Il ciclo di vita di ogni impresa passa in genere attraverso quattro fasi principali, avvio, crescita, maturità e declino, l’ultima delle quali può portare alla crisi aziendale o costituire l’opportunità di rilancio.
Il declino rappresenta il momento in cui si manifestano i primi squilibri nonché le prime inefficienze. E’ la fase in cui la capacità di generare e accrescere valore comincia a venire meno con conseguente erosione dell’immagine aziendale di fronte agli stakeholder. La decadenza può manifestarsi in peggioramento tanto della qualità e dell’adeguatezza dei prodotti e dei servizi offerti, quanto nei rapporti con clienti e fornitori.
In questa fase i flussi economici non assumono necessariamente segno negativo, mentre si inizia a presentare una tendenza al peggioramento delle performance non sempre immediatamente visibile e che può essere facilmente confuso con un normale passaggio fisiologico della vita dell’impresa. E’ l’inizio del declino che, se non ben analizzato e interpretato, si trasforma inevitabilmente in crisi vera e propria e coglie impreparati il management e la proprietà.
La crisi d’impresa viene definita come degenerazione delle condizioni di declino che sfocia in uno stato di elevata instabilità. La causa può essere rappresentata da numerosi fattori tra cui perdite economiche, problemi finanziari e di liquidità, difficoltà nell’accesso al credito sino a giungere all’insolvenza, ovvero all’incapacità di adempiere alle proprie obbligazioni.
Le crisi si verificano nella maggior parte dei casi non tanto perché inevitabili, ma quanto piuttosto perché manager e imprenditori non sempre riescono a cogliere i segnali d’allarme e non sono in grado di monitorare le minacce per prevenirle, non si manifestano all’improvviso ma attraverso segnali premonitori di cui è possibile prendere coscienza in tempo per poter intervenire.
Per leggere tali segnali fin dall’inizio occorre avere “gli occhiali adatti” e il corso fornisce i “giusti occhiali” per poter fare una diagnosi e prevenire tempestivamente situazioni irreversibili.
Una attenta analisi di alcuni indicatori (andamento del fatturato, rapporto costi/ricavi, evoluzione dei termini di pagamento e incasso, analisi del margine di contribuzione per linea di prodotto, ecc.) permette all’impresa di prendere coscienza della situazione e cominciare a porre in essere gli opportuni correttivi.
PRINCIPALI CONTENUTI
• Come funzione l’azienda? L’importanza di una visione d’insieme
• Non basta che i volumi e i ricavi aumentino
− Composizione e andamento del fatturato (prodotti core e prodotti no core)
− Il giusto equilibrio fra costi fissi e costi variabili
− Il punto di equilibrio e il margine di contribuzione
− Costi diretti e costi indiretti di prodotto
− I margini per prodotto/mercato
• Fatturato buono e fatturato cattivo
− Andamento dei crediti commerciali
− Termini di incasso c
1 of 2
More Related Content
Prevenzione e diagnosi della crisi aziendale (lug - sett) v0
1.
FEEL BETTER,
Eur Trade Center
Via del Casale Sola
06 51573.1
Preve
Strument
d’allarme
OBIETTIVI D
Il ciclo di vita
quali può port
Il declino rapp
generare e acc
La decadenza
rapporti con c
In questa fase
peggiorament
passaggio fisi
inevitabilment
La crisi d’impr
causa può es
nell’accesso a
Le crisi si verif
non sempre ri
all’improvviso
Per leggere ta
diagnosi e pre
Una attenta a
incasso, analis
e cominciare a
PRINCIPALI
Come funz
Non basta
− Compo
− Il giust
− Il punt
− Costi d
− I marg
Fatturato
− Andam
− Termin
− Il rapp
La sintesi:
I Benefici d
WORK BETTER
aro 119, 00149 Rom
enzion
ti econom
e e predisp
DEL CORSO
di ogni impres
tare alla crisi az
presenta il mom
crescere valore
può manifesta
lienti e fornitor
e i flussi econo
to delle perfor
ologico della
te in crisi vera e
resa viene defi
ssere rappresen
l credito sino a
ficano nella ma
iescono a coglie
ma attraverso
ali segnali fin d
evenire tempest
analisi di alcun
si del margine d
a porre in esser
CONTENUTI
zione l’azienda?
