3. 1. NORME COMUNI
2. IL LAVORATORE
3. IL PERICOLO
4. IL RISCHIO
5. IGIENE PERSONALE
6. SANIFICAZIONE ANTIBATTERICA
7. IN CUCINA
4. Il rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza ha diritto ad una formazione
specifica impartita secondo un programma
base di 32 ore.
Lincarico di rappresentante per la
sicurezza dura 3 anni.
Per lo svolgimento del programma di
formazione sono concessi permessi retribuiti
aggiuntivi rispetto a quelli sub indicati.
5. DIRITTIDOVERI
Ha il diritto di avere garantita la propria salute e
sicurezza
Ha il diritto di eleggere il rappresentante dei
lavoratori e delle lavoratrici per la sicurezza (RLS o
RLST)
Ha diritto alla formazione,informazione ed
addestramento;
Ha il diritto di abbandonare il proprio posto di
lavoro in caso di pericolo
Ha il dovere di contribuire alla tutela della salute
propria ed altrui
Ha il dovere di osservare le disposizioni ai fini della
protezione individuale e collettiva
Ha il dovere di utilizzare correttamente attrezzature..
Ha il dovere di non rimuovere dispositivi di
segnalazione, e segnalare deficienze di mezzi di
protezione
Ha il dovere di non compiere di propria iniziativa
operazioni che non gli competono
Ha il dovere di partecipare alla formazione
Ha il dovere di sottoporsi alle visite mediche
6. Propriet o qualit intrinseca di una
determinata entit o condizione che
ha la potenzialit di causare danni.
Concetto generale: molte cose (impianti,
materiali, attrezzi di lavoro, sostanze,
metodi e pratiche di lavoro, rumore,
ecc.) rappresentano un pericolo.
7. Il rischio 竪 la
combinazione tra la
probabilit che un
determinato evento
dannoso si manifesti
e il tipo di danno
che potrebbe
derivare
dallesposizione al
pericolo preso in
esame.
Si tratta di una
indicazione generica
che va associata al
numero dei
lavoratori esposti
10. Mani: lavate pi湛 volte al giorno
Dita: No presenza di verruche o
alterazioni della pelle
Unghie: Punto in cui si annidano
maggiormente i batteri
Capelli: corti o raccolti
11. Mani il principale veicolo della contaminazione batterica:
non indossare anelli, braccialetti, orologi, ecc.
mantenere pulite mani e unghie (unghie corte e senza
smalto)
lavare mani e avambracci (se scoperti), disinfettare in caso
di preparazioni particolarmente delicate
Abiti da lavoro utilizzare unicamente sul posto di lavoro,
riporre negli appositi armadietti individuali
In particolare, per gli addetti alla cucina:
indumenti camice o giacca, pantaloni, grembiule,
cuffia o copricapo (deve contenere completamente la
capigliatura), scarpe (usare solo sul lavoro per non
introdurre microrganismi dallesterno)
abiti di colore chiaro (si individua meglio lo sporco), in
tessuto facilmente lavabile, da tenere puliti e in buone
condizioni
12. Pulizia eliminazione delle macchie, dei residui alimentari, della
polvere, dei frammenti grossolani
Detersione allontanamento dello sporco dalle superfici, con
lutilizzo di detergenti, in modo da sottrarre nutrimento ai
microrganismi
Tipi di detergenti:
acidi rimuovono il calcare dalle superfici
neutri o debolmente alcalini rimuovono sostanze organiche (sono i pi湛
comuni)
alcalini rimuovono lo sporco da forni e attrezzature
alcolici per la pulizia dei vetri
13. CUCINA
Principali spazi presenti in cucina:
per la preparazione di carni
per la preparazione di pesce
per le verdure
per i piatti freddi o pronti
per la cottura
per il lavaggio di stoviglie e utensili
La cucina deve essere ben ventilata e illuminata e costruita con
materiali che consentano una facile pulizia
14. Segnali di pericolo: GialloSegnali di sicurezza Verde/Rosso
Segnali di obbligo: BluSegnali di divieto : Rosso