Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
1 of 17
More Related Content
Il progetto SLOOP (2006)
1. Formando e informando Comunicare la formazione Desenzano, 19 dicembre 2006 Il progetto SLOOP
2. Gli obiettivi di Lisbona: 2000-2010 un nuovo obiettivo strategico per il nuovo decennio: diventare l'economia basata sulla conoscenza pi湛 competitiva e dinamica del mondo , in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale. Il raggiungimento di questo obiettivo richiede una strategia globale volta a: predisporre il passaggio verso un'economia e una societ basate sulla conoscenza migliorando le politiche in materia di societ dell'informazione e di R&S , nonch辿 accelerando il processo di riforma strutturale ai fini della competitivit e dell'innovazione e completando il mercato interno; modernizzare il modello sociale europeo, investendo nelle persone e combattendo l'esclusione sociale; sostenere il contesto economico sano e le prospettive di crescita favorevoli applicando un'adeguata combinazione di politiche macroeconomiche. Consiglio Europeo di Lisbona 23-24 marzo 2002 - Conclusioni della Presidenza
3. La dichiarazione di Copenhagen Promuovere un'Europa fondata sulla conoscenza e provvedere affinch辿 il mercato del lavoro europeo sia accessibile a tutti costituisce un' importante sfida ai sistemi europei di istruzione e formazione professionale e a tutti gli attori coinvolti. Saranno perseguite le seguenti priorit: Dedicare una maggior attenzione ai bisogni di apprendimento di insegnanti e formatori che operano nel settore dellistruzione e della formazione professionale. Dichiarazione dei ministri dellIstruzione e della Commissione Europea Copenhagen, 30 novembre 2002
5. Il progetto SLOOP S haring L earning O bjects in an O pen P erspective Definire un modello di LO rispondente agli standard Realizzare il FreeLOMS in cui raccogliere LO liberamente utilizzabili e modificabili Produrre collezioni di LO Coinvolgere le comunit di pratiche nella produzione/ scambio/miglioramento di LO
6. La partnership DEIS CCoC UOC ITSOS CNR-ITD METID SCIENTER FORMAPER Universit Dunarea de Jos Universit Lubiana Facultatea de Litere si Teologia Facultatea de Stiinta Calculatorealor Facultatea de Stiinte Economica si Administr. Cork Chamber of Commerce Menon Network MIUR - Direzione Regionale Lombardia MIUR - Direzione Regionale Sardegna IRRE Lombardia - CDE RAS (Rivista Autonomia Scolastica) Universit Firenze - Scienze Educazione ITCS Pagano, Napoli ITCS Valturio, Rimini IIS Kandinsky, Milano ITSOS Steiner, Milano IPS Scappi, Bologna ITS Pugliatti, Taormina
7. Formazione in rete: i vantaggi Computer e rete attraggono. Materiali didattici interattivi e forum di discussione promuovono un ruolo attivo. Il lavoro in rete permette sia il rispetto dei tempi individuali di apprendimento, sia l'individualizzazione e personalizzazione dei percorsi. Il software pu嘆 permettere simulazioni e quindi il learning by doing . La didattica in rete - asincrona - supera barriere di tempo e di spazio.
8. Formazione in rete: le condizioni Cultura favorevole alla didattica in rete Familiarit di studenti e insegnanti con computer e rete Disponibilit di infrastrutture nella scuola (laboratori e connessione) Accesso alla rete da casa Disponibilit di piattaforme per la didattica in rete Disponibilit di materiali didattici per la formazione in rete
9. Cosa 竪 un Learning Object Un LO 竪 un materiale didattico in formato digitale, utilizzabile da solo o in combinazione con altri in un percorso di apprendimento Esempio 1 Lezione espositiva + test con autocorrezione Esempio 3 Lezione interattiva Esempio 4 Apprendimento per scoperta Esempi tratti da Progetto SOLE (Leonardo 2001) www.tes.mi.it/sole Progetto BiTE (Socrates-Minerva 2001) www.tes.mi.it/biteweb2 Progetto SLOOP (Leonardo 2001) www.sloopproject.eu Esempio 2 Lezione espositiva con uso della multimedialit
10. Servono collezioni di LO Riutilizzabili Trasferibili Adattabili Modificabili Rispondenti a standard (SCORM) Rintracciabili tramite metadata (LOM IEEE)
11. Cosa serve per produrre un LO? Competenze pedagogiche Competenze tecnologiche Tempo ( risorse economiche) SLOOP ha realizzato MetaLO e corsi rivolti a docenti con una conoscenza di base nelluso del computer
16. A disposizione per una rete di scuole FreeLOms MetaLO e altri LO per la formazione docenti LO per la formazione degli studenti Corsi di formazione Strumenti per la produzione di LO Sito SLOOP Comunit di pratiche
17. Vincenza Guzzi - vincenza.guzzi@tes.mi.it Pierfranco Ravotto - pfr@tes.mi.it - www.tes.mi.it/pfr Grazie per lattenzione