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KILOMETRO 51 - L'incidente ferroviario del 12 luglio 2016

Inail Puglia
Inail Puglia

Sceneggiatura realizzata dagli studenti dell'Istituto Padre A. M. Tannoia di Corato

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KILOMETRO 51 Lincidente Ferroviario del 12 Luglio 2016 PRIMA SCENA Stazione di Corato Stazione di Andria La scena 竪 divisa a met: da un lato la stazione di Andria e dallaltro lato la stazione di Corato. Viene Illuminata la stazione di Andria prima, mentre laltra parte della scena 竪 al buio. STAZIONE DI ANDRIA: alcuni viaggiatori stanno aspettando il treno 1) GABRIELE E FULVIO - G: Buongiorno, mi scusi sa dirmi da che binario parte il treno per Bari? - F: Si, parte dal binario 2 tra 7 minuti, la posso aiutare in qualche modo? - G: Mi servono informazioni su come arrivare in Ospedale, sa qual 竪 la fermata pi湛 vicina? - F: So solo che la fermata pi湛 vicina 竪 la stazione di Quintino Sella, poi pu嘆 chiedere l狸 come arrivarci. Cosa le 竪 successo? - G: Ho trovato da poco lavoro in una fabbrica a Modugno e devo effettuare un controllo per una ferita che mi sono procurato sul lavoro. - F: Capisco, inoltre la sicurezza sul luogo di lavoro 竪 una questione molto importante al giorno doggi. - G: Concordo con lei, grazie ancora per laiuto. - F: Prego, arrivederci. - G: Arrivederci. 2) CAPOSTAZIONE DI ANDRIA E IOLANDA - I: Buongiorno. Mi pu嘆 dire qual 竪 il primo treno disponibile per Bari? - C: Salve, il prossimo treno parte tra 15 minuti. - I: Grazie, buona giornata. - C: Buona giornata. 3) FRANCESCO e MICHELE - F: Ciao Michele, come stai? - M: Tutto bene, grazie. Come sta tuo padre? Non lo incontro da tanto. - F: Sta bene. Come mai sei qui? - M: Torno spesso qui per gestire un bar a Barletta. Tu non eri a Oita? - F: Si, sono tornato da poco e sono andato a salutare i miei professori. - M: Come 竪 stato il viaggio, ti sei divertito? - F: Si, la famiglia mi ha accolto molto bene e ho imparato molto da questa esperienza. - M: Perch辿 eri l狸? - F: La mia scuola ha proposto un progetto di Intercultura. - M: In cosa consiste? - F: un progetto di scambio scolastico. - M: una bella esperienza, molto interessante
STAZIONE DI CORATO Stazione di Corato: la scena della stazione di Andria 竪 al buio. MARIA E SUO PADRE - M: Pronto, dimmi p - - M: Sono in stazione a Corato - - Il treno 竪 gi arrivato, tra poco parto. - - Voglio fare una passeggiata, vengo a piedi. - - Va bene, vieni tu - - Tra 20 minuti parti da casa - - Ti aspetto - SECONDA SCENA Divisa in due: da un lato un vagone del treno che viene da Corato e dallaltro il vagone del treno che viene da Andria SUL TRENO PROVENIENTE DA ANDRIA ANTONIO E SUO PADRE (al telefono) - - A: Ciao P, ho appena finito. Ora sono in stazione e sto sul treno. - - A: Rispetto a stamattina mi sento meglio, ma non del tutto. - - A: No, non potevo saltare la lezione perch辿 non vorrei non superare lesame. - - A: Va bene, ci vediamo a casa. - - Ciao. TRE STUDENTI UNIVERSITARI: IMMA-FEDERICO-GABRIELE - I: Come va con gli esami? - F: Io ho dato pochi esami e sto studiando per lesame di geometria. - I: Tu? (Gabriele) - G: Domani ho lesame di chimica e sono preoccupato perch辿 竪 lesame pi湛 difficile. Tu invece? (Imma) - I: Tra un mese ho lesame di filosofia e ho appena finito di studiare per lesame di critica letteraria. - F: molto difficile. - G: Sei ancora allinizio, lanno scorso ero sempre in camera a studiare e non uscivo mai con i miei amici, avevo 0 vita sociale, ora ho imparato a gestirmi lo studio e ho pi湛 tempo libero.
