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Giorgia Carradori, Delia Bellifemine,
Eleonora Mattei
Intervento ABA in classe
per lo sviluppo della
competenza sociale
Le abilit sociali:
definizioni e prerequisiti
Dott.ssa Giorgia Carradori
Cosa sono le abilit sociali?
Le abilit sociali sono quei comportamenti appresi, orientati
verso un obiettivo e governati da regole che variano in funzione
alla situazione e al contesto; si basano su elementi cognitivi ed
affettivi osservabili e non osservabili, in grado di elicitare negli
altri risposte positive o eventualmente neutrali, e di evitare una
risposta negativa (Chadsey-Rusch 1992).
 Per competenza sociale si intende un insieme di abilit
consolidate e utilizzate spontaneamente con continuit dalla
persona per avviare, sostenere e gestire un'interazione in coppia
o in gruppo.
 Larea sociale riguarda quindi la capacit di riferirsi allaltro e
comprende un insieme di attivit percettive, cognitive ed emotive
che mettono in relazione il bambino con il proprio ambiente.
 Le competenze sociali consentono di adeguare il proprio
comportamento a quello dellaltro e di rispondere agli stimoli
sociali in modo flessibile.
Livello 3, Richiede Supporto
RILEVANTE
COMUNICAZIONE SOCIALE: I severi deficit
nella comunicazione sociale, verbale e non
verbale, causano un impedimento grave
nel funzionamento, INIZIATIVA MOLTO
LIMITATA nellinterazione sociale e minima
risposta alliniziativa altrui.
INTERESSI RISTRETTI E COMPORTAMENTI
RIPETITIVI: Preoccupazioni, rituali fissi e/o
comportamenti ripetitivi che
INTERFERISCONO MARCATAMENTE con il
funzionamento in tutte le sfere. STRESS
MARCATO quando i rituali o le routine
sono interrotte; 竪 molto difficile ridirigere
dallinteresse fissativo e se ci嘆 avviene
RITORNA rapidamente ad esso.
COMUNICAZIONE SOCIALE: Deficit marcati
nella comunicazione sociale, verbale e non
verbale, limpedimento sociale appare evidente
anche quando 竪 presente supporto; INIZIATIVA
LIMITATA nelinterazione sociale e ridotta o
anormale risposta alliniziativa degli altri.
INTERESSI RISTRETTI E COMPORTAMENTI
RIPETITIVI: Preoccupazioni, rituali fissi e/o
comportamenti ripetitivi APPAIONO
ABBASTANZA DI FREQUENTE da essere ovvi
allosservatore casuale ed interferiscono con il
funzionamento in diversi contesti. STRESS O
FRUSTRAZIONI appaiono quando vengono
interrotti ed 竪 difficile ridirigere lattenzione.
COMUNICAZIONE SOCIALE: senza
supporto i deficit nella comunicazione
sociale causano impedimenti che
possono essere notati. Ha DIFFICOLT
AD INIZIARE le interazioni sociali e
mostra chiari esempi di atipicit o
insuccesso nella risposta alle iniziative
altrui.
INTERESSI RISTRETTI E
COMPORTAMENTI RIPETITIVI: Rituali
e comportamenti ripetitivi causano
UNINTERFERENZA SIGNIFICATIVA in
uno o pi湛 contesti. RESISTE ai tentativi
di interromperli
Livello 2, Richiede Supporto
MODERATO
Livello 1, Richiede Supporto
LIEVE
DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO (DSM-V)
Tipologia dei comportamenti sociali
nello spettro autistico (Wing e Attwood, 1987)
 RITIRATO: comprende i bambini maggiormente isolati. Possono
agitarsi se vengono avvicinati e di solito rifiutano contatti fisici e sociali
non richiesti, anche se a volte amano i giochi basati sul contatto fisico.
Lisolamento sociale 竪 particolarmente marcato con i coetanei, meno
evidente con gli adulti.
 PASSIVO: I bambini di questo gruppo non prendono liniziativa verso
laltro, se non per soddisfare un bisogno, ma accettano gli approcci
degli altri, anche con qualche dimostrazione di divertimento.
Tipologia dei comportamenti sociali
nello spettro autistico (Wing e Attwood, 1987)
 ATTIVO MA BIZZARRO: Questo gruppo comprende persone
che stabiliscono spontaneamente approcci con gli altri, ma in
modo bizzarro, ingenuo ed egocentrico. Cercano di soddisfare
i loro interessi speciali parlando con gli altri o facendo
domande spesso ripetitive. Possono essere accompagnati da
contatto fisico tanto inappropriato da essere a volte sgraditi e
stressanti per chi li subisce.
