prima parte del viaggio alla scoperta delle attenzioni ad una corretta applicazione delle regole di gestione in ristorazione
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Food cost e controllo dei costi 2
1. Food Cost e controllo
dei costi
Di
Attilio Veninata
2. Che cosa 竪 il
food cost
e come gestirlo
Soluzioni e
suggerimenti per
gestire ed ottimizzare
la vendita F&B
3. Non possiamo pi湛 pensare allimmagine
delloperatore F&B come in passato..
La societ moderna richiede la presenza
di cuochi ed operatori di sala che abbiano
una maggior conoscenza sullimportanza
di una corretta alimentazione
Non semplici 束esecutori損
ma gestori dellazienda
10. Oppure
Un valore che indica labilit
di gestione
Un valore che pu嘆
determinare un 束Bonus損 alla
fine dellanno, su un valore
fissato in un budget ad inizio
anno
Un valore che pu嘆 rilevarsi
determinante per essere
licenziati
12. Quando non
hai idea del
costo piatto
Quando non
viene applicato Quando scarti
il giusto prezzo troppo
Ingredienti Compromessi
troppo costosi con i fornitori
13. Come arrivare al
giusto food cost???
Viaggio alla ricerca delle soluzioni
14. La scelta dei fornitori
Il ciclo dei prodotti
alimentari
Applicazione di un corretto
food cost
Ok il prezzo 竪 giusto
16. Il rapporto tra la qualit ed il prezzo
La qualit dei prodotti
La frequenza delle consegne
La disponibilit nel venire incontro
ad eventuali problematiche
Il mantenimento degli standard e del
rapporto fiduciario
Il mantenimento delle condizioni
igieniche di trasporto e
delle corrette procedure HACCP
17. La fiducia non esclude il controllo
E soprattutto..
Attenzione ai compromessi con i
fornitori
18. E invece importante tenere docchio
il mercato ed i prezzi, comparare il
proprio prodotto cercando il migliore
compromesso tra qualit e prezzo.
Eventualmente cercare di effettuare
dei contratti per quei prodotti non
soggetti a cambiamenti ma che
potrebbero avere oscillazioni
sensibili di prezzo
22. Reali necessit
Importante giornaliere
operazione Tempi medi di
basata su: consegna
Previsionale
lavorativo tra un
ordine ed il
successivo
23. Le persone direttamente interessate
I responsabili
di reparto come : Chef food
Barman Liquori e bibite
Ma樽tre Vini attrezzature di sala
In coordinamento con il responsabile
degli acquisti 束purchising損
25. Gli ordini vanno trasmessi sempre
attraverso:
E-mail
Fax
Sono invece da evitare gli ordini telefonici
in quanto possono essere male interpretati,
soprattutto per gli articoli di valore
27. E un operazione di grande importanza
Ed 竪 molto importante per:
Corrispondenza delle merci in fattura
Quantitativo o peso registrato
La corrispondenza tra ordine e consegna
Qualit e freschezza dei prodotti se freschi
Standard di trasporto e procedure HACCP
Integrit degli imballaggi
28. Nel caso in cui non fosse
immediatamente
possibile effettuare un accurato controllo
竪 consigliabile
firmare la bolla di consegna con la
dicitura:
Ritiro merce con riserva
In modo tale da poter successivamente
contestare eventuali anomalie presenti
30. Il primo principio da seguire
竪 quello di evitare incroci
con le varie tipologie di prodotti
ed evitare contaminazioni tra di essi
ma soprattutto con le aree di produzione
come cucina, laboratorio, ecc. e
prevenire possibili
contaminazioni alimentari
31. Prodotti imballati,
scatolame ed
Frutta e verdura
articoli
confezionati
carne pesce
32. La coscienza di ci嘆 che abbiamo a disposizione
nei nostri magazzini o nelle nostre celle
竪 indispensabile per evitare sprechi ed
aumentare il nostro food cost
2 principi fondamentali che ci aiutano sono:
F.I.F.O. First in First out L.I.F.O. Last in First out
si usa per tutte le derrate alimentari Si usa per le derrate alimentari di
cicliche maggiore deperibilit
ovvero consumare il prodotto ovvero prodotti ad alto costo acquistati
precedentemente specificatamente per lutilizzo veloce e
arrivato non dimenticando di controllare che non vengono nemmeno stoccati
le date di scadenza Esempio: Aragoste vive, tartufo, ecc.
