1. Il ruolo strategico delle zone e
prodotti di montagna nella nuova
PAC 2014-2020
Juan-Andres Gutierrez, Euromontana
MACERATA - Centro Fiere di Villa di Potenza
10 mai 2014
2. Sommario
Le montagne e i loro prodotti
Le opportunit nella nuova PAC
La politica di qualit
Il ruolo di Euromontana
3. Le zone di montagna in Europa
Montagna Europa UE
% territorio 41% 29%
% popolazione 25% 17%
Alcuna definizione europea uniforme:
Approccio specifico per politiche (PAC)
Approccio scientifico
Criteri che combinano 2 concetti:
Pendio
Altitudine
Cifre progetto ESPON Geospecs 2013:
4. Le zone svantaggiate di montagna
secondo la PAC
ZDM Europe
% territorio UE 18,5%
% manodopera
agricola
17%
% impresa agricola 18%
% Superficie agricola 14%
Regolamento sullo
Sviluppo Rurale:
Un quadro qualitativo
declinato dagli Stati
membri secondo il loro
contesto particolare:
Pendio mini: 15-25%
Altitudine mini: 500-
1000m
5. I prodotti di montagna:
23 miliardi di euro di giro daffari
Prodotti animali: 54%
Latte: 29% Carne e derivati: 22%
Prodotti vegetali: 46%
Frutta, Vino, Olio: 21%
Cereali +
Ortaggi: 9%
6. I prodotti di montagna:
LItalia, primo paese produttore di
prodotti di montagna
Paese % della
produzione
europea dei
prodotti di
montagna
1- ITALIA 31%
2 - SPAGNA 19%
3 - FRANCIA 18%
7. Sommario
Le montagne e i loro prodotti
Le opportunit nella nuova PAC
La politica di qualit
Il ruolo di Euromontana
8. La montagna ora al 1属 pilastro
Un principio importante: il 1属pilastro ricopre i 3
obiettivi della PAC: competitivit, durabilit e
impatto territoriale
Convergenza dei livelli di pagamento generalmente
favorevoli alla montagna (anche se le nta )
Mantenimento dei pagamenti accoppiati per le
filiere o le zone in difficolt
Complemento di pagamento perle zone
caratterizzate da vincoli naturali (anche se
faco ltativo )
Aiuti obbligatori ai giovani agricoltori
Regime piccoli agricoltori
9. Lo sviluppo rurale incluso in un
approccio territoriale integrato
Un principio importante: lintegrazione dei 5 fondi che
contribuiscono allo sviluppo territoriale in un quadro strategico
comune
Approccio integrato a livello della programmazione
Nuovi strumenti di sviluppo integrato: CLLD, ITI
Governance multi-livelli rafforzata
Approccio multi-fondi facilitato
Maggiore importanza perla coperazione territoriale
Aumento delle strategie macro-regionali
Ma:
Nessun interesse specifico per le zone di montagna nella politica
regionale dell'UE
Scarsa attenzione alla qualit della vita (servizi)
Lobiettivo della coesione territoriale ancora scarsamente
applicato (article 174 del trattato)
10. Pi湛 strumenti a favore della montagna
nella politica di sviluppo rurale
Pagamenti per le zone caratterizzate da vincoli naturali mantenuti e
rafforzati con soglie massime maggiori per la montagna (article 31)
Possibilit di sostenere, attraverso le misure agro-ambientali, delle
pratiche gi vantaggiose (e non solamente lo scambio di pratiche)(art 28)
La possibilit di sotto-programmi tematici perla montagna che
raggruppino delle misure appropriate (art 32):
Investimenti
Misure agro-ambientali
Cooperazione/innovazione
Miglioramento della qualit
Riconoscimento che lo sviluppo rurale ed agricolo in montagna passa per
linvestimento nelle filiere remunerative (e no n so lam e nte pe r la
co m pe nsazio ne )
11. Alcune misure di maggiore
interesse perla montagna
Sostegno alla cooperazione ed allinnovazione: articolo
35 (cooperazione), articolo 14 (trasferimento di know-
how), article 19 (sviluppo di business)
Sostegno allinvestimento: Articolo 18
Qualit: articolo 17, articolo 150
Servizi di base e rinnovamento dei villaggi: articolo 20
Numerose misure sulla foresta
LEADER/CLLD
12. Sommario
Le montagne e i loro prodotti
Le opportunit nella nuova PAC
La politica di qualit
Il ruolo di Euromontana
13. I prodotti di montagna hanno un forte
potenziale di mercato
Una qualit specifica legata a :
Un ambiente di produzione particolare (clima, altitudine, acqua)
Un savoir-faire specifico collegato alle tradizioni
Dei prodotti percepiti positivamente dai consumatori come:
Puri, sani, naturali
