3. 8 maggio 2015 Le catene del debito 3
IL CICLO PRODUTTIVO
SmaltimentoLavorazione,
trasformazione e
commercio
Estrazione di risorse
da usare come
materia o energia
4. 8 maggio 2015 Le catene del debito 4
SCAMBIO DI BENI E SERVIZI
Al fine di garantire la
soddisfazione dei propri
bisogni si scambiano beni e
servizi per denaro
5. 8 maggio 2015 Le catene del debito 5
LA CRESCITA ECONOMICA
6. 8 maggio 2015 Le catene del debito 6
LA CRESCITA ECONOMICA
S
Obsolescenza
programmata
Uso energia insostenibile
Esaurimento materie
prime
Agricoltura e
allevamento intensivi
NO
Prodotti durevoli
Risparmio energetico
Preservazione materia e
biodiversit
Agricoltura e alimentazione
sostenibile
7. 8 maggio 2015 Le catene del debito 7
DIPENDENZA DA FONTI FOSSILI
L'Italia dipende da fonti fossili
per l'86% del suo fabbisogno
energetico
Siamo nel picco della produzione
petrolifera
8. 8 maggio 2015 Le catene del debito 8
CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il riscaldamento del sistema climatico 竪 inequivocabile e, a partire dagli anni '50,
molti dei cambiamenti osservati sono senza precedenti su scale temporali che
variano da decenni a millenni
L'atmosfera e gli oceani si sono riscaldati, le quantit di neve e ghiaccio si sono
ridotte, il livello del mare si 竪 alzato, e le concentrazioni di gas serra sono
aumentate
Il tasso di innalzamento del livello del mare dalla met del XIX secolo 竪 stato pi湛
grande del tasso medio dei 2000 anni precedenti. Nel periodo 1901-2010, il livello
globale medio del mare 竪 cresciuto di 0,19 m
Le concentrazioni atmosferiche di anidride carbonica, metano, e protossido di azoto
sono aumentate a livelli senza precedenti almeno rispetto agli ultimi 800.000 anni
I cambiamenti descritti sono correlati allazione umana
9. 8 maggio 2015 Le catene del debito 9
CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il Veneto affonda
10. 8 maggio 2015 Le catene del debito 10
DEBITO
Per poter continuare a scambiare merci 竪 necessario
che ci sia denaro e se non ce n'竪... meglio!
Troveremo qualche finanziere e qualche strumento
finanziario in grado di creare denaro e prestarcelo.
In questo modo sia le famiglie che gli Stati possono
continuare a spendere scaricando sulle generazioni
future l'onere di pagare il debito accumulato.
#2: Benvenuti all'ultimo appuntamento del ciclo di incontri Schiavi del denaro
Sono Marco Sacco e vi do il benvenuto a nome degli organizzatori della serata: il Movimento per la Decrescita felice di Venezia e altre 10 organizzazioni.
#3: due gruppi d'acquisto,
tre botteghe del commercio equo
tre organizzazioni che promuovono la decrescita
Un'associazione di mamme
Una trattoria dallo spirito sostenibile
Il coordinamento per la libert delle vaccinazioni.
Pi湛 recentemente ha aderito anche la MAG Venezia che si occupa di finanza e solidariet
#4: Siamo partiti da ragionamenti semplici e complessi contemporaneamente:
In questa diapositiva si vede in maniera schematica come funziona il nostro sistema produttivo
#5: I beni e i servizi prodotti vengono scambiati tra le persone e le imprese. Tecnicamente le cose scambiate per denaro noi le chiamiamo merci.
#6: Circa 1400 miliardi di euro
Tutti questi scambi vanno a finire in un indicatore che chiamiamo Prodotto Interno Lordo che misura la ricchezza di una societ.
Siccome vogliamo che la ricchezza aumenti sempre diventiamo i sostenitori della crescita economica.
Attenzione che quasi tutti oggi dimenticano l'aggettivo economica perch辿 identificano la crescita economico con il progresso di una societ.
#7: Questo per嘆 secondo noi non 竪 corretto, vediamo perch辿 in un economia finalizzata alla crescita economica
竪 importante che i prodotti abbiano vita breve e che se si rompono non si possano riparare
L'uso dell'energia produce reddito
Si possono esaurire le risorse, cos狸 quelle che rimangono avranno prezzi pi湛 alti e non si d valore al mantenimento di una foresta, di aria pura o di biodiversit
L'agricoltura e l'allevamento sono sottoposte alla spinta verso una grande produzione, anche se non 竪 sostenibile perch辿 inquina o 竪 legata a fonti fossili che finiranno
#8: Ma potremmo anche farci pochi scrupoli e continuare a inquinare l'ambiente e curare le malattie che derivano da questo inquinamento..
Ma non abbiamo abbastanza energia per farlo: l'Italia prende l'energia che le serve, per l'80% da fonti fossili (petrolio, carbone e gas naturale) e queste fonti fossili non sono pi湛 abbondanti come in passato, anzi 竪 verosimile che la maggior parte di queste materie preziose le abbiamo gi estratte. Quindi ce ne saranno sempre meno.
#9: Qui vediamo cosa ci dicono i pi湛 autorevoli scienziati dl mondo che si sono interessati ai vari aspetti dei cambiamenti climatici
#10: I colori rosso blu verde viola indicano, in quest'ordine, le aree a rischio di sommersione entro la fine del 2100.