Sessanta vignette per conoscere a fondo uno dei personaggi di Mauro Moretti più seguito su Facebook. Il piccolo Mau è espressione della parte infantile dell’autore che non si rassegna alle logiche degli adulti e agli stereotipi della società in cui viviamo. Speriamo che il protagonista di questo e-book riesca a strappare un sorriso, ingenuo ma non troppo, anche a te.
2. Sul diritto d’autore
I pensieri di Mau - dalla A alla Z (edizione digitale 2012) by Mauro Moretti is
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3. Non è facile per me scrivere del bimbo Mau, il protagonista
dell’e-book che state per leggere e che spero vi faccia
sorridere. Non è facile perché è come scrivere di me, della mia
parte infantile che si diverte a dire la sua con la libertà e la
sincerità tipica dei bambini.
In queste vignette ho cercato di tirare fuori quella semplicità,
quell’ingenuità, certo filtrata dal fatto che io bimbo non sono più.
Per me poi è particolarmente piacevole ogni mattina
confrontarmi con lui, cercando la vignetta del giorno, quasi
come se fosse seduto vicino a me. Come in una delle vignette,
dove Mau si disegna un amico immaginario con cui parlare...
Ogni giorno centinaia di persone leggono le vignette di Mau su
Facebook. A loro e a chi ha scaricato questo e-book va il mio
ringraziamento, sperando con il vostro aiuto di fare diventare
grande Mau senza farlo crescere mai.
Mauro Moretti
4. I pensieri di Mau
(dalla A alla Z)
Per chi non si rassegna
di
Mauro Moretti
5. ABITI
Spesso gli altri,
parlando tra loro o
pensando a te, ti
cuciono addosso
abiti... mai della
giusta misura.
6. AMORE
“Oggi ho chiesto alla mamma di spiegarmi
cos’è l’amore. Mi ha parlato con il suo tono
dolce per quasi un’ora. Poi a pranzo mi ha
cucinato il polpettone.
Ecco! A volte i gesti contano più di mille
parole...
7. AUTOSTIMA
“Su, dai... Aggrappati, dai... Coraggio!”.
Quando fa così non so cosa le farei...
l’autostima che si fa pregare... Allora? non
posso mica stare così tutto il giorno, sai?
9. BINOCOLO
...alla fine, la tua distanza dalle cose
dipende sempre dal verso in cui usi il
binocolo...
10. BUTTERFLY EFFECT
Vediamo se ho capito: se qualcuno in
questa parte del mondo diventa povero,
qualcuno in un’altra parte del mondo
diventa ricco.
11. CARA BEFANA
Cara Befana, volevo ringraziarti per
avermi portato una calza piena di
dolcetti. Però, tanto per farmi credere
che esisti davvero, la prossima volta non
usare una delle mie calze, quelle con il mio
nome ricamato dalla mamma. Sono un
bimbo ma le riconosco. E già che ci sei,
togli lo scontrino del supermercato dai
sacchetti dei cioccolatini.
12. CATENA
“Mi ci hai costretto tu, sai? Ti ostini a
credere di poter fare quello che vuoi.
Guarda che lo dico per te. Poi,
continuando a svolazzare in giro, sai che ti
farai male. Guarda che faccia che hai...”
13. CERVELLO
Su, dai... non fare così... è solo un momento
dai, ritorna! Giuro che non ti
dimentichiamo più, lì in un angolo... Dai...
14. COLAPASTA
Cercare di fermare il momento è come
voler trattenere l’acqua con un colapasta...
anche questo... Ecco: è già passato.
15. DELUSIONI
Non è vero che le persone che ti deludono
non ti lasciano nulla... Ti rimane questa
voglia di pianto... e dicono che le lacrime
facciano bene agli occhi... specialmente
quelli chiari.
17. DOMANDA
Se quel signore che ha nuotato nello
stretto di Messina vuole vincere le
elezioni... chi come il mio papà nuota nella
cacca, cosa vince???