33. Conservare le merci, secondo norme HACCP, alle giuste
temperature, ben protette in contenitori o sacchetti
Letichettatura con nomenclatura prodotto, data
produzione, nome di chi ha preparato, data di scadenza*
La redazione di buoni di trasferimento interno
34. Porre la giusta attenzione
alle cause che
determinano laumento del
food cost
35. Eccessivo stoccaggio di merci deperibili
Politica di acquisti poco competitiva
Mancanza di standard o di specifiche
indicazioni nei prodotti acquistati
Scarsa relazione coi fornitori
Mancanza di monitoraggio sul mercato e sui
prezzi di vari fornitori
Procedure di inventario non regolari o poco
organizzate
Registri di inventario non formalmente scritti
Acquisti eccessivi in rapporto alle vendite
Furti da parte degli addetti alle consegne
Mancanza di controllo delle fatture per
prezzo, quantit e qualit delle merci
Nessun sistema di controllo per assicurare
un credito sulle merci non accettate
36. Mancanza di controllo della qualit delle derrate
alimentari, da parte di personale qualificato
Mancanza di controllo fra quantit ordinata e
quantit ricevuta
Stoccaggio di merce deperibile a temperature non
appropriate
Merci non sufficientemente protette con
coperchi o plastica trasparente
Scarsa igiene nelle aree di stoccaggio
Nessun rapporto periodico di stoccaggio
o di inventario
Contaminazione da parassiti
Nessun controllo diario sui prodotti deperibili
Aree di stoccaggio non sufficientemente
protette contro furti
Disorganizzazione delle aree di stoccaggio
38. Dalla unione
. .
Di pi湛 persone
Nascono nuove
. .
idee
.
39. La creazione degli
standard
Per ogni ricetta crea una
scheda tecnica
con relativo food cost
Un dettagliato processo
di produzione
La fotografia del prodotto
finito
42. Il risparmio passa anche attraverso
le mani del personale
La preparazione di una ricetta di assaggio
Lapprofondita conoscenza del prodotto venduto
facilita la vendita stessa
Comunicare di volta in volta cosa 竪 preferibile
vendere e perch辿
La vendita attraverso buono dordine ( quando non
竪 possibile utilizzare un sistema POS )
Il controllo delle porzionature in caso vengano effettuate
in sala
La registrazione della vendita sul conto del cliente o
il pagamento del conto stesso
La registrazione sistematica di tutte le voci che seguono
lordine principale ( vini, dolci, caff竪, ecc. )
La verifica del prezzo scritto sul men湛
La mancanza di interesse nella vendita
44. La formula del food Cost
La formula di base Food cost % =
per calcolare la Il costo del tuo piatto
percentuale di
food cost (/) diviso
竪 molto semplice Il prezzo di vendita
(X) Moltiplicato x 100
45. Facciamo un esempio..
Se abbiamo stabilito che il costo ricetta 竪
5,20
Lo divido per il suo potenziale prezzo di vendita
15,50
E lo moltiplico per 100
Il risultato dar la percentuale di Food Cost
del nostro piatto
5,20 / 15,50 = 0,335 X 100 = 33,5 %
46. A questo punto
abbiamo tutti gli elementi
che ci servono per calcolare il food cost?
Prezzo, ricavato dai fornitori Grammatura, ricavata dalla scheda prodotto
47. A questo punto
abbiamo tutti gli elementi
che ci servono per calcolare il food cost?
Prezzo, ricavato dai fornitori Grammatura, ricavata dalla scheda prodotto
scarto
48. Il calcolo degli scarti
Dal lordo In percentuale
Peso lordo 1400 gr -
(1400 800) x 100 = 42,83 %
Peso netto 800 gr =
1400
Scarti 600 gr
( Peso lordo peso netto ) x 100 Scarti in %
=
Peso lordo
49. Il calcolo del peso netto
Dal lordo In percentuale
Peso lordo 1400 gr -
(1400 600) x 100 = 57,15 %
Scarti 600 gr =
1400
Peso netto 800 gr
( Peso lordo scarti ) x 100
= Peso netto in %
Peso lordo
50. Soprattutto in cucina, lo scarto 竪 un elemento
che ci fa variare il prezzo e va tenuto in considerazione
Ma anche al bar quando prepariamo basi di frutta fresca.
