2. Dr. Antonio Canino
U.O. Ostetricia e Ginecologia.
A.O. Niguarda C Granda Milano
caninoantonio@iol.it
MALATTIE INFIAMMATORIE E
GRAVIDANZA
3. Malattie infiammatorie
croniche intestinali (MICI)
Rettocolite Ulcerosa (CU)
Colpisce la mucosa, partendo dal retto fino ad
interessare tutto il colon, caratterizzata da lesioni
essudativo-emorragiche superficiali
4. Malattie infiammatorie
croniche intestinali
Morbo di Crohn (MC)
Interessa lapparato digerente in maniera
segmentale, dalla bocca allano, danneggia la
parete del viscere a tutto spessore con lesioni
granulomatoso - ascessuali
5. Malattie infiammatorie
croniche intestinali
INCIDENZA / PREVALENZA in Italia
4/6 casi anno per 100.000 abitanti
60 casi ogni 100.000 abitanti
EZIOLOGIA
sconosciuta (Morbillo, Mycobacterium avium , flora intestino)
PATOGENESI
di tipo autoimmune stimolata da flora intestinale,
squilibrio tra citochine pro e antinfiammatorie
6. Malattie infiammatorie
croniche intestinali
ESORDIO
Prevalente tra seconda e terza decade
DINAMICA
Alternanza di fasi attive e di remissione
GENETICA
predisposizione e familiarit presente
7. Malattie infiammatorie
croniche intestinali
FATTORI PREDISPONENTI
Fumo di sigaretta attivo e passivo
Sovrappeso, obesit
Alimentazione ricca di grassi animali
Scarso consumo di frutta e verdura
Profilo psicologico
14. MICI e Donna
MICI insorgono prevalentemente tra i 10
e i 35 anni
Non sono suscettibili di prevenzione
Interessano con frequenza donne in eta
fertile
15. MICI e Donna
Maggior incidenza della malattia nella donna
rispetto alluomo
Frequenti stati di ansia, depressione, problemi di
lavoro
Si pone il problema del concepimento e della
gravidanza
16. MICI e Donna
Problemi
Possibilit e desiderio di concepimento
Conseguenze della malattia verso la
gravidanza
Conseguenze della gravidanza verso la
malattia
17. MICI e Donna
Problemi
Interazione dei farmaci in gravidanza
Interazione dei farmaci in allattamento
Contraccezione
Trasmissibilit Genetica
18. MICI e Concepimento
Colite ulcerosa non modifica la fertilit
Morbo di Crohn in fase attiva diminuisce la
fertilit (salpingite, malnutrizione, stress)
Il 25% delle donne affette concepisce dopo
diagnosi di MICi
19. MICI e Concepimento nel
maschio
Nel maschio teratozospermia, oligospermia, ipocinesia da
farmaci (Salazopirina, Metotrexato)
Crohn in fase attiva altera la spermatogenesi
Le alterazioni spermatiche sono dose-dipendenti e reversibili
Metotrexato teratogenico, deve essere cessata assunzione 4
mesi prima del concepimento
Gli interventi chirurgici sul colon possono portare a
disfunzione erettile (5% dei casi)
20. MICI e Contraccezione
La pillola non influisce sullinsorgenza della
malattia.
