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Internet e  le libere professioni GIS - Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Caltanissetta – 8 aprile 2011 – I.T.I. Mottura Intervento di: Dr. Marcello Frangiamone – Geologo, Analista GIS  - cell. 347-7600901 con il patrocinio dell’ITI Mottura
Cos'è Internet e a cosa serve   Internet è un grande contenitore di dati di tutti tipi sul quale si affacciano laboratori di ricerca, servizi telematici, banche dati, aziende, strutture scientifiche, scuole, venditori, professionisti, studenti, persone comuni.
Cos'è Internet e a cosa serve Internet è  nello stesso tempo:     Risorsa informativa    Villaggio globale    Mercato globale
Cos'è Internet e a cosa serve Permette di accedere a banche dati (catalogo di una biblioteca, archivio d’articoli di un giornale,raccolta di dati di borsa); consultabili 24 ore al giorno attraverso una potente interfaccia grafica (il  browser ) oppure di prelevare file di cui si può avere bisogno (FTP) Permette lo scambio di posta elettronica (testo, immagini, suoni), la rete di newsgroup (bacheche elettroniche) e di chat, i programmi per la (video)telefonia via internet sono forme di interazione sociale che si realizza in Internet .
Cos'è Internet e a cosa serve La navigazione in internet può essere paragonata alla consultazione di una grande biblioteca videoteca virtuale, di dimensioni ... mondiali.  In una biblioteca prendi un libro. Sfogli il libro e inizi a leggere pagina per pagina, oppure solo le pagine che ti interessano. Poi deponi il libro e passi alla consultazione di qualche altro tomo.
Cos'è Internet e a cosa serve In internet visualizzi una pagina (web) sul monitor del computer. Sposta il puntatore del mouse su una parola o immagine .   Se il puntatore si trasforma in una manina con l'indice puntato, fai un clic con il mouse . Sul tuo monitor, verrà visualizzata un'altra pagina (oppure una parte della stessa pagina). Da quest'altra pagina, con lo stesso procedimento, potrai visualizzarne un'altra, e così via.
Cos'è Internet e a cosa serve Questo procedimento viene detto  navigare in internet , ovvero consultare pagine web. A differenza di una biblioteca "fisica", la navigazione in internet ti permette, potenzialmente, di passare da una pagina ad un'altra qualsiasi, tra le miliardi di pagine disponibili nella rete mondiale.
Response Times: 3 Limiti (di tempo) basilari 0.1 secondi  è il limite di tempo entro il quale un utente reputa il flusso di dati istantaneo.  1.0 secondi  è il limite di tempo entro il quale un utente reputa il flusso di dati ininterrotto anche se percepisce il ritardo sulla trasmissione dei dati.  10 secondi  è il limite di tempo oltre il quale l’utente percepisce uno sgradevole ritardo e valuta negativamente l’interruzione sul flusso dei dati. Per tali ritardi i gestori del flusso di dati generalmente inseriscono barre grafiche di attesa utili ad informare l’utente che il sistema sta operando.  Ripetuti ritardi oltre i 10 secondi  fanno perdere di interesse il sito in esame che spesso viene abbandonato prima di ottenere le successive informazioni.
Cos'è Internet e a cosa serve La navigazione in internet ti permette di accedere a miriadi di informazioni: - leggere quotidiani,  consultare siti che contengono informazioni mediche,  consultare gli orari dei treni,  - consultare le leggi norme e decreti,   - leggere o ricercare libri e ascoltare musica e molto altro.
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  La navigazione in internet ci permette di accedere a miriadi di informazioni: consultare testi ed informazioni attinenti la nostra professione,  visualizzare carte tecniche e tematiche, visualizzare dati tecnici, utilizzare strumenti cartografici avanzati.
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  Ai fini della nostra attività  online  è possibile consultare: Informazioni testuali:  libri, documenti, tabelle di dati, ecc., Immagini grafiche:  immagini, disegni, carte geografiche, carte tematiche, ecc., Informazioni G.I.S.:  da visualizzare direttamente su browser o mediante software dedicati.
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  Informazioni testuali Libri, manuali, note tecniche, forum, pagine web specialistiche, ecc. Metodi di ricerca Indirizzi web di siti specialistici, motori di ricerca (google, bing, yahoo, ecc.)
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  Immagini grafiche Cartografie, carte tematiche (carta P.A.I., Mappa di zonizzazione di P.R.G), carte geologiche, ecc. Metodi di ricerca  Siti web specialistici con indirizzo noto
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  Informazioni G.I.S. - Da visualizzare su browser - Su software dedicato Metodi di ricerca Portali cartografici
Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  GIS WEBGIS MASH-UP
G.I.S.
Cos’è un G.I.S.
Cos’è un G.I.S.
Cos’è un G.I.S.
Informazione e dati DATI Gli elementi disponibili per descrivere  un oggetto o un evento
Informazione e dati Informazione è un insieme di dati  utilizzati  (da un essere umano ) per uno scopo   i due termini si usano spesso senza distinzione INFORMAZIONE DATI
Informazione territoriale
Informazione spaziale e territoriale
riferita ad oggetti nello spazio ed alle relazioni tra questi Informazione spaziale
INFORMAZIONE SPAZIALE NON SPAZIALE TERRITORIALE NON TERRITOR. classificazione dell’informazione territoriale
S.I.T. Sistema Informativo Territoriale S.I.G. Sistema Informativo Geografico G.I.S. Geographical Information System
Un GIS è una potente serie  di strumenti per acquisire, memorizzare, estrarre a volontà, trasformare e visualizzare  dati spaziali dal mondo reale (traduzione da  BURROUGH, 1986)
Un GIS è un sistema che può mantenere ed usare dati che descrivono posti sulla  superficie terrestre.  (traduzione da  RHIND, 1989)
Un sistema informativo geografico è un gruppo di procedure che consentono input, memorizzazione, accesso, mapping e analisi spaziali sia per dati spaziali che per attributi, per supportare  le attività decisionali dell’organizzazione.  (traduzione da  GRIMSHAW , 1994)
Un sistema informativo geografico è un insieme organizzato di hardware, software, dati geografici e persone progettato per catturare, immagazzinare, manipolare, analizzare e rappresentare in modo efficiente tutte le forme di informazione geograficamente referenziata (traduzione da ESRI)
“ Un sistema informativo geografico è un sistema composto da banche dati, hardware, software ed organizzazione che gestisce, elabora ed integra informazione su una base spaziale o geografica”  (BARRETT - RUMOR, 1993)
I dati nei GIS Formati di Dati: Vector Raster Testo; alfanumerici Operazioni: Query Buffer Distanze Carte tematiche
GIS e “attributi” l'elemento più importante del modello dati di un GIS rimangono sempre gli  attributi una applicazione per cartografia ha l'obiettivo principale di riprodurre su carta delle cartografie, mentre un GIS ha il suo obiettivo principale nell'analisi dei dati, per diventare uno strumento di supporto alle decisioni.