Le abilit sociali
Le abilit sociali non sono innate ma devono essere apprese e
insegnate nel diversi contesti sociali; di norma vengono
acquisite dal bambino in maniera informale attraverso le
interazioni con gli altri, lanalisi dei feedback e delle conferme
(rinforzi) associate ai comportamenti messi in atto.
 necessario motivare i bambini con autismo e dare loro
l'opportunit di apprendere e di usare competenze sociali in
contesti naturali di apprendimento.
Perch辿 i bambini con ASD hanno cos狸 tante
difficolt nelle relazioni sociali?
 Assenza dellattenzione congiunta
 Deficit competenze imitative
 Difficolt ad apprendere lo scambio dei turni
 Disturbi e alterazioni della percezione sensoriale
 Difficolt a dare senso allinterazione con laltro
 Deficit teoria della mente
Attenzione congiunta
 Lattenzione congiunta si sviluppa a partire dai 9 mesi di et, ed 竪
caratterizzata dalla ricerca da parte del bambino di attirare lattenzione
dellaltro su un oggetto o una situazione per condividere un interesse.
 I comportamenti relativi a tale abilit sono:
1.Capacit di alternare il proprio sguardo fra la cosa che si sta osservando e
laltra persona
2.Seguire con lo sguardo lindicazione dellaltro
3.Controllare dove laltro sta guardando e guardare nella stessa direzione
4.Indicare per mostrare o chiedere cos竪?
5.Portare una cosa allaltro per mostrargliela
Deficit competenze imitative
 Limitazione 竪 una competenza necessaria per apprendere molte
abilit. La difficolt ad imitare, e soprattutto la mancanza di
motivazione nellimitare laltro, limitano moltissimo i bambini con ASD
nellapprendimento di competenze sociali.
 Il deficit nellarea dellimitazione comporta inoltre gravi
compromissione dellarea del gioco di finzione, anchesso competenza
utile per lo sviluppo delle abilit sociali.
 Imitare le espressioni del viso dellaltro, i gesti, i movimenti, fino a
sequenze di azioni pi湛 complesse come comprendere attraverso
losservazione di un modello come ci si comporta in determinati
contesti aiuta il bambino a sviluppare competenze sociali, cognitive e
linguistiche.
Difficolt ad apprendere lo scambio dei turni
 Tutte quelle forme di interazione che emergono nei primi mesi di vita e
che sono delineabili come dialoghi sociali, caratterizzati da scambi di
sguardi, sorrisi, suoni e movimenti precocemente conformi alle regole
dellalternanza dei turni, che influenzeranno successivamente i ritmi del
dialogo verbale e dellinterazione sociale.
 Difficolt a comprendere lalternanza tra il proprio comportamento e
quello dellaltro in uninterazione sociale.
 Lo scambio presuppone di dover lasciare tempo allaltro in modo tale
che le proprie risposte non siano mai sovrapposte a quelle dellaltro.
Disturbi e alterazioni della percezione sensoriale
 Sovraccarico percettivo: in situazioni caratterizzate da un eccesso di stimoli
visivi (ad es. luoghi affollati o con molte immagini e luci), o di stimoli uditivi
(come luoghi rumorosi e con suoni particolari o sgradevoli), possono suscitare
insofferenza e disagi tali da provocare reazioni anche di natura aggressiva.
 Difficolt nell'elaborare pi湛 informazioni provenienti da diversi canali
contemporaneamente: D. Williams spiega ad esempio che il contatto oculare
forzato provoca la 束chiusura del suo cervello損. Le parole diventano un
mormorio confuso, racconta di essere in grado di utilizzare solo un canale
sensoriale per volta, se distratta dallinput visivo non riesce pi湛 ad ascoltare.
 Iperselettivit degli stimoli: le persone con autismo hanno la tendenza a
focalizzare l'attenzione su una fonte stimolante, su dettagli o su aspetti insoliti e
irrilevanti di uno stimolo, trascurando l'insieme e il contesto.
Cristopher 竪 un ragazzo con sindrome di Asperger protagonista di 束Lo strano caso del
cane ucciso a mezzanotte損 (M. Haddon)
Quando mi trovo in un posto nuovo, poich辿 noto ogni cosa, 竪 come quando un
computer sta elaborando troppi dati contemporaneamente e il processore si blocca e
non c竪 pi湛 spazio per pensare ad altre cose. Quando mi trovo in un posto nuovo e ci
sono molte persone intorno a me 竪 ancora pi湛 difficile PERCH LE PERSONE NON SONO
COME LE MUCCHE, I FIORI E LERBA E MAGARI TI RIVOLGONO LA PAROLA E FANNO
COSE CHE NON TI ASPETTERESTI CHE FACESSERO, cos狸 竪 necessario prendere nota di
tutto ci嘆 che vedi, e anche di ci嘆 che potrebbe accadere. Qualche volta quando mi
trovo in un posto nuovo e ci sono tante persone intorno 竪 come se il computer andasse
in palla e devo chiudere gli occhi e mettermi le mani sulle orecchie e comincio a
gemere, che 竪 come premere ctrl+alt+canc e chiudere tutti i programmi, spegnere il
computer e riavviare in modo da ricordare ci嘆 che sto facendo e dove devo andare
Difficolt a dare senso allinterazione con laltro
 I bambini con ASD hanno interesse prevalentemente per le cose, il
movimento, le azioni e se si rivolgono agli altri 竪 spesso per ottenere ci嘆
che desiderano.