a che i volumi e
osizione e anda
to equilibrio fra
to di equilibrio e
diretti e costi in
gini per prodott
buono e fattura
mento dei credit
ni di incasso con
porto con i forni
la redditività co
di una buona ge
ma
ne e di
ico ‐ finan
porre il rila
sa passa in gen
ziendale o costit
mento in cui si
e comincia a ve
rsi in peggioram
ri.
omici non assu
mance non se
vita dell’impre
e propria e cog
nita come deg
ntata da nume
giungere all’ins
aggior parte de
ere i segnali d’a
segnali premo
dall’inizio occo
tivamente situa
ni indicatori (an
di contribuzione
re gli opportuni
? L’importanza
i ricavi aument
amento del fatt
a costi fissi e cos
e il margine di c
diretti di prodo
to/mercato
ato cattivo
ti commerciali
ntrattuali e rea
itori: andament
omplessiva, flu
estione
agnos
nziari e bu
ancio dell’i
nere attraverso
tuire l’opportu
manifestano i
nire meno con
mento tanto de
mono necessar
mpre immedia
esa. E’ l’inizio
lie impreparati
generazione de
erosi fattori tr
solvenza, ovver
ei casi non tanto
allarme e non s
nitori di cui è p
rre avere “gli
azioni irreversib
ndamento del
e per linea di p
i correttivi.
di una visione
tino
urato (prodotti
sti variabili
contribuzione
otto
ali
to dei debiti com
ssi di cassa e re
si della
uone prati
impresa
o quattro fasi p
nità di rilancio.
primi squilibri n
conseguente e
ella qualità e de
riamente segno
atamente visibi
del declino c
il management
lle condizioni d
ra cui perdite
ro all’incapacità
o perché inevit
sono in grado d
possibile prende
occhiali adatti”
bili.
fatturato, rapp
rodotto, ecc.) p
d’insieme
i core e prodott
mmerciali, dilaz
endiconto finan
formazione_etc
a crisi
iche per in
principali, avvio
nonché le prim
erosione dell’im
ell’adeguatezza
o negativo, me
le e che può e
he, se non be
t e la proprietà
di declino che
economiche, p
à di adempiere
tabili, ma quan
i monitorare le
ere coscienza in
” e il corso for
porto costi/rica
permette all’im
ti no core)
zioni contrattua
nziario, la solvib
c_‐_prevenzione_e
azien
ndividuare
o, crescita, mat
me inefficienze.
mmagine aziend
a dei prodotti e
entre si inizia a
essere facilme
en analizzato
.
sfocia in uno s
problemi finan
alle proprie ob
to piuttosto pe
e minacce per p
n tempo per po
rnisce i “giusti
avi, evoluzione
presa di prend
ali e dilazioni re
bilità aziendale
_diagnisi_della_cris
se
dale
e e gestire
turità e declino
E’ la fase in cu
dale di fronte ag
dei servizi offe
a presentare un
nte confuso co
e interpretato
stato di elevata
nziari e di liqu
bbligazioni.
erché manager
prevenirle, non
ter intervenire
occhiali” per
dei termini di
ere coscienza d
eali
si_aziendale_(lug_‐
ett) v0 docx
e i segnali
o, l’ultima delle
ui la capacità di
gli stakeholder.
erti, quanto nei
na tendenza al
on un normale
o, si trasforma
a instabilità. La
idità, difficoltà
e imprenditori
si manifestano
.
poter fare una
i pagamento e
della situazione
‐
x
i
e
i
.
i
l
e
a
a
à
i
o
a
e
e
2. FEEL BETTER,
Eur Trade Center
Via del Casale Sola
06 51573.1
METODOLO
La metodologi
Nella esplicita
derivano con e
Il fine ultimo
strumenti, buo
e applicabilità
DESTINATA
Manager e q
impegnati in a
Imprenditori d
Professionisti
marketing e d
DURATA E D
1 gi
LA SEDE: E
A due passi da
un antico casa
Ai servizi trad
facilitazione d
iniziative di te
Il tutto all’inse
o a procedure
All’Eur Trade C
stimola la con
IL DOCENTE
Manager con
piani di ristrut
In oltre 25 an
direzionali in
agroalimentar
Ha curato la st
Da diverso tem
finanziari, di c
Prevenzione e
WORK BETTER
aro 119, 00149 Rom
OGIA
ia utilizzata è q
zione e spiegaz
esempi concret
della giornata
one pratiche e
degli strument
ARI
uadri con fun
attività di revisio
di aziende avvia
e consulenti a
elle vendite.
