際際滷

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Lessico e
Sintassi
Le figure
retoriche
La metrica
Il tema
Le immagini
La struttura
Io vogli畛 del ver la mia donna laudare A
Ed/ a/sem/brar/li/ la/ ro/sa e/ lo/ gi/glio: B
pi湛 che stella d誰ana splende e pare, A
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. B
Verde river a lei rasembro e l但re, A
tutti color di fior, giano e vermiglio, B
oro ed azzurro e ricche gioi per dare: A
medesmo Amor per lei rafina meglio. B
Passa per via adorna, e s狸 gentile C
chabassa orgoglio a cui dona salute, D
e fa l de nostra f辿 se non la crede; E
e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile; C
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: D
null om p嘆 mal pensar fin che la vede. E
La poesia di Guinizzelli 竪 un
SONETTO, cio竪 un componimento
di quattordici versi
endecasillabi divisi in due
quartine e due terzine.
In questo testo le RIME sono
ALTERNATE nelle quartine e
RIPETUTE nelle terzine
secondo lo schema ABAB ABAB
CDE CDE. La poesia 竪 infatti divisa
in due tempi con
due temi distinti
QUARTINETERZINE
Il tema dominante 竪 la lode della
donna contenuto tipico della poesia
stilnovistica. La donna che si vuole
lodare 竪 quella del poeta.
La donna descritta ha un carattere quasi
miracoloso. Un suo sguardo, ma anche
un suo saluto, riesce a rendere meno
orgoglioso, vile e pi湛 saggio chi la vede,
avvicinandolo anche a Dio
Io vogli畛 del ver la mia donna laudare
ed asembrarli la rosa e lo giglio:
pi湛 che stella d誰ana splende e pare,
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio.
Verde river a lei rasembro e l但re,
tutti color di fior, giano e vermiglio,
oro ed azzurro e ricche gioi per dare:
medesmo Amor per lei rafina meglio.
Passa per via adorna, e s狸 gentile
chabassa orgoglio a cui dona salute,
e fa l de nostra f辿 se non la crede;
e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile;
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute:
null om p嘆 mal pensar fin che la vede.
Nelle quartine si esalta la
bellezza fisica della donna: la donna 竪
raccontata attraverso paragoni con
elementi naturali molto piacevoli e preziosi
(vv. 2-3-4-5-6-7-8), realizzate tramite
lutilizzo di verbi comparativi quali:  e
sembrargl i, somiglio, rasembro.
Nelle terzine si parla dellinteriorit e
spiritualit della donna: si passa a una
descrizione degli effetti che lei provoca sugli
uomini a cui dona salute quando passa
per via adorna. Sono proprio tutti gli
uomini, non solo lautore, che godono di tale
presenza.
LA DONNA
AMATA E UNA
ROSA, UN GIGLIO:
IMMAGINE
MOLTO DELICATA
LA DONNA AMATA SPLENDE
PIU DEGLI ASTRI: E
UNIMMAGINE CHE COMUNICA
EFFETTO BENEFICO DELLA LUCE
LA DONNA
AMATA E UNA
PIETRA PREZIOSA:
RARA E DEGNA DI
ESSERE DONATA
LA DONNA AMATA E
IN ARMONIA CON I
COLORI DELLA
NATURA, DEL CREATO
NELLLE TERZINE LA DONNA VIENE RITRATTA
MENTRE PASSEGGIA PER LE STRADE
CITTADINE: E UNA DONNA BORGHESE, NON
PIULA NOBILE ISOLATA NEL SUO CASTELLO
ALLITTERAZIONI
ENJAMBEMENT
SIMILITUDINE
PERSONIFICAZIONE
Io vogli畛 del ver la mia donna laudare
ed asembrarli la rosa e lo giglio:
pi湛 che stella d誰ana splende e pare,
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio.
Verde river a lei rasembro e l但re,
tutti color di fior, giano e vermiglio,
oro ed azzurro e ricche gioi per dare:
medesmo Amor per lei rafina meglio.
