2. Cosa si intende per familia romana?
• La familia romana era una realtà più
complessa del nucleo familiare
moderno. La familia non si limitava
a padre, madre, figli, ma
comprendeva anche servi e schiavi.
3. Il matrimonio e l’amore
• La familia romana è fondata sul matrimonio,
ovvero un patto tra i due coniugi. Questi ultimi
non sempre arrivavano per loro scelta alle
nozze. A Roma era ammessa la possibilità di
divorziare.
• L’espressione ‘matrimonio’ deriva da
matrimonium, formato da mater (madre) e
munus (dovere).
5. Il fidanzamento
• A Roma le nozze erano solitamente precedute
dagli sponsalia, il fidanzamento, cerimonia
solenne con la quale si compiva la promessa di
matrimonio. Questo si effettuava attraverso la
sponsio, un impegno formale per mezzo del
quale il pater familias prometteva al fidanzato la
propria figlia in moglie.
6. Le nozze
• Il rito nuziale consisteva in una
complessa cerimonia e si concludeva,
oltre che con la firma di un vero e
proprio contratto, con una stretta di
mano tra i coniugi.
• Durante la cerimonia, la sposa
indossava un velo giallo e veniva
assistita dalla pronuba.
7. Le nozze
• A conclusione del rito c’era il banchetto e subito
dopo la donna era accompagnata nella sua nuova
casa dove l’aspettava il marito, veniva
accompagnata da tre uomini, dei quali uno agitava
una fiaccola di biancospino che aveva la funzione
propiziatoria alla fertilità dei coniugi .
• La donna prendeva il pronomen del marito cosi la
donna assumeva ufficialmente il marito come suo
legittimo coniuge.
• Il matrimonio potava essere di due tipi: cum
manu, in cui l’uomo esercitava piena autorità sulla
moglie e sul suo matrimonio oppure sine manu in
cui la donna diventava proprietà del marito.
8. Il divorzio
• La rottura del matrimonio era frequente. Essa è
diversa per i due tipi di matrimonio:
• Nel matrimonio cum manu il divorzio
avveniva per volontà del marito che poteva
decidere in qualsiasi momento di ripudiare la
moglie e restituirla al padre;
• Nel matrimonio sine manu invece bastava che
uno dei due coniugi dichiarasse, in presenza di
testimoni, di voler abbandonare l’altro coniuge
attraverso una formula di rito.
9. Realizzato dalla classe I N
• Gabriele Catania
• Valerio Cristaldi
• Flavio Garufi
• Giuseppe Garufi
• Serena Garufi
• Martina Mascara
• Roberta Pappalardo
• Giuseppe Santoro