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Campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi della fragilit¨¤ e
della disabilit¨¤. Rivolta alle classi iii della scuola primaria
I Partner del progetto	
 ?
Questo kit, nato con l¡¯obiettivo di favorire una nuova
cultura della disabilit¨¤ e dell¡¯inclusione, ¨¨ il risultato
della collaborazione tra:
Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus, con una
storia lunga centovent¡¯anni nella cura e nell¡¯accoglienza di
disabili gravi.
MIUR, U?cio Scolastico per la Lombardia, Ambito
Territoriale di Milano, che si occuper¨¤ anche della
distribuzione alle scuole primarie di Milano e Provincia.
Carthusia Edizioni, casa editrice dall¡¯elevata progettualit¨¤
ed esperta nella comunicazione rivolta ai bambini, agli
insegnanti e alle famiglie.
Il percorso attraverso il focus group	
 ?
Il percorso ha preso il via con un focus group, dove si
sono confrontate esperienze e competenze diverse:
quelle dei genitori, delle psicologhe, degli educatori e
operatori della Fondazione, quelle di un¡¯insegnante di
riferimento per l¡¯U?cio Scolastico e quelle dello sta?
editoriale di Carthusia con i suoi autori.
l¡¯idea	
 ?
Tutti siamo fragili.
L¡¯obiettivo ¨¨ far s¨¬ che ogni bambino scopra la
propria fragilit¨¤ e impari a valorizzarla, come
marcia in pi¨´ per a?rontare con coraggio la vita.
Che ¨¨ quanto accade per i bambini con disabilit¨¤,
che fronteggiano gli ostacoli della loro
condizione con risorse e talenti straordinari.
Quasi dei superpoteri!
Diventa cos¨¬ pi¨´ facile accettare le fragilit¨¤ altrui,
riconoscerle come una ricchezza da condividere
e agevolare l¡¯inserimento in classe di bambini
con disabilit¨¤.
come riuscirci?	
 ?
Attraverso la narrazione, l¡¯immedesimazione, le
emozioni e il gioco.
Con un linguaggio che con leggerezza ma mai in
modo scontato coinvolge i bambini su tematiche
vicine: le relazioni, il proprio ambiente e il loro modo
di sentire e di sentirsi in un gruppo classe.
Il tutto in un prodotto di qualit¨¤ e di forte impatto
grazie a una storia coinvolgente, belle illustrazioni,
un¡¯accattivante grafica coordinata e una grande
creativit¨¤.
CON QUALI STRUMENTI?	
 ?
Con un kit della serie Apriscatola, scatole-
contenitore indirizzate alla classe e pensate
per raccogliere strumenti rivolti a pi¨´
destinatari, dove non si butta niente! Questo
kit ¨¨ composto da:
?? una scatola che diventa la plancia di un
gioco per la classe;
?? un grande volume illustrato per la classe;
?? 25 pieghevoli per i genitori (uno per ogni
alunno);
?? 1 guida informativa per l¡¯insegnante;
?? carte, scatolina portacarte e segnalini per
giocare.
IL GRANDE VOLUME E LA STORIA	
 ?
Il lavoro in classe parte dalla lettura a
voce alta del racconto.
Nel Bosco, un bel giorno, arrivano tre
animali della savana, a disturbare la
quiete che da tempo regna tra i suoi
abitanti. Questi nuovi arrivati (rosa!)
sono strani agli occhi degli altri: se ne
stanno in disparte e compiono azioni
insolite.
Gli abitanti del Bosco li isolano
perch¨¦ non li capiscono e il clima si fa
teso, fino a quando un evento
inaspettato porta un nuovo equilibrio
delle cose.
L¡¯USO DELLE METAFORE
La storia poetica e coinvolgente scritta dall¡¯autrice per ragazzi Sabina Colloredo ¨¨ la
metafora della vita, delle relazioni, delle situazioni in cui i bambini possono
riconoscersi. Il Bosco ¨¨ l¡¯ambiente classe ed anche l¡¯adulto che vigila e guida, gli
animali sono il gruppo classe.