La rappresentazione del mondo reale nel GIS
Modellazione  del  mondo reale
Uso del meccanismo di modellazione MONDO REALE
Uso del meccanismo di modellazione MODELLAZIONE RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀ
VECTOR RASTER Lo spazio e la sua rappresentazione Lo spazio  del mosaico Lo spazio della scrittura Un insieme di oggetti dotati di caratteristiche Un sistema di localizzazione, esistente in quanto tale
Modelli spaziali e primitive MODELLAZIONE VECTOR MODELLAZIONE RASTER Punti Linee Aree Pixel
Le primitive geometriche vettoriali
Oggetti vettoriali
Il Punto
entità territoriale PARTE GEOGRAFICA O COORDINATE PARTE DESCRITTIVA O ATTRIBUTI
il Punto ATTRIBUTI X Y
Un oggetto del mondo reale si può modellare con l’entità punto se : è semanticamente un punto è un punto alla scala a cui si opera è un punto per l’applicazione che ci proponiamo
la vetta di un monte
La Linea
la linea ATTRIBUTI X 1 ,   Y 1 X n ,   Y n X 1 Y 1 X 2 Y 2 X 3 Y 3 … . … . X n Y n
Un oggetto del mondo reale si può modellare con l’entità linea se : è semanticamente una linea è una linea alla scala a cui si opera è una linea per l’applicazione che ci proponiamo
la linea di costa
la strada
’a
l’area ATTRIBUTI X 1 ,   Y 1 X 1 Y 1 X 2 Y 2 X 3 Y 3 … . … . X 1 Y 1
Gli attributi
gli attributi Num. Area Parte geogr. Attributi N. abitanti Dens. Popol. Morfologia 86 ………. ………. ………. ………. 86 87 88 87 Vattelapesca 3510 78 pianeggiante 88  ……….   ……….   ……….   ……….
Relazione vettori – attributi
Modellazione raster dello spazio
Modelli spaziali e primitive MODELLAZIONE VECTOR MODELLAZIONE RASTER Punti Linee Aree Pixel
La primitiva  Pixel
Il Pixel È la minima unità di informazione di un modello GRID o di un’immagine rasterizzata
Immagine raster
Immagine raster
Immagine raster
Immagine raster
Immagine raster
Immagine raster
Immagine raster
La griglia (Grid) Una tassellazione regolare dello spazio costituisce il modello spaziale GRID (Griglia) L’ unità informativa elementare si chiama Grid cell (Cella)
La tassellazione dello spazio è la divisione dello spazio in aree regolari o irregolari senza buchi e senza sovrapposizioni
modellazione Raster dello Spazio
modellazione Raster dello Spazio 7 6 6 7 0 6 7 2 6 2 4 3 0 3 0 3 2 2 8 7 8 7 9 7 1 0 8 9 8 9 8 8 8 8 9 1 0 7 7 7 7 7 7 2 7 7 5 8 0 8 9 1 1 8 3 9 0 9 0 8 2 2 2 8 6 8 7 2 4 8 0 8 3 7 5 1 0 7 7 6 7 1 1 1 1 2 2 1 1 1 0 1 0 2 6 2 5 2 8 2 7 2 7 2 4 2 4 2 8 2 8 2 3 2 4 2 7 2 7 2 9 2 6 2 4 3 0 3 2 2 6 2 8 2 6 3 1 3 2 2 9 3 0 2 6 2 7 2 9 3 0 3 1 2 5 2 7 2 8 3 1 2 9 2 4 2 5 2 7 2 9 2 8 2 7 2 5 2 5 2 4 2 1
Differenza tra pixel (grid o raster) e punto vettoriale K16 K21 11.4 11.6 12.0 12.5 11 12 13
Differenze tra pixel (raster e grid)
Organizzazione in  layers  dei dati
GIS è in rapida evoluzione Projects Systems Networks Integrated Coordinated Cooperative Societal Collaborative
I Sistemi Geografici  di  Riferimento
Sistemi di coordinate, Datum, Proiezioni cartografiche
Esempio di coordinate  37°29’33.2” 14°2’29.4” 37°.49257 14°.04151 37°29’39.8” 14°2’31.6” 37°.494416 14°.042115 4150035 415250 4150221 415321 4150025 2435262
Esempio di coordinate  Tali coppie di coordinate rappresentano sempre lo stesso punto (I.T.I. Mottura di Caltanissetta) in diversi sistemi di riferimento geografico Geografico – WGS84 Geografico – WGS84 Geografico – ED50 Geografico – ED50 UTM 33 WGS84 UTM 33 ED50 Gauss Boaga 37°29’33.2” 14°2’29.4” 37°.49257 14°.04151 37°29’39.8” 14°2’31.6” 37°.494416 14°.042115 4150035 415250 4150221 415321 4150025 2435262
Sistemi di Coordinate Esistono due tipi di sistemi di coordinate: Geographic Coordinate Systems  (GCS) (sistema di coordinate geografiche) Sistema Geografico di Riferimento Projected Coordinate Systems (PCS) (sistema di coordinate proiettate) Sistema di Proiezione
Cos’è un Sistema Geografico di Riferimento? Un sistema di coordinate per posizionare in modo univoco oggetti sulla Terra!
Per posizionare un punto in un sistema bidimensionale  abbiamo bisogno di due coordinate X e Y. Per operare in uno spazio trridimensionale bisogna aggiungere una terza coordinata Z Cos’è un Sistema Geografico di Riferimento?
La superficie della Terra non è piana Come posso mantenere un sistema di misura e posizionamento uniforme e standardizzato?
Come costruire un sistema di riferimento   Il nostro modello di terra può essere rappresentato da un ellissoide e può essere descritto mediante tre parametri: a ,  b , ed  f a  = semiasse maggiore dell’ellissoide  (½ dell’asse maggiore) b   = semiasse minore dell’ellissoide  (½ dell’asse minore) f  = schiacciamento  (  f  = 1 –  b / a ) Questo è un ellissoide di riferimento
Geoide ed Ellissoide
Geoide ed Ellissoide
Datum Un  datum  utilizza un ellissoide di riferimento Un datum richiede altri parametri oltre a quelli propri dell’ellissoide di riferimento  Esso richiede 5-parametri: Un punto iniziale (punto di riferimento) lat, long ( 1,2 ) I valori del semiasse maggiore e minore dell’ellissoide di riferimento ( 3, 4 ) L’Azimuth dal punto iniziale verso un altro punto di riferimento ( 5 )
Esempi di Datum ED50 (European Datum 1950)  Roma40 (Monte Mario) WGS84 Elenco di ellissoidi e  datum
Datum locali
In GIS… Un datum viene applicato ai nostri dati raster e/o vettoriali come parte integrante del dato stesso  Il cambiamento di datum è detto  transformazione
Trasformazione
Sistemi di Coordinate Esistono due tipi di sistemi di coordinate: Geographic Coordinate Systems  (GCS) (sistema di coordinate geografiche) Sistema di Riferimento Geografico Projected Coordinate Systems (PCS) (sistema di coordinate proiettate) Sistema di Proiezione Cartografica
Proiezione cartografica Rappresenta il processo di proiettare (in senso geometrico) un oggetto sferico su una superficie piana  I tre tipi principali di proiezione sono: Azimuthal (piana) Cilindrica Conica
Sistemi di Coordinate, Datum e Proiezioni cartografiche “ Every gis user and maker should have a basic understanding of projections no matter how much computers seem to have automated the process.” - John P. Snyder “ Ogni utente gis (esperto e non) dovrebbe avere conoscenze basilari sulle proiezioni anche se ormai i computer hanno totalmente automatizzato tale processo  .”
