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truffe in sardegna per impianti fotovltaici

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ANCORA TRUFFE IN SARDEGNA PER IL FOTOVOLTAICO I finanzieri del comando provinciale di Sassari, hanno sequestrato un impianto della Enervitabio San Cosimo Soc. Agr. srl, nata su finanziamento della Win Win Precision Technology di Taiwan, del valore di 50milioni di euro, nella piana di Giave a pochi chilometri da Sassari. Tre persone indagate per truffa aggravata allo Stato, bloccati circa 9 milioni di euro in contanti trovati sui conti correnti , frutto del contributo per lenergia prodotta. Si tratta di uno dei poli con serre fotovoltaiche, destinata a diventare una delle aziende agricole e di produzione di energia fotovoltaica tra le pi湛 grandi al mondo. Lindagine avrebbe permesso di scoprire la truffa grazie alle dichiarazioni fraudolente rese da periti agronomi e altri raggiri, che hanno consentito al gruppo di beneficiare di ingenti contributi pubblici. I lavori di realizzazione erano iniziati a met febbraio 2012 ed in soli 58 giorni il mega impianto fotovoltaico su serra 竪 stato completato, per giungere alla connessione in rete il 26 giugno 2012. impianto , un grado di generare un picco di 16 Megawatt di potenza fotovoltaica, 16 mila Kilowatt. Se facciamo memoria ci dobbiamo ricordare che nel luglio 2105 in Sardegna' stata sequestrata dal corpo forestale a Villasor, nel Medio Campidano, la piu' grande serra fotovoltaica del mondo (con 105 megawatt richiesti e 20 attivati ) per una presunta truffa milionaria. Il provvedimento, eseguito su ordine della magistratura, riguardava un'area di 193 ettari di cui 20 di serre fotovoltaiche della societa' Twelve Energy costituita per gestire l'impianto dall'indiana Moser Bauer. che vide otto persone indagate per truffa aggravatata. Tutto ruotava intorno a 130 ettari dove si sarebbero dovuti coltivare pomodori e patate, parallelamente alla produzione di energia verde. Ma colture orticole, come previsto nella relazione agronomica allegata al progetto, non se ne sono mai viste. Tuttavia, la societ di Nuova Delhi avrebbe ugualmente preso gli incentivi previsti per il fotovoltaico in campagna. Cos狸 risultava dalla ricostruzione del Corpo Forestale che ha passato al setaccio ogni passaggio dellimpianto, il pi湛 grande del mondo nel settore, state autorizzate nel 2009, con una conferenza di servizi. Cos狸 che nelle campagne dellIsola fu un fiorire di serre coi pannelli solari sul tetto: oltre agli indiani, i cinesi nel 2009 hanno fatto partire limpianto di Narbolia e gli spagnoli sono attivi a Uta e a Giave. Ma pure i tedeschi hanno puntanto sulla Sardegna. La truffa starebbe proprio nellassenza di sviluppo agricolo, a fronte dei contributi incassati come previsto nel Conto energia, soldi che tutti i contribuenti italiani pagano attraverso la bolletta Enel.

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  • 1. ANCORA TRUFFE IN SARDEGNA PER IL FOTOVOLTAICO I finanzieri del comando provinciale di Sassari, hanno sequestrato un impianto della Enervitabio San Cosimo Soc. Agr. srl, nata su finanziamento della Win Win Precision Technology di Taiwan, del valore di 50milioni di euro, nella piana di Giave a pochi chilometri da Sassari. Tre persone indagate per truffa aggravata allo Stato, bloccati circa 9 milioni di euro in contanti trovati sui conti correnti , frutto del contributo per lenergia prodotta. Si tratta di uno dei poli con serre fotovoltaiche, destinata a diventare una delle aziende agricole e di produzione di energia fotovoltaica tra le pi湛 grandi al mondo. Lindagine avrebbe permesso di scoprire la truffa grazie alle dichiarazioni fraudolente rese da periti agronomi e altri raggiri, che hanno consentito al gruppo di beneficiare di ingenti contributi pubblici. I lavori di realizzazione erano iniziati a met febbraio 2012 ed in soli 58 giorni il mega impianto fotovoltaico su serra 竪 stato completato, per giungere alla connessione in rete il 26 giugno 2012. impianto , un grado di generare un picco di 16 Megawatt di potenza fotovoltaica, 16 mila Kilowatt. Se facciamo memoria ci dobbiamo ricordare che nel luglio 2105 in Sardegna' stata sequestrata dal corpo forestale a Villasor, nel Medio Campidano, la piu' grande serra fotovoltaica del mondo (con 105 megawatt richiesti e 20 attivati ) per una presunta truffa milionaria. Il provvedimento, eseguito su ordine della magistratura, riguardava un'area di 193 ettari di cui 20 di serre fotovoltaiche della societa' Twelve Energy costituita per gestire l'impianto dall'indiana Moser Bauer. che vide otto persone indagate per truffa aggravatata. Tutto ruotava intorno a 130 ettari dove si sarebbero dovuti coltivare pomodori e patate, parallelamente alla produzione di energia verde. Ma colture orticole, come previsto nella relazione agronomica allegata al progetto, non se ne sono mai viste. Tuttavia, la societ di Nuova Delhi avrebbe ugualmente preso gli incentivi previsti per il fotovoltaico in campagna. Cos狸 risultava dalla ricostruzione del Corpo Forestale che ha passato al setaccio ogni passaggio dellimpianto, il pi湛 grande del mondo nel settore, state autorizzate nel 2009, con una conferenza di servizi. Cos狸 che nelle campagne dellIsola fu un fiorire di serre coi pannelli solari sul tetto: oltre agli indiani, i cinesi nel 2009 hanno fatto partire limpianto di Narbolia e gli spagnoli sono attivi a Uta e a Giave. Ma pure i tedeschi hanno puntanto sulla Sardegna. La truffa starebbe proprio nellassenza di sviluppo agricolo, a fronte dei contributi incassati come previsto nel Conto energia, soldi che tutti i contribuenti italiani pagano attraverso la bolletta Enel.