IL FILO ROSA
Il racconto si arricchisce delle forti illustrazioni di Marco Brancato.
Dove spiccano tre animali rosa: l¡¯ippopotamo, il leone e la gazzella.
Il rosa rappresenta la disabilit¨¤, ma anche la fragilit¨¤ di ognuno di noi davanti a
un ostacolo. Gli ostacoli per¨° si possono superare e la fragilit¨¤ diviene forza: ¨¨
cos¨¬ che il rosa arricchisce i colori del Bosco.
Le pagine finali del libro	
 ?
Alla fine del grande libro si trovano:
?? le pagine di attivit¨¤ rivolte ai bambini da
svolgere in classe, per approfondire e
declinare sul proprio vissuto i temi del
racconto e del progetto.
?? le istruzioni per giocare.
Il respiro di tutti
Il respiro di tutti
SUGGERIMENTI PER LA LETTURA	
 ?
?? Curare il contesto: ¨¨
importante creare un clima
sereno e favorevole alla
relazione, un¡¯ottima
soluzione ¨¨ quella di
disporsi in cerchio.
?? Guidare la lettura: all¡¯inizio
¨¨ l¡¯insegnante a leggere il
racconto, per dare
chiarezza alla
comprensione. Lo far¨¤
lentamente e con
espressione, aiutandosi con
l¡¯immediatezza delle
illustrazioni.
?? Lasciare spazio ai bambini:
¨¨ giusto o?rire loro anche la
possibilit¨¤ di una lettura
diretta e di raccontarsi
liberamente, con i tempi e i
modi che preferiscono
(incluso il silenzio).
?? Avere pazienza: i bambini
stanno imparando a
riconoscere le emozioni, a
gestirle e condividerle in un
cammino comune. ? un
percorso prezioso da
accompagnare con calma.
e poi? Si gioca in classe
LO SCOPO DEL GIOCO
Partecipare tutti
Tirare fuori le proprie risorse, anche quelle impreviste
Immedesimarsi
Riuscire a comprendere l¡¯incredibile forza che hanno tutti i
bambini ¡°rosa¡±
QUANDO GIOCARE?	
 ?
Da una volta a settimana a tutti i giorni, in base alle richieste
dei bambini e alle scelte dell¡¯insegnante. Per ogni settimana in
cui hanno giocato, va attaccato un segnalino sulla plancia con
nastro adesivo.
COME SI GIOCA?
Basta pescare una carta dal mazzo e seguire le semplici
istruzioni. Assoluta libert¨¤ nell¡¯impostare le varie proposte,
l?importante ¨¨ solo mettersi d?accordo prima di cominciare.
LE CARTE propongono	
 ?
?? Giochi di abilit¨¤ da fare
con limitazioni di vario
tipo (senza vedere, senza
parlare, con le orecchie
tappate ecc.);
?? Attivit¨¤ creative (colorare,
inventare, interpretare
ecc.);
?? Domande inerenti la
storia, i vissuti dei bambini
e le emozioni.
Una volta usata, ogni carta va riposta all¡¯interno della scatolina, in fondo.
Cos¨¬ che il mazzo non si esaurisca mai!
IL PIEGHEVOLE PER BAMBINI
E GENITORI
Ora il progetto pu¨° andare nelle case dei
bambini. Il pieghevole ¨¨ infatti il collante
tra scuola e casa, grazie agli stimoli per
proseguire l¡¯esperienza in famiglia.
La prima pagina ¨¨ da compilare insieme,
bambino e genitori: riguarda la condivisione
di fragilit¨¤ e punti di forza.
Il resto del pieghevole, scritto da Sabina
Colloredo, ¨¨ una lettera aperta di un
bambino ai propri genitori, in cui racconta
del proprio compagno di classe ¡°rosa¡±.