Quindi cambia la percentuale di prodotto da usare e di
Conseguenza il suo prezzo
Ecco alcune
tabelle con
la percentuale di
scarto
Fonte Franco Luise Executive cheff Hilton Molino Stuky
51. Carne
Prodotto Peso netto % di scarto Peso lordo
Carpaccio di filetto manzo con cordone 80 47 150,94
Carr竪 di agnello con osso in menu con 3 portate 220 54,4 482,46
Carr竪 di agnello con osso in menu con 4 portate 160 54,4 350,88
Carr竪 di agnello senza osso per rosette o Filetto (menu a 4
portate) 120 69,8 397,35
Carr竪 di agnello senza osso per rosette o Filetto (menu a 3
portate) 160 69,8 529,8
Costoletta di vitello (Carr辿 S/Vuoto) 210 26,2 284,55
Costoletta di vitello alla Milanese (orecchi delefante) 260 26,2 352,3
Entrec担te 190 20 237,5
Escalope di foie gras fresco per antipasto 90 2 91,84
Fegato di vitello 170 8 184,78
Filetto di cervo (menu con 3 portate) 150 36 234,38
Filetto di cervo (menu con 4 portate) 120 36 187,5
52. Filetto di cinghiale 160 36 250
Filetto di cinghiale S/Vuoto 120 23 155,84
Filetto di maiale 170 36,4 267,3
Filetto di manzo Angus Argentina S/V (menu con 4 portate) 150 18,4 183,82
Filetto di manzo Angus Argentina S/V(menu con 3 portate) 170 18,4 208,33
Filetto di manzo Nazionale (menu con 3 portate) 170 47 320,75
Filetto di manzo Nazionale (menu con 4 portate) 150 47 283,02
Filetto di vitello (menu con 4 portate) 120 36,4 188,68
Foie gras fresco per accompagnare Tournedos Rossini 60 2 61,22
Foie gras fresco per scaloppe 90 2 91,84
Foie gras fresco per terrina 120 2 122,45
Magret danatra (menu con 3 portate) 190 12 215,91
Magret danatra (menu con 4 piatti) 120 12 136,36
Manzo per stufato 200 10 222,22
Ossobuco di vitello 200 5 210,53
53. Petto di pollo 185 40,68 311,87
Petto di vitello intero senza osso 180 5 189,47
Prosciutto di Parma con osso 85 35,6 131,99
Prosciutto Pata Negra 80 45 145,45
Rosette di vitello (menu con 3 portate, 2 med. X dose) 150 36,4 235,85
Rosette di vitello (menu con 4 portate, 2 med. X dose) 120 36,4 188,68
Rumpsteak 180 20 225
Tournedos con foie gras (filetto+ foie gras) 150 47,37 285,01
54. Pesce
Prodotto Peso netto % di scarto Peso lordo
Astice come piatto principale 130 71,11 449,98
Astice gratinato nella sua corazza 350 0 350
Astice per antipasto 80 71,11 276,91
Astice per insalate 75 66,7 225,23
Baccal 100 20 125
Cozze 120 80 600
Filetto di branzino per antipasto 80 60,38 201,92
Filetto di cernia (menu con 4 portate) 120 60,26 301,96
Filetto di cernia farcito con mousseline di pesce 150 59,26 368,19
Filetto di cerniola (menu con 3 portate) 170 63,46 465,24
Filetto di cerniola (menu con 4 portate) 120 63,46 328,41
Filetto di coda di rospo (menu con 3 portate) 180 75,82 744,42
55. Filetto di coda di rospo (menu con 4 portate) 150 75,26 606,31
Filetto di rombo (menu con 3 portate) 150 62 394,74
Filetto di rombo (menu con 4 portate) 120 62 315,79
Filetto di San Pietro (menu con 3 portate) 150 67,33 459,14
Filetto di San Pietro (menu con 4 portate) 120 67,33 367,31
Filetto di sogliola (piatto principale in menu con 3 portate) 120 38,71 195,79
Filetto di triglia 120 53,38 257,4
Filetto di branzino 160 60,38 403,84
Filetto di cernia (menu con 3 portate) 170 60,28 428
Filetto di tonno (tonno intero) 170 61,7 443,86
Filetto di tonno fresco (solo il lombo) 120 31 173,91
Gamberi congelati pezzatura 30-40 55 68 171,88
Gamberoni per antipasto 120 59 292,68
Grancevola per antipasto 100 80 500
Luccio 160 60 400
61. In che modo
utilizzare al meglio
i dati in nostro possesso?
