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Il ruolo degli impianti e delle componenti attive
nel processo di riqualificazione
DOMOTICA &
BUILDING AUTOMATION
Relatore: P.I. Michele CASOLARO  EDIN srl
22/04/14 2
3.DO.02
Installazione di un sistema di
Building Automation
Funzionante
B
Funzionante
A
Funzionante-
-
Sommario
La misura prevede l'installazione di un sistema di Building
Automationallo scopo di ridurre i consumi energetici
ottimizzando l'utilizzo dei componenti e dei sistemi,
garantendo il migliore comfort
Potenzialit di risparmio
Ritorno economico
Affidabilit
Fattibilit
Effetto sullambiente
NANA
ERIC
3.DO.03
Installazione di un sistema di
Telegestione
Funzionante
B
Funzionante
A
Funzionante-
-
Sommario
La misura prevede l'installazione di un sistema di
telecontrollo per la gestione remota degli impianti
Potenzialit di risparmio
Ritorno economico
Affidabilit
Fattibilit
Effetto sullambiente
NANA
ERIC
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IMPIANTI MECCANICI
INVOLUCRO EDILIZIO
IMPIANTI ELETTRICI
ENERGIE RINNOVABILI
REGOLAZIONE
building automation
GLI ELEMENTI PER UN CORRETTA RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA
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CIVILE INDUSTRIALE
TERZIARIO
BUILDING
AUTOMATIO
N
DOMOTICA
BAS
Building
Automation
System
BMS
Building
Management
System)
DSC
Distributed
Control
System
VILLE
APPARTAMENTI
CASE DI RIPOSO ASILI E SCUOLE
OSPEDALI
STABILIMENTI PRODUTTIVI
RESIDENCE
NEGOZI
AGEZIE TERRITORIALI
CAPANNONI
PALAZZINE UFFICI
ALBERGHI
CONDOMINII
UFFICI PUBBLICI
AGRITURISMI
VILLAGGI TURISTICI
CED
MAGAZZINI
RISTORANTI
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COMFORT CONTROLLO
SICUREZZA
BUILDING
AUTOMATIO
N
DOMOTICA
BAS
Building
Automation
System
BMS
Building
Management
System)
DSC
Distributed
Control
System
TERMOREGOLAZIONE
ILLUMINAZIONE
CONTROLLO ACCESSI
ANTINTRUSIONE
RIVELAZIONE FUMI
MISURA CONSUMI
SERRAMENTI E OSCURANTI
VIDEOSORVEGLIANZA
TELESOCCORSO
TELEGESTIONE
ALLARMI TECNICI
DIFFUSIONE SONORA
GESTIONE SCENARI
MANUTENZIONE
IRRIGAZIONE
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IL SYSTEM INTEGRATOR
ARCHITETTO
INGEGNERE
EDILE
ENERGY
MANAGER
GEOMETRA
UTENTE
PRIVATO
PROGETTISTA
ELETTRICO
UTENTE
PUBBLICO
RESPONSABILE IT
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IL SYSTEM INTEGRATOR
CONSAPEVOLEZZA DELLE POTENZIALITE' E DELLE CRITICITA'
CONOSCENZA APPROFONDITA DEI SISTEMI PROPOSTI
FORMAZIONE INFORMATICA, ELETTRONICA E DI TELECOMUNICAZIONI
CAPACITA' DI PROGETTAZIONE SIA STRUTTURALE CHE FUNZIONALE
CAPACITA' DI INTEGRAZIONE DEI VARI IMPIANTI
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 Funzionalit massime
 Dimensioni estese
 Massimo livello di integrazione
 Elevata customizzazione
 Elevata Ingegnerizzazione
 Strumenti di configurazione
complessi
BUILDING AUTOMATION
 Funzionalit limitate
 Dimensioni medio/piccole
 Interfacce utente semplificate
 Bassa ingegnerizzazione
 Strumenti di configurazione
semplici
DOMOTICA
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PROTOCOLLI E TECNOLOGIE
TCP-IP
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BUS OR LINE
RING OR LOOP START
TREEMESH
TIPOLOGIE ARCHITETTURE RETI ATTUALI
FREE
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TIPOLOGIE INFRASTRUTTURE SISTEMI ATTUALI
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LE ARCHITETTURE DEL FUTURO
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COMPONENTI IN CAMPO
RILEVATORI
pulsanti pannelli ibriditermostati volumetrici rilevatori fumo anemometritransponder
ATTUATORI
iilluminazioni termoregolazione cupolinitapparelledimmer elettroserrature
CENTRI DI
ELABORAZIONE
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L'EVOLUZIONE DEI PRODOTTI
+ SOFTWARE
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UN ESEMPIO: LA ROOMBOX
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UN ESEMPIO: LA ROOMBOX

Ingresso potenza: 1 x monofase 16 A, 230 V, +10 %, -15 %- 50 Hz(cavo 2.5 mm2).