 In genere 竪 molto frequente la mancanza di consapevolezza dei sentimenti
altrui e a volte indifferenza allallontanamento dei caregiver.
  molto difficile, attirare la loro attenzione. Sfuggono o non reagiscono
adeguatamente alle modulazioni espressive dei familiari che cercano di
provocare la loro reazione.
 Sia in classe che a casa il bambino pu嘆 isolarsi e apparire scollegato dal
contesto e dagli altri.
 Inoltre, sembrano essere spesso indifferenti alle lodi e alle gratificazioni, o
ai rimproveri e alle punizioni.
 necessario insegnare...
 La difficolt delle persone con autismo nel comprendere in maniera
innata le regole e i comportamenti sociali 竪 un limite che incrementa
il loro isolamento.
 Una modalit per aumentare le probabilit che la loro integrazione
abbia successo 竪 quella di insegnargli quali comportamenti devono
mettere in atto in ogni situazione sociale
 NON basta mettere insieme i bambini con ASD con i loro coetanei a
sviluppo tipico, perch辿 acquisiscano appropriate abilit sociali. Se esse
non vengono spiegate, modellate con specifici training di
insegnamento, non possiamo aspettarci che i bambini siano capaci di
apprenderle e di conseguenza di metterle in pratica.
... volevo partecipare, ma non sapevo come fare.
Non bisognerebbe sempre fare gli osservatori freddi e
impersonali, ma bisognerebbe partecipare. Tuttoggi
il mio pensiero si pone dalla parte dellosservatore.
Temple Grandin
Quali abilit sociali insegnare?
 Comunicazione verbale: sostenere una conversazione, salutare, presentarsi, fare amicizia,
invitare un amico, turnare o scegliere argomenti di interesse comune, fare commenti
adeguati, capire i modi di dire, le metafore e lironia.
 Comunicazione non verbale: condivisione di sguardo, mimica facciale, prossemica, utilizzo
dei gesti e prosodia.
 Sviluppo, incremento e condivisione di nuovi interessi: diversificare i propri interessi con la
crescita e non solo, imparare giochi nuovi e saperli condividere con gli altri.
 Emozioni: vocabolario emotivo, comprendere e saper descrivere le proprie e altrui
emozioni, regolare la frustrazione, accettare di perdere e non umiliare quando si vince.
 Flessibilit cognitiva: tollerare i compromessi e saper gestire gli imprevisti.
 Comportamenti sociali integranti: in ogni contesto 竪 necessario sapere quali
comportamenti sono adeguati, ad esempio a scuola (alzarsi in piedi se entra linsegnante),
al supermercato, al ristorante, sui mezzi di trasporto, etc..
Prerequisiti abilit sociali
 Tollerare la vicinanza dellaltro
 Sostenere il contatto oculare con laltro
 Abilit di imitazione
 Competenze di gioco
 Competenze di linguaggio ricettivo ed espressivo
 Teoria della mente
Tollerare la vicinanza dellaltro
Coinvolgere il bambino in attivit gradite, come ad esempio le
canzoncine, lasciando allinizio che si avvicini gradualmente ai
compagni.
Mi avvicino piano piano Giochiamo insieme Abbracciamoci
Sostenere il contatto oculare
Avviare giochi motori o
canzoncine gradite e
stimolare la condivisione di
sguardo. Ladulto deve
costruire una buona relazione
con il bambino.
Abilit di imitare azioni grosso motorie
Inizialmente il bambino
apprender ad imitare movimenti
presentati dalladulto.
Successivamente tale abilit
dovr essere resa funzionale e
generalizzata in contesto
naturale, e con il pari. Utile per
apprendere quali comportamenti
tenere nei vari contesti.
Imitazione del pari
Lezione di musica
Ballare con una amica
Alla festa Educazione motoria
Imitare azioni eseguite con un oggetto
Imitare azioni eseguite con
oggetti 竪 un prerequisito del
gioco simbolico, e la base per
successivi molteplici
apprendimenti (abilit di
gioco, abilit didattiche,
autonomie personali ed
integranti, etc.)