Perchè sono importanti? Per creare dati spaziali georiferiti (collezionare GPS data) Importare all’interno del nostro GIS dati da sovrapporre con altri dati  Acquisire dati spaziali da altri fornitori  Mostrare I nostri dati (anche da GPS utilizzando mappe cartacee o altri dispositivi di rappresentazione
Geographic Coordinate System E’ un sistema di riferimento che utilizza la latitudine e la longitudine per localizzare punti su una superficie sferica o ellissoidica decimal degrees (DD)  -92.5 degrees/minutes/seconds  (DMS)  92 ° 30’ 00” W
Geographic Coordinate System -  La Terra non è una sfera -  I Poli sono schiacciati La Terra può essere rappresentata come uno sferoide o ellissoide
Geographic Coordinate System L’Ellissoide  approssima  la superficie della Terra Perchè è soltanto un “Modello” della Terra Non può mai essere esatto per tutta la superficie della Terra Modellizza soltanto una  parte della superficie della  Terra.
Geographic Coordinate System Un  datum  definisce la posizione dell’ellissoide rispetto al centro reale della Terra Un punto definito Origine e l’Azimuth di Orientamento permettono di costruire la griglia dei meridiani e Paralleli che definisce I valori di latitudine and longitudine del datum Esistono centinaia di Datum che sono propri di vaire parti del mondo
Datum usati in Italia European Datum 1959 (ED50) Usa l’ellissoide internazionale di Hyford (1909) Il punto di riferimento è localizzato presso Posdam (Germania)  Creato dalla N.A.T.O. per unificare tutti I sistemi geografici nazionali presenti in Europa Roma Monte Mario 1940 (Roma 40) Usa l’ellissoide internazionale di Hyford (1909) Il punto di riferimento è localizzato nell’osservatorio di Monte Mario a Roma Rappresenta un sistema di riferimento locale valido solo per l’Italia WGS 1984  Di recente è stato sviluppato tale datum di riferimento per le misurazioni in tutto il mondo. Earth centered, o geocentrico, istituito dal D.o.D. (U.S. Department of Defence) per la gestione del sistema  NAVSTAR GPS , acronimo di  NAVigation Satellite Time And Ranging Global Positioning System ) Questo è il datum usato dai satelliti GPS.
Trasformazioni tra Datum E’ una procedura che permette di passare dalle coordinate geografiche di un sistema geografico di riferimento ad un altro sistema.
Geographic Coordinate System Universal Coordinate System (lat/lon) Lat/lon vanno bene per localizzare punti sulla superficie del globo Lat/lon non va bene per misurare distanze e superfici! Infatti Latitudine e longitudine non sono unità di misura uniformi  Un grado di longitudine all’equatore misura 111.321 km (Clarke 1866 spheroid) Un grado di longitudine a 60 ° di latitudine misura 55.802 km  (Clarke 1866 spheroid)
Projected Coordinate Systems La Proiezione è una sistematica Trasformazione (passaggio di coordinate) di punti sul globo caratterizzati da una coppia di valori (longitudine /latitudine) in coordinate planari (X/Y) Il punto di partenza di una Trsformazione è il Sistema di Coordinate Geografiche riferito ad un datum Le Proiezioni sulla Mappa sono invece per porzioni di superficie del globo terrestre.
Sistemi di proiezione Una volta definito il  Datum  si dovrà scegliere il  sistema di proiezione  per la rappresentazione dei punti del Datum su un piano con il minimo errore possibile Esistono differenti sistemi di proiezione, classificati in base alla disposizione del piano rispetto alla Terra
Sistemi di proiezione Cilindrica diretta o trasversa Azimutale (tangente o secante) Conica
Sistemi di proiezione   Proiezione Cilindrica Definizione Proiezione di una superficie sferica su un cilindro I meridiani ed I paralleli sono retti. I meridiani sono equidistanziati, I Paralleli no. La scala è esatta solo lungo la linea centrale. La distorsione delle forme e delle aree aumenta allontanandosi dalla linea di tangenza tra il cilindro e la superficie da proiettare.
Sistemi di proiezione   Proiezione Cilindrica Tangente Il cilindro è tangente alla sfera lungo il contatto con il cerchio equatoriale (di raggio massimo). Il cerchio formato sulla superficie della Terra è generato da un piano passante per il centro della Terra. Secante Il cilindro interseca la superfie della Terra lungo due linee entrambe di raggio minore rispetto al cerchio equatoriale. I due cerchio generati non passano per il centro della Terra.  Tangente Secante
Sistemi di proiezione   Proiezione Cilindrica Traversa Quando l’asse del cilindro che avvolge la Terra è perpendicolare all’asse che unisce i poli.  Obliqua Quando l’asse del cilindro che avvolge la Terra non è perpendicolare nè parallelo all’asse che unisce i poli.  Transverse
Sistemi di proiezione    Proiezione Cilindrica Proiezione di Mercatore La proiezione di Mercatore fu sviluppata nel 1569 dal cartografo Gerhard Kremer. Da allora è stato usata con successo dai marinai per navigare in tutto il mondo in quanto è una mappa conforme che rispetta gli angoli misurati sulla carta con quelli reali .  E’ utilizzata per la navigazione marittima, perché tutte le linee dritte sulla mappa sono linee ad azimut costante  . I meridiani ed i paralleli sono retti e si intersecano tra loro con angoli di 90°. La scala è corretta all'equatore o su due linee parallele standard equidistanti dall'equatore  .
Sistemi di proiezione   Proiezione di Mercatore
Sistemi di proiezione   Proiezione Conica Definizioni E’ il risultato di una proiezione di una superficie sferica su un cono.  Quando il cono è tangente alla sfera la linea di tangenza è lungo un parallelo di raggio minore all’equatore.  Nel caso in cui il cono è secante, il cono tocca la sfera lungo due linee delle quali una ha un raggio maggiore  Ottima per la reppresentazione delle aree continentali.
Sistemi di proiezione   Proiezione Conica Tangente Secante
Sistemi di proiezione    Proiezione Conica Proiezione Conica di Albers Distorce la scala è le distanze tranne lungo i paralleli standard. Le aree misurate sulla carta proiettata sono proporzionali a quelle reali. Le direzioni sono vere solo in porzioni limitate della mappa. Utilizzata negli USA ed in altre grandi nazioni con grandi estensioni sia est-ovest sia nord-sud  Proiezione Conforme di Lambert Le Aree e le superfici sono sempre più distorte allontanando dai paralleli standard. Le direzioni sono vere solo in porzioni limitate della mappa.. Utilizzata nelle mappe del Nord America.
Sistemi di proiezione   Proiezione Conica Equivalente di Albers
Sistemi di proiezione   Proiezione Conica Conforme di Lambert
Sistemi di proiezione   Proiezione Azimutale Definizioni E’ il risultato della proiezione di una superficie sferica su un piano.  Tangente Il contatto è in un singolo punto della superficie terrestre   Secante  Il piano interseca la sfera lungo un cerchio minore. Il centro della Terra appartiene al piano di proiezione quando lo stesso interseca la Terra secondo il cerchio massimo.
