Thesis during a period of internship in Bosch - CVIT (Vehicle component center). It deals with the fatigue characterization of an anisotropic materials like a carburized steel.
Acetilene vacuum carburizing of a quenched-tempered steel allows to improve mechanical behavior under pulsed operations for common rail pumps. The experimental data are input parameters for software-based simulation of the CAD model of the mechanical component.
Lezione dell'Ing. Chiara Crosti al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
ANALISI STRUTTURALE IN CASO DI INCENDIO MODELLAZIONE CON CODICI DI CALCOLO E ...Franco Bontempi
油
Lezione dell'Ing. Chiara Crosti al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio del Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria civile e Industriale della Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio.
Prof. Ing. Franco Bontempi
A.A.2016/17
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie basato sulluso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato basato sulluso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Comportamento a fatica e frattura di metalli in manifattura additiva dopo tra...TAV VACUUM FURNACES
油
La Manifattura Additiva (AM) 竪 uno dei vari processi di creazione di oggetti solidi tridimensionali da un file digitale.
A differenza dei metodi di manifattura sottrattiva che iniziano con un solido blocco di materiale e poi tagliano via l'eccesso per creare una parte finita, la produzione additiva crea una parte (o caratteristiche delle parti) strato per strato dalla geometria descritta nel modello di un progetto 3D.
Scopri come la manifattura additiva dei metalli consenta di progettare e costruire parti leggere in tempo reale e comprendi il potenziale dei trattamenti termici in vuoto per le parti stampate in 3D.
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Le ultime innovazioni tecnologiche possono rivoluzionare l'impiego e le strategie di progetto - Intervento di Mauro Braga, Viessmann, al Convegno del 15 marzo 2016
Costruzioni Metalliche
Lezione del 27 ottobre 2016, Prof. Ing. Franco Bontempi.
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale.
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie basato sulluso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato basato sulluso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
I processi di fabbricazione propri della microelettronica e delle tecnologie MEMS possono essere utilizzati per realizzare strumenti di monitoraggio miniaturizzati e trasportabili in grado di effettuare misure on-line per applicazioni nel campo della sensoristica ambientale, sfruttando lautomatizzazione di taluni processi nonch辿 una elevata risoluzione temporale.
Tali tecnologie alternative sono attualmente impiegate per lo sviluppo di dispositivi atti alla misura integrata di componenti chimiche del particolato atmosferico di grande interesse per la qualit dell'aria e il riscaldamento del clima, quali per es. gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e il Black Carbon (BC).
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
MeiStreamRF: contatore di grosso calibro per acqua fredda potabileSensus Italia Srl
油
MeiStreamRF: contatore di grosso calibro per acqua fredda potabile DN 40...300 che integra orologeria con sistema di comunicazione radio e data logger.
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio.
Prof. Ing. Franco Bontempi
A.A.2016/17
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie basato sulluso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato basato sulluso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Comportamento a fatica e frattura di metalli in manifattura additiva dopo tra...TAV VACUUM FURNACES
油
La Manifattura Additiva (AM) 竪 uno dei vari processi di creazione di oggetti solidi tridimensionali da un file digitale.
A differenza dei metodi di manifattura sottrattiva che iniziano con un solido blocco di materiale e poi tagliano via l'eccesso per creare una parte finita, la produzione additiva crea una parte (o caratteristiche delle parti) strato per strato dalla geometria descritta nel modello di un progetto 3D.
Scopri come la manifattura additiva dei metalli consenta di progettare e costruire parti leggere in tempo reale e comprendi il potenziale dei trattamenti termici in vuoto per le parti stampate in 3D.
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Le ultime innovazioni tecnologiche possono rivoluzionare l'impiego e le strategie di progetto - Intervento di Mauro Braga, Viessmann, al Convegno del 15 marzo 2016
Costruzioni Metalliche
Lezione del 27 ottobre 2016, Prof. Ing. Franco Bontempi.
