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IST - SUPSI 21 febbraio 2000 UNA METODOLOGIA PER LO STUDIO DELLE FRANE NELLE COLTRI DI COPERTURA ( SOIL SLIP ) A. Buletti - B. Sincich
Azione 3 INTERREG II IST DSTP CNR - IRPI Torino Politecnico Torino valutare i fattori che determinano l'instabilit descrivere risposta idrologica terreno valutare l'instabilit  dei pendii identificare i valori di soglia delle precipitazioni CARTOGRAFARE LE ZONE A RISCHIO
COME AVVIENE LAPPROCCIO 3 FIGURE COMPITI rileva i siti con instabilit  costruisce il modello che  rappresenti la realt  fornisce i parametri  necessari al modello provvede a interventi  di protezione utilizza i parametri per  calibrare il modello INGEGNERE GEOLOGO FISICO GEOLOGO FISICO
ARGOMENTI COSA E UN SOIL SLIP FATTORI CHE LO DETERMINANO   COME LO SI PUO STUDIARE      UTILIZZO DI UN MODELLO MATEMATICO SVILUPPO DEL MODELLO STUDIO DI CASI VAL VERGELETTO     alluvione 7 agosto 1978 VALLE MOROBBIA:  per determinare la quantit di acqua che ruscella  e quella che si infiltra    CALIBRAZIONE DEL MODELLO CONCLUSIONI E SVILUPPI
SOIL SLIP COINVOLGONO LIMITATE PORZIONI DI COPERTURA SUPERFICIALE (40-100 cm) DISSESTI FREQUENTI IN TERRENI DI ZONE ALPINE E PREALPINE DI VARIA NATURA  colluviali, regolitici, glaciali, di riporto, ecc. ampio fuso granulometrico  comportamenti molto differenti CAUSA SCATENANTE:  brevi e intense   precipitazioni     sovrapressioni interstiziali FENOMENI PERICOLOSI rapidit del fenomeno ampia diffusione  difficolt di individuazione delle zone di distacco
STABILITA' PARAMETRI  GEOTECNICI PIOGGIA MORFOLOGIA PENDIO pendenza (  ) vegetazione spessore  copertura (d) coesione (c) angolo attrito (  ) peso terreno  (  t ) variazione umidit (  ) eventuale accumulo di acqua peso del terreno saturo  (  s >   t )
CALCOLO DELLA STABILIT MODELLO DI PENDIO INFINITO    FATTORE DI SICUREZZA FS > 1 FS < 1 STABILIT INSTABILIT coesione terreno (c) coesione apparente (c  ) coesione apparente (c v ) peso terreno (  t ) peso acqua  nel terreno (  s )
FATTORE DI SICUREZZA FATTORE DI SICUREZZA  si trascura la resistenza dellapparato radicale    c v =0 si considera la presenza di una certa quantit di acqua h   altezza   dellacqua
MODELLO IDRAULICO STABILITA'
PERCHE IL MODELLO MATEMATICO? POSSIBILIT DI RAPPRESENTARE  LA REALT  POSSIBILIT DI SIMULARE SITUAZIONI DIVERSE FRA LORO POSSIBILIT DI OTTENERE RISPOSTE IMMEDIATE POSSIBILIT DI INTERVENIRE  CON  EVENTUALI OPERE DI PROTEZIONE
COME SI REALIZZA UN MODELLO RICOSTRUIRE LO  SCHEMA GEOLOGICO - IDROGEOLOGICO  DELLAREA DA STUDIARE SCRIVERE LE  EQUAZIONI MATEMATICHE  CHE DESCRIVONO  IL FENOMENO FISICO SCEGLIERE LA  SCALA DEL MODELLO  PER DISCRETIZZARE LE EQUAZIONI   IMPLEMENTARE UN  CODICE DI CALCOLO  PER RISOLVERE NUMERICAMENTE IL SISTEMA DI EQUAZIONI ALGEBRICHE  ANALISI DI SENSIBILIT
MODELLO MATEMATICO MODELLO  STABILIT valuta innesco frana MODELLO  INFILTRAZIONE MODELLO  DEFLUSSO infiltrazione acqua flusso nel non saturo distribuzione umidit flusso nel saturo scorrimento acqua accumulo acqua
MODELLI IDRAULICI 1 2
conducibilit (k o ) pendenza (  ) rapporto tra la  pioggia e la k o conducibilit (k v ) umidit iniziale (  ) porosit (n) spessore copertura  k v  =   k o 1 2
FLUSSO NEL NON SATURO SISTEMA TRIFASE fase solida    matrice solida fase liquida    acqua fase gassosa    aria CONTENUTO VOLUMETRICO DI UMIDIT V w  volume dacqua  k sat  conducibilit saturazione  V v  volume di vuoti  k v  conducibilit verticale  n porosit
COME AVVIENE LINFILTRAZIONE formazione di un fronte saturo che avanza ( a ) infiltrazione dellacqua senza la formazione del fronte ( b ) a b t1 t2 t3 t4 t5
MODELLO IDRAULICO MODELLO DI INFILTRAZIONE EQ. DI FOKKER-PLANK MODELLO DI DEFLUSSO EQ. DI DUPUIT- FORCHEIMER discretizzazione di tali equazioni     TECNICA DELLE DIFFERENZE FINITE METODO DEL BILANCIO PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELLA MASSA 駈 x揃[k s 揃h揃  h  x]=n  h  t-I揃k揃   h  x -R  w  揃 駈 /  t -   /  z 揃[k(  w  揃  駈 w  /  t         ?