Sistemi di proiezione   Proiezione Azimutale Tangente Secante
Sistemi di proiezione   Proiezione Azimutale tangente al Polo Nord
Sistemi di proiezione   Robinson Projection
Sistemi di proiezione   Hammer Aitoff Projection
Sistemi di proiezione   Fuller Projection
Sistemi di proiezione In Italia vengono utilizzati normalmente  tre  diversi tipi di Datum: Roma 40 (chiamato anche “Monte Mario”)  European Datum 50 – ED50 WGS 84 I sistemi di proiezione sono  due : Gauss Boaga UTM
Rappresentazioni cartografiche Combinando insieme il  Datum  e il  sistema di proiezione  si ottiene un  sistema di riferimento di coordinate (CRS) In Italia generalmente si usano: Sistema  catastale  (catasto - planimetrico) Gauss Boaga  (Roma40 - Cilindrica trasversa) UTM  (ED50 o WGS84 - Cilindrica trasversa)
Sistemi cartografici Proiezione planimetrica Policentrica (849 origini) Ellissoide: Bessel con 3 orientamenti Scale utilizzate: 1:1000 1:2000 1:4000 Sistema catastale ( Cassini-Soldner)
Sistemi cartografici Sistema  Gauss Boaga-Roma40 Proiezione: Cilindrica Trasversa di Mercatore Due fusi (9° – 15°) con zona di sovrapposizione, detti fuso ovest e fuso est Ellissoide: Internazionale Datum: Roma 40
Sistemi cartografici Sistema  UTM-ED50 Proiezione: Cilindrica Trasversa di Mercatore Tre fusi (32, 33, 34) Ellissoide: Internazionale Datum: ED50
SISTEMA GAUSS-BOAGA ellissoide Hayford orientamento Roma Monte Mario proiezione su due fusi di 6° 9° EG origine convenzionale 1.500.000 15° EG origine convenzionale 2.520.000 SISTEMA INTERNAZIONALE SISTEMA UTM ellissoide Hayford orientamento vicino a BONN ( sistema geodetico europeo ED1950) proiezione su due fusi di 6° 9° EG origine convenzionale 500.000 15° EG origine convenzionale 500.000 SISTEMA DI RIFERIMENTO PER L’ITALIA
RAPPRESENTAZIONE DI GAUSS sistema UTM per l’Italia FUSO 32  e FUSO 33 Fascia  T e S Zone 32T 32S 33T 33S
Definizione di un sistema I software GIS gestiscono i sistemi di riferimento e i relativi passaggi tra essi Il passaggio da un sistema di riferimento ad un altro comporta la   riproiezione  dei dati  Il  Datum  e il tipo di  proiezione  associati a uno strato informativo presente in un SIT  DEVONO  essere correttamente definiti
Definizione di un sistema Uno standard utilizzato per la definizione dei sistemi di riferimento è fornito dall’ EPSG  (European Petroleum Survey Group) Esistono diversi formati file per la definizione di uno stesso sistema (dipendenti dal software utilizzato) Informazioni sui codici EPSG:  http://spatialreference.org
Codici EPSG 32633 UTM 33 – WGS 84 32632 UTM 32 – WGS 84 23033 UTM 33 – ED 50 23032 UTM 32 – ED 50 3004 Gauss Boaga Est (Monte Mario Italy 2) 3003 Gauss Boaga Ovest (Monte Mario Italy 1) Codice EPSG Sistema
Passaggio tra Sistemi Dopo  aver correttamente definito un sistema di coordinate (datum e proiezione) di uno strato informativo si può effettuare una riproiezione La riproiezione dei dati comporta 2 step: Scelta del Datum e della proiezione di output Trasformazione del Datum (opzionale)
Trasformazione di Datum La Trasformazione del Datum è necessaria per evitare il disallineamento tra i dati La trasformazione può avvenire secondo due modalità: Traslazione dell’ellissoide “ Geocentric Translation” - 3 parametri Roto-traslazione dell’ellissoide “ Position Vector” – 7 parametri
Trasformazione di Datum La scelta del tipo di trasformazione di Datum dipende dalla zona di interesse In Italia si considerano tre zone: Italia (penisola) Sicilia Sardegna
Trasformazione di Datum Le trasformazioni di Datum sono definite rispetto al WGS 84 Esempio: Il passaggio da Gauss Boaga Ovest a UTM 32-WGS 84 comporta la trasformazione del Datum da Roma 40 (“Monte Mario”) a WGS 84 Se l’area interessata dalla trasformazione si trova nell’Italia peninsulare si sceglierà la trasformazione: Monte_Mario_To_WGS_1984_4
Universal Transverse Mercator (UTM) Sviluppato dai militari U.S.A. É costituito da una griglia che: Divide la Terra in 60 Zone Ottimo per piccole aree Minima distorsione sulla mappa  La distorsione è minima al centro della Zone ed è massima al bordo.
Zone 1  International Date Line - 180 Equator Zone 18 o Universal Transverse Mercator- Grid
GIS è in rapida evoluzione Projects Systems Networks Integrated Coordinated Cooperative Societal Collaborative
GIS è in rapida evoluzione WEBGIS Sono detti WebGIS i sistemi informativi geografici (GIS) pubblicati su web. Un WebGIS è quindi l'estensione al web degli applicativi nati e sviluppati per gestire informazioni geografiche
WEBGIS I  WebGIS sono sistemi informativi geografici (GIS) pubblicati su web.  - Si possono visualizzare su browser… - …o su software dedicato (es. Google Earth)
WEBGIS Come funziona:
WEBGIS Come funziona:
WEBGIS Come funziona:
Oltre il WebGIS:  MashUp Mash-up (letteralmente: "poltiglia"), in termini informatici, indica un'applicazione che usa contenuti ed informazioni provenienti da più sorgenti per creare un servizio completamente nuovo.
Oltre il WebGIS:  MashUp
Oltre il WebGIS:  MashUp Come posso utilizzare nel mio sistema i dati forniti da altri portali e da loro messi a disposizione?
Oltre il WebGIS:  MashUp WMS WFS WCS KML Rappresentano dei servizi WEB stardardizzati per lo scambio di dati geografici
Oltre il WebGIS:  MashUp WMS - WFS – WCS   Sono degli standard per dati e servizi di dati spaziali su WEB dell’O.G.C.
Oltre il WebGIS:  MashUp KML E’ un formato basato su XML utilizzato per rappresentare features geografiche in applicazioni Web.
Oltre il WebGIS:  MashUp WMS WMS è una specifica standard per la visualizzazione di mappe su Internet, fornite da un server in seguito ad una richiesta interattiva.
Oltre il WebGIS:  MashUp WFS WFS è un servizio che permette agli utenti di pubblicare insiemi vettoriali di features che possono poi essere interrogate e aggiornate dai client.
Oltre il WebGIS:  MashUp WCS Il servizio WCS permette di pubblicare  coverages  sul web.
Oltre il WebGIS:  MashUp WMS WFS WCS KML Come si usano
Oltre il WebGIS:  MashUp ESEMPI
Oltre il WebGIS:  MashUp Question Time
GIS - Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale  Grazie per l’attenzione! con il patrocinio dell’ITI Mottura
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  • 2. Cos'è Internet e a cosa serve Internet è un grande contenitore di dati di tutti tipi sul quale si affacciano laboratori di ricerca, servizi telematici, banche dati, aziende, strutture scientifiche, scuole, venditori, professionisti, studenti, persone comuni.
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  • 6. Cos'è Internet e a cosa serve In internet visualizzi una pagina (web) sul monitor del computer. Sposta il puntatore del mouse su una parola o immagine . Se il puntatore si trasforma in una manina con l'indice puntato, fai un clic con il mouse . Sul tuo monitor, verrà visualizzata un'altra pagina (oppure una parte della stessa pagina). Da quest'altra pagina, con lo stesso procedimento, potrai visualizzarne un'altra, e così via.
  • 7. Cos'è Internet e a cosa serve Questo procedimento viene detto navigare in internet , ovvero consultare pagine web. A differenza di una biblioteca "fisica", la navigazione in internet ti permette, potenzialmente, di passare da una pagina ad un'altra qualsiasi, tra le miliardi di pagine disponibili nella rete mondiale.