Passa per via adorna, e s狸 gentile
chabassa orgoglio a cui dona salute,
e fa l de nostra f辿 se non la crede;
e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile;
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute:
null om p嘆 mal pensar fin che la vede.
Si notano alcune
allitterazioni , che
danno musicalit al
testo
Un unico enjambement
(tra i versi 9 e 10)
contribuisce a
sottolineare il potere
salvifico del saluto della
donna
Io voglio del ver la mia donna laudare
Ed assembrarli la rosa e lo giglio:
pi湛 che stella diana splende e pare,
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio.
Verde river a lei rasembro a lare,
tutti color di fior, giano e vermiglio,
oro ed azzurro e ricche gioi per dare:
medesmo Amor per lei rafina meglio.
Passa per via adorna, e s狸 gentile
chabassa orgoglio a cui dona salute,
e fa l de nostra f辿 se non la crede:
e no lle po apressare om che sia vile;
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute:
nullom po mal pensar fin che la vede.
Nelle prime due quartine il poeta tenta di
descrivere la donna amata attraverso
una serie di SIMILITUDINI.
Sono similitudine che per嘆 non ci dicono
niente dellaspetto fisico concreto della
donna amata, ma semplicemente la
paragonano a quanto di pi湛 DELICATO,
POTENTE e PREZIOSO esiste in natura
Amore 竪 descritto come una persona che,
grazie allaiuto della donna amata,
funziona meglio, svolge meglio il proprio
compito
Io voglio del ver la mia donna laudare
Ed assembrarli la rosa e lo giglio:
pi湛 che stella diana splende e pare,
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio.
Verde river a lei rasembro e lare,
tutti color di fior, giano e vermiglio,
oro ed azzurro e ricche gioi per dare:
medesmo Amor per lei rafina meglio.
Passa per via adorna, e s狸 gentile
chabassa orgoglio a cui dona salute,
e fa l de nostra f辿 se non la crede:
e no lle po apressare om che sia vile;
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute:
nullom po mal pensar fin che la vede.
La dolcezza dello stile 竪 evidente
dalla semplicit del lessico,
nellassenza di suoni aspri e nel
prevalere delle vocali aperte A ed
E.
I verbi sono tutti coniugati
allinfinito o alla prima terza
persona singolare del presente
indicativo
La sintassi 竪 semplice, lineare: le
frasi sono collegate per paratassi
attraverso la congiunzione E,
usata anche per collegare elementi
di ununica frase
Io voglio del ver la mia DONNA laudare
Ed assembrarli la rosa e lo giglio:
pi湛 che stella diana splende e pare,
e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio.
Verde river a lei rasembro e lare,
tutti color di fior, giano e vermiglio,
oro ed azzurro e ricche gioi per dare:
medesmo Amor per lei rafina meglio.
Passa per via adorna, e s狸 gentile
chabassa orgoglio a cui dona salute,
e fa l de nostra f辿 se non la crede:
e no lle po apressare om che sia vile;
ancor ve dir嘆 cha maggior vertute:
nullom po mal pensar fin che la vede.
LANALISI DEL LESSICO E FONDAMENTALE PER
CAPIRE IL SIGNIFICATO DELLA POESIA:
DONNA = MIA DOMINA,
cio竪 MIA SIGNORA, MIA
PADRONA La serie di aggettivi e sostantivi elencati
nei versi 2, 3 5, 6, 7 mettono in evidenza
la grandezza della donna e la sua
importanza: oro, lapislazzuli, fiori e
quantaltro sono degni di essere dati alla
donna.
Laggettivo ADORNA esprime le qualit
di bellezza esteriore della donna, di
decoro, mentre laggettivo GENTILE ne
indica la nobilt interiore
La contrapposizione tra i due aggettivi GENTILE 
e VILE  suggerisce la nuova concezione di
nobilt, caratteristica di tutta la poesia
stilnovistica, e la sua relazione con lamore.
