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LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA

Ares 2.0 - aresduezero
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Un racconto del ruolo e delle sfide delle piccole e medie imprese attraverso i numeri. Presentazione realizzata per l'evento TESSILI: UN CONTRATTO NAZIONALE PER RIPORTARE LAVORO IN ITALIA, tenuto il 20 dicembre presso CONFAPI

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LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLE FILIERE MODA I principali numeri sul ruolo delle PMI nellaggregato dei comparti che compongono il Sistema Moda Elaborazioni Ares 2.0 su dati Istat
IL PERIMETRO DELLE PMI DEL SISTEMA MODA IMPRESE 59 mila ADDETTI 400 mila FATTURATO 59 miliardi di
RUOLO DELLE PMI DENTRO IL SISTEMA MODA (DISTRIBUZIONE %) Grandi imprese (oltre 250 addetti) PMI (fino a 250 addetti)
IL RUOLO DELLE PMI NELLINTERNAZIONALIZZAZIONE COMMERCIALE DEL SISTEMA MODA fino a 49 93,2% 50 - 249 addetti 6,0% 250 e oltre 0,8% Distribuzione % imprese esportatrici per classe addetti fino a 49 31,6% 50 - 249 addetti 29,3% 250 e oltre 39,1% Distribuzione % valore esportazioni per classe addetti
STRATEGIE DI SVILUPPO E PRIORIT DI POLICY OLTRE LA CRISI
STRUTTURA INTERNA DELLAGGREGATO DELLE PMI MODA
PERFORMANCE NEL PERIODO DELLA CRISI: UN CONFRONTO PER CLASSI DIMENSIONALI 75 80 85 90 95 100 105 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fatturato fino a 49 50--249 250 e oltre 75 80 85 90 95 100 105 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Occupazione fino a 49 50--249 250 e oltre 70 80 90 100 110 120 130 140 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Indice di competitvit da costo Costo Lavoro per unit di prodotto (CLUP) fino a 49 50 --249 250 e oltre 0 20 40 60 80 100 120 140 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Investimenti per addetto fino a 49 50-249 250 e pi湛
ALCUNE CRITICIT DA CUI PARTIRE PER ATTIVARE UNA AZIONE DI SOSTEGNO ALLA COMPETITIVA E CRESCITA OCCUPAZIONALE ≒E la quota di imprese della classe dimensionale fino a 49 addetti che dichiara di aver svolto ATTIVITA FORMATIVA nellultimo anno. La quota 竪 del 77% nelle imprese della classe 50-249 e del 91% nelle imprese che superano i 250 addetti 36 % ≒E la quota di imprese della classe dimensionale 10.-49 addetti che dichiara di aver introdotto INNOVAZIONI nellultimo anno. La quota 竪 del 73% nelle imprese della classe 50-249 e del 90% nelle imprese che superano i 250 addetti 46 % ≒E la quota di imprese della classe dimensionale 10-49 addetti che dichiara di avere al proprio interno SPECIALISTI ICT. La quota 竪 del 54% nelle imprese della classe 50-249 e del 90% nelle imprese che superano i 250 addetti 12% ≒E la quota di imprese della classe dimensionale fino a 49 dichiara di essere presente sui MERCATI ESTERI. La quota 竪 del 86% nelle imprese della classe 50-249 e del 100% nelle imprese che superano i 250 addetti 22% ≒E il valore aggiunto per addetto PRODUTTIVITA DEL LAVORO nelle imprese fino a 49 addetti. Il valore 竪 di 56 mila nelle imprese della classe 50-249 e di 86 mila nelle imprese che superano i 250 mila addetti 31mila ≒E il livello di competitivit da costo - Costo del lavoro per unit di prodotto CLUP nelle imprese fino a 49 addetti. Il valore 竪 1,48 nelle imprese della classe 50-249 e di 1,95 nelle imprese che superano i 250 mila addetti 1,21
SCENARIO SOCIO ECONOMICO E NUOVE SFIDE COMPETITIVE RESHORING Levoluzione dei costi nei paesi di nuova industrializzazione, gli elevati costi della logistica, la riduzione della stabilit geo - economica globale, e il crescente valore del Made in Italy, hanno riportato ad essere la localizzazione verso aree di prossimit e specializzazione una opportunit del successo competitivo di una impresa moda che non opera sul segmento mass market INDUSTRIA 4.0 Le opportunit tecnologiche, il valore dellinnovazione e della qualit manifatturiera, la riduzione dei tempi e dei lotti al mercato, la crescente complessit operativa, la crescente integrazione tra produzione, creativit, vendita ed il vincolo di ottimizzare la gestione dei costi hanno disegnato una nuova rivoluzione industriale SOSTENIBILITA Valore della reputazione e responsabilit sociale, la crescita dei vincoli ambientali, ampliamento dei contenuti immateriali simbilici e culturali del prodotto moda, Aumento della quota dei consumatori informati, hanno imposto un ripensamento sul ruolo competitivo degli investimenti finalizzati ad elevare il grado di sostenibilit delliniziativa imprenditoriale INTERNAZIONALIZZAZIONE Lallargamento dei mercati alla produzione ed intensificazione della concorrenza e lallargamento dei mercati al consumo oltre i confini nazionali, impongono una strategia di sviluppo che sappia cogliere le opportunit di una dimensione globale delleconomia
www.aresduezero.it