Competenze di gioco
 Il comportamento giocoso compare nei primi mesi di vita del
bambino, quando inizia a rispondere agli sguardi e alle vocalizzazioni
dei caregiver.
 Nei primi sei mesi di et il ruolo del bambino 竪 quello di assistere
divertendosi ai giochi sociali proposti dalladulto (cuc湛, farfallina
etc.). Crescendo assume un ruolo sempre pi湛 attivo e a turno nel
gioco sociale.
 Anche il gioco diretto al coetaneo compare precocemente, il
bambino lo osserva, gli sorride, si avvicina e in genere cerca il
contatto.
 Il gioco con lutilizzo di oggetti progredisce a partire da una
sequenza di azioni ripetute e indifferenziate verso sequenze pi湛
complesse e organizzate.
 Inizialmente il bambino esplora loggetto mettendolo in bocca,
manipolandolo o lanciandolo a terra. Successivamente nel modo
convenzionale ossia in modo equivalente alla funzione
delloggetto.
 Solo pi湛 tardi il bambino inizia ad attivare sequenze di gioco
simbolico e immaginativo, utilizzando gli oggetti in modo
sempre pi湛 astratto arrivando a rappresentare con loggetto
altro.
 Tali giochi di finzione si evolvono con complessit e livello di
astrazione crescente.
 In questa fase i bambini fingono di fare cose o di essere
qualcuno, tale livello di finzione comprende movimenti,
verbalizzazioni che sono sostitutivi ad esempio di oggetti reali.
Competenze di gioco
 Gioco indipendente
 Gioco condiviso
 Gioco a turno
 Gioco simbolico
 Gioco verbale
 Quali giochi scegliere?
Gioco indipendente
Il bambino 竪 intento a giocare
con i materiali disponibili ma
resta completamente solo.
 Il gioco condiviso rappresenta qualsiasi
gioco in cui i bambini sono impegnati nella
stessa attivit, ma non interagiscono.
 Il bambino con ASD 竪 inserito allinterno di
un piccolo gruppo che gioca intorno ad un
tavolo; vengono proposte alcune attivit
(a partire da quelle che il bambino
preferisce) per svolgere le quali ognuno
deve prendere il proprio materiale da un
contenitore al centro del tavolo.
Gioco condiviso
Gioco condiviso
 Il bambino gioca da solo in parallelo con altri,
sembra che stiano giocando insieme ma
ognuno porta avanti il proprio gioco.
 Il bambino gioca in modo indipendente, ma
sceglie di eseguire unattivit che lo porta in
mezzo agli altri; usa gli stessi oggetti ma non
vuole influenzare gli altri, si potrebbe dire che
gioca accanto agli altri non con gli altri.
Gioco a turno
Il gioco a turno permette al
bambino di imparare a
condividere il materiale e/o i
giochi, a prestare attenzione
a ci嘆 che fanno gli altri e
condividere lo sguardo.
Istituto Walden
Attivit a turno in piccolo gruppo
Non appena il bambino sar in
grado di giocare 1:1 con il pari,
sar possibile estendere le abilit
in attivit che coinvolgano pi湛
bambini della classe e che
prevedano una strutturazione
dellambiente pi湛 vicina a quella
del contesto naturale.
Gioco Simbolico
 Il gioco simbolico 竪 caratterizzato
dal gioco di finzione, comporta l'uso
di oggetti per azioni uguali o diverse
da quello che rappresentano.
 Vengono impersonati ruoli di altri e
a drammatizzati oggetti inanimati
come attori (bambole di pezza e
animaletti).
 Il bambino rappresenta mediante
simboli, immagini, nomi, qualcosa
che non 竪 presente
Il Gioco Verbale
 Gioco verbale 竪 la forma pi湛 complessa di gioco. Si basa
prevalentemente sulla capacit dei partecipanti e sulla
volont di interagire verbalmente. Questa forma di gioco si
pu嘆 verificare facilmente durante giochi di drammatizzazione.
I bambini potrebbero creare una storia di gioco
condividendola prima di passare allazione, ad esempio
simulare di essere i PJ Mask e di attaccare i cattivoni.
 Il gioco interattivo verbale 竪 l'obiettivo finale per un
intervento di formazione tra pari con bambini verbali.
Quali giochi scegliere?
 Le attivit da presentare insieme al pari dovranno essere selezionate in
base alle competenze del bambino.
 Generalizzare le abilit cognitive in giochi da fare nei vari contesti di
socializzazione:
 Abilit di appaiamento
 Abilit di imitazione
 Abilit di linguaggio ricettivo
 Abilit di linguaggio espressivo
 Abilit didattiche
Competenze di linguaggio ricettivo ed espressivo
 Difficolt nella comunicazione sia in ricettivo che in espressivo
complicano molto la possibilit di socializzare dei bambini con
disturbo dello spettro autistico.
