3. Rischio di trasmissione “inaccettabile”
Criteri di esclusione : assoluti
Rischio aumentato ma accettabile
Utilizzo degli organi giustificato dall'urgenza clinica del
ricevente
Rischio “calcolato”
Protocolli sperimentali per trapianti elettivi
Rischio “non valutabile”
Es. anamnesi non disponibile
Rischio standard
Assenza di fattori di rischio documentati
DEFINIZIONE DEI LIVELLI
DI RISCHIO
L'adozione delle attuali strategie preventive permette
di identificare 5 possibili situazioni:
4. Criteri di idoneità
degli organi
Basati sulla funzione d’organo
Possono variare tra centri
Vanno rapportati al paziente (livello di
urgenza)
5. Chi NON può donare ?
I soggetti
deceduti che
presentano
controindicazioni
assolute alla
donazione ...
HIV+
HBsAg+ HDV+
Neoplasie maligne
(tranne alcune
eccezioni)
Malattie
da prioni
Infezioni sistemiche
refrattarie alla
terapia praticata
6. Chi NON può donare ?
…alle quali oggi (°)
si aggiunge:
(°) Criteri generali per la valutazione di idoneità del donatore
CNT Ultima revisione 9 agosto 2012
la Tubercolosi in fase attiva
Robert Koch
7. Criteri di idoneità degli organi
Gruppo sanguigno (ABO – Rh)
Esame emocromocitometrico
PT - PTT – AT III - Fibrinogeno - FDP (XDP) – Piastrine
EGA arteriosa (FiO2 40% e 100%)
Azotemia - Creatinina – Glicemia - Amilasi – Elettroliti
CPK - CPK MB - ALT (GPT) - AST (GOT) Troponina - Gamma GT - LDH
- Colinesterasi - Fosfatasi Alcalina - Bilirubina (Totale - Diretta)
Albumina - Proteina totali
Esame urine completo, – creatinina clearance
ECG standard, Ecocardiogramma
Rx torace, ecografia addome (fegato, reni, pancreas) eventuale TAC addome
Coronarografia (donatori >50 anni ) o ecostress
Eventuale TAC torace e broncoscopia
Esami istologici
Esami richiesti per la valutazione
della funzione d’organo
8. Criteri di selezione del
donatore di reni
•Esclusione assoluta
• HIV
• Malattia Tumorale
• Insufficienza multiorgano/ Sepsi
• Insufficienza renale cronica
9. Criteri di selezione del
donatore di reni
•Controindicazioni relative
• Età ?
• Ipertensione arteriosa
• Diabete
• Insufficienza renale acuta
• Ischemia calda prolungata
• Glomerulonefrite e altre nefropatie in fase di
funzione renale normale
• Donatore con sierologia positiva per HCV e HBV
12. ESCLUSIONE ASSOLUTA
- HIV
- Insufficienza multiorgano / Sepsi
- Malattia Tumorale Maligna
- Cirrosi / Epatopatia Cronica
Fegato
Criteri di selezione del donatore
L'età avanzata non costituisce criterio di esclusione
13. Uso cronico di farmaci epatotossici
Storia di alcolismo
Steatosi ecografica
Steatosi istologica macrovescicolare superiore a 30-35%
Grave alterazione degli indici di necrosi o di stasi epatica
Trauma epatico con ematoma intraparenchimale
Fegato
Criteri di valutazione dell’idoneità
Fattori di rischio
Split liver : criteri più restrittivi
15. Fattori di rischio per malattia coronarica: diabete,
tabagismo, ipertensione arteriosa
* Età superiore a 60 anni
Grave ipossiemia o ipotensione
Episodi di arresto cardiaco protratto
Ipertrofia ventricolare e/o settale
Terapia prolungata con inotropi a dosaggi elevati
Cuore
Controindicazioni relative
16. Età superiore a 60 anni
Anamnesi positiva per forte tabagismo
Segni di contusione polmonare (RX o TAC)
Durata dell‘ intubazione >7 giorni
Ab ingestis
Anormalità del reperto polmonare radiologico
Secrezioni purulente nel broncoaspirato
Grave trauma toracico
Pa02 < 100 mmHg con Fi02 = 40%
Pa02 < 300 mmHg dopo test di ossigenazione
Polmoni
Criteri di valutazione dell’idoneità
Esclusione e fattori di rischio
17. Età superiore a 50 anni
Storia di pancreatite cronica, diabete mellito o
etilismo