Il respiro di tutti
LA GUIDA INFORMATIVA
PER L¡¯INSEGNATE
?? Presenta la genesi del
progetto, dando voce a
tutti i soggetti.
?? Racconta gli strumenti
del kit.
?? Propone attivit¨¤ da
svolgere con gli alunni.
Il respiro di tutti
Le proposte di attivit¨¤ da svolgere con gli alunni
a?rontano tutte le possibili fragilit¨¤ che si possono
incontrare/vivere in un ambiente classe e sono pensate in
coerenza con la programmazione scolastica.
Questi spunti sono aperti e possono essere declinati sulla
base dell¡¯esperienza e della sensibilit¨¤ dell¡¯insegnante
nonch¨¦ sulla specifica situazione della classe.
Questo strumento ¨¨ essenziale per accompagnare
l¡¯insegnante nel progetto, per cui ¨¨ importante che sia
letto prima di cominciare il lavoro in classe.
Il respiro di tutti
TUTTO IL GRUPPO DI LAVORO	
 ?
Per Fondazione Sacra Famiglia Onlus
Presidente: don Marco Bove
Coordinamento: Rossana Rinaldi
Consulenza: Irene Fusaro, Maria Gabriella Gaboli, Emidio Novali, Paolo Caimi e
Licia Romano
Per MIUR ¨C USR per la Lombardia, U?cio X
Ambito Territoriale di Milano
Dirigente: Marco Bussetti
Coordinamento: Laura Stampini
Consulenza: Elisabetta Rossi
Per Carthusia
Ideazione e progetto editoriale: Carthusia Edizioni
Direzione editoriale: Patrizia Zerbi
Coordinamento editoriale: Silvia Marelli
Sviluppo editoriale: Fabia Tolomei
Redazione: Margherita Giacosa
Ideazione gioco: Silvia Marelli e Federica Al¨°
Progetto grafico: Elisa Galli
Racconto e lettera ai genitori: Sabina Colloredo
Testi guida: Mira Bianchi, Emanuela Colombo
Illustrazioni: Marco Brancato

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Il respiro di tutti

  • 1. Campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi della fragilit¨¤ e della disabilit¨¤. Rivolta alle classi iii della scuola primaria
  • 2. I Partner del progetto ? Questo kit, nato con l¡¯obiettivo di favorire una nuova cultura della disabilit¨¤ e dell¡¯inclusione, ¨¨ il risultato della collaborazione tra: Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus, con una storia lunga centovent¡¯anni nella cura e nell¡¯accoglienza di disabili gravi. MIUR, U?cio Scolastico per la Lombardia, Ambito Territoriale di Milano, che si occuper¨¤ anche della distribuzione alle scuole primarie di Milano e Provincia. Carthusia Edizioni, casa editrice dall¡¯elevata progettualit¨¤ ed esperta nella comunicazione rivolta ai bambini, agli insegnanti e alle famiglie.
  • 3. Il percorso attraverso il focus group ? Il percorso ha preso il via con un focus group, dove si sono confrontate esperienze e competenze diverse: quelle dei genitori, delle psicologhe, degli educatori e operatori della Fondazione, quelle di un¡¯insegnante di riferimento per l¡¯U?cio Scolastico e quelle dello sta? editoriale di Carthusia con i suoi autori.
  • 4. l¡¯idea ? Tutti siamo fragili. L¡¯obiettivo ¨¨ far s¨¬ che ogni bambino scopra la propria fragilit¨¤ e impari a valorizzarla, come marcia in pi¨´ per a?rontare con coraggio la vita. Che ¨¨ quanto accade per i bambini con disabilit¨¤, che fronteggiano gli ostacoli della loro condizione con risorse e talenti straordinari. Quasi dei superpoteri! Diventa cos¨¬ pi¨´ facile accettare le fragilit¨¤ altrui, riconoscerle come una ricchezza da condividere e agevolare l¡¯inserimento in classe di bambini con disabilit¨¤.