Secondo tale concezione al posto della
tradizionale idea di nobilt, di origine feudale,
basata sulla trasmissione ereditaria si impone una
gentilezza di cuore fondata sulla spiritualit e
lintelligenza.
La parola SALUTE ha in questa poesia un significato ambiguo, in quanto indica non solo latto
del salutare da parte della donna mentre passa per via, ma anche esprime il potere della donna
di donare salute, cio竪 salvezza (secondo il significato dellespressione latina dare salutem) in
Io voglio del ver

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Io voglio del ver

  • 1. Lessico e Sintassi Le figure retoriche La metrica Il tema Le immagini La struttura
  • 2. Io vogli畛 del ver la mia donna laudare A Ed/ a/sem/brar/li/ la/ ro/sa e/ lo/ gi/glio: B pi湛 che stella d誰ana splende e pare, A e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. B Verde river a lei rasembro e l但re, A tutti color di fior, giano e vermiglio, B oro ed azzurro e ricche gioi per dare: A medesmo Amor per lei rafina meglio. B Passa per via adorna, e s狸 gentile C chabassa orgoglio a cui dona salute, D e fa l de nostra f辿 se non la crede; E e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile; C ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: D null om p嘆 mal pensar fin che la vede. E La poesia di Guinizzelli 竪 un SONETTO, cio竪 un componimento di quattordici versi endecasillabi divisi in due quartine e due terzine. In questo testo le RIME sono ALTERNATE nelle quartine e RIPETUTE nelle terzine secondo lo schema ABAB ABAB CDE CDE. La poesia 竪 infatti divisa in due tempi con due temi distinti QUARTINETERZINE
  • 3. Il tema dominante 竪 la lode della donna contenuto tipico della poesia stilnovistica. La donna che si vuole lodare 竪 quella del poeta. La donna descritta ha un carattere quasi miracoloso. Un suo sguardo, ma anche un suo saluto, riesce a rendere meno orgoglioso, vile e pi湛 saggio chi la vede, avvicinandolo anche a Dio
  • 4. Io vogli畛 del ver la mia donna laudare ed asembrarli la rosa e lo giglio: pi湛 che stella d誰ana splende e pare, e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. Verde river a lei rasembro e l但re, tutti color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio. Passa per via adorna, e s狸 gentile chabassa orgoglio a cui dona salute, e fa l de nostra f辿 se non la crede; e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile; ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: null om p嘆 mal pensar fin che la vede. Nelle quartine si esalta la bellezza fisica della donna: la donna 竪 raccontata attraverso paragoni con elementi naturali molto piacevoli e preziosi (vv. 2-3-4-5-6-7-8), realizzate tramite lutilizzo di verbi comparativi quali: e sembrargl i, somiglio, rasembro. Nelle terzine si parla dellinteriorit e spiritualit della donna: si passa a una descrizione degli effetti che lei provoca sugli uomini a cui dona salute quando passa per via adorna. Sono proprio tutti gli uomini, non solo lautore, che godono di tale presenza.