 Uscita potenza: 12 x monofase da 600 VA max(cavo 1.5 mm2).
 Protezione lato alimentazione: 16 A, curva C.
 Protezione uscita singola con selettivit garantita.
 Protezione mediante interruttore statico contro:
 cortocircuito: Icc = 10 kA
 sovraccarico: In = 2.6 A
 guasto a terra: IDn = 10 mA.
 Possibilit di reset a distanza dellinterruttore statico.
 Misura energia
 Contatore di Energia Classe di precisione 1 con indicazione kWh per:
 consumo totale Roombox.
 Contatore di Energia Classe di precisione 2 con indicazione kWh per:
 consumototale illuminazione
 consumo totale energia elettrica HVAC.
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UN ESEMPIO: LA ROOMBOX
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UN ESEMPIO: LA ROOMBOX

Ingresso potenza: 1 x monofase 16 A, 230 V, +10 %, -15 %- 50 Hz(cavo 2.5 mm2).
 Uscita potenza: 12 x monofase da 600 VA max(cavo 1.5 mm2).
 Protezione lato alimentazione: 16 A, curva C.
 Protezione uscita singola con selettivit garantita.
 Protezione mediante interruttore statico contro:
 cortocircuito: Icc = 10 kA
 sovraccarico: In = 2.6 A
 guasto a terra: IDn = 10 mA.
 Possibilit di reset a distanza dellinterruttore statico.
 Misura energia
 Contatore di Energia Classe di precisione 1 con indicazione kWh per:
 consumo totale Roombox.
 Contatore di Energia Classe di precisione 2 con indicazione kWh per:
 consumototale illuminazione
 consumo totale energia elettrica HVAC.
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DOMOTICA: ALCUNI ESEMPI PRATICI
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HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning)
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22/04/14 23
MONITOR DEI CONSUMI ENERGETICI
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CONTROLLO CON DISPOSITIVO MOBILE
22/04/14 25
VALUTAZIONE DEI COSTI
I valori sono una media tra 20 preventivi effettuati da installatori elettrici
FONTE
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CONSULENZA DIREZIONE LAVORIPROGETTAZIONE
EDIN srl - via Venezia, 195 - 43122, Parma  Tel 0521 27045  Fax 0521 783313
w w w . e d i n . i t i n f o @ e d i n . i t
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IMPIANTI ELETTRICI BUILDING AUTOMATIONSISTEMI DI SICUREZZA
EDIN srl - via Venezia, 195 - 43122, Parma  Tel 0521 27045  Fax 0521 783313
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ENERGIE RINNOVABILI GESTIONE PRATICHEENERGY MANAGER
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GRAZIE PER L'ATTENZIONE

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  • 6. 22/04/14 6 IL SYSTEM INTEGRATOR ARCHITETTO INGEGNERE EDILE ENERGY MANAGER GEOMETRA UTENTE PRIVATO PROGETTISTA ELETTRICO UTENTE PUBBLICO RESPONSABILE IT
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  • 8. 22/04/14 8 Funzionalit massime Dimensioni estese Massimo livello di integrazione Elevata customizzazione Elevata Ingegnerizzazione Strumenti di configurazione complessi BUILDING AUTOMATION Funzionalit limitate Dimensioni medio/piccole Interfacce utente semplificate Bassa ingegnerizzazione Strumenti di configurazione semplici DOMOTICA
  • 9. 22/04/14 9 PROTOCOLLI E TECNOLOGIE TCP-IP
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  • 18. 22/04/14 18 UN ESEMPIO: LA ROOMBOX Ingresso potenza: 1 x monofase 16 A, 230 V, +10 %, -15 %- 50 Hz(cavo 2.5 mm2). Uscita potenza: 12 x monofase da 600 VA max(cavo 1.5 mm2). Protezione lato alimentazione: 16 A, curva C. Protezione uscita singola con selettivit garantita. Protezione mediante interruttore statico contro: cortocircuito: Icc = 10 kA sovraccarico: In = 2.6 A guasto a terra: IDn = 10 mA. Possibilit di reset a distanza dellinterruttore statico. Misura energia Contatore di Energia Classe di precisione 1 con indicazione kWh per: consumo totale Roombox. Contatore di Energia Classe di precisione 2 con indicazione kWh per: consumototale illuminazione consumo totale energia elettrica HVAC.