- I: Io riesco a studiare velocemente ma anche io penso che sia molto stressante. - F: Si, io sono da poco in universit ma sento gi la pesantezza dello studio. - I: Non vedo lora di laurearmi e fare sempre quello che ho voluto fare. - G: Sar una bella soddisfazione, non vedo lora. - SUL TRENO PROVENIENTE DA CORATO MARIA E ANTONIO (nonna e nipote) - S: Nonna quando arriviamo? - D: Siamo quasi arrivati Antonio! - S: Sono stanco per嘆, voglio dormire. - D: Vieni qui, poggiati sulle mie gambe. - UN GRUPPO DI RAGAZZI ridono scherzano e infastidiscono un signore seduto che 竪 costretto a spostarsi - S: Ragazzi potete abbassare la voce? State urlando troppo. - R: Ci scusi CONTINUANO. - Ragazzi basta smettetela di urlare! - Se le diamo fastidio pu嘆 anche spostarsi. CONTINUANOIL SIGNORE SI SPOSTA E VA A SEDERSI AGLI ULTIMI VAGONI A un certo punto rumori di frenata lunga e un impatto. Silenzio .e poi pianti-urla. UN ATTORE : 竪 il 12 luglio 2016. Al chilometro 51 del tratto ferroviario Bari-Barletta lo scontro tra due treni. La collisione 竪 avvenuta alle ore 11:05 nella campagna andriese, in mezzo agli uliveti. I treni coinvolti erano uno Stadler FLIRT ETR 340 (matricola ETR.341), che effettuava il servizio ET1016, e un Alstom Coradia ELT 200, che stava svolgendo il servizio ET1021, entrambi di propriet di Ferrotramviaria e composti da quattro carrozze. I treni stavano viaggiando a velocit comprese tra 94 e 101 km/h (inferiori alla velocit massima consentita in tale tratto di linea, pari a 110 km/h) in direzioni opposte, l'ET1021 verso sud-est, proveniente da Andria, l'ET1016 verso nord-ovest, proveniente da Corato, sulla linea ferroviaria Bari-Barletta. L'incidente si 竪 verificato su una curva affiancata da uliveti, motivo per cui i macchinisti non hanno avuto nessuna possibilit di avvistamento reciproco (ci嘆 avrebbe almeno permesso di attivare la frenatura di emergenza e tentare di evitare la collisione). Le prime due carrozze e la parte anteriore della terza dell'ET1021 e la prima carrozza dell'ET1016 si sono totalmente disintegrate nello scontro, mentre la seconda carrozza dell'ET1016 竪 deragliata riportando ingenti danni. L'ultima carrozza dell'ET1021 e le rimanenti due dell'ET1016 sono rimaste sui binari quasi intatte. E poi rumori di sirene, elicotteri TERZA SCENA: sul fondo un pannello con limmagine dei due treni distrutti nella campagna pugliese e gli attori iniziano la narrazione ATTORE 1: Dopo aver fatto partire il treno proveniente da Corato, il capostazione in servizio con il blocco telefonico avvisava il capostazione di Andria e afferma: partito mentre quello proveniente da Andria, partiva pochi minuti prima, senza alcun avviso. Il treno da Andria parte prima che arrivi in stazione quello proveniente da Corato. Subito dopo lincidente il capostazione di andria riceve una telefonata da un medico del 118