In fase acuta possibile alterato assorbimento
del farmaco
Possibile interazione con farmaci
21. MICI e Genetica
Prevalenza ( CU 0.03 - 0.2% MC 0.08%)
Trasmissione multigenica, pi湛 frequente nel MC
Bambino con genitore malato ha il 6.3% di incidenza,
con entrambi genitori il 34%
Circa il 30% dei malati affetti da MICI,
ha una storia familiare di malattia
22. MICI e gravidanza
Concepimento e Gravidanza devono essere
preventivati possibilmente in fase di malattia non
attiva
Se avviene una riacutizzazione effettuare terapia
farmacologica anche in gravidanza
CU in fase attiva non incide su decorso della
gravidanza
23. MICI e gravidanza
Donne portatrici di CU recidivano in gravidanza, in
prevalenza nel I Trimestre
MC in fase attiva complica la gravidanza (aborto,
iposviluppo, parto pretermine, corio-amnionite)
Non segnalato aumento di malformazioni o patologie
cromosomiche
Meno interventi chirurgici dopo gravidanza
24. Gravidanza e MICI
La gravidanza non influisce sulla malattia
Rare le riattivazioni in gravidanza
Eccezionale lesordio in gravidanza
In alcune pazienti diminuzioni delle recidive
dopo gravidanza
25. MICI e modalit di parto
Lespletamento del parto pu嘆 avvenire per via
naturale
Nel MC bisogna valutare la situazione dei tessuti in
regione perianali
Presenza di fase attiva, fistole perirettali o
rettovaginali e pregressi interventi possono
consigliare un TC
26. MICI e allattamento al seno
Le MICI non ostacolano un eventuale
allattamento al seno
Bisogna incoraggiare lallattamento al seno
Se assunzione farmaci 竪 necessario valutare il
rischio/beneficio
Collaborazione ostetrico-neonatologo
28. Terapia Farmacologica e
gravidanza
CLASSIFICAZIONE FARMACI E GRAVIDANZA IN
CATEGORIE DI RISCHIO (FDA)
Classe A
Classe B
Classe C
Classe D
Classe X
Assolutamente sicuri
Sicuri
Sufficientemente sicuri
Benefici che superano i rischi provati
Da non utilizzare per rischio fetale dimostrato
29. Terapia Farmacologica e
gravidanza
FARMACI SICURI
Sulfasalazina (classe B)
Mesalazina (classe B, non sopra i 3 gr/die)
Salazopirina (classe B)
Corticosteroidi (classe B labiopalatoschisi)
30. Terapia Farmacologica e
gravidanza
FARMACI PROBABILMENTE SICURI (II e III Trimestre)
Azatioprina(classe D parto prematuro)
Ciprofloxacina (classe C)
Metronidazolo (classe C)
Ciclosporina (classe C parto prematuro)
Loperamide (classe C)
32. Terapia Farmacologica e
gravidanza
TERAPIA BIOLOGICA
Si basa su somministrazione di anticorpi monoclonali che
bloccano il TNF-alfa, citochina proinfiammatoria, facilitante la
produzione dellacido arachidonico attraverso ciclo-ossigenasi
Gli anticorpi sono della classe delle IgG
Utilizzati da anni nella terapia dell artrite reumatoide,
psoriasi, spondilite anchilosante, artrite psoriasica
33. Terapia Farmacologica e
gravidanza
TERAPIA BIOLOGICA
Terapia recente con complicanze epatiche e sistemiche
(riattivazione TBC)
Non sperimentazioni sufficienti in gravidanza
Sospetta alterazione del sistema immunitario fetale
Le IgG passano attraverso la placenta nel III Trimestre
Da prescrivere solo se strettamente necessaria
37. Terapia Farmacologica in
gravidanza - riflessioni
Trattamento farmacologico 竪 sicuro
Individuati i farmaci da non utilizzare
Trattamento in fase attiva presenta vantaggi superiori
rispetto effetti collaterali dei farmaci utilizzabili
Preferibile pianificazione della gravidanza in fase
quiescente
38. Terapia Farmacologica in
gravidanza - riflessioni
Gravidanza non influenza decorso delle MICI
Maggiori complicanze gravidiche in fase attiva
Fase attiva necessita terapia 束aggressiva損 anche
durante gravidanza
Gravidanza in MICI non scoraggiata ma monitorizzata
multidisciplinarmente (Ginecologo, Mmg, Psicologo,
Gastroenterologo)
39. Terapia Chirurgica e
gravidanza
TERAPIA CHIRURGICA (colectomia, ileostomia)
In caso di Colite Fulminante non responsiva, Megacolon Tossico,
Perforazione, Emorragia irrefrenabile, Occlusione
Se la malattia necessita di intervento chirurgico il rischio di mortalit
fetale aumenta (20-40% di morti fetali)
Nelle donne stomizzate in precedenza la gravidanza non presenta rischio
aumentato
Donne gi operate presentano fertilit ridotta
40. CONCLUSIONI
Il controllo dellattivit di malattia prima del concepimento e
durante la gravidanza 竪 il momento chiave per la salute
materno-fetale
Malattia attiva al momento del concepimento o insorta per la
prima volta in gravidanza 竪 associata a prognosi peggiore
MICI non 竪 collegata a gestosi o complicanze particolari
Il parto spontaneo non 竪 controindicato