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Famiglia e lavoro

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Elisa Bolognesi
Elisa Bolognesi

Famiglia & Lavoro, Firenze 05/11/2010

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FAMIGLIA E LAVORO
CONCILIARE FAMIGLIA E LAVORO E POSSIBILE? Il punto di incontro potenziale tra lavoro e famiglia dovrebbe vedere le donne e le coppie, perfettamente in grado di poter scegliere in base alle proprie aspettative e ai progetti di vita familiare e professionale. Conciliare scelte di avere figli con quelle lavorative dovrebbe poter significare non dover subordinare le une alle altre.
La possibilit di scegliere se avere uno o pi湛 figli spesso 竪 solo teorica, perch辿 le problematiche riguardanti maternit e lavoro possono essere molteplici: Problema economico Perdita del lavoro dopo la gravidanza o parziale rinuncia alla crescita professionale Preoccupazione per laffidamento giornaliero del bambino Rigidit dellorario di lavoro
Abbiamo, quindi, bisogno di: STATO SOCIALE MOTHER FRIENDLY INVESTIMENTO SULLINFANZIA, CHE RAPPRESENTA IL FUTURO DELLA NOSTRA SOCIETA
In molti paesi Europei, sono stati fatti investimenti mirati alla crescita demografica, prevedendo politiche a sostegno della famiglia e giusto equilibrio per le madri lavoratrici. Per questo potremmo prendere in considerazione due modelli: Esperienze di altri paesi:
I diritti dei bambini non vincolati dalle relazioni dei genitori. I diritti rivolti a tutti a prescindere dalle situazioni familiari/economiche Il governo, responsabile nel supporto alle famiglie soprattutto dove lavorano entrambi i genitori Creazione delle condizioni ed opportunit per le donne per conciliare lavoro e famiglia Lo stare con i figli e avere una carriera professionale Cash benefits, contributi economici volti ad incentivare la natalit, e Benefits in Kind, serie di diritti per agevolare i genitori (ridurre attivit lavorativa del 25% ecc) Modello Scandinavo:
Famiglia come cellula fondamentale della societ Politica di sostegno alla natalit Benefit monetari (somme mensili ai genitori, contributi per figli che studiano ecc..) Servizi pubblici adeguati alle esigenze delle famiglie Il supporto alle famiglie come una responsabilit del governo Contributi ai lavoratori che hanno interrotto o ridotto la propria attivit lavorativa Modello Francese:
N. di figli per donna in Europa LItalia si trova al 27属 posto come n. di figli per donna. Negli ultimi dieci anni i paesi del Nord Europa sono passati da 1,78 a 2,00 figli di media per donna. LItalia 竪 passata da 1,21 a 1,42 figli per donna. Fonte:Eurostat, dati al 2008
INVESTIMENTI SULLINFANZIA PER SVILUPPARE CAPITALE UMANO PER IL FUTURO (formazione e istruzione) INCENTIVI ALLA NATALITA CONCILIARE FAMIGLIA (DONNE) E LAVORO (part- time, telelavoro ecc.) INVESTIMENTI SULLA FAMIGLIA (monetari e servizi) Le nuove parole della politica per garantire ai nostri figli un futuro migliore potrebbero essere:
..CHE UNA MAMMA NON POSSA PARTECIPARE AD UN CONVEGNO PERCHE DEVE TENERE I FIGLI E UN OGGETTIVO HANDICAP NELLA VITA DEL NOSTRO PAESE. SE VOGLIAMO INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE FEMMINILE ALLA POLITICA, FORSE, E BENE INIZIARE DALLE PICCOLE COSE. M. Renzi

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  • 2. CONCILIARE FAMIGLIA E LAVORO E POSSIBILE? Il punto di incontro potenziale tra lavoro e famiglia dovrebbe vedere le donne e le coppie, perfettamente in grado di poter scegliere in base alle proprie aspettative e ai progetti di vita familiare e professionale. Conciliare scelte di avere figli con quelle lavorative dovrebbe poter significare non dover subordinare le une alle altre.
  • 3. La possibilit di scegliere se avere uno o pi湛 figli spesso 竪 solo teorica, perch辿 le problematiche riguardanti maternit e lavoro possono essere molteplici: Problema economico Perdita del lavoro dopo la gravidanza o parziale rinuncia alla crescita professionale Preoccupazione per laffidamento giornaliero del bambino Rigidit dellorario di lavoro
  • 4. Abbiamo, quindi, bisogno di: STATO SOCIALE MOTHER FRIENDLY INVESTIMENTO SULLINFANZIA, CHE RAPPRESENTA IL FUTURO DELLA NOSTRA SOCIETA
  • 5. In molti paesi Europei, sono stati fatti investimenti mirati alla crescita demografica, prevedendo politiche a sostegno della famiglia e giusto equilibrio per le madri lavoratrici. Per questo potremmo prendere in considerazione due modelli: Esperienze di altri paesi:
  • 6. I diritti dei bambini non vincolati dalle relazioni dei genitori. I diritti rivolti a tutti a prescindere dalle situazioni familiari/economiche Il governo, responsabile nel supporto alle famiglie soprattutto dove lavorano entrambi i genitori Creazione delle condizioni ed opportunit per le donne per conciliare lavoro e famiglia Lo stare con i figli e avere una carriera professionale Cash benefits, contributi economici volti ad incentivare la natalit, e Benefits in Kind, serie di diritti per agevolare i genitori (ridurre attivit lavorativa del 25% ecc) Modello Scandinavo:
  • 7. Famiglia come cellula fondamentale della societ Politica di sostegno alla natalit Benefit monetari (somme mensili ai genitori, contributi per figli che studiano ecc..) Servizi pubblici adeguati alle esigenze delle famiglie Il supporto alle famiglie come una responsabilit del governo Contributi ai lavoratori che hanno interrotto o ridotto la propria attivit lavorativa Modello Francese:
  • 8. N. di figli per donna in Europa LItalia si trova al 27属 posto come n. di figli per donna. Negli ultimi dieci anni i paesi del Nord Europa sono passati da 1,78 a 2,00 figli di media per donna. LItalia 竪 passata da 1,21 a 1,42 figli per donna. Fonte:Eurostat, dati al 2008
  • 9. INVESTIMENTI SULLINFANZIA PER SVILUPPARE CAPITALE UMANO PER IL FUTURO (formazione e istruzione) INCENTIVI ALLA NATALITA CONCILIARE FAMIGLIA (DONNE) E LAVORO (part- time, telelavoro ecc.) INVESTIMENTI SULLA FAMIGLIA (monetari e servizi) Le nuove parole della politica per garantire ai nostri figli un futuro migliore potrebbero essere:
  • 10. ..CHE UNA MAMMA NON POSSA PARTECIPARE AD UN CONVEGNO PERCHE DEVE TENERE I FIGLI E UN OGGETTIVO HANDICAP NELLA VITA DEL NOSTRO PAESE. SE VOGLIAMO INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE FEMMINILE ALLA POLITICA, FORSE, E BENE INIZIARE DALLE PICCOLE COSE. M. Renzi