Benefici per lambiente (bassi livelli di input, paesaggi)
Prodotti in condizioni che favoriscono leconomia locale
Delle condizioni di produzione difficili:
Costi di produzione pi湛 elevati
Produttivit del lavoro pi湛 debolle, minore meccanizzazione
Pochi inputs, scarse quantit prodotte
La qualit come strumento di valorizzazione dei prodotti
14. 15 anni di lavoro sui prodotti di montagna:
dalla ricerca europea alla legislazione
15. Uno schema di qualit europea peri
prodotti di montagna
I prodotti di montagna infine riconosciuti come
specifici nella legislazione europea
Regolamento 151/2012 articolo 31 + atto delegato
Termine facoltativo di qualit di prodotto di
montagna per i prodotti:
Materia prima di montagna
Alimentazione animale essenzialmente di montagna
Trasformazione in montagna
Unopportunit persostenere le filiere ed attrarre
lattenzione dei produttori sul loro potenziale
16. Sommario
Le montagne e i loro prodotti
Le opportunit nella nuova PAC
La politica di qualit
Il ruolo di Euromontana
17. Che cos辿 Euromontana?
Associazione europea multi-settoriale
perlo sviluppo e la cooperazione delle
zone di montagna
71 membri in 20 paesi (UE e non UE)
Diversi settori :
Agricoltura
Commercio
Industria
Artigianato
Turismo
Diverse tipologie di associazioni:
Organizzazioni professionali,
Collettivit territoriali ,
Agenzie di sviluppo,
Agenzie ambientali,,
Istituti di ricerca et professionali
18. La missione di Euromontana
Promuovere:
Delle montagne vive,
Lo sviluppo sostenibile e integrato
Il miglioramento della qualit della vita in
montagna
Mettendo in valore le montagne come degli
spazi di opportunit ed unoccasione per
lEuropa
19. Le azioni di Euromontana
Rappresentare le comunit di montagna:
Contatti costanti con le istituzioni
Esperti nei gruppi consultativi e nelle piattaforme europee
MostrarecomelamontagnapuocontribuireaUE2020
Promuovere i punti di forza della montagna,
Eventi, articoli, comunicazione esterna
Organizzare la cooperazione tra montanari
informale
Progetti europei (prodotti di montagna, INTERREG,
energia)
Redigere, partecipare o raccogliere delle
21. Strategia
Montagne 2020
Una visione strategica sviluppata da
Euromontana per:
Promuovere il ruolo delle montagne nella
realizzazione degli obiettivi europei
Aiutare i montanari ad ottenere dei risultati
nella programmazione
Influenzare la negoziazione dei programmi
comunitari
Networking dei montanari per
scambiare esempi e pratiche e
capitalizzare i risultati dei progetti e
delle ricerche
22. Euromontana a sostegno delle filiere di
montagna nella PAC 2014-2020
Due az io ni faro pe r cre are ne two rking
Una nuova PAC Delle montagne ricche di opportunit:
campagna annuale di comunicazione sulla PAC e la montagna in 5
paesi (Italia inclusa)
Brochure sulla PAC e montagna/sito internet
5 seminari nazionali, di cui uno a Milano (luglio 2013)
Assise europea della montagne 22-24 ottobre 2014 a Bilbao
3 azioni concrete:
Creazione di una rete per gli attori delle filiere
Sviluppo delle sinergie turismo-filiere
Sviluppo delle strategie LEADER
Una rete tematica per linnovazione nellagricoltura di montagna:
Progetto HORIZON 2020 articolato intorno a 4 aree geografiche e 6
tematiche
Ridurre il divario tra ricerca e sviluppo
Sviluppare unagricoltura di montagna competitiva e sostenibile
Promuovere lo sviluppo di gruppi operativi
23. IXAssise e uro pe a de lla m o ntag na
La qualit di montagna - Prosperit perla popolazione ed i
territori
22-24 ottobre 2014 Bilbao - Spagna
350 participanti attesi
Workshops partecipativi
Forum/scambi
6 tematiche
3 piani di azione al servizio
delle filiere di montagna
350 participanti attesi
Workshops partecipativi
Forum/scambi
6 tematiche
3 piani di azione al servizio
delle filiere di montagna
Pour commencer, il me semble utile de vous dire un peu de quoi on parle quand on parle de montagne en Europe, quite 棚tre un peu technique pour quelques secondes. Vous dire quil ny a pas encore ce jour de d辿finition officielle uniforme de la montagne qui sapplique de fa巽on transversale toutes les politiques europ辿ennes.