- D: Mi sa dire dov竪 lincidente avvenuto pochi minuti fa? - C: Dottore mi vuol far prendere un infarto? Qui non c竪 nessun incidente! - D: arrivata una chiamata, pare ci sia qualche morto. - C. No! c竪 soltanto un treno fermo. ATTORE 2: Il dottore e un suo collega provarono a cercare il luogo dellincidente unendosi ad un ragazzo che aveva ricevuto pochi minuti prima una chiamata da parte della ragazza a bordo di uno dei treni. Arriva una chiamata al Pronto Soccorso di Bari per avvisare dellincidente - OPERATORE: 118. - UOMO: Allora, ascolta, siamo sulla ferrovia, sulla Ferrotramviaria. Siamo tra Corato e Andria. Lincidente, c竪 stato un incidente: un treno si 竪 scontrato con un altro treno. - OPERATORE: Quante persone sono rimaste ferite? - UOMO: Ce ne sono diverse, sono tante. - OPERATORE: Ma dov竪? - UOMO: In campagna. - OPERATORE: Mandami in numero dove inviare la posizione via WhatsApp. - UOMO: Segna: 339 - OPERATORE: Va bene arriviamo subito. - UOMO: Fate presto. ATTORE 3: Le cause dirette dell'incidente sono state attribuite ad errori umani nella gestione del traffico ferroviario e degli incroci, oltre che, in via indiretta, alla riscontrata consuetudine del personale ferroviario di procedere in modo non allineato a regolamenti e disposizioni, al fatto di legare la sicurezza ferroviaria unicamente al controllo umano, alla mancanza di formazione del personale e al mancato controllo sul comportamento del personale. ATTORE 4: L'incidente 竪 avvenuto al km 51, nella parte a binario unico in cui vige il regime di circolazione mediante blocco telefonico, che prevede che ogni capostazione, prima di autorizzare la partenza di un treno in attesa nella sua stazione, richieda ed ottenga telefonicamente il "via libera" al capostazione della stazione in cui il treno dovr effettuare la fermata successiva e trascriva il consenso ottenuto su un apposito registro. ATTORE 5: Sulla tratta Corato/Andria non cerano sistemi di sicurezza automatici. Il distanziamento dei treni tramite consenso telefonico (blocco telefonico) 竪 considerato una procedura sicura ma maggiormente a rischio rispetto ad altri sistemi di blocco ferroviario, in quanto si affida esclusivamente alla comunicazione umana. Nel tratto a binario unico in questione, all'epoca dell'incidente, l'orario ferroviario prevedeva la circolazione di 62 treni al giorno (31 per ogni direzione di marcia, con una cadenza media di 20 minuti tra una partenza e l'altra). Generalmente l'incrocio dei treni avveniva nella stazione di Andria. ATTORE 6: evidente che quella mattina del 12 luglio ci fu un problema nelle comunicazioni, e che uno dei due convogli non sarebbe dovuto transitare su quel maledetto binario. Siamo al chilometro 51 del tratto ferroviario Bari-Barletta, dove il restringimento dei binari costringe i convogli a transitare su un binario unico. Quel giorno qualcosa si 竪 inceppato, e il treno proveniente da Andria 竪 partito in contemporanea a quello in arrivo da Corato, dando luogo a uno dei disastri ferroviari pi湛 gravi mai avvenuti in Italia. Il destino beffardo ha fatto s狸 che non vi fosse la minima possibilit da parte dei due macchinisti di evitare lo scontro. Lincidente infatti ebbe luogo su una curva affiancata da alberi di ulivo, che resero impossibile ai macchinisti accorgersi dellaltro treno in arrivo. ATTORE 7: Subito dopo lincidente, la procura di Trani ha avviato le indagini per i reati di omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. La societ Ferrotramviaria 竪 stata accusata di non aver disposto ladeguamento tecnologico sulla tratta Bari-Barletta, nonostante negli anni vennero aperti fascicoli inerenti a molti altri
