1. IL MELONE? SARDO!
Dopo la sensazionale scoperta degliarcheosemi di vite che riscrivono la storia della viticultura
dell'intero Mediterraneo occidentale i pozzi del sito nuragico di Sa Osa, nel territorio di Cabras
(Oristano), non smettono di rivelare sorprese. Questa volta nei "paleo-frigoriferi" per alimenti,
antichi più di tremila anni, il gruppo di archeobotanica del Centro Conservazione Biodiversità
(CCB) dell'Università di Cagliari, diretto dal professor Gianluigi Bacchetta, ha ritrovato semi di
melone. I 47 semi di melone ritrovati all'interno del pozzo 'N' di Sa Osa, riferibili all'età del bronzo,
sono stati datati al c14 tra il 1310-1120 a.C. E costituiscono attualmente la prima testimonianza
certa della coltivazione del melone nel bacino del Mediterraneo.