E' uscito il nuovo numero di Review, dicembre 2015. All'interno, lo speciale dedicato al convegno "L'RC Auto tra tecnologia e riforme"
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Insurance Review #30
1. Strategie e innovazione per
il settore assicurativo
L’RC AUTO TRA RIFORME,
TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
#30
dicembre 2015
InsuranceReviewN°30–dicembre2015-mensile–PosteItalianes.p.a.
1812 26 58NORMATIVA ATTUALITÀ DISTRIBUZIONE SPECIALE
Rc sanitaria,
un sistema
di assicurazione
obbligatoria
Meno tecnici,
più manager
Sindacati:
si va verso l’unitÃ
WELFARE
La svolta
è local
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3. INSURANCE REVIEW, DICEMBRE 2015  1
SPECIALE
WELFARE
03
52
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58
63
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LA
VALORIZZAZIONE
DEI RISULTATI
DEI LAVORATORI
IL CLIMA CAMBIA?
PROTEGGIAMO
LA GREEN
ECONOMY
GESTIRE
E ORGANIZZARE
IN TEMPO REALE
LA SVOLTA
È LOCAL
EDUCARE
ALLA TUTELA
GLI EMPLOYEE
BENEFITS
DEL FUTURO
EDITORIALE
ESPERIENZE
TECNOLOGIA
& SERVIZI
04BREVI
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14
NORMATIVA
RC SANITARIA,
UN SISTEMA
DI ASSICURAZIONE
OBBLIGATORIA
PERITI
DANNI INDIRETTI,
UNA COPERTURA
“INCOMPRESAâ€
RUBRICHE
#30 // dicembre 2015
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CRISTALLI
PREGIATI DAL 1665
IL RISARCIMENTO
AL TEMPO
DELLA CRISI
LA BLACK BOX
CHE TUTELA
LA PRIVACY
IL SINISTRO,
DA PROBLEMA
A OPPORTUNITÀ
IL MOMENTO
DELLA VERITÀ
L’RC AUTO
TRA RIFORME,
TECNOLOGIA
E SOSTENIBILITÀ
LA COMPAGNIA
SI VEDE
NEL MOMENTO
DEL SINISTRO
A SOSTEGNO
DEL
PORTAFOGLIO
I BIG DATA
PER COMBATTERE
LE TRUFFE
LE NUOVE
FRONTIERE
DELL’ANTIFRODE
UNA LEGGE
PERICOLOSA
ATTUALITÀ
DISTRIBUZIONE
18
24
26
MENO TECNICI,
PIÙ MANAGER
SNA,
SUL CONGRESSO
LE OMBRE DI FPA
SINDACATI:
SI VA VERSO
L’UNITÀ
CONVEGNO
5. INSURANCE REVIEW, DICEMBRE 2015  3
EDITORIALE
L’ipotesi di quantificare nei modelli contrattuali la retribuzione o la partecipazione dei lavoratori agli
utili dell’azienda non è un’idea nuova. Ma assume un certo peso quando a volerla applicare a livello di
sistema Paese, slegandola dall’orario di lavoro, è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Oltre all’esenzione fiscale per le prestazioni di welfare aziendale contrattate in azienda, la manovra del
Governo per il 2016 vorrebbe introdurre la detassazione del premio di risultato e delle somme erogate
sotto forma di partecipazione agli utili di un’impresa.
Comprensibili le levate di scudi dei sindacati, attenti a tutelare gli interessi generali di tutte le categorie,
in particolare quelle più deboli.
Al di là di come evolveranno i dibattiti tra le parti, risulta utile qualche riflessione tutt’altro che scontata.
Se è vero che bisogna fare i conti con la realtà , come sostiene Poletti, è anche vero che oggi ci troviamo
a fare i conti soprattutto con le responsabilità di chi (o di cosa, cioè la crisi) ha contribuito e ancora
contribuisce a generare questa difficile situazione.
Per concentrarci solo sul settore assicurativo, sarebbe per esempio interessante riuscire a dare una
risposta a questa domanda: da chi dipendono i risultati delle compagnie?
Dipendono dall’andamento dell’economia e dei mercati finanziari, dalle strategie e dall’abilità dei top
manager, dalla capacità delle reti distributive di vendere il prodotto giusto?
E ancora: quanto può davvero essere incisivo il contributo del singolo lavoratore alle strategie aziendali,
in uno scenario di crisi che sembrava essersi risolto ma che oggi rischia di acuirsi a causa di un mondo
minacciato dal terrorismo?
Lo sviluppo del settore assicurativo dipende dalla capacità delle compagnie di inserirsi in una serie
di esigenze che spaziano da tematiche sociali come la previdenza, la sanità e la responsabilità civile,
all’evoluzione dei rischi (dal terrorismo all’impatto dei cambiamenti climatici).
Fare i conti con la realtà significa allora essere in grado di trasformare l’attività quotidiana in un terreno
fertile, a favore della crescita.