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  • 8. ALCUNE CRITICIT DA CUI PARTIRE PER ATTIVARE UNA AZIONE DI SOSTEGNO ALLA COMPETITIVA E CRESCITA OCCUPAZIONALE ≒E la quota di imprese della classe dimensionale fino a 49 addetti che dichiara di aver svolto ATTIVITA FORMATIVA nellultimo anno. La quota 竪 del 77% nelle imprese della classe 50-249 e del 91% nelle imprese che superano i 250 addetti 36 % ≒E la quota di imprese della classe dimensionale 10.-49 addetti che dichiara di aver introdotto INNOVAZIONI nellultimo anno. La quota 竪 del 73% nelle imprese della classe 50-249 e del 90% nelle imprese che superano i 250 addetti 46 % ≒E la quota di imprese della classe dimensionale 10-49 addetti che dichiara di avere al proprio interno SPECIALISTI ICT. La quota 竪 del 54% nelle imprese della classe 50-249 e del 90% nelle imprese che superano i 250 addetti 12% ≒E la quota di imprese della classe dimensionale fino a 49 dichiara di essere presente sui MERCATI ESTERI. La quota 竪 del 86% nelle imprese della classe 50-249 e del 100% nelle imprese che superano i 250 addetti 22% ≒E il valore aggiunto per addetto PRODUTTIVITA DEL LAVORO nelle imprese fino a 49 addetti. Il valore 竪 di 56 mila nelle imprese della classe 50-249 e di 86 mila nelle imprese che superano i 250 mila addetti 31mila ≒E il livello di competitivit da costo - Costo del lavoro per unit di prodotto CLUP nelle imprese fino a 49 addetti. Il valore 竪 1,48 nelle imprese della classe 50-249 e di 1,95 nelle imprese che superano i 250 mila addetti 1,21
  • 9. SCENARIO SOCIO ECONOMICO E NUOVE SFIDE COMPETITIVE RESHORING Levoluzione dei costi nei paesi di nuova industrializzazione, gli elevati costi della logistica, la riduzione della stabilit geo - economica globale, e il crescente valore del Made in Italy, hanno riportato ad essere la localizzazione verso aree di prossimit e specializzazione una opportunit del successo competitivo di una impresa moda che non opera sul segmento mass market INDUSTRIA 4.0 Le opportunit tecnologiche, il valore dellinnovazione e della qualit manifatturiera, la riduzione dei tempi e dei lotti al mercato, la crescente complessit operativa, la crescente integrazione tra produzione, creativit, vendita ed il vincolo di ottimizzare la gestione dei costi hanno disegnato una nuova rivoluzione industriale SOSTENIBILITA Valore della reputazione e responsabilit sociale, la crescita dei vincoli ambientali, ampliamento dei contenuti immateriali simbilici e culturali del prodotto moda, Aumento della quota dei consumatori informati, hanno imposto un ripensamento sul ruolo competitivo degli investimenti finalizzati ad elevare il grado di sostenibilit delliniziativa imprenditoriale INTERNAZIONALIZZAZIONE Lallargamento dei mercati alla produzione ed intensificazione della concorrenza e lallargamento dei mercati al consumo oltre i confini nazionali, impongono una strategia di sviluppo che sappia cogliere le opportunit di una dimensione globale delleconomia