  • 5. come riuscirci? ? Attraverso la narrazione, l¡¯immedesimazione, le emozioni e il gioco. Con un linguaggio che con leggerezza ma mai in modo scontato coinvolge i bambini su tematiche vicine: le relazioni, il proprio ambiente e il loro modo di sentire e di sentirsi in un gruppo classe. Il tutto in un prodotto di qualit¨¤ e di forte impatto grazie a una storia coinvolgente, belle illustrazioni, un¡¯accattivante grafica coordinata e una grande creativit¨¤.
  • 6. CON QUALI STRUMENTI? ? Con un kit della serie Apriscatola, scatole- contenitore indirizzate alla classe e pensate per raccogliere strumenti rivolti a pi¨´ destinatari, dove non si butta niente! Questo kit ¨¨ composto da: ?? una scatola che diventa la plancia di un gioco per la classe; ?? un grande volume illustrato per la classe; ?? 25 pieghevoli per i genitori (uno per ogni alunno); ?? 1 guida informativa per l¡¯insegnante; ?? carte, scatolina portacarte e segnalini per giocare.
  • 7. IL GRANDE VOLUME E LA STORIA ? Il lavoro in classe parte dalla lettura a voce alta del racconto. Nel Bosco, un bel giorno, arrivano tre animali della savana, a disturbare la quiete che da tempo regna tra i suoi abitanti. Questi nuovi arrivati (rosa!) sono strani agli occhi degli altri: se ne stanno in disparte e compiono azioni insolite. Gli abitanti del Bosco li isolano perch¨¦ non li capiscono e il clima si fa teso, fino a quando un evento inaspettato porta un nuovo equilibrio delle cose.
  • 8. L¡¯USO DELLE METAFORE La storia poetica e coinvolgente scritta dall¡¯autrice per ragazzi Sabina Colloredo ¨¨ la metafora della vita, delle relazioni, delle situazioni in cui i bambini possono riconoscersi. Il Bosco ¨¨ l¡¯ambiente classe ed anche l¡¯adulto che vigila e guida, gli animali sono il gruppo classe.
  • 9. IL FILO ROSA Il racconto si arricchisce delle forti illustrazioni di Marco Brancato. Dove spiccano tre animali rosa: l¡¯ippopotamo, il leone e la gazzella. Il rosa rappresenta la disabilit¨¤, ma anche la fragilit¨¤ di ognuno di noi davanti a un ostacolo. Gli ostacoli per¨° si possono superare e la fragilit¨¤ diviene forza: ¨¨ cos¨¬ che il rosa arricchisce i colori del Bosco.
  • 10. Le pagine finali del libro ? Alla fine del grande libro si trovano: ?? le pagine di attivit¨¤ rivolte ai bambini da svolgere in classe, per approfondire e declinare sul proprio vissuto i temi del racconto e del progetto. ?? le istruzioni per giocare.
  • 13. SUGGERIMENTI PER LA LETTURA ? ?? Curare il contesto: ¨¨ importante creare un clima sereno e favorevole alla relazione, un¡¯ottima soluzione ¨¨ quella di disporsi in cerchio. ?? Guidare la lettura: all¡¯inizio ¨¨ l¡¯insegnante a leggere il racconto, per dare chiarezza alla comprensione. Lo far¨¤ lentamente e con espressione, aiutandosi con l¡¯immediatezza delle illustrazioni. ?? Lasciare spazio ai bambini: ¨¨ giusto o?rire loro anche la possibilit¨¤ di una lettura diretta e di raccontarsi liberamente, con i tempi e i modi che preferiscono (incluso il silenzio). ?? Avere pazienza: i bambini stanno imparando a riconoscere le emozioni, a gestirle e condividerle in un cammino comune. ? un percorso prezioso da accompagnare con calma.
