Il servizio Meteo Vetta è integrato nel portale della Rete Escursionistica della Regione Piemonte, che contiene anche gli altri prodotti realizzati nell’ambito del progetto Vetta.
I progetti VETTA e VETTA II, nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2007-2013, che hanno visto la partecipazione della Regione Piemonte e di Arpa Piemonte in qualità di soggetto tecnico competente, prevedevano un modulo specifico dedicato ad iniziative volte a promuovere la sicurezza in montagna, in particolare per quanto concerne i pericoli legati alle condizioni meteorologiche e alle valanghe, fattori che, in modo diretto o indiretto, rappresentano ancora oggi la maggiore causa degli incidenti. Le condizioni nivo-meteorologiche rappresentano infatti quel fattore che più di tutti influenza e modifica l’ambiente e il terreno su cui ci si muove, mettendo alla prova le capacità fisiche e psichiche del frequentatore della montagna.
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Il Progetto Vetta II
1. Il Progetto Vetta II
Paolo Caligaris, Stefano Verga
Regione Piemonte
SICURAMENTE sulla NEVE
conoscenza e informazione per ridurre il rischio di incidenti da valanga
Torino, 16 novembre 2015
2. ITALIA SVIZZERA
Regione Piemonte Polo Poschiavo ( Cantone Grigioni)
Regione Lombardia Ass.Valrando ( Cantone Vallese )
Regione Valle d’Aosta
Provincia Autonoma di Bolzano
Club Alpino Italiano Sez. Villadossola
Le opportunità non hanno confini
PROGETTO VETTA
Valorizzazione delle esperienze e dei prodotti turistici transfrontalieri delle medie
ed alte quote
Budget IT+CH ( vetta+vettaII) 4.442.206,00 Euro
PROGETTO IT-CH 2007-2013 VETTAII
3. OBBIETTIVO GENERALE
Valorizzare e rendere più competitiva l’offerta turistica
collegata al settore dell’escursionismo attraverso :
LINEE D’AZIONE
• Miglioramento infrastrutturale (reti escursionistiche e rifugi ).
• Miglioramento della qualità dell’accoglienza e della
gestione sotto il profilo della sostenibilità ambientale.
• Miglioramento dei servizi e delle tecnologie a supporto degli
operatori e a favore dei turisti per un approccio più
consapevole e sicuro alla frequentazione della montagna
estiva ed invernale.
OBB. GENERALE E LINEE D’AZIONE
5. Obiettivi dell’indagine
• Studio del rapporto tra popolazione e fruizione della
montagna.
• Studio dell’attitudine verso l’escursionismo e le attivitÃ
ricreative montane
• Studio delle condizioni che favoriscono o inibiscono tali
pratiche.
6. Aree di indagine
• Percezione della montagna e delle attivitÃ
sportive.
• Frequentazione della montagna e attivitÃ
sportive praticate.
• Motivazioni
• Informazioni socio-demografiche
7. Metodologia
• Interviste CATI (Computer-Assisted Telephone
Interviewing)
Area di indagine: popolazione Nord Italia
Campione: 2.285 unitÃ
Rappresentatività :95%
Margine di errore: 1,83%.
• Campionamento cluster su 17 scuole superiori di
Milano –Sondrio – Lecco- 940 studenti intervistati.
• Focus Group ( 3) ed interviste a 30 responsabili
CAI di tre sezioni lombarde ( Milano-Sondrio-Lecco)
9. L’attività sportiva in montagna: bellezza e
divertimento prevalgono sulla fatica.
Percezione attività sportive in montagna.
10. • Il 34% dichiara di collegare alla montagna il concetto di
bellezza mentre il 51% quello di libertÃ
• Anche l’attività sportiva è associata a concetti positivi.
Nei giovani prevale il “divertimento†( 40% contro il 28%
della popolazione complessiva) e la bellezza del
paesaggio ( 32,5 % contro 49%) .
