1. Gruppo di Lavoro Regionale per lEdilizia:
Giuseppina Di Guida, Sara Zorzenon, Renzo Simoni, Alessando Miele ASS 1 Triestina
Elisa Fania. Gabriele Candusso ASS 2 Isontina
Stefano Tolazzi. Sandro Venturini ASS 3 Alto Friuli
Elisa Ligorio ASS 4 Medio Friuli
Giovanni Perin ASS 5 Bassa Friulana
Ambra Lessi, Luciano Bomben, Francesco Del Bianco, Luca Triadantasio ASS 6 Friuli Occidentale
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Aziende per i Servizi Sanitari
Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
Hanno collaborato:
Davide Mezzina Comitato Paritetico Territoriale di Trieste
Fabio Fumolo ASS 1 Triestina, Servizio Sicurezza Impiantistica
Impianto
elettrico
nei piccoli
cantieri edili
2. CAPITOLI
La guida 竪 divisa nei seguenti capitoli:
1. Premessa
2. Norme di riferimento
3. Alimentazione
4. Quadro di cantiere
5. Impianto
6. Cavi
7. Prese e spine
8. Adattatori e prese multiple
9. Avvolgicavo e cordoni prolungatori
10. Protezione contro i contatti diretti
11. Protezione contro i contatti indiretti
12. Impianti di illuminazione di cantiere.
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
3. Questa linea guida 竪 destinata principalmente ai
committenti, ai responsabili dei lavori, ai capi cantiere
ed ai coordinatori della sicurezza e il suo obiettivo 竪
quello di fornire indicazioni operative essenziali per la
sicurezza degli impianti elettrici di piccoli cantieri ubicati
allinterno di appartamenti dove vengono effettuati
semplici manutenzioni o modeste ristrutturazioni con una
potenza installata dell'ordine di pochi kW e fornitura
monofase.
PREMESSA
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
4. Limpianto elettrico di cantiere deve essere realizzato a
regola darte nel rispetto delle Norme CEI, nonch辿 alle
prescrizioni delle Norme CEI applicabili ai singoli
componenti dellimpianto.
Il materiale elettrico utilizzato per la realizzazione
dellimpianto deve essere conforme alla direttiva bassa
tensione e riportare la marcatura CE che pu嘆 essere
accompagnata dal marchio IMQ (non obbligatorio).
NORME DI RIFERIMENTO
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
5. Nei piccoli cantieri ubicati negli appartamenti (ad es: per il
rifacimento del bagno, posa di cartongessi, impianti di
climatizzazione), e per i quali sia necessaria una potenza
dellordine di pochi kW, lalimentazione del quadro di
cantiere o degli elettroutensili portatili pu嘆 essere effettuata
direttamente dalle prese a spina.
Si dovr inoltre verificare se la presenza di polveri, spruzzi
dacqua o sollecitazioni meccaniche siano sopportabili
dallimpianto fisso esistente infatti anche se lalimentazione
avviene da spina esistente, 竪 bene sia sempre presente un
quadretto di cantiere dotato delle apparecchiature di
comando e protezione aventi le opportune caratteristiche.
ALIMENTAZIONE
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
6. Se invece lappartamento NON 竪
dotato di impianto di terra e di
interruttore differenziale, sar
necessario installare un quadretto
mobile da cantiere alimentato dal
gruppo di misura esistente e
collegato ad un impianto di terra
realizzato e coordinato con
linterruttore differenziale del quadro.
ALIMENTAZIONE
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
Quadretto alimentato direttamente
dallimpianto esistente
7. Ogni quadro di cantiere deve essere provvisto di:
dichiarazione di conformit rilasciata dal costruttore del quadro;
schema elettrico unifilare;
targhetta identificativa indelebile, apposta dal costruttore.
QUADRO DI CANTIERE
I quadri devono altres狸 comprendere i dispositivi di protezione contro
le sovracorrenti e i contatti indiretti e linterruttore generale deve
essere facilmente accessibile, a meno che non sia previsto un
dispositivo per il comando di emergenza.
Inoltre, devono possedere unadeguata protezione contro la
penetrazione di corpi solidi, di polveri e contro i liquidi (es: spruzzi
dacqua), pertanto devono essere ubicati in posizioni il pi湛 possibile
protette.