incidenti sfiorati sulla medesima tratta e da cui avrebbe potuto nascere una valutazione del rischio adeguata allo stato dellinfrastrutture e della circolazione in quella tratta. ATTORE 8: La Bari-Barletta, su cui transitavano ogni giorno decine e decine di convogli, non era sicura e questo non era una novit. I fascicoli aperti, e mai segnalati allUstif, lufficio addetto ai controlli sulle tratte regionali, parlano di grave e concreto rischio per la salute causato dalle condizioni della tratta in questione. ATTORE 9: Il processo vede imputati 17 impiegati dalla Ferrotramviaria, tra dirigenti e dipendenti. Sotto accusa anche dirigenti del Ministero dei Trasporti e dellUstif, accusati di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso. ATTORE 10: Anche la Direzione generale per le investigazioni ferroviarie e marittime del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha avviato un'indagine. La relazione conclusiva dell'investigazione ha rilevato che la contemporanea occupazione della tratta a binario singolo Andria-Corato da parte dei due treni 竪 stata dovuta alla concatenazione di diversi fattori, ognuno dei quali, se si fosse manifestato singolarmente, non sarebbe stato sufficiente a causare l'incidente. In via diretta sono stati riscontrati errori nella gestione del traffico da parte dei due capistazione e nella gestione degli incroci da parte del personale di bordo. Una cosa 竪 certa: "Uno dei due treni non doveva essere l狸". Dopo una pausa di silenzio VENGONO LETTI I NOMI DELLE 23 VITTIME DEL DISASTRO FERROVIARIO Patty Carnimeo, Enrico Castellano, Antonio Summo, Gabriele Zingaro, Salvatore Di Costanzo, Fulvio Schinzari, Jolanda Inchingolo, Francesco Ludovico Tedone, Alessandra Bianchino, Maurizio Pisani, Julia Favale, Maria Aloysi, Luciano Caterino, Pasquale Abbasciano, Giuseppe Acquaviva, Serafina Acquaviva, , Rossella Bruni, Michele Corsini, Albino de Nicolo, Nicola Gaeta, Benedetta Merra, Donata Pepe, Giovanni Porro A TUTTI LORO E DEDICATO QUESTO NOSTRO LAVORO CLASSE 4AAFM ITET TANNOIA- CORATO-BA

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  • 2. STAZIONE DI CORATO Stazione di Corato: la scena della stazione di Andria 竪 al buio. MARIA E SUO PADRE - M: Pronto, dimmi p - - M: Sono in stazione a Corato - - Il treno 竪 gi arrivato, tra poco parto. - - Voglio fare una passeggiata, vengo a piedi. - - Va bene, vieni tu - - Tra 20 minuti parti da casa - - Ti aspetto - SECONDA SCENA Divisa in due: da un lato un vagone del treno che viene da Corato e dallaltro il vagone del treno che viene da Andria SUL TRENO PROVENIENTE DA ANDRIA ANTONIO E SUO PADRE (al telefono) - - A: Ciao P, ho appena finito. Ora sono in stazione e sto sul treno. - - A: Rispetto a stamattina mi sento meglio, ma non del tutto. - - A: No, non potevo saltare la lezione perch辿 non vorrei non superare lesame. - - A: Va bene, ci vediamo a casa. - - Ciao. TRE STUDENTI UNIVERSITARI: IMMA-FEDERICO-GABRIELE - I: Come va con gli esami? - F: Io ho dato pochi esami e sto studiando per lesame di geometria. - I: Tu? (Gabriele) - G: Domani ho lesame di chimica e sono preoccupato perch辿 竪 lesame pi湛 difficile. Tu invece? (Imma) - I: Tra un mese ho lesame di filosofia e ho appena finito di studiare per lesame di critica letteraria. - F: molto difficile. - G: Sei ancora allinizio, lanno scorso ero sempre in camera a studiare e non uscivo mai con i miei amici, avevo 0 vita sociale, ora ho imparato a gestirmi lo studio e ho pi湛 tempo libero.