 Per arrivare a sostenere una conversazione 竪 necessario che il
bambino possieda un vocabolario, che comprenda il significato
di una domanda per poter rispondere e pensare di poter
sostenere una conversazione.
  inoltre necessario che lambiente sia in grado di leggere
eventuali sistemi di comunicazione alternativa aumentativa.

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  • 1. Giorgia Carradori, Delia Bellifemine, Eleonora Mattei Intervento ABA in classe per lo sviluppo della competenza sociale
  • 2. Le abilit sociali: definizioni e prerequisiti Dott.ssa Giorgia Carradori
  • 3. Cosa sono le abilit sociali? Le abilit sociali sono quei comportamenti appresi, orientati verso un obiettivo e governati da regole che variano in funzione alla situazione e al contesto; si basano su elementi cognitivi ed affettivi osservabili e non osservabili, in grado di elicitare negli altri risposte positive o eventualmente neutrali, e di evitare una risposta negativa (Chadsey-Rusch 1992).
  • 4. Per competenza sociale si intende un insieme di abilit consolidate e utilizzate spontaneamente con continuit dalla persona per avviare, sostenere e gestire un'interazione in coppia o in gruppo. Larea sociale riguarda quindi la capacit di riferirsi allaltro e comprende un insieme di attivit percettive, cognitive ed emotive che mettono in relazione il bambino con il proprio ambiente. Le competenze sociali consentono di adeguare il proprio comportamento a quello dellaltro e di rispondere agli stimoli sociali in modo flessibile.
  • 5. Livello 3, Richiede Supporto RILEVANTE COMUNICAZIONE SOCIALE: I severi deficit nella comunicazione sociale, verbale e non verbale, causano un impedimento grave nel funzionamento, INIZIATIVA MOLTO LIMITATA nellinterazione sociale e minima risposta alliniziativa altrui. INTERESSI RISTRETTI E COMPORTAMENTI RIPETITIVI: Preoccupazioni, rituali fissi e/o comportamenti ripetitivi che INTERFERISCONO MARCATAMENTE con il funzionamento in tutte le sfere. STRESS MARCATO quando i rituali o le routine sono interrotte; 竪 molto difficile ridirigere dallinteresse fissativo e se ci嘆 avviene RITORNA rapidamente ad esso. COMUNICAZIONE SOCIALE: Deficit marcati nella comunicazione sociale, verbale e non verbale, limpedimento sociale appare evidente anche quando 竪 presente supporto; INIZIATIVA LIMITATA nelinterazione sociale e ridotta o anormale risposta alliniziativa degli altri. INTERESSI RISTRETTI E COMPORTAMENTI RIPETITIVI: Preoccupazioni, rituali fissi e/o comportamenti ripetitivi APPAIONO ABBASTANZA DI FREQUENTE da essere ovvi allosservatore casuale ed interferiscono con il funzionamento in diversi contesti. STRESS O FRUSTRAZIONI appaiono quando vengono interrotti ed 竪 difficile ridirigere lattenzione. COMUNICAZIONE SOCIALE: senza supporto i deficit nella comunicazione sociale causano impedimenti che possono essere notati. Ha DIFFICOLT AD INIZIARE le interazioni sociali e mostra chiari esempi di atipicit o insuccesso nella risposta alle iniziative altrui. INTERESSI RISTRETTI E COMPORTAMENTI RIPETITIVI: Rituali e comportamenti ripetitivi causano UNINTERFERENZA SIGNIFICATIVA in uno o pi湛 contesti. RESISTE ai tentativi di interromperli Livello 2, Richiede Supporto MODERATO Livello 1, Richiede Supporto LIEVE DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO (DSM-V)
  • 6. Tipologia dei comportamenti sociali nello spettro autistico (Wing e Attwood, 1987) RITIRATO: comprende i bambini maggiormente isolati. Possono agitarsi se vengono avvicinati e di solito rifiutano contatti fisici e sociali non richiesti, anche se a volte amano i giochi basati sul contatto fisico. Lisolamento sociale 竪 particolarmente marcato con i coetanei, meno evidente con gli adulti. PASSIVO: I bambini di questo gruppo non prendono liniziativa verso laltro, se non per soddisfare un bisogno, ma accettano gli approcci degli altri, anche con qualche dimostrazione di divertimento.
  • 7. Tipologia dei comportamenti sociali nello spettro autistico (Wing e Attwood, 1987) ATTIVO MA BIZZARRO: Questo gruppo comprende persone che stabiliscono spontaneamente approcci con gli altri, ma in modo bizzarro, ingenuo ed egocentrico. Cercano di soddisfare i loro interessi speciali parlando con gli altri o facendo domande spesso ripetitive. Possono essere accompagnati da contatto fisico tanto inappropriato da essere a volte sgraditi e stressanti per chi li subisce.
