Anna Maria Biondi
42属 Corso Nazionale TPM
Caserta, 3 - 6 ottobre 2017
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Il reperimento di Tessuti. Il processo di procurement
2. Obiettivi
1. Delineare linquadramento normativo di prelievo,
banking e trapianto di tessuti e della sua
束certificazione di qualit損
2. Descrivere la rete italiana delle Banche di Tessuti e i
relativi dati di prelievo, distribuzione e trapianto
3. Descrivere le modalit e le possibilit di utilizzo di
tessuti per trapianto
4. Procurare tessuti indipendentemente dal
procurement di organi
5. Ottimizzare il procurement di tessuti
3. Obiettivi
1. Delineare linquadramento normativo di prelievo,
banking e trapianto di tessuti e della sua
束certificazione di qualit損
2. Descrivere la rete italiana delle Banche di Tessuti e i
relativi dati di prelievo, distribuzione e trapianto
3. Descrivere le modalit e le possibilit di utilizzo di
tessuti per trapianto
4. Procurare tessuti indipendentemente dal
procurement di organi
5. Ottimizzare il procurement di tessuti
5. BANCA (estens.)
istituzione che cura la raccolta di organi e materiale biologico per
trapianti e interventi vari: banca del sangue, degli occhi, del seme
(da Garzanti linguistica)
9. Legge 12 agosto 1993, n. 301
Art. 4
Centri di riferimento per gli innesti corneali
1. Le regioni, singolarmente o dintesa tra loro, provvedono allorganizzazione, al
funzionamento ed al controllo dei centri di riferimento per gli innesti corneali,
regionali o interregionali
2. I centri di cui al comma 1 svolgono i seguenti compiti:
a) informazione e propaganda sul territorio;
b) organizzazione dei prelievi di cornea;
c) deposito e conservazione delle cornee;
d) esame, selezione, eventuale trattamento e consegna delle cornee;
e) promozione degli innesti corneali;
f) promozione della ricerca.
Per Legge
10. Legge 1 aprile 1999, n. 91
Art. 15
(strutture per la conservazione dei tessuti prelevati)
1. Le regioni, sentito il centro regionale o interregionale, individuano le strutture
sanitarie pubbliche aventi il compito di conservare e distribuire i tessuti prelevati,
certificandone la idoneit e sicurezza.
2. Le strutture di cui al comma 1 sono tenute a registrare i movimenti in entrata ed in
uscita dei tessuti prelevati, inclusa limportazione, secondo le modalit definite dalle
regioni.
Per Legge
11. Attestazione di rispondenza a verit
Autenticazione fatta con firma, bollo o altro.
Certificazione di qualit, attestazione rilasciata da un ente
competente a un'organizzazione o a un'azienda che soddisfino un
insieme di norme stabilito a livello internazionale.
Certificazione
14. Ispezioni BT
Al 23/03/2017
176 ispezioni
32 banche
5 parti terze
2 Unit di
Processazione
1 cell factory 0
10
20
30
40
50
60
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 al
25/09
PMA
Ministero/regione
CF
PT
UP
BT autov
BT
15. Banche dei
Tessuti
14 cornee
7 osso
5 vasi e valvole
5 cute
2 membrane
amniotiche Cosenza
LAquila
Bologna
Cesena
Napoli
Pisa
Lucca
Firenze
Siena
Fabriano
Genova
Verona
Treviso
MestreTorino
Pavia
Monza
Milano
Palermo
Imola
Roma
Cuneo
21. Tessuti muscoloscheletrici, cute, vasi e valvole
12 ore dal decesso (arresto cardiaco o cardioplegia)
oppure
refrigerazione entro 6 ore (2-10属C)
24 ore dal decesso (arresto cardiaco o cardioplegia)
(30 ore per muscoloscheletrici)
Cornee: gold standard 6-8 ore, non oltre le 24 ore
dallarresto cardiaco o cardioplegia
(mantenimento occhi)
Prelievi
Timing
22. Cronologia e sequenza di esecuzione dei prelievi
1属: CUTE : 90-120
2属: CUORE per valvole : 90-120
3属: SEGMENTI VASCOLARI : 60-120
4属: TESSUTO OSSEO : 180-360
Totale tempo sala operatoria: 7-12 ore
(oltre a 3-5 ore di lavoro di coordinamento pre e post prelievo)
CORNEE: 30-60
Prelievi
Timing
in obitorio prima dellingresso in S.O.