  • 3. - I: Io riesco a studiare velocemente ma anche io penso che sia molto stressante. - F: Si, io sono da poco in universit ma sento gi la pesantezza dello studio. - I: Non vedo lora di laurearmi e fare sempre quello che ho voluto fare. - G: Sar una bella soddisfazione, non vedo lora. - SUL TRENO PROVENIENTE DA CORATO MARIA E ANTONIO (nonna e nipote) - S: Nonna quando arriviamo? - D: Siamo quasi arrivati Antonio! - S: Sono stanco per嘆, voglio dormire. - D: Vieni qui, poggiati sulle mie gambe. - UN GRUPPO DI RAGAZZI ridono scherzano e infastidiscono un signore seduto che 竪 costretto a spostarsi - S: Ragazzi potete abbassare la voce? State urlando troppo. - R: Ci scusi CONTINUANO. - Ragazzi basta smettetela di urlare! - Se le diamo fastidio pu嘆 anche spostarsi. CONTINUANOIL SIGNORE SI SPOSTA E VA A SEDERSI AGLI ULTIMI VAGONI A un certo punto rumori di frenata lunga e un impatto. Silenzio .e poi pianti-urla. UN ATTORE : 竪 il 12 luglio 2016. Al chilometro 51 del tratto ferroviario Bari-Barletta lo scontro tra due treni. La collisione 竪 avvenuta alle ore 11:05 nella campagna andriese, in mezzo agli uliveti. I treni coinvolti erano uno Stadler FLIRT ETR 340 (matricola ETR.341), che effettuava il servizio ET1016, e un Alstom Coradia ELT 200, che stava svolgendo il servizio ET1021, entrambi di propriet di Ferrotramviaria e composti da quattro carrozze. I treni stavano viaggiando a velocit comprese tra 94 e 101 km/h (inferiori alla velocit massima consentita in tale tratto di linea, pari a 110 km/h) in direzioni opposte, l'ET1021 verso sud-est, proveniente da Andria, l'ET1016 verso nord-ovest, proveniente da Corato, sulla linea ferroviaria Bari-Barletta. L'incidente si 竪 verificato su una curva affiancata da uliveti, motivo per cui i macchinisti non hanno avuto nessuna possibilit di avvistamento reciproco (ci嘆 avrebbe almeno permesso di attivare la frenatura di emergenza e tentare di evitare la collisione). Le prime due carrozze e la parte anteriore della terza dell'ET1021 e la prima carrozza dell'ET1016 si sono totalmente disintegrate nello scontro, mentre la seconda carrozza dell'ET1016 竪 deragliata riportando ingenti danni. L'ultima carrozza dell'ET1021 e le rimanenti due dell'ET1016 sono rimaste sui binari quasi intatte. E poi rumori di sirene, elicotteri TERZA SCENA: sul fondo un pannello con limmagine dei due treni distrutti nella campagna pugliese e gli attori iniziano la narrazione ATTORE 1: Dopo aver fatto partire il treno proveniente da Corato, il capostazione in servizio con il blocco telefonico avvisava il capostazione di Andria e afferma: partito mentre quello proveniente da Andria, partiva pochi minuti prima, senza alcun avviso. Il treno da Andria parte prima che arrivi in stazione quello proveniente da Corato. Subito dopo lincidente il capostazione di andria riceve una telefonata da un medico del 118
  • 4. - D: Mi sa dire dov竪 lincidente avvenuto pochi minuti fa? - C: Dottore mi vuol far prendere un infarto? Qui non c竪 nessun incidente! - D: arrivata una chiamata, pare ci sia qualche morto. - C. No! c竪 soltanto un treno fermo. ATTORE 2: Il dottore e un suo collega provarono a cercare il luogo dellincidente unendosi ad un ragazzo che aveva ricevuto pochi minuti prima una chiamata da parte della ragazza a bordo di uno dei treni. Arriva una chiamata al Pronto Soccorso di Bari per avvisare dellincidente - OPERATORE: 118. - UOMO: Allora, ascolta, siamo sulla ferrovia, sulla Ferrotramviaria. Siamo tra Corato e Andria. Lincidente, c竪 stato un incidente: un treno si 竪 scontrato con un altro treno. - OPERATORE: Quante persone sono rimaste ferite? - UOMO: Ce ne sono diverse, sono tante. - OPERATORE: Ma dov竪? - UOMO: In campagna. - OPERATORE: Mandami in numero dove inviare la posizione via WhatsApp. - UOMO: Segna: 339 - OPERATORE: Va bene arriviamo subito. - UOMO: Fate presto. ATTORE 3: Le cause dirette dell'incidente sono state attribuite ad errori umani nella gestione del traffico ferroviario e degli incroci, oltre che, in via indiretta, alla riscontrata consuetudine del personale ferroviario di procedere in modo non allineato a regolamenti e disposizioni, al fatto di legare la sicurezza ferroviaria unicamente al controllo umano, alla mancanza di formazione del personale e al mancato controllo sul comportamento