  • 8. Response Times: 3 Limiti (di tempo) basilari 0.1 secondi è il limite di tempo entro il quale un utente reputa il flusso di dati istantaneo. 1.0 secondi è il limite di tempo entro il quale un utente reputa il flusso di dati ininterrotto anche se percepisce il ritardo sulla trasmissione dei dati. 10 secondi è il limite di tempo oltre il quale l’utente percepisce uno sgradevole ritardo e valuta negativamente l’interruzione sul flusso dei dati. Per tali ritardi i gestori del flusso di dati generalmente inseriscono barre grafiche di attesa utili ad informare l’utente che il sistema sta operando. Ripetuti ritardi oltre i 10 secondi fanno perdere di interesse il sito in esame che spesso viene abbandonato prima di ottenere le successive informazioni.
  • 9. Cos'è Internet e a cosa serve La navigazione in internet ti permette di accedere a miriadi di informazioni: - leggere quotidiani, consultare siti che contengono informazioni mediche, consultare gli orari dei treni, - consultare le leggi norme e decreti, - leggere o ricercare libri e ascoltare musica e molto altro.
  • 10. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale La navigazione in internet ci permette di accedere a miriadi di informazioni: consultare testi ed informazioni attinenti la nostra professione, visualizzare carte tecniche e tematiche, visualizzare dati tecnici, utilizzare strumenti cartografici avanzati.
  • 11. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Ai fini della nostra attività online è possibile consultare: Informazioni testuali: libri, documenti, tabelle di dati, ecc., Immagini grafiche: immagini, disegni, carte geografiche, carte tematiche, ecc., Informazioni G.I.S.: da visualizzare direttamente su browser o mediante software dedicati.
  • 12. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Informazioni testuali Libri, manuali, note tecniche, forum, pagine web specialistiche, ecc. Metodi di ricerca Indirizzi web di siti specialistici, motori di ricerca (google, bing, yahoo, ecc.)
  • 13. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Immagini grafiche Cartografie, carte tematiche (carta P.A.I., Mappa di zonizzazione di P.R.G), carte geologiche, ecc. Metodi di ricerca Siti web specialistici con indirizzo noto
  • 14. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Informazioni G.I.S. - Da visualizzare su browser - Su software dedicato Metodi di ricerca Portali cartografici
  • 15. Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale GIS WEBGIS MASH-UP
  • 20. Informazione e dati DATI Gli elementi disponibili per descrivere un oggetto o un evento
  • 21. Informazione e dati Informazione è un insieme di dati utilizzati (da un essere umano ) per uno scopo i due termini si usano spesso senza distinzione INFORMAZIONE DATI
  • 23. Informazione spaziale e territoriale
  • 24. riferita ad oggetti nello spazio ed alle relazioni tra questi Informazione spaziale
  • 25. INFORMAZIONE SPAZIALE NON SPAZIALE TERRITORIALE NON TERRITOR. classificazione dell’informazione territoriale
  • 26. S.I.T. Sistema Informativo Territoriale S.I.G. Sistema Informativo Geografico G.I.S. Geographical Information System
  • 27. Un GIS è una potente serie di strumenti per acquisire, memorizzare, estrarre a volontà, trasformare e visualizzare dati spaziali dal mondo reale (traduzione da BURROUGH, 1986)
  • 28. Un GIS è un sistema che può mantenere ed usare dati che descrivono posti sulla superficie terrestre. (traduzione da RHIND, 1989)
  • 29. Un sistema informativo geografico è un gruppo di procedure che consentono input, memorizzazione, accesso, mapping e analisi spaziali sia per dati spaziali che per attributi, per supportare le attività decisionali dell’organizzazione. (traduzione da GRIMSHAW , 1994)
  • 30. Un sistema informativo geografico è un insieme organizzato di hardware, software, dati geografici e persone progettato per catturare, immagazzinare, manipolare, analizzare e rappresentare in modo efficiente tutte le forme di informazione geograficamente referenziata (traduzione da ESRI)
  • 31. “ Un sistema informativo geografico è un sistema composto da banche dati, hardware, software ed organizzazione che gestisce, elabora ed integra informazione su una base spaziale o geografica” (BARRETT - RUMOR, 1993)
  • 32. I dati nei GIS Formati di Dati: Vector Raster Testo; alfanumerici Operazioni: Query Buffer Distanze Carte tematiche
  • 33. GIS e “attributi” l'elemento più importante del modello dati di un GIS rimangono sempre gli attributi una applicazione per cartografia ha l'obiettivo principale di riprodurre su carta delle cartografie, mentre un GIS ha il suo obiettivo principale nell'analisi dei dati, per diventare uno strumento di supporto alle decisioni.
  • 34. La rappresentazione del mondo reale nel GIS
  • 35. Modellazione del mondo reale
  • 36. Uso del meccanismo di modellazione MONDO REALE
  • 37. Uso del meccanismo di modellazione MODELLAZIONE RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀ
  • 38. VECTOR RASTER Lo spazio e la sua rappresentazione Lo spazio del mosaico Lo spazio della scrittura Un insieme di oggetti dotati di caratteristiche Un sistema di localizzazione, esistente in quanto tale
  • 39. Modelli spaziali e primitive MODELLAZIONE VECTOR MODELLAZIONE RASTER Punti Linee Aree Pixel
  • 43. entità territoriale PARTE GEOGRAFICA O COORDINATE PARTE DESCRITTIVA O ATTRIBUTI
  • 45. Un oggetto del mondo reale si può modellare con l’entità punto se : è semanticamente un punto è un punto alla scala a cui si opera è un punto per l’applicazione che ci proponiamo
  • 46. la vetta di un monte
  • 47.
  • 48.
  • 50. la linea ATTRIBUTI X 1 , Y 1 X n , Y n X 1 Y 1 X 2 Y 2 X 3 Y 3 … . … . X n Y n
  • 51. Un oggetto del mondo reale si può modellare con l’entità linea se : è semanticamente una linea è una linea alla scala a cui si opera è una linea per l’applicazione che ci proponiamo
  • 52. la linea di costa
  • 54. ’a
  • 55. l’area ATTRIBUTI X 1 , Y 1 X 1 Y 1 X 2 Y 2 X 3 Y 3 … . … . X 1 Y 1
  • 57. gli attributi Num. Area Parte geogr. Attributi N. abitanti Dens. Popol. Morfologia 86 ………. ………. ………. ………. 86 87 88 87 Vattelapesca 3510 78 pianeggiante 88 ………. ………. ………. ……….