durante il prelievo di tessuti in S.O.
in obitorio dopo il prelievo degli altri tessuti
31. corticospongiosa macinata, lavata, irradiata e congelata
竪 molto plastico, si usa da solo o con retine metalliche di
contenimento per colmare e stabilizzare perdite di sostanza ossea
(impacted graft)
MORCELLIZZATO
LIOFILIZZATO
竪 molto versatile, presenta buone propriet di
osteoconduzione ed osteoinduzione ma scarse propriet
biomeccaniche; pertanto trova il suo massimo utilizzo come
riempitivo di cavit.
CONGELATO
segmenti interi o frazioni di essi
Trapianto di
Tessuti Muscoloscheletrici
39. Ustioni medio-piccole
Ulcere non healing
Scuoiamenti
Indicazioni al trapianto di
tessuti cutanei
40. Homograft aortico
HOMOGRAFT VALVOLARE
apparato valvolare e segmento
vascolare, prelevato da donatore
cadavere e adeguatamente preparato per
impianto.
Indicazioni al trapianto di
tessuti valvolari
41. GIOVANE ETA
DONNE IN ETA FERTILE
RADICE AORTICA DI PICCOLO CALIBRO
ENDOCARDITE INFETTIVA
Indicazioni al trapianto di
tessuti valvolari
45. Obiettivi
1. Delineare linquadramento normativo di prelievo,
banking e trapianto di tessuti e della sua
束certificazione di qualit損
2. Descrivere la rete italiana delle Banche di Tessuti e i
relativi dati di prelievo, distribuzione e trapianto
3. Descrivere le modalit e le possibilit di utilizzo di
tessuti per trapianto
4. Procurare tessuti indipendentemente dal
procurement di organi
5. Ottimizzare il procurement di tessuti
46. Fase iniziale
Conoscere la realt del proprio Coordinamento
Ospedaliero
Conoscere la tipologia e lorganizzazione della
propria realt ospedaliera e territoriale
Conoscere le principali cause di esclusione
Conoscere la normativa italiana sulla donazione
47. Percorsi
Procurement cornee in terapia intensiva
Procurement cornee in ospedale
Procurement cornee in hospice
Procurement cornee e tessuti fuori ospedale
Procurement tessuti in ospedale
48. Individuazione
Sviluppo di una solida
rete di collaborazione tra
tutti i professionisti
MULTIDISCIPLINARIETA
Individuazione di tutti i
potenziali donatori, tramite
sistemi di reperimento di
organi e tessuti.
PERCORSI/PROCEDURE
Sensibilizzazione e
FORMAZIONE del
personale sanitario
Raccolta e analisi dati
STRATEGIE
49. Individuazione
DOVE VIENE INDIVIDUATO
IL POTENZIALE
DONATORE?
CHI INDIVIDUA IL
POTENZIALE
DONATORE?
Personale sanitario:
Medici,
Infermieri:
quali?
Nel 束reparto/luogo損 in cui
avviene il decesso:
reparti,
hospice,
territorio
50. 1. Arresto cardiaco in corso di accertamento morte cerebrale
donazione di organi diventa donazione di tessuti (raro) E in T. I.
2. Conseguente a donazione di organi
dopo la donazione di organi inizia quella dei tessuti E in T.I.