  • 8. Le abilit sociali Le abilit sociali non sono innate ma devono essere apprese e insegnate nel diversi contesti sociali; di norma vengono acquisite dal bambino in maniera informale attraverso le interazioni con gli altri, lanalisi dei feedback e delle conferme (rinforzi) associate ai comportamenti messi in atto. necessario motivare i bambini con autismo e dare loro l'opportunit di apprendere e di usare competenze sociali in contesti naturali di apprendimento.
  • 9. Perch辿 i bambini con ASD hanno cos狸 tante difficolt nelle relazioni sociali? Assenza dellattenzione congiunta Deficit competenze imitative Difficolt ad apprendere lo scambio dei turni Disturbi e alterazioni della percezione sensoriale Difficolt a dare senso allinterazione con laltro Deficit teoria della mente
  • 10. Attenzione congiunta Lattenzione congiunta si sviluppa a partire dai 9 mesi di et, ed 竪 caratterizzata dalla ricerca da parte del bambino di attirare lattenzione dellaltro su un oggetto o una situazione per condividere un interesse. I comportamenti relativi a tale abilit sono: 1.Capacit di alternare il proprio sguardo fra la cosa che si sta osservando e laltra persona 2.Seguire con lo sguardo lindicazione dellaltro 3.Controllare dove laltro sta guardando e guardare nella stessa direzione 4.Indicare per mostrare o chiedere cos竪? 5.Portare una cosa allaltro per mostrargliela
  • 11. Deficit competenze imitative Limitazione 竪 una competenza necessaria per apprendere molte abilit. La difficolt ad imitare, e soprattutto la mancanza di motivazione nellimitare laltro, limitano moltissimo i bambini con ASD nellapprendimento di competenze sociali. Il deficit nellarea dellimitazione comporta inoltre gravi compromissione dellarea del gioco di finzione, anchesso competenza utile per lo sviluppo delle abilit sociali. Imitare le espressioni del viso dellaltro, i gesti, i movimenti, fino a sequenze di azioni pi湛 complesse come comprendere attraverso losservazione di un modello come ci si comporta in determinati contesti aiuta il bambino a sviluppare competenze sociali, cognitive e linguistiche.
  • 12. Difficolt ad apprendere lo scambio dei turni Tutte quelle forme di interazione che emergono nei primi mesi di vita e che sono delineabili come dialoghi sociali, caratterizzati da scambi di sguardi, sorrisi, suoni e movimenti precocemente conformi alle regole dellalternanza dei turni, che influenzeranno successivamente i ritmi del dialogo verbale e dellinterazione sociale. Difficolt a comprendere lalternanza tra il proprio comportamento e quello dellaltro in uninterazione sociale. Lo scambio presuppone di dover lasciare tempo allaltro in modo tale che le proprie risposte non siano mai sovrapposte a quelle dellaltro.
  • 13. Disturbi e alterazioni della percezione sensoriale Sovraccarico percettivo: in situazioni caratterizzate da un eccesso di stimoli visivi (ad es. luoghi affollati o con molte immagini e luci), o di stimoli uditivi (come luoghi rumorosi e con suoni particolari o sgradevoli), possono suscitare insofferenza e disagi tali da provocare reazioni anche di natura aggressiva. Difficolt nell'elaborare pi湛 informazioni provenienti da diversi canali contemporaneamente: D. Williams spiega ad esempio che il contatto oculare forzato provoca la 束chiusura del suo cervello損. Le parole diventano un mormorio confuso, racconta di essere in grado di utilizzare solo un canale sensoriale per volta, se distratta dallinput visivo non riesce pi湛 ad ascoltare. Iperselettivit degli stimoli: le persone con autismo hanno la tendenza a focalizzare l'attenzione su una fonte stimolante, su dettagli o su aspetti insoliti e irrilevanti di uno stimolo, trascurando l'insieme e il contesto.
