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La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier!
La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
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qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
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La donna è mobile
qual piuma al vento,
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e di pensier,
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E di pensier!
E' sempre misero
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chi a le confida,
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Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
in pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
chi a lei s'affida,
chi a le confida,
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Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno,
non liba amore!
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
e di pensier! La donna è mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
leggiadro viso,
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è mensognero.
La donna è mobile
qual piuma al vento,
muta d'accento
e di pensier,
e di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
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chi a le confida,
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Pur mai non sentesi
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chi su quel seno,
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La donna è mobile
qual piuma al vento,
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Sempre un a mabile
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La donna è mobile
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La donna è mobile

  • 1. La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core!
  • 2. Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento,
  • 3. muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento
  • 4. muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno,
  • 5. non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier,
  • 6. E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile
  • 7. leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento,
  • 8. muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida,
  • 9. chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero.
  • 10. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier,
  • 11. e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi
  • 12. felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento
  • 13. e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento
  • 14. E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore!
  • 15. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier!
  • 16. E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso, in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier! La donna è mobile qual piuma al vento muta d'accento E di pensiero. Sempre un a mabile leggiadro viso,
  • 17. in pianto o in riso, è mensognero. La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, E di pensier! E' sempre misero chi a lei s'affida, chi a le confida, mal cauto il core! Pur mai non sentesi felice appieno chi su quel seno, non liba amore! La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier, e di pensier, e di pensier!