  • 20. 22/04/14 20 HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning)
  • 23. 22/04/14 23 MONITOR DEI CONSUMI ENERGETICI
  • 24. 22/04/14 24 CONTROLLO CON DISPOSITIVO MOBILE
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  • 27. 22/04/14 27 IMPIANTI ELETTRICI BUILDING AUTOMATIONSISTEMI DI SICUREZZA EDIN srl - via Venezia, 195 - 43122, Parma Tel 0521 27045 Fax 0521 783313 w w w . e d i n . i t i n f o @ e d i n . i t
  • 28. 22/04/14 28 ENERGIE RINNOVABILI GESTIONE PRATICHEENERGY MANAGER EDIN srl - via Venezia, 195 - 43122, Parma Tel 0521 27045 Fax 0521 783313 w w w . e d i n . i t i n f o @ e d i n . i t
  • 29. 22/04/14 29 EDIN srl - via Venezia, 195 - 43122, Parma Tel 0521 27045 Fax 0521 783313 w w w . e d i n . i t i n f o @ e d i n . i t GRAZIE PER L'ATTENZIONE

Editor's Notes

  1. Il tema del risparmio energetico 竪 indiscutibilmente l'argomento di punta di di questi ultimi anni. Tutto gira intorno ai metodi di efficentamento energetico, i vettori di risparmio, le nuove tecnologie per la produzione di energie rinnovabili e per l'abbattimento dei consumi.
  2. Abbiamo appena analizzato quali sono i mezzi ed i metodi meccanici ed elettrici per poter approcciare al mondo della progettazione con due occhi di riguardo verso le nuove tecnologie ed alle nuovi applicazioni impiatistiche.
  3. A monte di tutto ci嘆 possiamo quindi inquadrare quelle discipline che negli ultimi 20 anni hanno preso sempre pi湛 piede e sono entrate sempre di pi湛 nel gergo pi湛 abituale. Parliamo in particolare della Domotica. In realt, come alcuni di voi sapranno la domotica quella disciplina che detta le regole di applicazione dell'automazione all'interno delle abitazioni civili. In realt si pu嘆 parlare pi湛 genericamente di Building Automation o sistemi BMS (Building Management System) per inquadrare tutte quelle applicazioni che vanno dal settore del terziario (uffici, ospedali, scuole ecc) all'industriale (capannoni, palazzine uffici ecc). Tutti questi sistemi SICUREhanno come punto focale un concetto, ovvero quello di creare all'interno di impianti un sistema nervoso articolato in grado di controllare tutti i sistemi presenti integrandoli insieme.
  4. A monte di tutto ci嘆 possiamo quindi inquadrare quelle discipline che negli ultimi 20 anni hanno preso sempre pi湛 piede e sono entrate sempre di pi湛 nel gergo pi湛 abituale. Parliamo in particolare della Domotica. In realt, come alcuni di voi sapranno la domotica quella disciplina che detta le regole di applicazione dell'automazione all'interno delle abitazioni civili. In realt si pu嘆 parlare pi湛 genericamente di Building Automation o sistemi BMS (Building Management System) per inquadrare tutte quelle applicazioni che vanno dal settore del terziario (uffici, ospedali, scuole ecc) all'industriale (capannoni, palazzine uffici ecc). Tutti questi sistemi SICUREhanno come punto focale un concetto, ovvero quello di creare all'interno di impianti un sistema nervoso articolato in grado di controllare tutti i sistemi presenti integrandoli insieme.