  • 14. e poi? Si gioca in classe LO SCOPO DEL GIOCO Partecipare tutti Tirare fuori le proprie risorse, anche quelle impreviste Immedesimarsi Riuscire a comprendere l¡¯incredibile forza che hanno tutti i bambini ¡°rosa¡± QUANDO GIOCARE? ? Da una volta a settimana a tutti i giorni, in base alle richieste dei bambini e alle scelte dell¡¯insegnante. Per ogni settimana in cui hanno giocato, va attaccato un segnalino sulla plancia con nastro adesivo. COME SI GIOCA? Basta pescare una carta dal mazzo e seguire le semplici istruzioni. Assoluta libert¨¤ nell¡¯impostare le varie proposte, l?importante ¨¨ solo mettersi d?accordo prima di cominciare.
  • 15. LE CARTE propongono ? ?? Giochi di abilit¨¤ da fare con limitazioni di vario tipo (senza vedere, senza parlare, con le orecchie tappate ecc.); ?? Attivit¨¤ creative (colorare, inventare, interpretare ecc.); ?? Domande inerenti la storia, i vissuti dei bambini e le emozioni. Una volta usata, ogni carta va riposta all¡¯interno della scatolina, in fondo. Cos¨¬ che il mazzo non si esaurisca mai!
  • 16. IL PIEGHEVOLE PER BAMBINI E GENITORI Ora il progetto pu¨° andare nelle case dei bambini. Il pieghevole ¨¨ infatti il collante tra scuola e casa, grazie agli stimoli per proseguire l¡¯esperienza in famiglia. La prima pagina ¨¨ da compilare insieme, bambino e genitori: riguarda la condivisione di fragilit¨¤ e punti di forza. Il resto del pieghevole, scritto da Sabina Colloredo, ¨¨ una lettera aperta di un bambino ai propri genitori, in cui racconta del proprio compagno di classe ¡°rosa¡±.
  • 18. LA GUIDA INFORMATIVA PER L¡¯INSEGNATE ?? Presenta la genesi del progetto, dando voce a tutti i soggetti. ?? Racconta gli strumenti del kit. ?? Propone attivit¨¤ da svolgere con gli alunni.
  • 20. Le proposte di attivit¨¤ da svolgere con gli alunni a?rontano tutte le possibili fragilit¨¤ che si possono incontrare/vivere in un ambiente classe e sono pensate in coerenza con la programmazione scolastica. Questi spunti sono aperti e possono essere declinati sulla base dell¡¯esperienza e della sensibilit¨¤ dell¡¯insegnante nonch¨¦ sulla specifica situazione della classe. Questo strumento ¨¨ essenziale per accompagnare l¡¯insegnante nel progetto, per cui ¨¨ importante che sia letto prima di cominciare il lavoro in classe.
  • 22. TUTTO IL GRUPPO DI LAVORO ? Per Fondazione Sacra Famiglia Onlus Presidente: don Marco Bove Coordinamento: Rossana Rinaldi Consulenza: Irene Fusaro, Maria Gabriella Gaboli, Emidio Novali, Paolo Caimi e Licia Romano Per MIUR ¨C USR per la Lombardia, U?cio X Ambito Territoriale di Milano Dirigente: Marco Bussetti Coordinamento: Laura Stampini Consulenza: Elisabetta Rossi Per Carthusia Ideazione e progetto editoriale: Carthusia Edizioni Direzione editoriale: Patrizia Zerbi Coordinamento editoriale: Silvia Marelli Sviluppo editoriale: Fabia Tolomei Redazione: Margherita Giacosa Ideazione gioco: Silvia Marelli e Federica Al¨° Progetto grafico: Elisa Galli Racconto e lettera ai genitori: Sabina Colloredo Testi guida: Mira Bianchi, Emanuela Colombo Illustrazioni: Marco Brancato