7. Le navi greche e romane,ed anche quelle delle repubbliche marinare del medio evo, fino al 14° secolo, non avevano il timone centrale, ma uno o due grossi remi laterali, verso poppa. I remi laterali non deviano tutta la massa d'acqua spostata dalla nave, ma solo una piccola parte. Questo vuol dire che la nave può effettuare solo delle curve (virate)molto larghe e che richiedono molto tempo. Questo non permette di bordeggiare cioè di avanzare a zig-zag prendendo il vento sempre di lato procedendo contro- vento. Col nuovo timone centrale la nave poteva invece effettuare delle virate più strette ed avanzare controvento. Immaginate l'effetto che ebbe una simile invenzione sul traffico delle navi e quindi sul commercio !! Essa rese quasi inutili le grandi navi a remi, che infatti pian piano scomparvero a partire dal 16° secolo .Il timone centrale probabilmente non sarebbe mai entrato in uso se non si fosse riusciti a produrre un ferro più duro ( praticamente quasi acciaio) grazie ai mantici ed ai martelli mossi dal mulino ad acqua.