sotto le ipotesi: temperatura, porosit e densit costanti fluido incomprimibile stazionariet della fase gassosa biunivocit delle CURVE DI RITENZIONE (  w  e    ) CURVE DI CONDUCIBILIT (  w  e k) EQUAZIONE DI FOKKER-PLANK   (monodimensionale)  w  揃 駈 /  t -   /  z 揃[k(  w  揃  駈 w  /  t            w    駈 w / 駈  coefficiente di immagazzinamento  w  contenuto volumetrico di umidit  k(  w   conducibilit (= k s  quando   w  =1)  (  w   suzione  w  potenziale di Hubbert (    z +   ) EQUAZIONE CHE DESCRIVE IL FLUSSO  NEL NON SATURO
sotto le ipotesi mezzo omogeneo mezzo isotropo flusso monodimensionale   EQUAZIONE DI DUPUIT-FORCHEIMER 駈 x揃[k s 揃h揃  h  x]=n  h  t-I揃k揃   h  x -R k s  e la conducibilit di saturazione (m/s) h=h(x,t) e laltezza della falda (m) n e la porosit I=I(x) e la pendenza del substrato R=R(x) e il termine di sorgente (m/s) EQUAZIONE CHE DESCRIVE  IL FLUSSO NEL SATURO
MODELLO DI INFILTRAZIONE TECNICA ALLE DIFFERENZE FINITE si approssimano gli operatori differenziali i+1 i i-1 z x X' y (  F/  z) i+1/2     (F i+1  - F i )/  z (  F/  z) i-1/2    (F i-1  - F i )/  z  z
EQUAZIONE DI FOKKER-PLANK   w  揃 駈 /  t -   /  z 揃[k(  w  揃  駈 w  /  t         discretizzazione per la cella i-esima 1/2揃{[(k nc (  i+1 -  i ))+(k sc (  i-1 -  i ))] t+  t  + [(k nc (  i+1 -  i ))+(k sc (  i-1 -  i ))] t }=-   (  t+  t  +  t  ) i /  t揃(  z) 2 k i  conducibilit cella i-esima  i  potenziale cella i-esima  coeff. immagazzinamento  z dimensione cella  t intervallo temporale k nc  e k sc  conducibilit di internodo calcolate:
MODELLO DI DEFLUSSO EQUAZIONE DI DUPUIT-FORCHEIMER 駈 x揃[k s 揃h揃  h  x]=n  h  t-I揃k揃   h  x -R discretizzazione per la cella i-esima T oc  e T ec  trasmissivit di internodo  k oc  e k ec  conducibilit di internodo T trasmissivit
ANALISI DI  SENSIBILIT 10 -6 <k s <10 -4  (m/s ) 30 <    <80 (% n) pioggia  infiltrata STABILIT NON STABILIT 40 <    <80 (% n) k s >10 -6  (m/s )    < 30% n k s < 10 -6  (m/s )
Claro - EU-MAP-Project www.map.ethz.ch/ Precipitazioni (mm/h) Umidit (Vol%)
VALLE VERGELETTO localit campione Valegin [1110 m.s.m] alluvione del 7 agosto 1978    franamenti superficiali VALLE CAMANA VALEGIN VALLE ONSERNONE LOCARNO VALLE VERGELETTO
Valle Vergeletto - Soil Slip
Valle Vergeletto - Soil Slip
PROVE GEOTECNICHE PROFILO DEL PENDIO PROVA PENETROMETRICA DINAMICA PROVA DI INFILTRAZIONE DETERMINAZIONE DEL PESO SPECIFICO APPARENTE ANALISI GRANULOMETRICA COMPLETA
ubicazione delle prove eseguite e dei campioni prelevati PROFILO DEL PENDIO
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA PER RICAVARE: lo spessore della copertura quaternaria i parametri geotecnici densit relativa (D r ) angolo di attrito interno (  ) PENETROMETRO DINAMICO MEDIO LEGGERO  TIPO EMILIA RISULTATI: presenza di uno strato superficiale, di spessore compreso tra i 30 e 40 cm con densit relativa compresa tra il 15 e il 35% (depositi di versante e colluvio) presenza di uno strato pi湛 compatto con densit relativa compresa tra il 35 e il 65% (till di alloggiamento) substrato roccioso (gneiss a biotite e feldspato)