Amilasemia superiore al triplo della norma
Grave trauma dell’ organo
Arresto cardiaco protratto
Durata degenza in Terapia Intensiva
Pancreas
Criteri di valutazione dell‘ idoneità
18. Età inferiore a 45 anni
Pregressa chirurgia addominale (eccetto appendicectomia e
plastica erniaria)
Obesità, alcolismo, pregresse malattie intestinali
HBcAg negativo
No noradrenalina
Criteri di valutazione del donatore
Colimicina 500.000 U + Gentamicina 80 mg + Amphotericina B
50mg in 200 ml FIS
Somministrazione attraverso SNG 50 ml ogni 2 ore durante
l’osservazione
Chiusura del SNG dopo ogni somministrazione per 30 min
Profilassi del donatore
Intestino
19. Conclusioni(1)
I criteri di selezione sono diventati più estesi e
cambiano continuamente
Organi ritenuti inaccettabili da un’equipe di
trapianto vengono accettati da altre
Le differenze possono dipendere dall’abilità,
dall’esperienza, dal case mix della lista d’attesa di
quel determinato centro di trapianto
20. Conclusioni (2)
E’ sempre un errore grave non offrire al CRT –
CIR un donatore nella presunzione che i suoi
organi non possano trovare allocazione
Offrire non implica un giudizio di idoneità
Offrire non comporta una responsabilità
Il Coordinatore locale fornisce l’informazione !
E’ tutto un lavoro in team dal rianimatore al
coordinatore locale, dal CRT al CIR, dal CNT ai
chirurghi, anche se la responsabilità ultima è poi
del trapiantatore
21. Conclusioni(3)
Un anamnesi accurata, un esame obiettivo de visu, esami di
laboratorio e strumentali specifici, criteri morfo-funzionali
specifici permettono una corretta valutazione della idoneità
del singolo organo
L’adozione precisa delle linee-guida permette di ottimizzare un
livello accettabile di sicurezza
In tutti i casi in cui il rischio di trasmissione di malattie con il
trapianto non sia correttamente valutabile è opportuno
informare il ricevente
Non esiste donatore senza alcun rischio
C’è sempre la Second Opinion !!
Attenzione ! Possono verificarsi Eventi Avversi
22. DEFINIZIONI:
EVENTO AVVERSO: Qualsiasi evento indesiderato e imprevisto connesso a qualunque fase
del processo dalla donazione al trapianto che può provocare la trasmissione
di una malattia, morte o condizioni di pericolo di vita, invalidità o
condizioni che prolunghino il ricovero o la patologia.
ERRORE MEDICO: Omissione di intervento o intervento inappropriato a cui consegue un
evento avverso di grado significativo.
.
EVENTO SENTINELLA: Evento avverso di particolare gravità, potenzialmente indicativo di un
mal funzionamento del sistema che, indipendentemente dal danno
provocato, determina una perdita di fiducia dei cittadini nei confronti del sistema.
NEAR MISS: Errore che ha la concreta potenzialità di creare una reazione avversa grave che non si
verifica per caso fortuito o perché intercettato o perché non provoca conseguenze
al paziente, al sistema o agli operatori.
REAZIONE AVVERSA : Una reazione oggettiva non voluta da parte del ricevente, compresa una
malattia trasmissibile, eventualmente connessa con qualunque fase del
processo dalla donazione al trapianto, che provochi morte, condizioni di pericolo
di vita , invalidità, o che prolunghi il ricovero.
23. Fasi processo
donazione-trapianto
Individuazione potenziale donatore
Diagnosi ed accertamento morte
Segnalazione potenziale donatore
1° VALUTAZIONE IDONEITA’
Mantenimento
Colloquio famigliari
Prelievo e tipizzazione
Allocazione organi
2° VALUTAZIONE IDONEITA’ (approfondimenti D/S)
PRELIEVO ( 3° valutazione idoneità)
CHIRURGIA BANCO ( 4° valutazione idoneità)
Trapianto
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