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale.
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per lindustria alimentare:
Paradigma 1 (P1): Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie basato sulluso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): Controllo del processo dalle propriet del prodotto trasformato basato sulluso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
I processi di fabbricazione propri della microelettronica e delle tecnologie MEMS possono essere utilizzati per realizzare strumenti di monitoraggio miniaturizzati e trasportabili in grado di effettuare misure on-line per applicazioni nel campo della sensoristica ambientale, sfruttando lautomatizzazione di taluni processi nonch辿 una elevata risoluzione temporale.
Tali tecnologie alternative sono attualmente impiegate per lo sviluppo di dispositivi atti alla misura integrata di componenti chimiche del particolato atmosferico di grande interesse per la qualit dell'aria e il riscaldamento del clima, quali per es. gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e il Black Carbon (BC).
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
MeiStreamRF: contatore di grosso calibro per acqua fredda potabileSensus Italia Srl
油
MeiStreamRF: contatore di grosso calibro per acqua fredda potabile DN 40...300 che integra orologeria con sistema di comunicazione radio e data logger.
Analisi costi benefici del Cold IroningTobia Piccoli
油
Fatigue experimental characterization of a carburized steel for high pressure application (ITALIAN version)
1. Corso di laurea specialistica in
Scienze e tecnologie dei materiali
Caratterizzazione sperimentale
del comportamento a fatica
di un acciaio cementato
CVIT
CENTRO STUDI
COMPONENTI
PER VEICOLI
Relatori
Prof.ssa Ida M. Catalano
Dott. Ing. Antonio Grimaldi
Dott. Ing. Giovanni Rizzo
Antonio Manicone (matr. 556036)
A.A. 2009/2010
Bari, 20 dicembre 2010
2. CP1H (Compact Pump)
Circuito di alta pressione e teste
20MnCrS HH cementato
Sensore di pressione rail
Valvola limitatrice
di portata
Valvola limitatrice di pressione
Rail
Andamento tipico pressioni teste CP1H
Serbatoio carburante
2000,00
P (bar)
1500,00
Pompa di
prealimento
1000,00
iniettori
Filtro
500,00
Portata aria
sensori
0,00
Pompa iniezione ad0alta
pressione regolabile
45
90
135
180
225
270
315
360
Angolo di rotazione (anello poligonale)
Nr. giri
motore
Centralina elettronica
Miglioramento
Fase
800
Pressione
Posizione
acceleratore sovralimentazione
1600
dellatomizzazione e
quindi della
combustione
Temp.
aria
Temp. liquido
raffreddamento
2000 (bar)
Tecnologia di trattamento
superficiale: AvaC
(Acetylene Vacuum
Carburizing)
A. Manicone
Anisotropia
strutturale indotta
nel materiale
3. OVERVIEW
Processo di trattamento termochimico di cementazione per lacciaio
del componente testa CP1H 20MnCrS HH (stabilimento Bosch-Bari)
Cenni al problema fatica
Determinazione della resistenza a fatica 20MnCrS5 HH cementato
Prove sperimentali
Modellazione e implementazione agli elementi finiti
Riscontri (analisi SEM)
Conclusioni e prospettive di miglioramento
Imagine
A. Manicone
Observe
Think
4. Trattamento termico
Ciclo completo
T
~970 C
~870 C
~650 C
Decomposizione dellacetilene
C2H2 2 [C] + H2
~180 C
Tamb
Piroscissione e
diffusione
(cementazione)
Riscaldo
Perlitizzazione
t
T di
austenitizzazione
Rinvenimento
Tempra
sotto-zero,
N2
100 min
A. Manicone
Raffredd.