del personale. ATTORE 4: L'incidente 竪 avvenuto al km 51, nella parte a binario unico in cui vige il regime di circolazione mediante blocco telefonico, che prevede che ogni capostazione, prima di autorizzare la partenza di un treno in attesa nella sua stazione, richieda ed ottenga telefonicamente il "via libera" al capostazione della stazione in cui il treno dovr effettuare la fermata successiva e trascriva il consenso ottenuto su un apposito registro. ATTORE 5: Sulla tratta Corato/Andria non cerano sistemi di sicurezza automatici. Il distanziamento dei treni tramite consenso telefonico (blocco telefonico) 竪 considerato una procedura sicura ma maggiormente a rischio rispetto ad altri sistemi di blocco ferroviario, in quanto si affida esclusivamente alla comunicazione umana. Nel tratto a binario unico in questione, all'epoca dell'incidente, l'orario ferroviario prevedeva la circolazione di 62 treni al giorno (31 per ogni direzione di marcia, con una cadenza media di 20 minuti tra una partenza e l'altra). Generalmente l'incrocio dei treni avveniva nella stazione di Andria. ATTORE 6: evidente che quella mattina del 12 luglio ci fu un problema nelle comunicazioni, e che uno dei due convogli non sarebbe dovuto transitare su quel maledetto binario. Siamo al chilometro 51 del tratto ferroviario Bari-Barletta, dove il restringimento dei binari costringe i convogli a transitare su un binario unico. Quel giorno qualcosa si 竪 inceppato, e il treno proveniente da Andria 竪 partito in contemporanea a quello in arrivo da Corato, dando luogo a uno dei disastri ferroviari pi湛 gravi mai avvenuti in Italia. Il destino beffardo ha fatto s狸 che non vi fosse la minima possibilit da parte dei due macchinisti di evitare lo scontro. Lincidente infatti ebbe luogo su una curva affiancata da alberi di ulivo, che resero impossibile ai macchinisti accorgersi dellaltro treno in arrivo. ATTORE 7: Subito dopo lincidente, la procura di Trani ha avviato le indagini per i reati di omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. La societ Ferrotramviaria 竪 stata accusata di non aver disposto ladeguamento tecnologico sulla tratta Bari-Barletta, nonostante negli anni vennero aperti fascicoli inerenti a molti altri
  • 5. incidenti sfiorati sulla medesima tratta e da cui avrebbe potuto nascere una valutazione del rischio adeguata allo stato dellinfrastrutture e della circolazione in quella tratta. ATTORE 8: La Bari-Barletta, su cui transitavano ogni giorno decine e decine di convogli, non era sicura e questo non era una novit. I fascicoli aperti, e mai segnalati allUstif, lufficio addetto ai controlli sulle tratte regionali, parlano di grave e concreto rischio per la salute causato dalle condizioni della tratta in questione. ATTORE 9: Il processo vede imputati 17 impiegati dalla Ferrotramviaria, tra dirigenti e dipendenti. Sotto accusa anche dirigenti del Ministero dei Trasporti e dellUstif, accusati di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso. ATTORE 10: Anche la Direzione generale per le investigazioni ferroviarie e marittime del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha avviato un'indagine. La relazione conclusiva dell'investigazione ha rilevato che la contemporanea occupazione della tratta a binario singolo Andria-Corato da parte dei due treni 竪 stata dovuta alla concatenazione di diversi fattori, ognuno dei quali, se si fosse manifestato singolarmente, non sarebbe stato sufficiente a causare l'incidente. In via diretta sono stati riscontrati errori nella gestione del traffico da parte dei due capistazione e nella gestione degli incroci da parte del personale di bordo. Una cosa 竪 certa: "Uno dei due treni non doveva essere l狸". Dopo una pausa di silenzio VENGONO LETTI I NOMI DELLE 23 VITTIME DEL DISASTRO FERROVIARIO Patty Carnimeo, Enrico Castellano, Antonio Summo, Gabriele Zingaro, Salvatore Di Costanzo, Fulvio Schinzari, Jolanda Inchingolo, Francesco Ludovico Tedone, Alessandra Bianchino, Maurizio Pisani, Julia Favale, Maria Aloysi, Luciano Caterino, Pasquale Abbasciano, Giuseppe Acquaviva, Serafina Acquaviva, , Rossella Bruni, Michele Corsini, Albino de Nicolo, Nicola Gaeta, Benedetta Merra, Donata Pepe, Giovanni Porro A TUTTI LORO E DEDICATO QUESTO NOSTRO LAVORO CLASSE 4AAFM ITET TANNOIA- CORATO-BA