  5. Nasce cos狸 una figura di fondamentale importanza: Il SYSTEM INTEGRATOR. Questa figura risulta estremamente importante in fase di progettazione dei vari livelli applicativi in quanto ogni studio di ingegneria (architettonico, elettrico, termotecnico ecc) potr richiederne la sua consulenza per sottoporre problematiche o esigenze riscontrate in fase di studio. Un buon System Integrator dovr rispondere ad alcuni presupposti fondamentali: CONSAPEVOLEZZA DELLE POTENZIALITE' E DELLE CRITICITA' Con un sistema domotico 竪 possibile creare automatismi e funzionalit fino a qualche anno fa impensabili. Il tutto sfruttando tecnologie in continua evoluzione e sempre pi湛 piccole e potenti. Ma un buon system integrator deve misurare sul piatto della bilancia i rischi che immediatamente si possono inserire, valutarne il livello di criticit, crearne le modalit di bypass e sopratutto contestualizzarle al tipo di applicazione valutando eventuali rindondanze ove l'applicazione dovesse gestire funzionalit con livelli di priorit elevati. Un esempio pu嘆 essere la gestione della chiamata di un citofono paragonata alla chiamata proveniente da una camera di degenza di una casa di riposo. I livelli di approccio devono essere totalmente differenti. CONOSCENZA APPROFONDITA DEI SISTEMI PROPOSTI La tecnologia non si ferma, l'elettronica si evolve giorno dopo giorno e con essa i software si concedono progressi sempre esponenziali. Come 竪 noto per嘆 l'elettronica e il software presentano delle criticit che non gli permettono un funzionamento perpetuo nel tempo. Inoltre questi sistemi talvolta raggiungono livello di architettura cos狸 complessi che risulta difficile definirsi puri esperti. E' per questo che un buon System Integrator si deve sgorzare, fin dalle prime fasi di formazione, a spendere parte del tempo di startup a focalizzarsi su sistemi che possano fornire un livello di affidabilit e di continuit nel tempo sempre pi湛 alto. Una buona regola 竪 quella di considerare che le possibilit applicative sono innumerevoli ma tirate le somme quelle richieste sono sempre le stesse. E' necessario quindi concentrasi su queste applicazioni, realizzarne con i sistemi scelti sviscerandone tutte le potenzialit per poter fornire un sistema funzionale ed estremamente affidabile. BUONE CONOSCENZE DEGLI STRUMENTI INFORMATICI E DEI PRINCIPI DI TELECOMUNICAZIONE. Sicuramente un vantaggio di un System Integrator 竪 quella di avere delle basi di informatica e di telecomunicazione che possano aiutarlo laddove si presentino quegli intoppi che spesso e volentieri fermano le attivit di engineering e di messa in funzione degli impianti per parecchio tempo prima di trovarne le cause e quindi le relative soluzioni. CAPACITA' DI PROGETTAZIONE SIA STRUTTURALE CHE FUNZIONALE La figura del System Integrator deve racchiudere capacit di progettazione impiantistica (elettrica e termotecnica HVAC) e capacit di sviluppo delle logiche di funzionamento di questi impianti. L'esperienza coltivata negli anni in queste discipline tecniche permette di sviluppare costantemente soluzioni all'avanguardia in grado di esaudire la maggior parte delle richieste del cliente finale. INTEGRAZIONE DEI VARI IMPIANTI La prima preoccupazione di un System Integrator 竪 quella di scegliere i sistemi e le apparecchiature in campo in base criteri di affidabilit e qualit del prodotto non per ultima anche in base possibilit di integrazione. Creare un sistema in grado di far comunicare fra di loro i vari sistemi, i vari impianti, i vari livelli applicativi permette di realizzare ottimizzazioni di funzionamento anche estremamente complesse ed efficenti, in grado di promettere considerevoli risultavi sopratutto sul fronte del risparmio energetico.
