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LA RIVOLUZIONE AMERICANA
J. Trumbull, La dichiarazione d’indipendenza
Metà ’700: lungo la fascia atlantica dell’America del Nord, si
erano formate 13 COLONIE DELLA GRAN BRETAGNA
NORD: abitate quasi solo da Inglesi, i discendenti dei primi
coloni.
Attività: commerci, pesca, manifatture
CENTRO: molti abitanti (coloni olandesi, svedesi, tedeschi,
irlandesi, scozzesi, inglesi)
Attività: soprattutto agricoltura, gestita con metodi più
moderni rispetto al sud
SUD: abitate da molti schiavi africani e loro discendenti
Attività: piantagioni di tabacco e riso I coloni americani
dimostrarono
mentalità
intraprendente ed
industriosa.
Tutte le
colonie
- Erano rette da un governatore nominato dal re britannico
- Politicamente godevano di una certa autonomia
- Economicamente, invece, dipendevano dalla Gran Bretagna (che si riservava il
diritto esclusivo di commerciare con le colonie)
- Subivano una pesante tassazione
- Nel 1773 si ribellarono con un boicottaggio delle merci britanniche, dato che
Londra non concesse loro di essere ammesse al Parlamento inglese
1756-1763: La Gran Bretagna aveva vinto la GUERRA DEI SETTE ANNI contro i Francesi e
i nativi americani, loro alleati, per il predominio dell’America del Nord. Per rifarsi dei costi,
impose nuove tasse ai coloni americani
1774: CONGRESSO CONTINENTALE A PHILADELPHIA
DELLE COLONIE AMERICANE
Tra i delegati THOMAS JEFFERSON e BENJAMIN FRANKLIN
4 luglio 1776 DICHIARAZIONE D’INDIPENDENZA dalla Gran Bretagna
guerra
fra
Con un esercito rafforzato da
mercenari tedeschi
COLONIEGRAN
BRETAGNA
Aiutate da Francia, Spagna, Olanda
1783 TRATTATO DI VERSAILLES: riconoscimento dell’indipendenza delle
colonie americane; alla Francia andarono alcune isole delle Antille e il
Senegal, alla Spagna la Florida
GUERRA D’ INDIPENDENZA
AMERICANA
di straordinaria importanza per due motivi:
Da essa nacquero gli USA
Inaugurò la stagione delle
grandi rivoluzioni politiche
liberali e democratiche, con
protagonista la borghesia
1781: le 13 colonie si erano date una COSTITUZIONE
Dal 1788
FEDERALISMO
DIVISIONE DEI POTERI
Gli Stati membri avevano
la loro autonomia in vari
campi, ma delegavano il
potere ad un governo
federale per alcune
importanti questioni (es.
la politica estera, difesa
dello Stato, battere
moneta...)
ESECUTIVO LEGISLATIVO GIUDIZIARIO
PRESIDENTE CONGRESSO CORTE SUPREMA
1789: PRIMO PRESIDENTE GEORGE WASHINGTON
1781: le 13 colonie si erano date una COSTITUZIONE
Dal 1788
FEDERALISMO
DIVISIONE DEI POTERI
Gli Stati membri avevano
la loro autonomia in vari
campi, ma delegavano il
potere ad un governo
federale per alcune
importanti questioni (es.
la politica estera, difesa
dello Stato, battere
moneta...)
ESECUTIVO LEGISLATIVO GIUDIZIARIO
PRESIDENTE CONGRESSO CORTE SUPREMA
1789: PRIMO PRESIDENTE GEORGE WASHINGTON

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La Rivoluzione americana

  • 1. LA RIVOLUZIONE AMERICANA J. Trumbull, La dichiarazione d’indipendenza
  • 2. Metà ’700: lungo la fascia atlantica dell’America del Nord, si erano formate 13 COLONIE DELLA GRAN BRETAGNA NORD: abitate quasi solo da Inglesi, i discendenti dei primi coloni. Attività: commerci, pesca, manifatture CENTRO: molti abitanti (coloni olandesi, svedesi, tedeschi, irlandesi, scozzesi, inglesi) Attività: soprattutto agricoltura, gestita con metodi più moderni rispetto al sud SUD: abitate da molti schiavi africani e loro discendenti Attività: piantagioni di tabacco e riso I coloni americani dimostrarono mentalità intraprendente ed industriosa.
  • 3. Tutte le colonie - Erano rette da un governatore nominato dal re britannico - Politicamente godevano di una certa autonomia - Economicamente, invece, dipendevano dalla Gran Bretagna (che si riservava il diritto esclusivo di commerciare con le colonie) - Subivano una pesante tassazione - Nel 1773 si ribellarono con un boicottaggio delle merci britanniche, dato che Londra non concesse loro di essere ammesse al Parlamento inglese 1756-1763: La Gran Bretagna aveva vinto la GUERRA DEI SETTE ANNI contro i Francesi e i nativi americani, loro alleati, per il predominio dell’America del Nord. Per rifarsi dei costi, impose nuove tasse ai coloni americani
  • 4. 1774: CONGRESSO CONTINENTALE A PHILADELPHIA DELLE COLONIE AMERICANE Tra i delegati THOMAS JEFFERSON e BENJAMIN FRANKLIN 4 luglio 1776 DICHIARAZIONE D’INDIPENDENZA dalla Gran Bretagna guerra fra Con un esercito rafforzato da mercenari tedeschi COLONIEGRAN BRETAGNA Aiutate da Francia, Spagna, Olanda 1783 TRATTATO DI VERSAILLES: riconoscimento dell’indipendenza delle colonie americane; alla Francia andarono alcune isole delle Antille e il Senegal, alla Spagna la Florida
  • 5. GUERRA D’ INDIPENDENZA AMERICANA di straordinaria importanza per due motivi: Da essa nacquero gli USA Inaugurò la stagione delle grandi rivoluzioni politiche liberali e democratiche, con protagonista la borghesia
  • 6. 1781: le 13 colonie si erano date una COSTITUZIONE Dal 1788 FEDERALISMO DIVISIONE DEI POTERI Gli Stati membri avevano la loro autonomia in vari campi, ma delegavano il potere ad un governo federale per alcune importanti questioni (es. la politica estera, difesa dello Stato, battere moneta...) ESECUTIVO LEGISLATIVO GIUDIZIARIO PRESIDENTE CONGRESSO CORTE SUPREMA 1789: PRIMO PRESIDENTE GEORGE WASHINGTON
  • 7. 1781: le 13 colonie si erano date una COSTITUZIONE Dal 1788 FEDERALISMO DIVISIONE DEI POTERI Gli Stati membri avevano la loro autonomia in vari campi, ma delegavano il potere ad un governo federale per alcune importanti questioni (es. la politica estera, difesa dello Stato, battere moneta...) ESECUTIVO LEGISLATIVO GIUDIZIARIO PRESIDENTE CONGRESSO CORTE SUPREMA 1789: PRIMO PRESIDENTE GEORGE WASHINGTON