Risultati della prova  penetrometrica dinamica
PROVA DI INFILTRAZIONE METODO DEL DOUBLE RING INFILTRATION TEST v inf   velocit di infiltrazione acqua inf  acqua infiltrata d diametro cilindro interno  t intervallo di tempo fra due misure
dato che: RISULTATO     conducibilit di saturazione pari a circa 8.0 * 10 -5  m/s
DETERMINAZIONE DEL PESO  SPECIFICO APPARENTE VOLUMOMETRO la misura si basa sulla norma svizzera SNV 70337  SI RICAVA: PESO SPECIFICO APPARENTE DEL TERRENO IN CONDIZIONI DI UMIDIT NATURALI (  ) PESO SPECIFICO APPARENTE DEL TERRENO SECCO(  d )
Volumometro
ANALISI GRANULOMETRICA COMPLETA ANALISI GRANULOMETRICA analisi per setacciatura (frazione > 1mm) metodo del densimetro (frazione < 1mm) Norma svizzera SN 670 008a CURVE GRANULOMETRICHE  CLASSIFICAZIONE USCS    GP-GM
Risultati prova granulometrica completa
RISULTATI DELLA PROVA SPERIMENTALE ANGOLO ATTRITO PENDENZA POROSIT PESO TERRENO SPESSORE COPERTURA CONDUCIBILIT 8揃10 -5 m/s 45% 16.4 kN/m 2 38属-42属 0.4-0.6 m 36.5属
APPLICAZIONI AL MODELLO ? PARAMETRI DI INPUT DATI  SPERIMENTALI DATI  PLUVIOMETRICI Camedo  (305 mm in 34 ore) PROVE 30 <   iniz < 50 (%n) 2*10 -5  <  k sat   < 2*10 -4  ( m/s) 0.4 < d < 0.6 (m) 38 <    < 42 (  ) % di pioggia  infiltrata (30 - 100%)
RISULTATI PARAMETRI CHE INFLUENZANO FS angolo di attrito interno quantit di pioggia infiltrata umidit iniziale spessore copertura NON SI HA LINNESCO DELLA FRANA
LA PIOGGIA E INFERIORE ALLA CONDUCIBILIT ORIZZONTALE    LACQUA NON SI ACCUMULA k=8揃10 -5 m/s     pioggia 288 mm/h    CONCAVITA DEL TERRENO innesco
   CAMBIAMENTI DI PENDENZA accumulo
   CAMBIAMENTI DI PENDENZA accumulo
   CAMBIAMENTI DI PENDENZA da 20    a 40   l'altezza della falda 竪 costretta ad aumentare   per  permettere all'acqua di continuare a defluire
VALLE MOROBBIA per stabilire la quantit di acqua che ruscella e quella che si infiltra profilo Bellinzona Giubiasco Val Morobbia campo sperimentale
APPARATO SPERIMENTALE pendenza    45属
Valle Morobbia - campo sperimentale
canaletta simulatore di pioggia contatore acqua
PROVE E RISULTATI ESPERIMENTO 25, 29, 30 novembre 25/11 pioggia per 1 ora 608.3 l di acqua  superficie 12 m 2    55 mm/h rilevazioni dopo 5, 15, 25, 60 minuti aumento dell'umidit dal 6 al 10% non si e raccolta acqua nella canaletta
29-30/11 umidit pi湛 elevata  (diminuzione dell1-2%) pioggia per 4 ore e 20 minuti 2200 l di acqua aumento umidit del 5%    saturazione non si e raccolta acqua nella canaletta si e bagnato per tutta la notte
PER LA BASSA TEMPERATURA 5636.5 l di acqua nel secchio 4 dl di acqua Valle Morobbia - campo sperimentale
TUTTA LACQUA TENDE AD INFILTRARSI (k=1.5 揃10 -5  m/s) SCORRE ORIZZONTALMENTE LUNGO LA BASE DELLA COPERTURA  (70-90 cm) VENUTA DACQUA ALLALTEZZA DELLINTERFACCIA CONCLUSIONI ESPERIMENTO