  • 14. Cristopher 竪 un ragazzo con sindrome di Asperger protagonista di 束Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte損 (M. Haddon) Quando mi trovo in un posto nuovo, poich辿 noto ogni cosa, 竪 come quando un computer sta elaborando troppi dati contemporaneamente e il processore si blocca e non c竪 pi湛 spazio per pensare ad altre cose. Quando mi trovo in un posto nuovo e ci sono molte persone intorno a me 竪 ancora pi湛 difficile PERCH LE PERSONE NON SONO COME LE MUCCHE, I FIORI E LERBA E MAGARI TI RIVOLGONO LA PAROLA E FANNO COSE CHE NON TI ASPETTERESTI CHE FACESSERO, cos狸 竪 necessario prendere nota di tutto ci嘆 che vedi, e anche di ci嘆 che potrebbe accadere. Qualche volta quando mi trovo in un posto nuovo e ci sono tante persone intorno 竪 come se il computer andasse in palla e devo chiudere gli occhi e mettermi le mani sulle orecchie e comincio a gemere, che 竪 come premere ctrl+alt+canc e chiudere tutti i programmi, spegnere il computer e riavviare in modo da ricordare ci嘆 che sto facendo e dove devo andare
  • 15. Difficolt a dare senso allinterazione con laltro I bambini con ASD hanno interesse prevalentemente per le cose, il movimento, le azioni e se si rivolgono agli altri 竪 spesso per ottenere ci嘆 che desiderano. In genere 竪 molto frequente la mancanza di consapevolezza dei sentimenti altrui e a volte indifferenza allallontanamento dei caregiver. molto difficile, attirare la loro attenzione. Sfuggono o non reagiscono adeguatamente alle modulazioni espressive dei familiari che cercano di provocare la loro reazione. Sia in classe che a casa il bambino pu嘆 isolarsi e apparire scollegato dal contesto e dagli altri. Inoltre, sembrano essere spesso indifferenti alle lodi e alle gratificazioni, o ai rimproveri e alle punizioni.
  • 16. necessario insegnare... La difficolt delle persone con autismo nel comprendere in maniera innata le regole e i comportamenti sociali 竪 un limite che incrementa il loro isolamento. Una modalit per aumentare le probabilit che la loro integrazione abbia successo 竪 quella di insegnargli quali comportamenti devono mettere in atto in ogni situazione sociale NON basta mettere insieme i bambini con ASD con i loro coetanei a sviluppo tipico, perch辿 acquisiscano appropriate abilit sociali. Se esse non vengono spiegate, modellate con specifici training di insegnamento, non possiamo aspettarci che i bambini siano capaci di apprenderle e di conseguenza di metterle in pratica.
  • 17. ... volevo partecipare, ma non sapevo come fare. Non bisognerebbe sempre fare gli osservatori freddi e impersonali, ma bisognerebbe partecipare. Tuttoggi il mio pensiero si pone dalla parte dellosservatore. Temple Grandin
  • 18. Quali abilit sociali insegnare? Comunicazione verbale: sostenere una conversazione, salutare, presentarsi, fare amicizia, invitare un amico, turnare o scegliere argomenti di interesse comune, fare commenti adeguati, capire i modi di dire, le metafore e lironia. Comunicazione non verbale: condivisione di sguardo, mimica facciale, prossemica, utilizzo dei gesti e prosodia. Sviluppo, incremento e condivisione di nuovi interessi: diversificare i propri interessi con la crescita e non solo, imparare giochi nuovi e saperli condividere con gli altri. Emozioni: vocabolario emotivo, comprendere e saper descrivere le proprie e altrui emozioni, regolare la frustrazione, accettare di perdere e non umiliare quando si vince. Flessibilit cognitiva: tollerare i compromessi e saper gestire gli imprevisti. Comportamenti sociali integranti: in ogni contesto 竪 necessario sapere quali comportamenti sono adeguati, ad esempio a scuola (alzarsi in piedi se entra linsegnante), al supermercato, al ristorante, sui mezzi di trasporto, etc..
  • 19. Prerequisiti abilit sociali Tollerare la vicinanza dellaltro Sostenere il contatto oculare con laltro Abilit di imitazione Competenze di gioco Competenze di linguaggio ricettivo ed espressivo Teoria della mente
  • 20. Tollerare la vicinanza dellaltro Coinvolgere il bambino in attivit gradite, come ad esempio le canzoncine, lasciando allinizio che si avvicini gradualmente ai compagni. Mi avvicino piano piano Giochiamo insieme Abbracciamoci
  • 21. Sostenere il contatto oculare Avviare giochi motori o canzoncine gradite e stimolare la condivisione di sguardo. Ladulto deve costruire una buona relazione con il bambino.
  • 22. Abilit di imitare azioni grosso motorie Inizialmente il bambino apprender ad imitare movimenti presentati dalladulto. Successivamente tale abilit dovr essere resa funzionale e generalizzata in contesto naturale, e con il pari. Utile per apprendere quali comportamenti tenere nei vari contesti.
  • 26. Imitare azioni eseguite con un oggetto Imitare azioni eseguite con oggetti 竪 un prerequisito del gioco simbolico, e la base per successivi molteplici apprendimenti (abilit di gioco, abilit didattiche, autonomie personali ed integranti, etc.)