Ciascun lavoratore può dare il proprio contributo, non c’è dubbio. E legare la remunerazione al risultato
non è impossibile: può essere anzi motivo di incentivo a beneficio di tutti.
Ma se non si riescono a stabilire con esattezza regole certe, condizioni e limiti sui fattori (chi e cosa) che
ostacolano questo risultato, si rischia di spostare il potere contrattuale dalla parte dell’azienda, con la
conseguenza di gettare il lavoratore stesso in una situazione di pericolosa subalternità .
Saremo in grado di evitare questo rischio?
LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI
DEI LAVORATORI
Maria Rosa Alaggio
alaggio@insuranceconnect.it
10. 8  INSURANCE REVIEW, DICEMBRE 2015
BREVI
CATTOLICA, 100 MILIONI DI UTILE
NETTO NEI NOVE MESI (+20,5%)
In crescita la raccolta danni. Il risultato è in linea
con il piano d’impresa 2014-2017
Nei primi nove mesi dell’anno il gruppo Cattolica ha
fatto registrare un utile netto pari a 100 milioni di euro
(+20,5% sullo stesso periodo del 2014). Il risultato tiene
conto anche di svalutazioni di investimenti, riguardan-
ti principalmente partecipazioni bancarie, per circa 30
milioni, di cui circa 12 milioni solo nel terzo trimestre.
La raccolta premi ha raggiunto i 4,2 miliardi (+1,1%):
il vita ha contabilizzato 2.796 milioni (-3,4%), mentre il
contributo del segmento danni è stato pari a 1.423 milio-
ni (+14,2%). Per quanto riguarda quest’ultimo compar-
to, nel dettaglio, cresce il ramo auto, che ha registrato
una raccolta di 812 milioni (+8,4%), così come sono au-
mentati i premi nei rami danni non auto, salendo a 611
milioni (+23%). Il patrimonio netto consolidato è pari a
2.189 milioni da 2.188 milioni a fine 2014. Il combined
ratio si mostra in miglioramento, attestandosi al 92,5%
(al 30 giugno era pari al 93,4%), mentre il margine di
solvibilità è pari a 1,96 volte il minimo regolamentare.
Il gruppo prevede che “nell’ultimo trimestre perdurerÃ
la situazione di elevata competitività del settore, in par-
ticolare per il ramo Rc auto. Si conferma comunque il
miglioramento dell’andamento della gestione assicura-
tiva rilevato nei primi nove mesi. Complessivamente il
risultato si ritiene possa proseguire in coerenza con gli
indirizzi definiti nel piano d’impresa 2014-2017â€.
POSTE VITA, LA RACCOLTA CRESCE
A 14,5 MILIARDI DI EURO
La compagnia vuole potenziare il settore salute:
va in questa direzione l’acquisizione del gruppo Sds
L’incremento della raccolta spinge le performance di Po-
ste Italiane nel business delle polizze. Nei primi nove
mesi del 2015, i servizi assicurativi del gruppo hanno
visto aumentare i ricavi complessivi, raggiungendo quo-
ta 16,9 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto al
periodo dello scorso anno. Questo incremento, come sot-
tolinea la società , è totalmente ascrivibile alla crescita
dei premi. Nello specifico, Poste Vita, le cui riserve tec-
niche sono pari a 97,4 miliardi di euro (erano 87,1 mi-
liardi a fine dicembre 2014) ha contabilizzato premi per
circa 14,5 miliardi di euro (12,7 miliardi nei nove mesi
2014), principalmente grazie alla commercializzazione
di prodotti di ramo I e, in via residuale, prodotti di ramo
III e V. L’incremento dei ricavi è stato quasi interamente
compensato dal fisiologico aumento delle riserve tecni-
che assicurative.
Il risultato operativo è stato pari a 351 milioni di euro, in
crescita del 13,2% rispetto ai primi nove mesi del 2014
(310 milioni di euro). In prospettiva, tra gli obiettivi stra-
tegici di Poste Vita c’è quello di potenziare l’offerta indi-
viduale e collettiva nel settore salute: va inquadrata in
questo senso l’acquisizione, lo scorso 4 novembre, di Sds
(System data software, società che detiene il 100% di
Sds Nuova Sanità ).
UNIPOLSAI, L’UTILE SALE A 602
MILIONI DI EURO
Nei nove mesi, in calo la raccolta nel vita come nel danni.