Percezione attività sportive in montagna
Percezione della montagna e attività sportive nei giovani
(<24 anni)
11. Risposte < 24
(%)
25-34
(%)
35-44
(%)
45-54
(%)
55-59
(%)
60-64
(%)
65-74
(%)
> 75
(%)
Bellezza 34,4 39,9 43,0 55,0 45,9 62,4 58,2 59,1
Libertà 50,6 49,3 41,5 31,4 40,7 23,0 26,8 22,6
Indifferenza/noia 3,8 3,4 7,4 6,3 6,2 6,6 8,0 10,6
Pericolo 11,3 7,4 8,1 7,3 7,2 8,0 7,1 7,7
Totale 100 100 100 100 100 100 100 100
Percezione della montagna
Differenze di percezione x EtÃ
•La bellezza cresce con l’etÃ
• La libertà diminuisce con l’etÃ
• L’indifferenza/noia è bassa,ma cresce con l’etÃ
• Il pericolo non è correlato all’etÃ
13. In generale c’è una buona famigliarità con la
montagna, ma solo il 23% pratica attività sportive
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
14. • I giovani praticano sport in montagna motivati dalla
possibilità di divertirsi in compagnia, in libertà senza
fare troppa fatica.
• Motivazioni addotte dai non praticanti: Fatica,“non
essere stato introdotto†da nessuno,rischio,elevato
costo.
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive
19. Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti
Sci alpino 11,7 50,8
Sci alpinismo 5,8 25,0
Racchette da neve 5,0 21,7
Sci di fondo 4,2 18,1
Snowboard 2,2 9,4
Altre attività 4,2 18,5
Totale 33,1 100
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( inverno)
20. Lo sci alpino continua a rappresentare la base delle attivitÃ
invernali. Nella media 1 su due lo pratica mentre nei giovani
l’incidenza è del 70% ma con intensità minore delle altre
fasce.
Chi frequenta la montagna d’inverno si dedica facilmente a
più attività ( zapping) . Alta incidenza per l’uso delle
racchette da neve . 30% sopra i 60 anni.
Lo snowboard è molto popolare tra i giovani. 27,5% su
campione di 530 casi
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( inverno)
22. Maggior propensione dei giovani a considerare gli sport
sulla neve come un divertimento a cui dedicare un tempo
complessivamente più limitato. Persino nello snowboard
pratica quasi esclusivamente giovanile è quasi nulla la
percentuale di chi dedica più di 10 giornate all’anno.
Non è vero che i giovani non praticano lo sci alpino, anzi,
nel caso specifico, il tasso è più alto della media. Tendono a
praticarlo con minor costanza.
Frequentazione della montagna e
pratica di attività sportive ( inverno)
23. Risposte % su totale intervistati % su totale praticanti
Escursionismo(A/R<4h) 21,1 79,3
Escursionismo(A/R>4h) 12,7 55,2
Mountain Bike 5,5 23,7
Arrampicata/Alpinismo 2,9 12,4
Altre attività 1,6 7,0
Totale 43,8 100
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( estate)
24. L’escursionismo è l’attività più diffusa ( 80%c.ca) però solo il
55,6 della popolazione fa escursioni di durata > 4 ore.
Maggiore interesse per mtb. praticato da 1 persona su 4 e da 1
studente su 3. Nell’escursionismo, ed arrampicata la
partecipazione dei giovani è più bassa. Sensibilmente + alta per
mtb.
I giovani svolgono le pratiche con minore assiduità rispetto alla
popolazione generale. Le incidenze nelle fasce alte di impegno
( >10 giorni annui) sono ovunque minori della media.
Frequentazione della montagna e pratica di
attività sportive ( estate)
25. Conclusioni
La montagna è attrattiva per la bellezza del
paesaggio e per il senso di libertà che trasmette ai
frequentatori.
I giovani vedono la montagna come uno spazio da
vivere con amici e in cui provare pratiche sportive o
ricreative che offrano emozioni e divertimento senza
molta fatica e con poco rischio.
Il calo d’interesse verso le attività tradizionali e
l’associazionismo impone un approccio più
consapevole alla frequentazione della montagna.
Una maggiore conoscenza dei fenomeni fisici
naturali supportata da adeguati strumenti
d’informazione
26. • Ambito di intervento: servizi e attività informative e di
sensibilizzazione su un approccio corretto e sicuro alla
montagna estiva e invernale
• Partner: Regione Piemonte (Arpa Piemonte soggetto
attuatore)- P.A. di Bolzano
• Localizzazione: Regione Piemonte – Alto Adige
• Periodo: 2010-2015
Progetto
“Sicurezza in montagnaâ€
27. Obiettivi
• Contribuire a valorizzare e promuovere il territorio e la
relativa offerta escursionistica con l’integrazione delle
conoscenze sul tema dei rischi naturali, con
particolare attenzione all’ambiente innevato.