Nous avons des approches sp辿cifiques certaines politiques, comme celle de la PAC, comme nous allons voir ensuite, et des approches plus g辿ographiques qui appliquent des crit竪res uniformes toute lEurope mais plus titre dinformation et de quantification.
Dans tous les cas la montagne se d辿finit comme un paysage caract辿ris辿 par un relief accident辿 (donc des pentes) et/ou une altitude importante.
La derni竪re approche g辿ographique en date du projet ESPON Geospecs a 辿tablit la carte suivante des zones de montagne dEurope et quantifi辿 que la montagne repr辿sente 41% du territoire de lEurope et 1 quart de sa population, un peu moins si lon consid竪re seulement lUE et pas tout le continent.
Je vous parlais dapproches sp辿cifiques certaines politiques. Il y a en a des vari辿es au niveau des Etats membres. Mais au niveau europ辿en, la PAC est la seule politique europ辿enne qui ait une approche sp辿cifique de la montagne, et ce depuis les ann辿es 70. Les montagnes sont trait辿es dans le cadre des aides aux zones d辿favoris辿es, qui deviennent dans la nouvelle PAC les zones contrainte naturelle.
Ces zones sont d辿limit辿es par les Etats membres, dans le cadre du r竪glement d辿veloppement rural. Cest un cadre qualitatif qui 辿tablit les grands principes en laissant aux Etats le r担le de d辿finir les crit竪res de pente et daltitude qui correspondent leurs conditions propres sur le terrain.
La carte que vous voyez l est une autre carte g辿ographique qui a 辿t辿 辿tablie par lAgence environnementale europ辿enne en 2010 et qui compare justement une d辿limitation g辿ographique uniforme comme celle dESPON la d辿limitation des zones d辿favoris辿es montagne dans la PAC qui sont repr辿sent辿es en vert et en violet. On voit l tr竪s clairement que certaines ne sont pas prises en compte car les Etats concern辿s nont pas choisi de d辿limiter des zones de montagne dans le cadre de la PAC. On a en tout 14 Etats qui ont d辿limit辿 des zones d辿favoris辿es montagne et sur ces 14 uniquement, la montagne repr辿sente d辿j presque 20% du territoire, de la main doeuvre agricole et des entreprises et 14% des surfaces.
Donc cest une composante majeure du territoire.
Parlons maintenant des produits. Quels sont les produits agricoles que produisent les montagnes dEurope?
La DG AGRI a financ辿 une 辿tude qui a 辿t辿 conduite en partie par Euromontana en 2012 qui a apport辿 des chiffres estim辿s. La production repr辿sente en termes de chiffres daffaires 23 milliards dEuros, soit environ 9% du turnover agricole Europ辿en, ce qui est significatif.
L dedans on trouve l辿levage au premier plan, avec l辿levage bovin laitier qui repr辿sente quasi le quart de la production de montagne europ辿enne. Donc les produits animaux font globalement 54% de la production de la montagne.