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
8. La norma per gli impianti di cantiere, prescrive che per
le prese a spina e gli apparecchi utilizzatori mobili che
sono permanentemente connessi, lalimentazione,
avvenga con circuiti protetti da differenziali da 30 mA,
al fine di integrare la protezione da contatti diretti
(spellamento cavi, contatto con spinotti prese, morsetti,
ecc.).
IMPIANTO
Se esistente, limpianto di terra condominiale 竪
generalmente idoneo anche per le tensioni di contatto di
un cantiere edile.
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
9. Se invece lappartamento non 竪 dotato di impianto di
terra e di interruttore differenziale, sar assolutamente
necessario installare un quadretto mobile da cantiere e
collegarlo ad un impianto di terra realizzato e coordinato
con linterruttore differenziale del quadro.
Se i lavori previsti comportano demolizioni di strutture che
potrebbero contenere parti attive dellimpianto elettrico
queste devono venire individuate e sezionate, ovvero
dovr essere interrotta lalimentazione dellimpianto
esistente e dovr essere installato un quadretto mobile da
cantiere.
IMPIANTO
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
10. La scelta dei cavi di cantiere deve essere effettuata a partire dalla
modalit di posa, che determina a quali sollecitazioni pu嘆 andare
incontro un cavo elettrico.
La corretta posa del cavo 竪 fondamentale per evitarne il
danneggiamento.
Nei cantieri oggetto della presente guida viene utilizzata quasi
esclusivamente la posa mobile per la quale generalmente
dovranno essere utilizzati cavi isolati in gomma sotto guaina
esterna in policloroprene (neoprene), resistenti allacqua e
allabrasione.
Solo allinterno, in locali secchi o umidi, per il collegamento di
apparecchiature mobili possono essere usati anche cavi isolati in
PVC e con guaina in PVC.
CAVI
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
11. Per piccoli cantieri di ristrutturazione o per attivit di
breve durata e/o di finitura, soprattutto se ubicati
allinterno, 竪 frequente limpiego di attrezzature
portatili equipaggiate con spine di tipo domestico e
similare.
quindi ammesso, luso di prese e spine per uso
domestico e similare, quando lambiente di lavoro
e lattivit in essere non presentano particolari rischi
nei confronti di presenza di acqua, di polveri ed urti.
Le prese devono comunque essere sempre protette
da un interruttore differenziale con Idn < 30 mA ed
竪 bene che siano protette da un interruttore
automatico (magnetotermico) o da un fusibile, di
corrente nominale non superiore alla corrente
nominale delle prese stesse.
PRESE E SPINE
Esempi di presa e
spina mobile
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
12. Nei cantieri si pu嘆 presentare la necessit di alimentare pi湛
apparecchi mediante ununica presa o anche di dover collegare
ad una presa un apparecchio provvisto di una spina di tipo diverso.
In questi casi le spine originali non devono essere sostituite ed 竪
ammesso luso di adattatori di sistema per uso temporaneo, solo
per attivit di breve durata in piccoli cantieri, quando non vi siano
particolari rischi dovuti ad acqua, polveri, urti.
ADATTATORI
E PRESE MULTIPLE
Esempi di adattatori e prese multiple
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
13. Devono avere una targa indelebile indicante:
il nome o il marchio del costruttore
tipo, sezione e lunghezza del cavo
la tensione nominale
la massima potenza prelevabile sia a cavo svolto sia avvolto.
Oltre agli avvolgicavo possono essere utilizzati anche cordoni
prolungatori (prolunghe).
AVVOLGICAVO
E CORDONI PROLUNGATORI
Gli avvolgicavo devono essere di tipo industriale.
Devono quindi essere dotati di protettore termico di corrente
incorporato in modo da impedire il surriscaldamento sia a cavo
avvolto sia a cavo svolto.
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
14. In entrambi i casi, sia per avvolgicavo
che per prolunghe:
il cavo deve essere idoneo per la posa
mobile, in gomma e deve avere
sezione adeguata;
devono essere dotati di prese e spine
di tipo industriale;
il grado di protezione di prese e spine
deve essere adatto al luogo di utilizzo
(gli avvolgicavo e le prolunghe sono
utilizzati nei luoghi pi湛 disparati,
scantinati, luoghi soggetti ad acqua,
ecc.).