18. DONNE
Ok: qualcuno un po’ stupido sarà ancora
arrabbiato per quella storia della costola
rubata...
Ma non pensate che
sarebbe ora di finirla con
questa voglia di
vendetta?? E magari non
solo un giorno all’anno,
eh...
19. ECO
Ci sono giorni in cui ti senti così vuoto...
che se parli con te stesso...
si sente l’eco.
20. EROE
Avrei potuto essere un eroe...
se solo non fossi stato impegnato...
a rincorrere le mie paure...
21. FINE
Va bene che c’è una fine per tutto...
Ma proprio adesso... uffa...
22. FIORE
Sicura che è un “NO”?
Sai, mi sembrava così... dal tono... un
“forse”. Come dici? Ah, me lo ripeti: NO.
Ok...
Magari domani? NO. Ah va be’...
23. FOTO
Ah ah ah! Ma guarda un po’ questi due
nella foto, che buffi! Ma come sono
conciati? Ma guardali, con i jeans a zampa
di elefante e che camicia ridicola... ah ah ah
e le scarpe poi...
Come dici? Siete tu e papà? Ehm... che
begli orecchini che avevi mamma...
26. GUERRA
Questa mattina un nuovo suicidio per
debiti... definito effetto collaterale...
Siamo entrati in guerra e nessuno mi ha
avvisato.
27. INCOMPRENSIONI
La psicologa della scuola ha detto al mio
papà che deve passare più tempo con
me... così ha deciso di portarmi con lui a
giocare a basket con i suoi amici.
Io il basket non lo capisco tanto.
28. ISTRUZIONI
Sai cosa ti dico vecchio mio? Forse sarebbe
tutto molto più semplice... se solo ritrovassi
il manuale delle istruzioni...
29. LA SOLITUDINE
Credo che ognuno di noi cerchi di
allontanare la paura della solitudine a
modo suo... Non sei d’accordo?
30. LA VITA A DONDOLO
Pannolini... asilo... scuola primaria... hop hop...
scuola secondaria... università... lavoro...
hop...
amore... figli... nipoti... occhiali... hop hop...
pastine... pannolini... Puf!!! Giochino scemo!
31. MAIA
Senti un po’, ma ti sembrava il caso di
spaventare tutti con ‘sta storia della fine
del mondo il 21? Come? Cosa dici?
Maia con la “I”? Non con la “Y”?
...come non detto, allora. Mi sembrava
strano: hai un faccino così simpatico!
32. MAMMA
Cara mamma, oggi è la tua festa...
Vorrei scriverti tante cose...
Ma non me ne viene in mente neppure
una!
33. MARE
Niente da fare...
non si può spiegare il mare
34. MASOCHISMO
Mi incuriosisce sempre la capacità che
hanno le persone di distruggere in un
attimo quanto di buono hanno costruito nel
tempo.
35. MERENDA
Caro Diario, ho pensato che voglio restare
sempre a scuola, nella mia classe...
I miei compagni mi sono simpatici e poi mi
piace che ci sia una maestra amorevole
che insegna e tanti che vogliono imparare...
Da grandi invece ho visto che ci sono tanti
che insegnano e pochi che vogliono
imparare qualcosa... e poi ti rubano anche
la merenda!
36. MI ARRENDO
Ok... ok... mi arrendo...
Ma vi prego, basta solo un pochino di
silenzio... un pochino, vi prego.
37. MONDO
Allora ragazzi... vi ho comprato anche un
astuccio nuovo! Adesso cercate di darvi da
fare. Su su... disegnate un mondo migliore.
38. MORALE
Il mio papà dice che sto diventando
grande... Sarò all’altezza della bassezza
morale del mondo che mi aspetta?
39. MOTIVO
Voi che siete grandi, bravi, esperti e
saggi, datemi un motivo... un solo motivo...
ve ne sarò grato.