62. Limportanza di aggiornare costantemente le schede tecniche
Con i procedimenti di preparazione
Con un aggiornamento dei prezzi di acquisto
Con le eventuali variazioni su scarti di lavorazione
Permettono una corretta gestione di men湛
e circolazione delle derrate alimentari
63. Come gestire i men湛
Supponiamo di avere un banchetto con 25 persone,
alle quali vogliamo servire del branzino,
sappiamo che ogni nostra porzione sar circa di 120 gr.
Abbiamo la possibilit di calcolare quanta merce acquistare?
Sulla base delle precedenti esperienze sappiamo che lo scarto
per il branzino lavorato 竪 del 60 % ( vedi tabelle di riferimento )
sar sufficiente eseguire un semplice calcolo per determinare di
quanto prodotto abbiamo bisogno.
120 x100
= 200 gr. Di prodotto fresco per porzione
60
200 x 25 = 5 kg. Minimo di prodotto fresco per lintero banchetto
Da qui un eventuale 5/10 % per eventuali coperture e problemi
64. Eccedenze della banchettistica
possono poi essere impiegate durante il servizio normale di sala
possono essere impiegate per la mensa del personale
oppure essere adeguatamente conservate per successive lavorazioni
65. Saper riciclare
Le parature della carne
Le ossa per i fondi
Le lische di pesce per il fum辿
Le carcasse dei crostacei per la bisque
Le parti meno importanti delle
verdure (ma pur sempre di buona
qualit )
66. Possiamo usare dei software
dedicati per il calcolo e
catalogazione delle ricette
Nelle grandi realt
ricettive esistono
sistemi
informatizzati che
consentono
larchiviazione delle
ricette e di norma
sono collegati fra i
diversi punti di
vendita: POS (point
of sales)
67. Il tutto tenendo in considerazione:
Le tue ricette e il
tuo stile di cucina
Il mercato locale
La qualit dei
prodotti che usi
Le tue porzioni
medie
68. Determina il costo del cibo venduto
Inventario iniziale (+)
Acquisti =
------------------------------
Cibi disponibili per la vendita
(-)
Inventario finale =
---------------------------------
Costo del cibo consumato (-)
Crediti/Trasferimenti =
-------------------------------
Costo del cibo venduto
69. Inventario iniziale ( + )
Acquisti
Costituiscono la parte iniziale del tuo stoccaggio, formato dalle giacenze di inventario
+ tutti gli acquisti + le trasferenze interne da economato e cantina
Tutto questo costituisce:
Cibi disponibili per la vendita
Generando cos狸 il
Costo del cibo consumato
A questo valore dobbiamo togliere tutti i
Crediti e Trasferimenti
Costituiti da:
Cibo del personale
Consumi interni
Cibo per Direzione e Sails & Marketing
Amenities Coverture
Arrivando cosi al
Costo del cibo venduto
70. Possiamo anche monitorare
diariamente il Food Cost, con questa
semplice operazione:
FOOD COST diario =
Acquisti totali del giorno +
Trasferenze interne dal magazzino
(/)
Vendite totali del giorno
X 100
Otterremo cos狸 un dato in % che dar un valore approssimativo
sullandamento dei costi nella tua cucina.
Il tutto normalmente 竪 rettificato con:
Inventario mensile
Trasferenze /Credits
72. Che cosa 竪 un prezzo?????
Una misura che il cliente
deve pagare per
acquistare dei servizi
Un indicatore del valore
del servizio e fattore
decisivo nella scelta
dellacquirente
73. Le 4 C del prezzo
costi
capienza concorrenza
clienti
75. coeff %
100 percentuale prezzo vendita
25 percentuale Food Cost
4 Moltiplicatore
7,5 food cost
il prezzo di vendita sar quindi:
7,5 x 4
30 prezzo finale di vendita
76. Fattori di influenza
La formazione del prezzo di
un prodotto 竪 influenzata
da:
fattori interni
obiettivi di marketing
costi sostenuti
fattori esterni
mercato e domanda
concorrenza
77. Loscillazione accettabile del prezzo
Tetto massimo del prezzo accettato dal mercato
Prezzo finale e di oscillazione di mercato
Tetto minimo di vendita a pareggio ( BEP )
78. Analizza
Il costo del prodotto e del servizio
Il mercato
Volume di affari
I prezzi della concorrenza
Il vantaggio competitivo della compagnia
Il business della localit
Le fluttuazioni stagionali
Fattori psicologici
Termini di credito e sconti negli acquisti
Sensibilit del cliente ai prezzi
Limmagine che si deve avere