a Tamb
5. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Trasporto e pirolisi (T970
C, p10 mbar)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
6. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Adsorbimento (T>Taustenitizzazione)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
7. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Decomposizione in radicali
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
8. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
9. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
10. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
11. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Diffusione nellacciaio (T>Taustenitizzazione)
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
12. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Saturazione
DIN
20MnCrS5
+ HH
Fe
Acetilene
Cr
Mn
A. Manicone
C
Siti di adsorbimento
H2
13. Trattamento termico
Tempra e tempra sotto-zero
T di austenitizzazione, 850 属C
T
Ac3 (0,4属C/min)
~970 C
Ac1 (0,4属C/min)
~870 C
Perlite
Decomposizione dellacetilene
C2H2 2 [C] + H2
Temperatura
Ferrite
Austenite
+carburi
~650 C
Bainite
~180 C
Martensite
Tamb
Piroscissione e
diffusione
(cementazione)
Riscaldo
Perlitizzazione
T di
austenitizzazione
Tempra e
tempra sottozero, N2
100 min
A. Manicone
Giorni
Minuti
Tempo
Velocit medie di
raffredd. tra 800
500 属C
Ore
Rinvenimento
t
Raffredd.
a Tamb
Anisotropia
strutturale
indotta
14. Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Vantaggi del processo
Riproducibilit
Sezione testa CP1H:
processo di diffusione
Uniformit
Inibizione formazione
ossidi
Pulizia,
sicurezza
CR/APT2-Waldenmaier | 07.09.2005 | 息 Alle Rechte bei Robert Bosch GmbH, auch f端r den Fall von Schutzrechtsanmeldungen. Jede
Verf端gungsbefugnis, wie Kopier- und Weitergaberecht, bei uns.
Costi impianto
Costi C2H2
15. Comportamento a fatica
Principi (micro)
Altro
Intrusione
Estrusione
10%
Superficie metallo
90 %
Rotture a fatica
American Society for Metals
Grani con differente orientazione cristallografica
Zona plastica
I
Innesco
Propagaz.
stabile
Rottura
finale
II
Direzione di carico
A. Manicone
16. Comportamento a fatica
Principi (macro)
a
W旦hler [1860]
Ampiezza
tensione
applicata
Vita finita
*
Tipici
Curva tipica
acciai
per acciai
L
Leghe di
alluminio
104
105
* Legge di Basquin:
a = f (2Nf)b
106
Vita infinita
107
Cicli alla rottura, Nf
Dipende da:
Tipo di materiale
Concentrazione di
tensioni
Trattamento termico
superficiale
A. Manicone
Contenuto di inclusioni e
impurezze
Tensione media e
tipo di sollecitazione
17. Comportamento a fatica
Valutazione multilaterale
Resistenza a fatica
a
Materiale e tecnologie
L
Nf
Design e sollecitazione
An a e totip p s io i te teC 1
d mn ico re s n s P H
2000,00
P ( bar )
1500,00
Anisotropia indotta dal
trattamento termochimico
1000,00
500,00
0,00
0
45
90
135
180
225
270
Angolo di r otazione ( anello poligonale)
A. Manicone
315
360
18. Determinazione sperimentale della resistenza a fatica di
acciai cementati (con tecnologia AvaC)
Provini
20MnCrS5 HH
AvaC (+ rettifiche finali)
Provino
EST 2
EST 3
EST 2
EST 1
Elaborat
di
segnale
EST 3
EST 1
EST 1
EST 2
EST 3
EST 1
EST 3
EST 2
A: Kt = 1.3
B: Kt = 2.0
Kt, Fattore geometrico teorico di intaglio
(per le zone intagliate, fattore
moltiplicativo della tensione agente sulla sezione)
A. Manicone
Acquisiz.