40. OROLOGIO
Ci sono momenti così belli, così intensi, così
romantici che il tempo sembra fermarsi...
poi guardi bene e ti accorgi che si è solo
scaricata la pila dell’orologio...
41. PALLA
Ok, ok amico. Va bene, siamo amici. Ma
quando ti tiro la palla dovresti
rimandarmela indietro... E non guardarmi
con quella faccia lì... dai...
42. PALLONCINI
Mai troppi i palloncini pieni di sogni e di
speranze a cui aggrapparsi per volare
alto... Perché c’è sempre chi si diverte a
bucartene qualcuno.
43. PANCHINA
Ok, siamo venuti ai giardinetti. Non si può
stare tutto il giorno in casa davanti al
computer. Almeno potevamo portare un
pallone. Come dici? Cosa vuoi dire con “mi
prendi in giro?”
45. PENSIERI
I pensieri corrono veloci nella mia testa...
Se ne fermasse di tanto in tanto almeno
uno... così... Tanto per capirlo.
46. PER SEMPRE RELATIVO
Il “per sempre” non è mai uguale per
tutti. Ognuno ha il proprio...
47. PICCOLA
Quel racconto della piccola fiammiferaia mi
era sempre sembrato un racconto
dell’impossibile... fino a quest’anno.
48. PILA
Ricordiamoci di tenere sempre a portata di
mano una pila. Ci chiarisce le cose, anche
nei momenti più bui...
49. PORTA
Ehi... c’è qualcuno?
Qualcuno a cui
interessi veramente di
noi?
Bah... Silenzio...
Rumoroso questo
silenzio...
50. PRIMO MAGGIO
Quest’anno il primo
Maggio mi sembra la
festa di S. Valentino
per i single.
51. QUESTIONI DI PESO
Ci sono giorni in cui voleresti come una
farfalla... Altri in cui ti senti pesante come
un elefante... Ma sono i giorni in cui
voleresti come un elefante i più
complicati...
52. ROMPISCATOLE
Scusate, non vorrei essere un
rompiscatole. Ma io non ho scelto niente di
tutto questo, sapete?
53. SBAGLI
Proprio vero: per poter vedere bene i
propri sbagli non serve una lente ma
allontanarsene almeno di 30 passi per
avere una visione d’insieme... come per un
quadro.
54. SENZA ORECCHIE
Ehi tu lassù... certo che potevi fargli un
paio di orecchie. Sono giorni che cerco di
spiegargli le cose con raziocinio. Niente!
Proprio non mi sente... o fa finta?
55. SFIGA
Cosa vorresti dire con “non hai la linea
della fortuna sulla mano, ma quella della
sfiga?”
61. SPILLO
Fosse sempre così facile! Uno spillo... un
piccolo movimento... ed ecco eliminato un
pallone gonfiato dal sorriso scemo...
62. TESTA E CUORE
Allora voi due: cerchiamo di finirla di
litigare, ché poi protesta anche il fegato e
poi la mamma mi fa fare le punture.
63. TOPI E POETI
I social network non ti cambiano il
carattere. Se sei un orso resti un orso, se
sei un gatto resti un gatto, se sei uno
stolto resti uno stolto.
64. VERGOGNA
Non vi chiedo la luna... solo un po’ di
vergogna. Nemmeno tanta, almeno un
pochino. Io ricordo cos’è da quella volta
che ho rubato la Nutella...
65. ZUCCHERO
Come ti raccontavo, ieri ho chiesto alla mia
compagna di classe di uscire con me. Era
la prima volta... così ho chiesto consiglio
alla mamma che mi ha detto che con le
bambine ci vuole dolcezza... Così mi sono
presentato a casa sua con un pacco di
zucchero da 1/2 kg. Mi ha sbattuto la
porta in faccia. Forse ci voleva il pacco da
1 kg? Tu cosa mi dici?