Mais les produits v辿g辿taux jouent aussi un r担le tr竪s important, notamment les cultures p辿rennes, les fruits, la viticulture, les oliviers, qui repr辿sentent aussi quasiment un quart. Et les c辿r辿ales continuent de repr辿senter une petite partie de la production qui a tendance remonter avec des initiatives de r辿implantation de c辿r辿ales traditionnelles avec transformation sur place.
Si on regarde dans quelle mesure les diff辿rents pays de lEurope qui participent cette production europ辿enne de produits de montagne, on voit que lItalie est tr竪s clairement le premier pays producteur de produits de montagne et de loin avec 31%, suivi de lEspagne et de la France.
Les pays qui ont la proportion de leur production nationale produite en montagne la plus forte sont lAutriche (38%) et la Slov辿nie (32%).
Alors quelles sont les opportunit辿s quapportent la nouvelle PAC pour les zones de montagne. Elles sont multiples et nous pouvons les regarder par pilier, en se concentrant sur les paiements directs et le d辿veloppement rural o湛 il y a le plus doutils sp辿cifiques la montagne.
Tout dabord, on peut noter des avanc辿es importantes pour la montagne au premier pilier. Tout dabord, et cest un principe politique important qui a 辿t辿 introduit, les paiements directs concernent maintenant les trois objectifs de la PAC: (citer les 3 en insistant sur le territorial).
Ensuite, il y a lobligation de faire converger les niveaux de paiement directs et en g辿n辿ral, cela devrait 棚tre favorable la montagne qui traditionnellement 辿tait orient辿e vers des productions qui 辿taient moins soutenues historiquement. On peut regretter que le rythme ne soit pas plus rapide mais le principe est l quand m棚me et on lesp竪re de mani竪re durable.
Un autre point important, cest davoir maintenu la possibilit辿 de paiements coupl辿s, qui permettent de soutenir des productions qui ont une valeur 辿conomique, environnementale ou territoriale mais qui sont en grande difficult辿. Notamment pour l辿levage de montagne, de moutons, ou le lait de montagne, il y a l un outil tr竪s int辿ressant qui est assez utilis辿 par certains Etats pour soutenir la montagne. C辿tait important que 巽a reste.
Mais la grande nouveaut辿, pour nous, cest quil a 辿t辿 introduit la possibilit辿 de donner un compl辿ment de paiement direct aux agriculteurs situ辿s dans les zones contraintes naturelles, cest--dire la montagne. On ne sait pas encore exactement quels sont les Etats qui vont retenir cette possibilit辿 mais l il y a une vraie possibilit辿 de reconna樽tre y compris dans le premier pilier qui ne demande pas de cofinancement national, la valeur ajout辿e de lagriculture de montagne.
Deux autres points importants qui sont susceptibles daider la montagne sont les aides obligatoires aux jeunes agriculteurs et la montagne a grand besoin de soutenir linstallation. Et le sch辿ma petits agriculteurs qui peut permettre de soutenir notamment les tout petits agriculteurs des pays de lEst de lEurope.
L encore, tout d辿pend de comment les mesures vont 棚tre mises en uvre en pratique.
Concernant le verdissement, ce nest ni une avanc辿e ni un recul pour les montagnards, qui ont d辿j une agriculture assez verte. Les exigences ont plut担t tendance 棚tre plus fortes pour les 辿leveurs que pour les cultivateurs et donc il faudra voir l exactement limpact.
Avant de rentrer dans les outils du d辿veloppement rural, il faut signaler une avanc辿e majeure de lapproche des politiques de d辿veloppement territorial (une avanc辿e ou un recul dans le sens o湛 lon a eu aussi par le pass辿 une approche plus int辿gr辿e), mais bref Les nouvelles politiques 2014-2020 r辿unissent, au moins sur le papier, la politique de d辿veloppement rural, la politique de coh辿sion et la politique maritime dans un m棚me cadre au service dobjectifs partag辿s.