  • 60. Modelli spaziali e primitive MODELLAZIONE VECTOR MODELLAZIONE RASTER Punti Linee Aree Pixel
  • 61. La primitiva Pixel
  • 62. Il Pixel È la minima unità di informazione di un modello GRID o di un’immagine rasterizzata
  • 70. La griglia (Grid) Una tassellazione regolare dello spazio costituisce il modello spaziale GRID (Griglia) L’ unità informativa elementare si chiama Grid cell (Cella)
  • 71. La tassellazione dello spazio è la divisione dello spazio in aree regolari o irregolari senza buchi e senza sovrapposizioni
  • 73. modellazione Raster dello Spazio 7 6 6 7 0 6 7 2 6 2 4 3 0 3 0 3 2 2 8 7 8 7 9 7 1 0 8 9 8 9 8 8 8 8 9 1 0 7 7 7 7 7 7 2 7 7 5 8 0 8 9 1 1 8 3 9 0 9 0 8 2 2 2 8 6 8 7 2 4 8 0 8 3 7 5 1 0 7 7 6 7 1 1 1 1 2 2 1 1 1 0 1 0 2 6 2 5 2 8 2 7 2 7 2 4 2 4 2 8 2 8 2 3 2 4 2 7 2 7 2 9 2 6 2 4 3 0 3 2 2 6 2 8 2 6 3 1 3 2 2 9 3 0 2 6 2 7 2 9 3 0 3 1 2 5 2 7 2 8 3 1 2 9 2 4 2 5 2 7 2 9 2 8 2 7 2 5 2 5 2 4 2 1
  • 74. Differenza tra pixel (grid o raster) e punto vettoriale K16 K21 11.4 11.6 12.0 12.5 11 12 13
  • 75. Differenze tra pixel (raster e grid)
  • 76. Organizzazione in layers dei dati
  • 77. GIS è in rapida evoluzione Projects Systems Networks Integrated Coordinated Cooperative Societal Collaborative
  • 78. I Sistemi Geografici di Riferimento
  • 79. Sistemi di coordinate, Datum, Proiezioni cartografiche
  • 80. Esempio di coordinate 37°29’33.2” 14°2’29.4” 37°.49257 14°.04151 37°29’39.8” 14°2’31.6” 37°.494416 14°.042115 4150035 415250 4150221 415321 4150025 2435262
  • 81. Esempio di coordinate Tali coppie di coordinate rappresentano sempre lo stesso punto (I.T.I. Mottura di Caltanissetta) in diversi sistemi di riferimento geografico Geografico – WGS84 Geografico – WGS84 Geografico – ED50 Geografico – ED50 UTM 33 WGS84 UTM 33 ED50 Gauss Boaga 37°29’33.2” 14°2’29.4” 37°.49257 14°.04151 37°29’39.8” 14°2’31.6” 37°.494416 14°.042115 4150035 415250 4150221 415321 4150025 2435262
  • 82. Sistemi di Coordinate Esistono due tipi di sistemi di coordinate: Geographic Coordinate Systems (GCS) (sistema di coordinate geografiche) Sistema Geografico di Riferimento Projected Coordinate Systems (PCS) (sistema di coordinate proiettate) Sistema di Proiezione
  • 83. Cos’è un Sistema Geografico di Riferimento? Un sistema di coordinate per posizionare in modo univoco oggetti sulla Terra!
  • 84. Per posizionare un punto in un sistema bidimensionale abbiamo bisogno di due coordinate X e Y. Per operare in uno spazio trridimensionale bisogna aggiungere una terza coordinata Z Cos’è un Sistema Geografico di Riferimento?
  • 85. La superficie della Terra non è piana Come posso mantenere un sistema di misura e posizionamento uniforme e standardizzato?
  • 86. Come costruire un sistema di riferimento Il nostro modello di terra può essere rappresentato da un ellissoide e può essere descritto mediante tre parametri: a , b , ed f a = semiasse maggiore dell’ellissoide (½ dell’asse maggiore) b = semiasse minore dell’ellissoide (½ dell’asse minore) f = schiacciamento ( f = 1 – b / a ) Questo è un ellissoide di riferimento
  • 87.
  • 88.
  • 89.
  • 90.
  • 91.
  • 94. Datum Un datum utilizza un ellissoide di riferimento Un datum richiede altri parametri oltre a quelli propri dell’ellissoide di riferimento Esso richiede 5-parametri: Un punto iniziale (punto di riferimento) lat, long ( 1,2 ) I valori del semiasse maggiore e minore dell’ellissoide di riferimento ( 3, 4 ) L’Azimuth dal punto iniziale verso un altro punto di riferimento ( 5 )
  • 95. Esempi di Datum ED50 (European Datum 1950) Roma40 (Monte Mario) WGS84 Elenco di ellissoidi e datum
  • 96.
  • 98. In GIS… Un datum viene applicato ai nostri dati raster e/o vettoriali come parte integrante del dato stesso Il cambiamento di datum è detto transformazione
  • 100. Sistemi di Coordinate Esistono due tipi di sistemi di coordinate: Geographic Coordinate Systems (GCS) (sistema di coordinate geografiche) Sistema di Riferimento Geografico Projected Coordinate Systems (PCS) (sistema di coordinate proiettate) Sistema di Proiezione Cartografica
  • 101. Proiezione cartografica Rappresenta il processo di proiettare (in senso geometrico) un oggetto sferico su una superficie piana I tre tipi principali di proiezione sono: Azimuthal (piana) Cilindrica Conica
  • 102. Sistemi di Coordinate, Datum e Proiezioni cartografiche “ Every gis user and maker should have a basic understanding of projections no matter how much computers seem to have automated the process.” - John P. Snyder “ Ogni utente gis (esperto e non) dovrebbe avere conoscenze basilari sulle proiezioni anche se ormai i computer hanno totalmente automatizzato tale processo .”
  • 103. Perchè sono importanti? Per creare dati spaziali georiferiti (collezionare GPS data) Importare all’interno del nostro GIS dati da sovrapporre con altri dati Acquisire dati spaziali da altri fornitori Mostrare I nostri dati (anche da GPS utilizzando mappe cartacee o altri dispositivi di rappresentazione
  • 104. Geographic Coordinate System E’ un sistema di riferimento che utilizza la latitudine e la longitudine per localizzare punti su una superficie sferica o ellissoidica decimal degrees (DD) -92.5 degrees/minutes/seconds (DMS) 92 ° 30’ 00” W
  • 105. Geographic Coordinate System - La Terra non è una sfera - I Poli sono schiacciati La Terra può essere rappresentata come uno sferoide o ellissoide
  • 106. Geographic Coordinate System L’Ellissoide approssima la superficie della Terra Perchè è soltanto un “Modello” della Terra Non può mai essere esatto per tutta la superficie della Terra Modellizza soltanto una parte della superficie della Terra.
  • 107. Geographic Coordinate System Un datum definisce la posizione dell’ellissoide rispetto al centro reale della Terra Un punto definito Origine e l’Azimuth di Orientamento permettono di costruire la griglia dei meridiani e Paralleli che definisce I valori di latitudine and longitudine del datum Esistono centinaia di Datum che sono propri di vaire parti del mondo
  • 108. Datum usati in Italia European Datum 1959 (ED50) Usa l’ellissoide internazionale di Hyford (1909) Il punto di riferimento è localizzato presso Posdam (Germania) Creato dalla N.A.T.O. per unificare tutti I sistemi geografici nazionali presenti in Europa Roma Monte Mario 1940 (Roma 40) Usa l’ellissoide internazionale di Hyford (1909) Il punto di riferimento è localizzato nell’osservatorio di Monte Mario a Roma Rappresenta un sistema di riferimento locale valido solo per l’Italia WGS 1984 Di recente è stato sviluppato tale datum di riferimento per le misurazioni in tutto il mondo. Earth centered, o geocentrico, istituito dal D.o.D. (U.S. Department of Defence) per la gestione del sistema NAVSTAR GPS , acronimo di NAVigation Satellite Time And Ranging Global Positioning System ) Questo è il datum usato dai satelliti GPS.
  • 109. Trasformazioni tra Datum E’ una procedura che permette di passare dalle coordinate geografiche di un sistema geografico di riferimento ad un altro sistema.