  6. Nasce cos狸 una figura di fondamentale importanza: Il SYSTEM INTEGRATOR. Questa figura risulta estremamente importante in fase di progettazione dei vari livelli applicativi in quanto ogni studio di ingegneria (architettonico, elettrico, termotecnico ecc) potr richiederne la sua consulenza per sottoporre problematiche o esigenze riscontrate in fase di studio. Un buon System Integrator dovr rispondere ad alcuni presupposti fondamentali: CONSAPEVOLEZZA DELLE POTENZIALITE' E DELLE CRITICITA' Con un sistema domotico 竪 possibile creare automatismi e funzionalit fino a qualche anno fa impensabili. Il tutto sfruttando tecnologie in continua evoluzione e sempre pi湛 piccole e potenti. Ma un buon system integrator deve misurare sul piatto della bilancia i rischi che immediatamente si possono inserire, valutarne il livello di criticit, crearne le modalit di bypass e sopratutto contestualizzarle al tipo di applicazione valutando eventuali rindondanze ove l'applicazione dovesse gestire funzionalit con livelli di priorit elevati. Un esempio pu嘆 essere la gestione della chiamata di un citofono paragonata alla chiamata proveniente da una camera di degenza di una casa di riposo. I livelli di approccio devono essere totalmente differenti. CONOSCENZA APPROFONDITA DEI SISTEMI PROPOSTI La tecnologia non si ferma, l'elettronica si evolve giorno dopo giorno e con essa i software si concedono progressi sempre esponenziali. Come 竪 noto per嘆 l'elettronica e il software presentano delle criticit che non gli permettono un funzionamento perpetuo nel tempo. Inoltre questi sistemi talvolta raggiungono livello di architettura cos狸 complessi che risulta difficile definirsi puri esperti. E' per questo che un buon System Integrator si deve sgorzare, fin dalle prime fasi di formazione, a spendere parte del tempo di startup a focalizzarsi su sistemi che possano fornire un livello di affidabilit e di continuit nel tempo sempre pi湛 alto. Una buona regola 竪 quella di considerare che le possibilit applicative sono innumerevoli ma tirate le somme quelle richieste sono sempre le stesse. E' necessario quindi concentrasi su queste applicazioni, realizzarne con i sistemi scelti sviscerandone tutte le potenzialit per poter fornire un sistema funzionale ed estremamente affidabile. BUONE CONOSCENZE DEGLI STRUMENTI INFORMATICI E DEI PRINCIPI DI TELECOMUNICAZIONE. Sicuramente un vantaggio di un System Integrator 竪 quella di avere delle basi di informatica e di telecomunicazione che possano aiutarlo laddove si presentino quegli intoppi che spesso e volentieri fermano le attivit di engineering e di messa in funzione degli impianti per parecchio tempo prima di trovarne le cause e quindi le relative soluzioni. CAPACITA' DI PROGETTAZIONE SIA STRUTTURALE CHE FUNZIONALE La figura del System Integrator deve racchiudere capacit di progettazione impiantistica (elettrica e termotecnica HVAC) e capacit di sviluppo delle logiche di funzionamento di questi impianti. L'esperienza coltivata negli anni in queste discipline tecniche permette di sviluppare costantemente soluzioni all'avanguardia in grado di esaudire la maggior parte delle richieste del cliente finale. INTEGRAZIONE DEI VARI IMPIANTI La prima preoccupazione di un System Integrator 竪 quella di scegliere i sistemi e le apparecchiature in campo in base criteri di affidabilit e qualit del prodotto non per ultima anche in base possibilit di integrazione. Creare un sistema in grado di far comunicare fra di loro i vari sistemi, i vari impianti, i vari livelli applicativi permette di realizzare ottimizzazioni di funzionamento anche estremamente complesse ed efficenti, in grado di promettere considerevoli risultavi sopratutto sul fronte del risparmio energetico.