  • 27. Competenze di gioco Il comportamento giocoso compare nei primi mesi di vita del bambino, quando inizia a rispondere agli sguardi e alle vocalizzazioni dei caregiver. Nei primi sei mesi di et il ruolo del bambino 竪 quello di assistere divertendosi ai giochi sociali proposti dalladulto (cuc湛, farfallina etc.). Crescendo assume un ruolo sempre pi湛 attivo e a turno nel gioco sociale. Anche il gioco diretto al coetaneo compare precocemente, il bambino lo osserva, gli sorride, si avvicina e in genere cerca il contatto.
  • 28. Il gioco con lutilizzo di oggetti progredisce a partire da una sequenza di azioni ripetute e indifferenziate verso sequenze pi湛 complesse e organizzate. Inizialmente il bambino esplora loggetto mettendolo in bocca, manipolandolo o lanciandolo a terra. Successivamente nel modo convenzionale ossia in modo equivalente alla funzione delloggetto.
  • 29. Solo pi湛 tardi il bambino inizia ad attivare sequenze di gioco simbolico e immaginativo, utilizzando gli oggetti in modo sempre pi湛 astratto arrivando a rappresentare con loggetto altro. Tali giochi di finzione si evolvono con complessit e livello di astrazione crescente. In questa fase i bambini fingono di fare cose o di essere qualcuno, tale livello di finzione comprende movimenti, verbalizzazioni che sono sostitutivi ad esempio di oggetti reali.
  • 30. Competenze di gioco Gioco indipendente Gioco condiviso Gioco a turno Gioco simbolico Gioco verbale Quali giochi scegliere?
  • 31. Gioco indipendente Il bambino 竪 intento a giocare con i materiali disponibili ma resta completamente solo.
  • 32. Il gioco condiviso rappresenta qualsiasi gioco in cui i bambini sono impegnati nella stessa attivit, ma non interagiscono. Il bambino con ASD 竪 inserito allinterno di un piccolo gruppo che gioca intorno ad un tavolo; vengono proposte alcune attivit (a partire da quelle che il bambino preferisce) per svolgere le quali ognuno deve prendere il proprio materiale da un contenitore al centro del tavolo. Gioco condiviso
  • 33. Gioco condiviso Il bambino gioca da solo in parallelo con altri, sembra che stiano giocando insieme ma ognuno porta avanti il proprio gioco. Il bambino gioca in modo indipendente, ma sceglie di eseguire unattivit che lo porta in mezzo agli altri; usa gli stessi oggetti ma non vuole influenzare gli altri, si potrebbe dire che gioca accanto agli altri non con gli altri.
  • 34. Gioco a turno Il gioco a turno permette al bambino di imparare a condividere il materiale e/o i giochi, a prestare attenzione a ci嘆 che fanno gli altri e condividere lo sguardo. Istituto Walden
  • 35. Attivit a turno in piccolo gruppo Non appena il bambino sar in grado di giocare 1:1 con il pari, sar possibile estendere le abilit in attivit che coinvolgano pi湛 bambini della classe e che prevedano una strutturazione dellambiente pi湛 vicina a quella del contesto naturale.
  • 36. Gioco Simbolico Il gioco simbolico 竪 caratterizzato dal gioco di finzione, comporta l'uso di oggetti per azioni uguali o diverse da quello che rappresentano. Vengono impersonati ruoli di altri e a drammatizzati oggetti inanimati come attori (bambole di pezza e animaletti). Il bambino rappresenta mediante simboli, immagini, nomi, qualcosa che non 竪 presente
  • 37. Il Gioco Verbale Gioco verbale 竪 la forma pi湛 complessa di gioco. Si basa prevalentemente sulla capacit dei partecipanti e sulla volont di interagire verbalmente. Questa forma di gioco si pu嘆 verificare facilmente durante giochi di drammatizzazione. I bambini potrebbero creare una storia di gioco condividendola prima di passare allazione, ad esempio simulare di essere i PJ Mask e di attaccare i cattivoni. Il gioco interattivo verbale 竪 l'obiettivo finale per un intervento di formazione tra pari con bambini verbali.
  • 38. Quali giochi scegliere? Le attivit da presentare insieme al pari dovranno essere selezionate in base alle competenze del bambino. Generalizzare le abilit cognitive in giochi da fare nei vari contesti di socializzazione: Abilit di appaiamento Abilit di imitazione Abilit di linguaggio ricettivo Abilit di linguaggio espressivo Abilit didattiche
  • 39. Competenze di linguaggio ricettivo ed espressivo Difficolt nella comunicazione sia in ricettivo che in espressivo complicano molto la possibilit di socializzare dei bambini con disturbo dello spettro autistico. Per arrivare a sostenere una conversazione 竪 necessario che il bambino possieda un vocabolario, che comprenda il significato di una domanda per poter rispondere e pensare di poter sostenere una conversazione. inoltre necessario che lambiente sia in grado di leggere eventuali sistemi di comunicazione alternativa aumentativa.