3. Rianimazione infruttuosa in Pronto Soccorso
arresto cardiaco o politrauma E in Ospedale
4. Decesso durante degenza ospedaliera
numerose controindicazioni E in Ospedale
5. Decesso fuori dallospedale
trasporto in Ospedale per effettuare la donazione NON 竪 in Ospedale
Dove
51. Chi Identifica?
Reparto di degenza: ospedaliero
Comparto operatorio: ospedaliero
Obitorio ospedaliero: ospedaliero
Hospice: ospedaliero e non
Obitorio Comunale: non ospedaliero
Domicilio del paziente: non ospedaliero
52. Modelli operativi
Modello
Incentrato sul Reparto
Tutto 竪 gestito dal reparto in cui
avviene il decesso
Modello
Incentrato sull Obitorio
La segnalazione parte
dallobitorio
Modello
Incentrato sul
Coordinamento
Dallindividuazione al prelievo
Modello
Extraospedaliero
Collaborazione con 118
Servizio di emergenza territoriale
53. Donazione multitessuto in ospedale
Modello Incentrato sul Reparto
Infermiere di turno:
Segnalazione
Raccolta dati clinici
Esami sierologici
Richiesta ai familiari
Contatti con il CRT
Gestione ed invio documentazione
Medico di reparto:
Segnalazione
Valutazione idoneit donatore
Accertamento di morte
Richiesta ai familiari
Contatti con il CRT
Gestione ed invio documentazione
La segnalazione parte dal Reparto Ospedaliero in cui avviene il decesso
La gestione in questo modello frequentemente 竪 di pertinenza del reparto
54. Donazione multitessuto in ospedale
Modello Incentrato sull Obitorio
Apertura - Disponibilit
Obitorio h24
Obitorio informatizzato
La salma arriva in obitorio solitamente accompagnata
anche dai familiari
Il personale di coordinamento si attiva nella gestione
La segnalazione parte dallobitorio diretta allufficio di coordinamento ospedaliero
55. Modello Incentrato sul Coordinamento
donazione attivata e coordinata dai coordinamenti locali ospedaliero
Team Operatori parzialmente o totalmente dedicati:
medici prevalentemente ad impegno parziale
infermieri ad impegno prevalentemente totale (70%-30%)
56. Modello Extraospedaliero
collaborazione con 118 Servizio di emergenza territoriale
Attivit organizzativa importante
Equipe di coordinamento (tutti) motivata e determinata
Collaborazione (energica) delle istituzioni locali
Gestione donazione a carico del Coordinamento Ospedaliero
Coordinatore Ospedaliero (selezione donatore, equipe locale prelievi)
Coordinatore infermieristico (organizzazione, parenti, esami, documentazione)
Infermieri (Hospice, multitessuto, sala operatoria, cornee ospedale)
Medico legale locale (autopsia, relazione Procura)
il lavoro si svolge in equipe
57. il Coordinamento locale agisce sul territorio provinciale collaborando col
118
PROCUREMENT EXTRAOSPEDALE
CAUSE pi湛 FREQUENTI
INCIDENTE STRADALE
INCIDENTE SUL LAVORO
MORTE IMPROVVISA
58. Decesso per evento acuto
Et pi湛 giovane
Minori comorbidit
Maggiore idoneit
Donazione multitessuto
Reperimento del donatore
fuori ospedale
perch辿?
60. Conclusioni
1. Le Banche di Tessuti sono una realt consolidata, certificata e
garantita
2. Lattivit di prelievo, banking e trapianto in Italia 竪
allavanguardia
3. Lattivit di assistenza ai pazienti 竪 molto organizzata e
articolata
4. Il procurement di cornee in Hospice 竪 produttivo e consente
di concentrare lutilizzo di risorse umane
5. Il procurement multitessuto da donatore extraospedaliero 竪
pi湛 produttivo del procurement ospedaliero, ma necessita di
criteri organizzativi e di sicurezza maggiori
6. Utilizzare risorse interne consente risparmio, certezza di
disponibilit, duttilit nella scelta degli orari, rispetto degli
impegni operatori programmati e maggior facilit di accesso
al comparto operatorio