CONCLUSIONI E SVILUPPI UTILIZZARE IL MODELLO PER CARTOGRAFARE  LE ZONE DI PERICOLO parametri geologici simili per le coperture che si studiano     la stabilit dipende morfologia del pendio dalla pioggia CARTOGRAFIA CHE D LA RICORRENZA DELLA FRANA IN BASE AI TEMPI DI RITORNO DELLE PIOGGE STABILIRE IL GRADO EFFETTIVO DI PERICOLO QUANDO SI HA IL SOIL SLIP massa mobilitata successiva evoluzione del versante calcolo dellenergia prodotta pressione esercitata su un eventuale edificio

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  • 31. Risultati della prova penetrometrica dinamica
  • 32. PROVA DI INFILTRAZIONE METODO DEL DOUBLE RING INFILTRATION TEST v inf velocit di infiltrazione acqua inf acqua infiltrata d diametro cilindro interno t intervallo di tempo fra due misure
  • 33. dato che: RISULTATO conducibilit di saturazione pari a circa 8.0 * 10 -5 m/s
  • 34. DETERMINAZIONE DEL PESO SPECIFICO APPARENTE VOLUMOMETRO la misura si basa sulla norma svizzera SNV 70337 SI RICAVA: PESO SPECIFICO APPARENTE DEL TERRENO IN CONDIZIONI DI UMIDIT NATURALI ( ) PESO SPECIFICO APPARENTE DEL TERRENO SECCO( d )
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  • 38. RISULTATI DELLA PROVA SPERIMENTALE ANGOLO ATTRITO PENDENZA POROSIT PESO TERRENO SPESSORE COPERTURA CONDUCIBILIT 8揃10 -5 m/s 45% 16.4 kN/m 2 38属-42属 0.4-0.6 m 36.5属
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  • 45. VALLE MOROBBIA per stabilire la quantit di acqua che ruscella e quella che si infiltra profilo Bellinzona Giubiasco Val Morobbia campo sperimentale
  • 47. Valle Morobbia - campo sperimentale
  • 48. canaletta simulatore di pioggia contatore acqua
  • 49. PROVE E RISULTATI ESPERIMENTO 25, 29, 30 novembre 25/11 pioggia per 1 ora 608.3 l di acqua superficie 12 m 2 55 mm/h rilevazioni dopo 5, 15, 25, 60 minuti aumento dell'umidit dal 6 al 10% non si e raccolta acqua nella canaletta
  • 50. 29-30/11 umidit pi湛 elevata (diminuzione dell1-2%) pioggia per 4 ore e 20 minuti 2200 l di acqua aumento umidit del 5% saturazione non si e raccolta acqua nella canaletta si e bagnato per tutta la notte
  • 51. PER LA BASSA TEMPERATURA 5636.5 l di acqua nel secchio 4 dl di acqua Valle Morobbia - campo sperimentale
  • 52. TUTTA LACQUA TENDE AD INFILTRARSI (k=1.5 揃10 -5 m/s) SCORRE ORIZZONTALMENTE LUNGO LA BASE DELLA COPERTURA (70-90 cm) VENUTA DACQUA ALLALTEZZA DELLINTERFACCIA CONCLUSIONI ESPERIMENTO
  • 53. CONCLUSIONI E SVILUPPI UTILIZZARE IL MODELLO PER CARTOGRAFARE LE ZONE DI PERICOLO parametri geologici simili per le coperture che si studiano la stabilit dipende morfologia del pendio dalla pioggia CARTOGRAFIA CHE D LA RICORRENZA DELLA FRANA IN BASE AI TEMPI DI RITORNO DELLE PIOGGE STABILIRE IL GRADO EFFETTIVO DI PERICOLO QUANDO SI HA IL SOIL SLIP massa mobilitata successiva evoluzione del versante calcolo dellenergia prodotta pressione esercitata su un eventuale edificio