia dell'opera • Le 297 lettere scritte da Helder Camara nel periodo conciliare furono: • Nel 1962 = 53 • Nel 1963 = 59 • Nel 1964 = 79 • Nel 1965 = 89 • Scrisse anche 17 lettere durante le riunione delle commissione a marzo del 1964
  • 19. • Helder Camara scrisse oltre 2.122 lettere tra il 1962 e 1965 nelle sezioni cosiddette Inter e pos- conciliare.
  • 20. Alcuni punti importanti • Chi erano i protagonisti per la loro Chiesa? • Caratteristiche rivelate della loro personalità… • Come vedevano la stessa situazione? • Cosa pensavano della “Chiesa dei poveri? • Politici o eclesiatici? • La guerra e lo regime militare • Il tema “Famiglia”. • L’interventi più importanti