1. Stato dell'arte
(in breve)
sulla lettura
in Italia
luisa capelli, 2012
2. Il 5% degli
italiani
non sa
distinguere
una lettera
dallaltra,
una cifra
dallaltra
luisa capelli, 2012
3. Solo il
20%
degli italiani
竪 in grado di
leggere
un testo
complesso
luisa capelli, 2012
4. Solo il
20%
degli italiani
竪 in grado di
leggere
un testo
complesso
luisa capelli, 2012
5. Il 6 marzo 2008 Tullio De Mauro
ha scritto una lettera,
pubblicata sulla rivista
Internazionale,
in cui ha denunciato i gravissimi
dati relativi allanalfabetismo
nel nostro Paese
(testo completo on line qui:
http://slowforward.wordpress.com/2008/04/13/tullio-de-mauro-
analfabeti-ditalia-da-httpinternazionaleit/)
luisa capelli, 2012
6. 1 laureato
su 2 legge
meno di
1 libro
allanno
il 19% non ha
letto nessun libro
Fonte: elaborazione dati Istat
luisa capelli, 2012
7. Pi湛 di met
della popolazione
italiana
non ha letto
nemmeno 1 libro
nei 12 mesi precedenti
(il 54,7% dei maggiori di 6 anni nel 2011)
(Fonte: dati Istat)
luisa capelli, 2012
9. 11 milioni
hanno letto almeno 3 libri
(lettori forti?)
4 milioni
hanno letto almeno 12 libri
(nei 12 mesi precedenti
e per la popolazione di 6 anni)
(Fonte: elaborazione dati Istat, 2011)
luisa capelli, 2012
12. Il carattere anticiclico del libro,
come di molti altri beni, non 竪 un dato di natura...
Gino Roncaglia
suggerisce di
leggere meglio
all'interno
di questi dati
luisa capelli, 2012
17. E che cosa fanno le
amministrazioni
pubbliche
per contrastare
tale situazione?
Aprono nuove biblioteche,
le riempiono di libri, ne
facilitano il prestito e la
circolazione?
luisa capelli, 2012
18. Da anni la spesa
per l'acquisto
di libri destinata
alle biblioteche
竪 sempre diminuita:
l'Associazione Italiana Biblioteche denuncia
tagli tra il 15 e il 35% nel 2011/12, che si
sommeranno a quelli del 7-10% del 2010 e a
quelli degli anni precedenti.
Emblematica la situazione della Biblioteca nazionale di Roma, con una
dotazione di 1.300.000 euro, contro i 150 milioni a disposizione della
British Library e i 200 milioni della Bibliot竪que Nationale de France
luisa capelli, 2012 Fonte: elaborazione dati Istat e la Repubblica; foto: Breathing Books
19. Servono iniziative come ottobre
piovono libri, come le Fiere?
Serve il Centro per il libro e la
lettura?
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20. Serve la regolamentazione dello sconto
sul prezzo dei libri?
Francia: 5% Spagna: 5% Germania: 0%
UK e USA: liberalizzato
La "Nuova disciplina del prezzo dei libri" (Legge
Levi), ha portato lo sconto max in Italia al 15%
ma rende possibili campagne della durata di un
mese con sconti superiori (escluso dicembre).
Stesse condizioni per le vendite da web
luisa capelli, 2012
21. saldi, come per i capi
passati di stagione o
come i cellulari...
Perch辿 di cellulari ne avevamo, nel
2009, in media 1,5 a testa
(neonati compresi; e SIM attive, non cellulari inutilizzati)
luisa capelli, 2012
22. Ci sono altri consumi culturali
che sostituiscono la lettura?
Chi va al cinema legge di meno?
E chi ascolta musica?
E chi invece preferisce la Tv?
luisa capelli, 2012
29. Forse occorre ricominciare da
capo...
- pensare alla formazione
continua degli adulti
- e investire sulla formazione
e la ricerca per i giovani
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30. Spesa pubblica in istruzione in
rapporto al PIL:
Italia = 4,5%
Danimarca = 8,3%
Svezia = 7%
Francia = 5,7%
Uk = 5,5%
luisa capelli, 2012
(Fonte: OCSE)
31. Obiettivo deciso dalla UE
a Lisbona nel 2007:
entro il 2010
il 3% del PIL di ogni Paese
deve essere destinato alla
ricerca
lItalia 竪 oggi sotto l1%
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32. Met dei ricercatori e docenti
della media europea
Italia: 2,7% x 1000 abitanti
Europa: 5,1% x 1000 abitanti
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(Fonte: OCSE)
33. Investimenti in Ricerca e
Sviluppo in rapporto al PIL
(Prodotto Interno Lordo
la misura della ricchezza prodotta in un
paese)
Italia = 1,1% del PIL
Europa a 25 = 1,81%
Europa a 15 = 5,2%
USA = 2,7%
Giappone = 3,15%
media paesi OCSE = 2,5%
luisa capelli, 2012
(Fonte: OCSE)
34. Ogni 1000 occupati
in Italia 2,9 ricercatori
circa 6 nellUnione
Europea
(Fonte: Ministero dellUniversit e della Ricerca)
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35. Ma in Italia non scarseggiano
solo le risorse pubbliche :
negli USA dove lo Stato investe
1$, limpresa privata ne
investe 2
In Italia per ogni euro
investito dallo Stato, il privato
ne mette 0,5
luisa capelli, 2012
(Fonte: OCSE)
36. E pure le famiglie
non si comportano troppo bene
consumi culturali e ricreativi in
rapporto alle spese familiari:
Nord Europa 賊 10%
Spagna, Francia, Germania 賊 9%
Italia 賊 6-7%
Portogallo 賊 5-6%
(Fonte: elaborazione dati Istat)
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