Cest tr竪s important pour la montagne car le d辿veloppement de la montagne ne peut se concevoir que de fa巽on int辿gr辿e, tant les activit辿s 辿conomiques sont interconnect辿es et fortement d辿pendantes des infrastructures et des conditions de vie.
Les textes permettent beaucoup de choses et cest un progr竪s. Maintenant, l-aussi cest la mise en uvre qui va dire si on a r辿ellement progress辿 ou non. Car ces politiques sont encore plus quavant des bo樽tes outils et selon que les outils sont utilis辿s ou pas, on peut dire quon a avanc辿 ou pas.
Un point de doute tout de m棚me. Nous avons un trait辿 europ辿en qui r辿clame explicitement que les politiques europ辿ennes dans leur ensemble portent une attention sp辿cifique aux zones qui font face des handicaps sp辿cifiques. On constate que dans les faits, il ny a que la PAC qui fait cet effort et lattention des autres politiques aux zones rurales en g辿n辿ral a tendance r辿ellement diminuer et cest assez alarmant.
Dans la politique de d辿veloppement rural, nous pouvons regretter fortement la baisse du budget qui va contraindre lutilisation mais dans le contenu, nous pouvons 棚tre assez satisfaits dune bo樽te outils assez compl竪te.
Tout dabord les mesures phares pour la montagne que sont les paiements pour les zones contraintes naturelles et les aides agro-environnementales ont 辿t辿 maintenues et m棚me renforc辿es donc cest une bonne chose.
Et en plus il y a une nouveaut辿 qui r辿pond une demande quavait fait Euromontana de pouvoir adopter des paquets de mesures pertinentes pour la montagne. Cest maintenant possible avec les sous-programmes th辿matiques qui ciblent explicitement la montagne.
Je sais quil y avait un int辿r棚t fort pour cet outil en Italie lann辿e derni竪re lorsque nous avons organis辿 la conf辿rence commune entre Euromontana et le r辿seau rural Italien Rome sur la programmation des politiques 2014-2020 en montagne. Et jesp竪re quil sera utilis辿 dans quelques r辿gions dEurope m棚me si malheureusement, loutil a 辿t辿 associ辿 des complexit辿s administratives telles que cela fait peur aux autorit辿s de gestion.
Pour nous, cest une vrai reconnaissance quune bonne politique pour les zones de montagne 巽a passe par une r辿flexion int辿gr辿e territorialis辿e sur les politiques adopter en ciblant notamment la comp辿titivit辿.
Jaurais du mal rentrer dans le d辿tail des mesures du r竪glement d辿veloppement rural qui sont int辿ressantes pour la montagne, il y en a beaucoup. Mais pour en citer quelques-unes nous voyons un grand int辿r棚t dans les mesures li辿es linnovation, au d辿veloppement de nouveaux produits, la coop辿ration entre les acteurs des fili竪res et avec les acteurs territoriaux aussi, notamment du tourisme. Nos travaux ont montr辿 quil y avait un grand manque de collaboration entre acteurs en montagne et un besoin de structuration important.
Les montagnards vont aussi pouvoir utiliser les aides linvestissement dont ils ont besoin car les investissements sont plus chers en montagne.
Il y a aussi des opportunit辿s autour de la qualit辿.
Et du point de vue territorial, il reste un certain nombre de mesures pour les villages quon peut utiliser pour des infrastructures.
Et surtout, le maintien de lapproche LEADER et tr竪s important pour la montagne. Et l aussi je sais quen italie il se passe beaucoup de choses autour de LEADER en montagne.
Alors quelles sont les opportunit辿s quapportent la nouvelle PAC pour les zones de montagne. Elles sont multiples et nous pouvons les regarder par pilier, en se concentrant sur les paiements directs et le d辿veloppement rural o湛 il y a le plus doutils sp辿cifiques la montagne.
Je voudrais maintenant insister sur la politique de qualit辿, qui a constitu辿 le coeur du travail dEuromontana depuis sa fondation en 1996. Notre but est en effet dam辿liorer les conditions de vie des populations montagnardes et leur revenu. Et il y a beaucoup de cartes jouer au niveau de la qualit辿.