  • 5. LA DONNA AMATA E UNA ROSA, UN GIGLIO: IMMAGINE MOLTO DELICATA
  • 6. LA DONNA AMATA SPLENDE PIU DEGLI ASTRI: E UNIMMAGINE CHE COMUNICA EFFETTO BENEFICO DELLA LUCE
  • 7. LA DONNA AMATA E UNA PIETRA PREZIOSA: RARA E DEGNA DI ESSERE DONATA
  • 8. LA DONNA AMATA E IN ARMONIA CON I COLORI DELLA NATURA, DEL CREATO
  • 9. NELLLE TERZINE LA DONNA VIENE RITRATTA MENTRE PASSEGGIA PER LE STRADE CITTADINE: E UNA DONNA BORGHESE, NON PIULA NOBILE ISOLATA NEL SUO CASTELLO
  • 11. Io vogli畛 del ver la mia donna laudare ed asembrarli la rosa e lo giglio: pi湛 che stella d誰ana splende e pare, e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. Verde river a lei rasembro e l但re, tutti color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio. Passa per via adorna, e s狸 gentile chabassa orgoglio a cui dona salute, e fa l de nostra f辿 se non la crede; e no揃lle p嘆 apressare om che sia vile; ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: null om p嘆 mal pensar fin che la vede. Si notano alcune allitterazioni , che danno musicalit al testo Un unico enjambement (tra i versi 9 e 10) contribuisce a sottolineare il potere salvifico del saluto della donna
  • 12. Io voglio del ver la mia donna laudare Ed assembrarli la rosa e lo giglio: pi湛 che stella diana splende e pare, e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. Verde river a lei rasembro a lare, tutti color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio. Passa per via adorna, e s狸 gentile chabassa orgoglio a cui dona salute, e fa l de nostra f辿 se non la crede: e no lle po apressare om che sia vile; ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: nullom po mal pensar fin che la vede. Nelle prime due quartine il poeta tenta di descrivere la donna amata attraverso una serie di SIMILITUDINI. Sono similitudine che per嘆 non ci dicono niente dellaspetto fisico concreto della donna amata, ma semplicemente la paragonano a quanto di pi湛 DELICATO, POTENTE e PREZIOSO esiste in natura Amore 竪 descritto come una persona che, grazie allaiuto della donna amata, funziona meglio, svolge meglio il proprio compito
  • 13. Io voglio del ver la mia donna laudare Ed assembrarli la rosa e lo giglio: pi湛 che stella diana splende e pare, e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. Verde river a lei rasembro e lare, tutti color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio. Passa per via adorna, e s狸 gentile chabassa orgoglio a cui dona salute, e fa l de nostra f辿 se non la crede: e no lle po apressare om che sia vile; ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: nullom po mal pensar fin che la vede. La dolcezza dello stile 竪 evidente dalla semplicit del lessico, nellassenza di suoni aspri e nel prevalere delle vocali aperte A ed E. I verbi sono tutti coniugati allinfinito o alla prima terza persona singolare del presente indicativo La sintassi 竪 semplice, lineare: le frasi sono collegate per paratassi attraverso la congiunzione E, usata anche per collegare elementi di ununica frase
  • 14. Io voglio del ver la mia DONNA laudare Ed assembrarli la rosa e lo giglio: pi湛 che stella diana splende e pare, e ci嘆 ch竪 lass湛 bello a lei somiglio. Verde river a lei rasembro e lare, tutti color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio. Passa per via adorna, e s狸 gentile chabassa orgoglio a cui dona salute, e fa l de nostra f辿 se non la crede: e no lle po apressare om che sia vile; ancor ve dir嘆 cha maggior vertute: nullom po mal pensar fin che la vede. LANALISI DEL LESSICO E FONDAMENTALE PER CAPIRE IL SIGNIFICATO DELLA POESIA: DONNA = MIA DOMINA, cio竪 MIA SIGNORA, MIA PADRONA La serie di aggettivi e sostantivi elencati nei versi 2, 3 5, 6, 7 mettono in evidenza la grandezza della donna e la sua importanza: oro, lapislazzuli, fiori e quantaltro sono degni di essere dati alla donna. Laggettivo ADORNA esprime le qualit di bellezza esteriore della donna, di decoro, mentre laggettivo GENTILE ne indica la nobilt interiore La contrapposizione tra i due aggettivi GENTILE e VILE suggerisce la nuova concezione di nobilt, caratteristica di tutta la poesia stilnovistica, e la sua relazione con lamore. Secondo tale concezione al posto della tradizionale idea di nobilt, di origine feudale, basata sulla trasmissione ereditaria si impone una gentilezza di cuore fondata sulla spiritualit e lintelligenza. La parola SALUTE ha in questa poesia un significato ambiguo, in quanto indica non solo latto del salutare da parte della donna mentre passa per via, ma anche esprime il potere della donna di donare salute, cio竪 salvezza (secondo il significato dellespressione latina dare salutem) in