  • 110. Geographic Coordinate System Universal Coordinate System (lat/lon) Lat/lon vanno bene per localizzare punti sulla superficie del globo Lat/lon non va bene per misurare distanze e superfici! Infatti Latitudine e longitudine non sono unità di misura uniformi Un grado di longitudine all’equatore misura 111.321 km (Clarke 1866 spheroid) Un grado di longitudine a 60 ° di latitudine misura 55.802 km (Clarke 1866 spheroid)
  • 111. Projected Coordinate Systems La Proiezione è una sistematica Trasformazione (passaggio di coordinate) di punti sul globo caratterizzati da una coppia di valori (longitudine /latitudine) in coordinate planari (X/Y) Il punto di partenza di una Trsformazione è il Sistema di Coordinate Geografiche riferito ad un datum Le Proiezioni sulla Mappa sono invece per porzioni di superficie del globo terrestre.
  • 112. Sistemi di proiezione Una volta definito il Datum si dovrà scegliere il sistema di proiezione per la rappresentazione dei punti del Datum su un piano con il minimo errore possibile Esistono differenti sistemi di proiezione, classificati in base alla disposizione del piano rispetto alla Terra
  • 113. Sistemi di proiezione Cilindrica diretta o trasversa Azimutale (tangente o secante) Conica
  • 114. Sistemi di proiezione Proiezione Cilindrica Definizione Proiezione di una superficie sferica su un cilindro I meridiani ed I paralleli sono retti. I meridiani sono equidistanziati, I Paralleli no. La scala è esatta solo lungo la linea centrale. La distorsione delle forme e delle aree aumenta allontanandosi dalla linea di tangenza tra il cilindro e la superficie da proiettare.
  • 115. Sistemi di proiezione Proiezione Cilindrica Tangente Il cilindro è tangente alla sfera lungo il contatto con il cerchio equatoriale (di raggio massimo). Il cerchio formato sulla superficie della Terra è generato da un piano passante per il centro della Terra. Secante Il cilindro interseca la superfie della Terra lungo due linee entrambe di raggio minore rispetto al cerchio equatoriale. I due cerchio generati non passano per il centro della Terra. Tangente Secante
  • 116. Sistemi di proiezione Proiezione Cilindrica Traversa Quando l’asse del cilindro che avvolge la Terra è perpendicolare all’asse che unisce i poli. Obliqua Quando l’asse del cilindro che avvolge la Terra non è perpendicolare nè parallelo all’asse che unisce i poli. Transverse
  • 117. Sistemi di proiezione Proiezione Cilindrica Proiezione di Mercatore La proiezione di Mercatore fu sviluppata nel 1569 dal cartografo Gerhard Kremer. Da allora è stato usata con successo dai marinai per navigare in tutto il mondo in quanto è una mappa conforme che rispetta gli angoli misurati sulla carta con quelli reali . E’ utilizzata per la navigazione marittima, perché tutte le linee dritte sulla mappa sono linee ad azimut costante . I meridiani ed i paralleli sono retti e si intersecano tra loro con angoli di 90°. La scala è corretta all'equatore o su due linee parallele standard equidistanti dall'equatore .
  • 118. Sistemi di proiezione Proiezione di Mercatore
  • 119. Sistemi di proiezione Proiezione Conica Definizioni E’ il risultato di una proiezione di una superficie sferica su un cono. Quando il cono è tangente alla sfera la linea di tangenza è lungo un parallelo di raggio minore all’equatore. Nel caso in cui il cono è secante, il cono tocca la sfera lungo due linee delle quali una ha un raggio maggiore Ottima per la reppresentazione delle aree continentali.
  • 120. Sistemi di proiezione Proiezione Conica Tangente Secante
  • 121. Sistemi di proiezione Proiezione Conica Proiezione Conica di Albers Distorce la scala è le distanze tranne lungo i paralleli standard. Le aree misurate sulla carta proiettata sono proporzionali a quelle reali. Le direzioni sono vere solo in porzioni limitate della mappa. Utilizzata negli USA ed in altre grandi nazioni con grandi estensioni sia est-ovest sia nord-sud Proiezione Conforme di Lambert Le Aree e le superfici sono sempre più distorte allontanando dai paralleli standard. Le direzioni sono vere solo in porzioni limitate della mappa.. Utilizzata nelle mappe del Nord America.
  • 122. Sistemi di proiezione Proiezione Conica Equivalente di Albers
  • 123. Sistemi di proiezione Proiezione Conica Conforme di Lambert
  • 124. Sistemi di proiezione Proiezione Azimutale Definizioni E’ il risultato della proiezione di una superficie sferica su un piano. Tangente Il contatto è in un singolo punto della superficie terrestre Secante Il piano interseca la sfera lungo un cerchio minore. Il centro della Terra appartiene al piano di proiezione quando lo stesso interseca la Terra secondo il cerchio massimo.
  • 125. Sistemi di proiezione Proiezione Azimutale Tangente Secante
  • 126. Sistemi di proiezione Proiezione Azimutale tangente al Polo Nord
  • 127. Sistemi di proiezione Robinson Projection
  • 128. Sistemi di proiezione Hammer Aitoff Projection
  • 129. Sistemi di proiezione Fuller Projection
  • 130. Sistemi di proiezione In Italia vengono utilizzati normalmente tre diversi tipi di Datum: Roma 40 (chiamato anche “Monte Mario”) European Datum 50 – ED50 WGS 84 I sistemi di proiezione sono due : Gauss Boaga UTM
  • 131. Rappresentazioni cartografiche Combinando insieme il Datum e il sistema di proiezione si ottiene un sistema di riferimento di coordinate (CRS) In Italia generalmente si usano: Sistema catastale (catasto - planimetrico) Gauss Boaga (Roma40 - Cilindrica trasversa) UTM (ED50 o WGS84 - Cilindrica trasversa)
  • 132. Sistemi cartografici Proiezione planimetrica Policentrica (849 origini) Ellissoide: Bessel con 3 orientamenti Scale utilizzate: 1:1000 1:2000 1:4000 Sistema catastale ( Cassini-Soldner)
  • 133. Sistemi cartografici Sistema Gauss Boaga-Roma40 Proiezione: Cilindrica Trasversa di Mercatore Due fusi (9° – 15°) con zona di sovrapposizione, detti fuso ovest e fuso est Ellissoide: Internazionale Datum: Roma 40
  • 134. Sistemi cartografici Sistema UTM-ED50 Proiezione: Cilindrica Trasversa di Mercatore Tre fusi (32, 33, 34) Ellissoide: Internazionale Datum: ED50
  • 135. SISTEMA GAUSS-BOAGA ellissoide Hayford orientamento Roma Monte Mario proiezione su due fusi di 6° 9° EG origine convenzionale 1.500.000 15° EG origine convenzionale 2.520.000 SISTEMA INTERNAZIONALE SISTEMA UTM ellissoide Hayford orientamento vicino a BONN ( sistema geodetico europeo ED1950) proiezione su due fusi di 6° 9° EG origine convenzionale 500.000 15° EG origine convenzionale 500.000 SISTEMA DI RIFERIMENTO PER L’ITALIA
  • 136. RAPPRESENTAZIONE DI GAUSS sistema UTM per l’Italia FUSO 32 e FUSO 33 Fascia T e S Zone 32T 32S 33T 33S
  • 137. Definizione di un sistema I software GIS gestiscono i sistemi di riferimento e i relativi passaggi tra essi Il passaggio da un sistema di riferimento ad un altro comporta la riproiezione dei dati Il Datum e il tipo di proiezione associati a uno strato informativo presente in un SIT DEVONO essere correttamente definiti
  • 138. Definizione di un sistema Uno standard utilizzato per la definizione dei sistemi di riferimento è fornito dall’ EPSG (European Petroleum Survey Group) Esistono diversi formati file per la definizione di uno stesso sistema (dipendenti dal software utilizzato) Informazioni sui codici EPSG: http://spatialreference.org
  • 139. Codici EPSG 32633 UTM 33 – WGS 84 32632 UTM 32 – WGS 84 23033 UTM 33 – ED 50 23032 UTM 32 – ED 50 3004 Gauss Boaga Est (Monte Mario Italy 2) 3003 Gauss Boaga Ovest (Monte Mario Italy 1) Codice EPSG Sistema
  • 140. Passaggio tra Sistemi Dopo aver correttamente definito un sistema di coordinate (datum e proiezione) di uno strato informativo si può effettuare una riproiezione La riproiezione dei dati comporta 2 step: Scelta del Datum e della proiezione di output Trasformazione del Datum (opzionale)
  • 141. Trasformazione di Datum La Trasformazione del Datum è necessaria per evitare il disallineamento tra i dati La trasformazione può avvenire secondo due modalità: Traslazione dell’ellissoide “ Geocentric Translation” - 3 parametri Roto-traslazione dell’ellissoide “ Position Vector” – 7 parametri
  • 142. Trasformazione di Datum La scelta del tipo di trasformazione di Datum dipende dalla zona di interesse In Italia si considerano tre zone: Italia (penisola) Sicilia Sardegna
  • 143. Trasformazione di Datum Le trasformazioni di Datum sono definite rispetto al WGS 84 Esempio: Il passaggio da Gauss Boaga Ovest a UTM 32-WGS 84 comporta la trasformazione del Datum da Roma 40 (“Monte Mario”) a WGS 84 Se l’area interessata dalla trasformazione si trova nell’Italia peninsulare si sceglierà la trasformazione: Monte_Mario_To_WGS_1984_4
  • 144. Universal Transverse Mercator (UTM) Sviluppato dai militari U.S.A. É costituito da una griglia che: Divide la Terra in 60 Zone Ottimo per piccole aree Minima distorsione sulla mappa La distorsione è minima al centro della Zone ed è massima al bordo.