AVVOLGICAVO
E CORDONI PROLUNGATORI
Esempi di prolunga e avvolgicavo
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
15. Per la protezione dai contatti diretti nel cantiere la norma prevede:
isolamento delle parti attive (ad es. cavi);
utilizzo di involucri o barriere (ad es. quadri).
PROTEZIONE CONTRO
I CONTATTI DIRETTI
La protezione contro il contatto diretto degli involucri viene
assicurata in primo luogo dal corretto grado IP (penetrazione
dei corpi solidi e liquidi), ma anche dal buono stato di
conservazione e manutenzione delle apparecchiature e
componenti (guaine integre, quadri privi di rotture o fori, con
porte e piastre di copertura correttamente montate e integre,
coperchi delle prese presenti ed efficienti, ecc.).
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
16. PROTEZIONE CONTRO
I CONTATTI INDIRETTI
Di norma il coordinamento tra il differenziale e limpianto di
terra assicura la protezione contro i contatti indiretti.
In alternativa si pu嘆 alimentare le prese attraverso un
quadro portatile contenente un trasformatore di isolamento
(separazione elettrica) o impiegare utensili portatili di classe
II (a doppio isolamento, con simbolo ), purch辿 idonei per
luso in luoghi soggetti a spruzzi dacqua.
uso di utensili di classe II:
竪 vietato il collegamento a terra
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
17. IMPIANTI DI
ILLUMINAZIONE DI CANTIERE
Gli impianti di illuminazione di cantieri ubicati allinterno
possono essere realizzati con apparecchi trasportabili
(installati su treppiedi o cavalletti) o con apparecchi
portatili.
Entrambe le tipologie di apparecchi possono essere
alimentate direttamente dalla rete e devono rispondere ai
requisiti per gli impianti mobili, ovvero gli apparecchi
devono essere robusti, facilmente trasportabili e realizzati
con materiali che siano adatti al movimento continuo.
Le lampade trasportabili devono avere un'ottima stabilit
per evitare, cadendo, oltre alle rotture, temperature
pericolose con possibilit di incendio.
E vietato utilizzare lampade che producono calore come i
fari alogeni in modo mobile senza supporti.
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
18. IMPIANTI DI
ILLUMINAZIONE DI CANTIERE
impugnatura in materiale isolante;
parti in tensione, o che possono entrare in tensione in
seguito a guasti, completamente protette per evitare
ogni possibilit di contatto accidentale;
involucro di vetro o di materiale traslucido a protezione
della lampadina;
protezione meccanica (gabbia di protezione) della
lampadina fissata mediante collare esterno
allimpugnatura isolante;
perfetto isolamento delle parti in tensione dalle parti
metalliche eventualmente fissate allimpugnatura.
Le lampade portatili devono avere almeno le seguenti
caratteristiche:
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
19. IMPIANTI DI
ILLUMINAZIONE DI CANTIERE
Esempi di lampade
trasportabili
Esempio di lampade
portatile
IMPIANTO
ELETTRICO NEI
PICCOLI CANTIERI
EDILI
20. Gruppo di Lavoro Regionale per lEdilizia
Giuseppina Di Guida, Sara Zorzenon, Renzo Simoni, Alessando Miele ASS 1 Triestina
Elisa Fania. Gabriele Candusso ASS 2 Isontina
Stefano Tolazzi. Sandro Venturini ASS 3 Alto Friuli
Elisa Ligorio ASS 4 Medio Friuli
Giovanni Perin ASS 5 Bassa Friulana
Ambra Lessi, Luciano Bomben, Francesco Del Bianco, Luca Triadantasio ASS 6 Friuli Occidentale
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Aziende per i Servizi Sanitari
Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
Hanno collaborato:
Davide Mezzina Comitato Paritetico Territoriale di Trieste
Fabio Fumolo ASS 1 Triestina, Servizio Sicurezza Impiantistica
Impianto
elettrico
nei piccoli
cantieri edili
GRAZIE PER
LATTENZIONE