2. Sala 3
Pleistocene
Sono esposti i resti fossili di un ippopotamo recuperato a
SantAgata dei Goti in quella che era una antica palude.
I resti risalgono al periodo Pleistocene inferiore e medio
che va dall800.000 a 300.000 anni fa.
Il territorio e il clima a quel tempo erano diversi il clima
era sub tropicale il territorio era prevalentemente paludoso.
3. Sala 3
Neolitico
Nella Teca sono esposti reperti del periodo Neolitico che
testimoniano la presenza pi湛 antica delluomo nei siti della
Palmenta e del Taburno Camposauro.
Sono conservati manufatti in pietra e terracotta: punte di
freccia in selce, una macina e del vasellame.
4. Sala 4
Sannio Caudium
Nella sala sono conservati reperti ritrovati nelle 3000
tombe dellantica Caudium.
Nella teca sono esposti semplici manufatti in terracotta
prodotti dai sanniti caudini.
Vasi di varie forme e per usi diversi che risalgono allVIII e
al VII secolo avanti Cristo.
5. Sala 4
Sannio Caudium
Una delle 3000 tombe 竪 qui esposta.
E del tipo a 束fossa terranea損 detta cos狸 perch辿 ricavata
direttamente nella nuda terra.
In essa sono stati ritrovati i resti di una donna con tutto il
suo corredo funerario.
In antichit si credeva in unaltra vita dopo la morte e per
questo si attrezzavano le tombe con oggetti personali del
defunto.
6. Sala 4
Sannio Caudium
Nella teca sono esposti manufatti in terracotta: vasellame
di importazione grazie agli scambi commerciali tra i Sanniti
e i popoli confinanti specie quelli delle colonie greche.
Nella vetrina in fondo sono esposti oggetti di uso
personale: bracciali, collane, ferma capelli e fibule.
E conservata anche una punta di lancia.
7. Sala 5
Et arcaica
Nella sala sono conservati reperti risalenti allet arcaica
del VI secolo avanti Cristo.
Nella vetrina sono esposte ceramica di importazione greca
caratterizzate dalla tecnica a figure nere su fondo rosso.
Testimonianza degli intensi scambi commerciali con le
citt tirreniche della Magna Grecia.
8. Sala 5
Et arcaica
Nella teca 竪 esposto vasellame in Bucchero tipica tecnica della
cultura etrusca.
Questi reperti quindi documentano un contatto commerciale
anche con le popolazioni etrusche.
Il bucchero 竪 un tipo di ceramica nera e lucida, spesso fine e
leggerissima, prodotta dagli etruschi per realizzare vasi. La
integrale monocromia nera 竪 la caratteristica pi湛 evidente di
questa tipologia di ceramica e la colorazione veniva ottenuta
mediante una cottura particolare.
9. Sala 6
Sala dei crateri
Nel IV e V secolo avanti Cristo vi 竪 la fase propriamente
Sannita, il corredo delle tombe si riduce ad un solo vaso: il
cratere che diviene il simbolo della sepoltura.
I crateri sono caratterizzati dalla tecnica a figure rosse su
fondo nero.
Quelli nelle teche frontali allingresso, sono stati realizzati
dalle varie botteghe sviluppate in Campania.
I crateri della teca laterale allingresso sono stati importati
dalle colonie della Magna Grecia.
10. Sala 7
corridoio
Siamo nella fase finale dellet sannita.
Qui 竪 stata ricomposta la tomba di un atleta.
La struttura 竪 in tufo.
Nel corredo sono presenti: alcuni balsamari e uno strigile.
Lo strigile era uno strumento in metallo impiegato
nell'antichit, alle terme o in palestra, per detergere dal
corpo la mistura di olio e polvere usata per pulirsi.
Pi湛 avanti 竪 presente una sfinge in pietra di epoca romana
rinvenuta in un palazzo termale a Montesarchio.
Nelle altre teche sono esposti reperti ritrovati nei territori
di SantAgata dei Goti e San Salvatore Telesino.