• Favorire l’accessibilità in sicurezza all’area di
cooperazione e la fruizione consapevole delle sue
risorse naturali
• Sensibilizzare i frequentatori della montagna, con
particolare attenzione alle giovani generazioni, a una
fruizione consapevole dei potenziali rischi presenti in
ambiente montano
28. Attività realizzate:
Servizio MeteoVetta
1.Realizzazione di un servizio su web sulle condizioni nivo-
meteorologiche attuali e previste sui settori alpini della Regione
Piemonte denominato Meteovetta.
Il servizio è disponibile on-line dall'estate 2011 e viene aggiornato in
tempo reale con i dati osservati nelle stazioni di montagna e una volta
al giorno con la parte previsionale.
Le previsioni meteo a +48 h sono aggiornate quotidianamente. Sono
rappresentate per settori, 13 alpini e 3 collinari, per i quali sono disponibili
previsioni ogni 12 ore di tempo prevalente, zero termico e quota delle nevicate.
Per ogni settore, su diverse località , sono fornite le previsioni di temperatura
massima e minima e velocità e direzione del vento. Nel periodo di emissione del
bollettino valanghe, viene indicato il grado di pericolo secondo la scala
europea, attraverso la colorazione del settore.
http://www.regione.piemonte.it/retescursionistica
29. 2. Realizzazione di 12 cartoline informative sulla sicurezza in montagna
(campagna “Prenditi tempo per conoscere il tempoâ€) relativamente ai
pericoli connessi al tempo e alle valanghe.
• Wind Chill: il raffreddamento causato dal vento
• Nubi e cambiamenti del tempo
• Pressione e cambiamenti del tempo
• Zero termico, quota neve e livello di gelo
• Temporali ed i segni del loro arrivo
• Foehn ed effetti
• Temporali e i fulmini
• Valanghe
• Capire la neve
• Preparare un’escursione invernale
• Preparare un’escursione estiva
• Come leggere Meteovetta
Realizzazione di una cartolina promozionale che pubblicizza
la campagna e di una tovaglietta da utilizzare per i pasti nei rifugi.
33. I dati OSSERVATIOSSERVATI
Dati e previsioni in tempo reale
Stazioni utilizzate
per il servizio
Meteo Vetta
52 stazioni
automatiche
temperatura,
velocità e direzione
del vento, umiditÃ
relativa,
precipitazione e
altezza neve
dati aggiornati ogni
mezz’ora
34. I dati meteo OSSERVATIOSSERVATI
Dati e previsioni in tempo reale
ogni
30 minuti30 minuti
35. Le PREVISIONI meteoPREVISIONI meteo
Dati e previsioni in tempo reale
aggiornate quotidianamente per i
due gg successivi, ogni 12h
areale: tipo di tempo, zero termico,
quota neve, pericolo valanghe
puntuale: Tmin, Tmax, vento
ogni
24 h24 h13 settori alpini - 3 settori collinari
36. Le PREVISIONI del pericolo valanghePREVISIONI del pericolo valanghe
Dati e previsioni in tempo reale
Pericolo valanghe
Aggiornato 3 volte
la settimana in
situazioni
ordinarie, per ogni
settore alpino
Valutazione del
pericolo corrente e
della sua
evoluzione per i 2
gg successivi
3 volte3 volte alla
settimana
37. Nuova APP di METEO VETTA
Scaricabile
gratuitamente su:
dati
osservati
e previsioni
meteo
dettagliate
sui settori alpini
e collinari
piemontesi
selezionabile
una o più
localitÃ
preferite
Grado di
pericolo
valanghe
38. Nuova APP di METEO VETTA
Scaricabile
gratuitamente su:
dati
osservati
e previsioni
meteo
dettagliate
sui settori alpini
e collinari
piemontesi
selezionabile
una o più
localitÃ
preferite
Grado di
pericolo
valanghe
41. Realizzazioni del partner P.A. di
Bolzano-Südtirol
Campagna di sensibilizzazione
sui rischi di incidente nelle attivitÃ
turistico invernali