DATE
iornata (9.
00
– 1
UR TRADE C
al centro dell’Eu
ale immerso ne
dizionali tipici
di kick‐off azien
am building e n
egna del beness
standard.
Center ogni eve
divisione, la cre
E: ROSARIO T
esperienza plu
tturazione e rio
ni di attività h
aziende italian
re, ingegneristic
tart up di divers
mpo opera com
ost accounting
diagnosi della
ma
uella della form
zione dei vari st
ti e discutendo
d’aula non è la
modelli operat
ti proposti all’in
zione di gestio
one organizzati
ate e soci di sta
aziendali che a
18.
00
)
CENTER
ur e raggiungib
l verde con uffi
dei più presti
ndali, sales me
networking.
sere e della qua
ento, ogni spaz
eatività e la coll
TURRISI
uriennale nelle
rganizzazione c
a gestito gli as
ne e multinazi
co e turistico.
se aziende fra c
me formatore e
e controllo di g
crisi aziendale
mAzione, basata
trumenti di ana
casi reali conte
a trasmissione
tivi immediatam
nterno della pro
one e presidio
iva, ristrutturaz
rt up.
ffiancano le az
Ma
bile dagli aeropo
ici completame
giosi Business
eetings, session
alità della vita i
zio, ogni servizi
laborazione.
aree Finanza A
con particolare
spetti economic
onali, pubblich
cui una azienda
e consulente in
gestione.
è una iniziativa
a sull’apprendim
alisi verrà chiari
estualizzati sulle
di nozioni o in
mente utilizzabi
opria azienda.
o dell’area eco
zione aziendale
ziende sia sul f
artedì 7 luglio 2
orti e dalle staz
ente attrezzati,
Center intern
ni di brainstorm
n un contesto i
io è unico e pe
Aziendale, Piani
riferimento all’
co finanziari in
he e private, n
a attiva nel sett
programmi di
a di Eur Trade C
formazione_etc
mento attivo, il
to il significato
e esigenze dei p
nformazioni, m
ili nella quotidia
onomico finanz
, analisi e ridef
fronte econom
015
zioni in macchin
sale riunioni e s
azionali, Eur T
ming e busines
internazionale e
ersonalizzato in
ificazione e Con
’area economic
realtà di grand
nei settori del
ore dei servizi t
sviluppo mana
enter in collabo
c_‐_prevenzione_e
confronto e la
di ciascuno e l
partecipanti al c
a soprattutto l
anità e la discu
ziaria. Gruppi
inizione dei mo
mico – finanziar
Marte
na e con i mezz
spazi per event
Trade Center a
ss planning, co
e di prestigio n
un ambiente p
ntrollo di Gesti
co finanziaria.
di e piccole dim
trasporto mar
turistici rivolti a
ageriale, con un
orazione con Si
_diagnisi_della_cris
se
condivisione.
e indicazioni op
corso.
la condivisione
ssione di condi
di lavoro inte
odelli di busines
rio e fiscale sia
dì 15 settembr
zi pubblici, Eur
ti.
affianca l’organ
orsi e progetti
on lasciando m
professionale e
ione, si è semp
mensioni ricop
rittimo, cartario
al mercato este
na focalizzazion
inkronie.
si_aziendale_(lug_‐
ett) v0 docx
perative che ne
di esperienze,
izioni di utilizzo
rdipartimentali
ss.
a su quello del
e 2015
Trade Center è
nizzazione e la
di formazione,
mai nulla al caso
e informale che
pre occupato di
rendo incarichi
o, informatico,
ro.
ne sugli aspetti
‐
x
e
,
o
i
l
è
a
,
o
e
i
i
,
i