dati
m ax
nom
19. Determinazione sperimentale della resistenza a fatica di
acciai cementati (tecnologia AvaC)
Processo
Realizzazione delle prove in modalit uniassiale in condizioni di controllo di sforzo: curve -N
u
竜
Maximum likelihood method
(Haibach, Spindel, ASTM 744)
Supervisore (esterno)
Sistema di controllo
a
Carichi/forza
Interfaccia Pc-sist. di controllo
Elab. digitale
D/A
Provini rotti
Segnali di
feedback
Provini sopravvissuti
Deformazione
Spostamento
A/D
A/D
L
Segnale
sollecitazione
A. Manicone
Segnale errore
Nf
20. 1) Valutazione delleffetto intaglio
Elaborazione curve -N: effetto supporto allintaglio n
Kt(A)=1.3
max
Medesime caratteristiche
di sollecitazione
m >0
Differenti geometrie (Kt)
Kt(B)=2.0
min
t
Kt/Kf
Dal rapporto Kt/Kf : effetto supporto allintaglio da parte del materiale n律
(descrive le propriet intrinseche antifatica del materiale)
Utilit nel
modello FEM
B
1,2
(dati di base per
componente)
A
1
0.5
A. Manicone
2.0
律* (mm-1)
Gradiente relativo della tensione
21. 2) Valutazione delleffetto della tensione media
Elaborazione curve -N: Stima della sensibilit alla tensione media
Kt=2.0
Medesime geometrie
Differenti
condizioni
di sollecitazione
m>0
B
B*
m=0
t
R=-1
a
t
B*
a,B*
1
M
a,B
M sensibilit alla tensione media
B
Diagramma di Haigh
20MnCrS5 HH con Kt=2
Utilit nel modello
FEM
(dati di base per componente)
Vita
m,B
A. Manicone
y
m
22. Finite Element Method (FEM) per la verifica a fatica
a
B*
a,B*
R=-1
Modellazione e implementazione dei risultati sperimentali
1
M
a,B
B
Vita
m,B
y
R=0.1
A. Manicone
m
23. FEM (Abaqus 速): discretizzazione, risoluzione e risultati
Individuazione dei punti critici statici
1
1
Dati in
input
Compon.
media
2
Carico
totale
pulsante
dovuto alle
pressioni
Carico serraggio
2
A. Manicone
N
24. Verifica a fatica: FEMFAT 速 (FEM+FATigue)
Coefficiente di sicurezza JS
Individuazione dei punti critici a fatica
4
3,5
3
2,5
2
1,5
JS= SO/LO > 1
1
F01M100165_sub1
0,5
(zona in sicurezza a fatica)
C445012038_sub2
0
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
2200
Pressione [bar]
1600
1800
FEMFAT
A. Manicone
Vita a fatica,
coeff. di
sicurezza
Visualizzazione
FEMFAT
25. Failure analysis- Riscontri sul campo
Teste CP1H sottoposte a test di sovraccarico
controllo di processo
Test accelerati
(p4000 bar)
revisione tecnologia e standard acciaio
revisione design
EVO ZEISS MA 25
IG
SE
TG
BSE
A. Manicone
26. Conclusioni
Prove sperimentali
20MnCrS5+ HH cementato
R竪gime di
funzionamento
componente
(fluttuazioni di P)
Simulazione FEM
(stato tensionale del
componente)
Verifica a fatica
su base sperimentale
Tecnologia del materiale,
geometria
Anisotropia indotta dal
trattamento termochimico
A. Manicone
Analisi di rottura
a fatica
27. prospettive
MATERIALE
20MnCrS5+ HH
cementato
Norme composizionali ancor pi湛 severe
(riduzione dispersione dei risultati
sperimentali e/o FEM)
Riduzione tenore di zolfo (<0.008-0.015 %):
inclusioni MnS
Costi
CARATTERIZZAZIONE:
Approfondimento del ruolo del
fosforo (IG) mediante tecniche
analitiche pi湛 sensibili (es. AES, XPS)
Modellazione
del materiale del
componente
Riduzione tenore di
fosforo (< 0.020 %)
Implementazione effetto inclusione:
scala micrometrica
Es. XFEM
(eXtended Finite Element Method)
- Pais, 2010
A. Manicone