En effet, les produits ont un potentiel fort du fait que (voir diapo)
Hors, les conditions de production sont difficiles et donc lune des meilleures strat辿gies pour avoir une agriculture de montagne comp辿titive, et des fili竪res et des territoires vivants, cest de miser sur la qualit辿.
Euromontana a travaill辿 15 ans sur ce sujet en diff辿rentes 辿tapes alternant des phases de recherche visant produire de la connaissance et les phases politiques visant sensibiliser les politiques sur limportance de la question.
Dans ce cadre, nous avons notamment conduit deux projets de recherche europ辿en avec une dizaine de partenaires chaque fois dans des pays diff辿rents, gr但ce auxquels nous avons prouv辿 que:
Les produits 辿taient sp辿cifiques
Dans la majorit辿 des cas, la mati竪re premi竪re venait de montagne et la transformation se faisait en montagne
Que le d辿veloppement des fili竪res constribuait au d辿veloppement territorial
Les consommateurs 辿taient positifs et int辿ress辿s ainsi que les autres acteurs de la fili竪re
Gr但ce ces d辿monstrations scientifiques, nous avons pu lancer une grande op辿ration politique en 2005 de lancement de la charte europ辿enne des produits de montagne de qualit辿 au parlement europ辿en, qui a 辿t辿 sign辿e par 69 organisations et gouvernements. Et cest gr但ce cela que nous avons pu faire avancer la cause aupr竪s des institutions europ辿ennes qui ont finalement, adopt辿 une l辿gislation introduisant un sch辿ma de qualit辿 europ辿en sp辿cifique pour les produits de montagne.
Le r竪glement a 辿t辿 adopt辿 en 2012 et introduit un terme optionnel de qualit辿 produit de montagne pour les produits qui
Cela reste un sch辿ma simple et donc assez l辿ger, dutilisation volontaire et libre par les op辿rateurs des fili竪res, et qui vient en compl辿ment des outils plus complets mais aussi plus longs obtenir que sont les indications g辿ographiques par exemple.
Cest une opportunit辿 de soutenir les fili竪res puisque les acteurs peuvent maintenant utiliser les mesures europ辿ens pour financer la mise en place de ce signe de qualit辿; Et cest aussi une opporunit辿 dinciter les acteurs davantage coop辿rer.
Alors quelles sont les opportunit辿s quapportent la nouvelle PAC pour les zones de montagne. Elles sont multiples et nous pouvons les regarder par pilier, en se concentrant sur les paiements directs et le d辿veloppement rural o湛 il y a le plus doutils sp辿cifiques la montagne.
We argue that the mountains of Europe represent the last major reservoir of diversity: biodiversity, diversity of crafts, culture and local food products which represents a precious asset for mountains in this age of globalised economies, the homogenised production and the consequent counter demand of the affluent consumer for a differentiated product.
Conveniently, for reasons that can be almost spiritual, mountains also enjoy a universally respected cachet for quality and purity.
It was this irresistible logic which led Euromontana to develop the European Charter for Mountain Quality Foods over the last 6 years. Launched in December last year the Charter is effectively a list of criteria that a quality mountain product should have to respect and this has already been subscribed to by 60 signatories including the states of France, Norway and Romania.
Finally, a major opportunity for the mountains of Europe is the special bond and vitality that is produced from the fact that all mountain populations have common adversities to address. We feel that this provides the prospect for the mountain regions of Europe to gain a comparative advantage over other types of European region because in effect we can develop international social capital. If social capital is an indicator of the facility, dynamism and trust with which the main stakeholders in a region co-operate then we believe it can be replicated at European level because of the cement that mountain experience provides. If you doubt this, consider what explains the success of Swiss nationality. The basis of Swiss nationality cannot be religion with an almost equal split between the Protestant and Catholic religions and cannot be language with 65% German speaking, 20% French and 7% Italian nor can there be any racial affinity because the population comes from different stocks. Yet Switzerland has survived for more than 7 centuries. No doubt it was the Cantons realisation of their common mountain geography that unified them in times of peace and war.