Ma l’Rc auto torna a crescere nel terzo trimestre
UnipolSai ha chiuso i primi nove mesi del 2015, regi-
strando un utile netto consolidato a quota 602 milioni di
euro (+1,6% rispetto allo stesso periodo 2014). Risulta
invece in calo la raccolta diretta (nel danni come nel vita)
attestandosi a 10,1 miliardi (-14,4%): un dato che “ri-
sente degli effetti della cessione del ramo d’azienda ad
Allianzâ€, sottolinea una nota della compagnia. Tuttavia
nell’Rc auto, pur in calo nei nove mesi, la raccolta del
terzo trimestre si attesta in recupero rispetto al primo
semestre 2015, per via delle azioni avviate dalla societÃ
a partire dal secondo trimestre con l’obiettivo di rendere
Maria Bianca Farina, ad di Poste Vita
12. 10  INSURANCE REVIEW, DICEMBRE 2015
BREVI
TANTE ALTRE NEWS
SU INSURANCETRADE.IT
Usa il qr code per accedere alla homepage
e iniziare a navigare
Sul portale www.insurancetrade.it è possibi-
le trovare numerose altre news riguardanti il
mercato, le compagnie, la distribuzione, la nor-
mativa e tutte le novità legate al settore assicu-
rativo. Le notizie della sezione Brevi sono inol-
tre approfondite on line sul sito. Collegati con
smartphone o tablet per accedere alla homepa-
ge, dalla quale puoi navigare liberamente. Nel
mese di novembre i contenuti più visti sul sito
sono stati: l’articolo di presentazione del nostro
convegno L’Rc auto tra tecnologia e riforme; la
news Cinven acquisisce Ergo Italia; il video di
Giancarlo Guidolin Un nuovo modo di essere
professionista; l’articolo Europ Assistance, ri-
voluzione governance e strategia; e infine il vi-
deo Adeguarsi al cambiamento con un servizio
evoluto di Sonia Lupi e Sonia Grieco.
Puoi anche registrarti gratuitamente e scegliere
di ricevere nella email ogni giorno il quotidiano
di settore Insurance Daily e la newsletter setti-
manale. Insurancetrade.it non è solo un sito di
informazione, ma una vera e propria communi-
ty, presente sui principali social network, come
Facebook, Twitter e Linkedin.
monia come oggi ci sia un vento favorevole verso l’unio-
ne di forze per condividere battaglie e imprese comuniâ€.
E secondo il presidente Federico Serrao, l’unificazione
con lo storico Gaa Generali “testimonia una comune vi-
sione politica basata sui principi base del concetto e delle
modalità di rappresentanza. È inoltre un segnale preciso
e inequivocabilmente concreto di iniziare a pensare alla
casa comune degli agenti di Generali Italiaâ€.
GABRIELE GIACOMA
È IL NUOVO AD DI ASSITECA
Prende il posto del dimissionario Fabrizio Ferrini,
che diventa consigliere di Teca
Gabriele Giacoma è il nuovo ad di Assiteca, il maggior
broker assicurativo italiano indipendente, quotato sul
mercato Aim di Borsa Italiana. Il via libera alla nomina è
arrivato dal consiglio di amministrazione, a seguito delle
dimissioni di Fabrizio Ferrini, che ha lasciato la carica
per assumere quella di consigliere di amministrazione di
Teca, società di servizi facente capo ad Assiteca. A Gia-
coma, Luciano Lucca, fondatore e presidente della so-
cietà di brocheraggio, affida le proprie deleghe operative
dimettendosi dalla carica di amministratore delegato.
Milanese, 46 anni, Giacoma si è laureato in Economia e
commercio presso l’Università di Pavia. Ha ricoperto in
precedenza la carica di managing partner in Rgp. Prima
ancora, Giacoma è stato socio di Corporate financial
services e director in Ernst & Young. In entrambe le
società si è occupato prevalentemente di consulenza in
ambito di corporate finance (m&a advisory, valutazioni
d’azienda, business planning), transaction support (ac-
counting and tax due diligence), risk management, cor-
porate governance e internal auditing.
ATTUARI, CRENCA RICONFERMATO
PRESIDENTE
Rinnovato il consiglio nazionale: vice presidente nominata
Cinzia Ferrara, il segretario sarà di nuovo Mario Ziantoni
Giampaolo Crenca è stato rieletto, all’unanimità , presi-
dente del nuovo Consiglio nazionale degli attuari. Vice-
presidente è stata nominata Cinzia Ferrara. I consiglieri
sono Aldo Balestreri, Albino Corvo, Luigi Di Falco, Savi-
no Dipasquale, Micaela Gelera, Alberto Lonza, Deborah
Mondelli, Dimitri Papacci, Ivan Pastorelli, Franca Pergo-
la, Marco Pirra, Laura Romanello. Confermato anche il
segretario Mario Ziantoni. Il Consiglio resterà in carica
cinque anni.
13. A
tutti
coloro che
hanno sempre
il coraggio di
rialzarsi di fronte alle
difficoltà .
A tutti coloro che fanno del
proprio lavoro
una ricerca
costante
d’innovazione
e un’inesauribile fonte di
miglioramento per i propri clienti.
A tutti coloro che non smettono mai di
guardare oltre, oltre il confine,
in ogni luogo, per essere
presenti sempre, ovunque, 365
giorni su 365, 24 ore su 24, nei
momenti più difficili.
Così come a tutti i tecnici del gruppo per che rinnovano questi
impegni quotidianamente.
Buon Natale
e felice anno nuovo
da tutto
il gruppo per
www.gruppoper.com - 800 322270 24/24 h
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