  • 145. Zone 1 International Date Line - 180 Equator Zone 18 o Universal Transverse Mercator- Grid
  • 146. GIS è in rapida evoluzione Projects Systems Networks Integrated Coordinated Cooperative Societal Collaborative
  • 147. GIS è in rapida evoluzione WEBGIS Sono detti WebGIS i sistemi informativi geografici (GIS) pubblicati su web. Un WebGIS è quindi l'estensione al web degli applicativi nati e sviluppati per gestire informazioni geografiche
  • 148. WEBGIS I WebGIS sono sistemi informativi geografici (GIS) pubblicati su web. - Si possono visualizzare su browser… - …o su software dedicato (es. Google Earth)
  • 152. Oltre il WebGIS: MashUp Mash-up (letteralmente: "poltiglia"), in termini informatici, indica un'applicazione che usa contenuti ed informazioni provenienti da più sorgenti per creare un servizio completamente nuovo.
  • 153. Oltre il WebGIS: MashUp
  • 154. Oltre il WebGIS: MashUp Come posso utilizzare nel mio sistema i dati forniti da altri portali e da loro messi a disposizione?
  • 155. Oltre il WebGIS: MashUp WMS WFS WCS KML Rappresentano dei servizi WEB stardardizzati per lo scambio di dati geografici
  • 156. Oltre il WebGIS: MashUp WMS - WFS – WCS Sono degli standard per dati e servizi di dati spaziali su WEB dell’O.G.C.
  • 157. Oltre il WebGIS: MashUp KML E’ un formato basato su XML utilizzato per rappresentare features geografiche in applicazioni Web.
  • 158. Oltre il WebGIS: MashUp WMS WMS è una specifica standard per la visualizzazione di mappe su Internet, fornite da un server in seguito ad una richiesta interattiva.
  • 159. Oltre il WebGIS: MashUp WFS WFS è un servizio che permette agli utenti di pubblicare insiemi vettoriali di features che possono poi essere interrogate e aggiornate dai client.
  • 160. Oltre il WebGIS: MashUp WCS Il servizio WCS permette di pubblicare coverages sul web.
  • 161. Oltre il WebGIS: MashUp WMS WFS WCS KML Come si usano
  • 162. Oltre il WebGIS: MashUp ESEMPI
  • 163. Oltre il WebGIS: MashUp Question Time
  • 164. GIS - Gli strumenti online in ausilio all'attività professionale Grazie per l’attenzione! con il patrocinio dell’ITI Mottura
  • 165. FINE

Editor's Notes

  1. Il mondo reale che noi percepiamo con i nostri sensi può essere considerato come costituito di entità, dotate di certe proprietà, le quali interagiscono tra di loro. Sono esempi di oggetti le strade, le automobili, le montagne, le nuvole, le persone, ecc. Tali oggetti interagiscono in una grande quantità di modi; alcuni esempi possono essere:
  2. Il mondo reale che noi percepiamo con i nostri sensi può essere considerato come costituito di entità, dotate di certe proprietà, le quali interagiscono tra di loro. Sono esempi di oggetti le strade, le automobili, le montagne, le nuvole, le persone, ecc. Tali oggetti interagiscono in una grande quantità di modi; alcuni esempi possono essere:
  3. Il mondo reale che noi percepiamo con i nostri sensi può essere considerato come costituito di entità, dotate di certe proprietà, le quali interagiscono tra di loro. Sono esempi di oggetti le strade, le automobili, le montagne, le nuvole, le persone, ecc. Tali oggetti interagiscono in una grande quantità di modi; alcuni esempi possono essere:
  4. La rappresentazione di entità del mondo reale secondo strumenti che vengono da un contesto scientifico è comunque una rappresentazione imperfetta; infatti la nostra conoscenza delle entità e delle loro caratteristiche è incompleta, gli strumenti logici, matematici e informatici che usiamo hanno le loro limitazioni e infine la rappresentazione che usiamo ha delle specifiche finalità e quindi tende a trascurare aspetti che noi consideriamo irrilevanti per tali scopi.
  5. La rappresentazione di entità del mondo reale e dei reciproci meccanismi di interazione tramite strumenti matematici prende il nome di modellazione.
  6. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  7. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  8. Il mondo reale che noi percepiamo con i nostri sensi può essere considerato come costituito di entità, dotate di certe proprietà, le quali interagiscono tra di loro. Sono esempi di oggetti le strade, le automobili, le montagne, le nuvole, le persone, ecc. Tali oggetti interagiscono in una grande quantità di modi; alcuni esempi possono essere:
  9. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  10. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  11. Il mondo reale che noi percepiamo con i nostri sensi può essere considerato come costituito di entità, dotate di certe proprietà, le quali interagiscono tra di loro. Sono esempi di oggetti le strade, le automobili, le montagne, le nuvole, le persone, ecc. Tali oggetti interagiscono in una grande quantità di modi; alcuni esempi possono essere:
  12. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  13. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  14. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  15. La modellazione ha lo scopo di poter trattare problemi del mondo reale tramite strumenti matematici.
  16. USE GLOBE for PROP! In order to transform Lat/Lon into these various projections. A model of the shape of the earth has to be developed so these computations can be performed. A model to describe the shape of the earth is called the ellipsoid/spheroid.
  17. Ask if anyone knows what the ellipsoid represents? SHAPE OF THE EARTH Is the spheroid and ellipsoid the same? YES
  18. (*)
  19. (*)
  20. (*)
  21. (*)
  22. (*)
  23. (*)
  24. (*)
  25. (*)
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  29. (*)
  30. (*)
  31. Handouts which talk about UTM will be handed out.