4. Chi 竪 Legambiente/1
Legambiente 竪 nata nel 1980, erede dei primi nuclei ecologisti e del
movimento antinucleare che si svilupp嘆 in Italia e in tutto il mondo
occidentale nella seconda met degli anni 70.
Tratto distintivo dellassociazione 竪 stato sempre lambientalismo scientifico, la
scelta, cio竪, di fondare ogni iniziativa per la difesa dellambiente su una solida
base di dati scientifici, che ci hanno permesso di accompagnare le nostre
battaglie con lindicazione di alternative concrete, realistiche, praticabili.
5. Chi 竪 Legambiente/2
Questo, insieme allattenzione costante per i temi delleducazione e della
formazione dei cittadini, ha garantito il profondo radicamento di Legambiente
nella societ, fino a farne lorganizzazione ambientalista con la diffusione pi湛
capillare sul territorio: oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali,
30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, pi湛 di
3.000 giovani che ogni anno partecipano ai nostri campi di volontariato, oltre
60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realt locali.
7. Ecosistema Urbano
Ecosistema Urbano 竪 lo studio che Legambiente realizza in collaborazione
con Ambiente Italia e Il Sole 24. La ricerca prende in considerazione un
numero elevato di variabili (oltre alle matrici aria, acqua, suolo, trasporti, si
sono inseriti negli anni elementi come il GPP) e interfacciandosi anche con la
rete locale dei circoli di Legambiente per scovare, laddove presenti, buone
pratiche ed esempi virtuosi.
Gli indicatori utilizzati servono dunque a pesare la sostenibilit ambientale
della citt e quindi, in particolare, il carico che le attivit economiche e gli stili
di vita generano sulle risorse ambientali e la qualit delle risposte messe in
atto.
8. Ecosistema Scuola
Si tratta del focus specifico sulle scuole che Legambiente
realizza elaborando i dati specifici contenuti nel questionario
ecosistema urbano.
Giunto alla XIXa
edizione, il rapporto prende in considerazione
tutti gli aspetti strutturali, infrastrutturali ed i servizi educativi e
non che le scuole forniscono ai nostri studenti, con
unattenzione particolare verso i temi della tutela della salute e
dellambiente.
10. Ecosistema Scuola
I numeri dei CAPOLUOGHI
1. Gli edifici scolastici
censiti nellindagine
sono 5725
2. Popolazione
studentesca
interessata: 1.192.697
3. 90 i capoluoghi che
hanno risposto al
questionario
65. Niente appare scontato
Unanalisi generale dei dati indica che anche i
trend positivi che si sono riscontrati nei primi
anni del secondo decennio, non sempre sono
confermati. Causa forse di ristrettezze
economiche o cambi di indirizzi politici e
priorit?
66. Ancora troppo lenti
importante sottolineare che negli ultimi tre
anni alcuni indicatori, soprattutto relativi al
food, sembrano crescere molto lentamente o
addirittura decrescere. Non sembra essersi
innescata una cultura generalizzata rispetto a
questi temi.
67. Grave divario Nord-Sud-Isole
Se 竪 vero che non esiste almeno una categoria
per cui ciascuna delle aree in cui 竪 diviso il
paese non possa vantare un primato, 竪
purtroppo mediamente pesante il confronto
tra nord e centro, da un lato, e il sud e
(soprattutto) le isole dallaltro.
68. Enorme divario Nord-Sud-Isole
Al sud e nelle isole in particolare esiste un
numero di mense inferiore, storicamente, per
abitudini culturali diverse (alta disoccupazione,
minore reddito disponibile, minore
organizzazione degli enti pubblici, in media).
69. Acqua bene poco comune
Nonostante ci sia un notevole risparmio
economico ad essa connesso, luso dellacqua
potabile al posto di quella confezionata segna
un grave passo indietro. Frutto forse di
puntuali episodi di mala gestione che hanno
colpito alcune zone del paese o della siccit.
70. Plastic free ancora un miraggio
In tempo di economia circolare e di prossima
messa al bando da parte della UE dei prodotti
di plastica monouso, fa specie il passo indietro
in questo campo: anche se solo il 30% delle
posate 竪 di plastica, il segnale per la
prevenzione dei rifiuti non 竪 positivo.