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Lezione 2
Dal bit alla convergenza digitaleDal bit alla convergenza digitale
Dematerializzazione e disintermediazioneDematerializzazione e disintermediazione
La fine dellintegrazione verticaleLa fine dellintegrazione verticale
I quattro paradigmi della convergenza digitaleI quattro paradigmi della convergenza digitale
Prima della crossmedialit: multicanale e multimedialePrima della crossmedialit: multicanale e multimediale
Prof. Giampaolo Rossi  Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
 Lidea di semplificare il calcolo aritmetico
verso un sistema pi湛 ridotto di segni era
molto diffusa nel XVII secolo
 Fu il filosofo e matematico tedesco
LEIBINIZ il primo a ideare il calcolo
binario utilizzando i simboli pi湛 semplici,
le cifre "0" e "1", organizzando le regole
dell'aritmetica binaria. Il suo sogno era:
ridurre la complessit
 Per farlo bisognava ricondurre a base 2
la possibilit di combinare i segni
 A Leibiniz si deve anche lintuizione della
Characteristica universalis un linguaggio
universale teso a trasformare il
ragionamento in calcolo, primo esempio
di Intelligenza artificiale
ALLINIZIO FU LEIBINIZ
Prof. Giampaolo Rossi  Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
Tutto diventa bit (binary digit)
Il bit 竪 ununit di segnale e di informazione basata sul codice binario
Linformazione nelle sue forme (immagine, suono, scrittura e lettura) e
nella circolazione (produzione, trasporto, fruizione) si basa ora sulla
semplice coppia 0 e 1
Un film, un romanzo, una canzone, un reportage giornalistico, una foto,
un documento personale, tutto 竪 riducibile a pacchetti di bit
Ogni contenuto si trasforma cos狸 in un pacchetto di bit (file) dentro
memorie digitali manipolabili e riproducibili da un computer
Un solo strumento di produzione: il computer
Si attua la convergenza digitale dei processi di produzione
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
 La convergenza digitale 竪 la possibilit di integrare totalmente codici e
linguaggi che un tempo erano separati
 Prima i supporti erano diversi tra loro (carta stampata, vinile e
audiocassette, diapositive, pellicole ecc.) e la loro integrazione era difficile
 Informazioni di tipo diverso, vengono scritte con lo stesso linguaggio di
base (bit) e gestite con un unico strumento (computer)
 Lo sviluppo di internet e del world wide web completa la rivoluzione digitale
 Si abbassa la soglia di accesso alla produzione di contenuti
 Si modifica lofferta, ora infinita. Long Tail di offerta e nuove nicchie di
domanda
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
Cambiano i modi di rappresentare, produrre, distribuire e
organizzare i contenuti
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
LA STORIA DI INTERNET IN 1 MINUTO
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
40 ANNI DI INTERNET IN DUE MINUTI
I 15 ANNI CHE SCONVOLSERO IL MONDO
 1981: primo personal computer IBM
 1982: nasce internet con la definizione del TCP e di IP
 1985: prima versione di Windows che rende il pc facile da usare.
Windows ha permesso, per la prima volta nella storia a milioni di individui, di
diventare autori di propri contenuti e di condividerli in modo vastissimo
(Craig J. Mundie)
 1991: Tim Berners-Lee elabora il linguaggio Html, il sistema di
indirizzamento Url e stabilisce il protocollo di collegamento dei contenuti
sulla rete (Http, HyperText Transfer Protocol). Crea cos狸 il primo sito web
della storia
1995: Netscape e il primo browser di massa
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
LA DIFFERENZA TRA INTERNET E IL WORLD WIDE WEB
Internet 竪 una rete di reti. E composta da cavi e computer. La sua funzione 竪
semplicemente quella di trasferire pacchetti di informazione da un punto allaltro
della rete. Molte applicazioni utilizzano internet: per esempio la posta elettronica. Il
world wide web 竪 uno spazio di informzione astratto. Sul Net trovi soltanto dei
computer; sul web trovi invece suoni, immagini, documenti informazioni. Sul Net
le connessioni sono cavi che collegano computer; sul web le connessioni sono
link ipertestuali ()
Il web non potrebbe esistere senza internet, ma il web ha reso interessante
internet (Tim Berners-Lee)
INTERNET E STUPIDA
Internet 竪 stupida e lo 竪 apposta. I progettisti originali si assicurarono che la rete
pi湛 grande e pi湛 estesa fosse stupida quanto una pietra. Internet non 竪 a
conoscenza di un sacco di cose che le reti intelligenti, come quelle telefoniche,
sanno: identit, permessi, priorit, eccetera (...)
Internet 竪 a conoscenza di un'unica cosa: questo mucchio di bit deve muoversi da
un capo all'altro della rete (David Weinberger).
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
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DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
Tra i fattori di mutamento pi湛 importanti attuati dalla rivoluzione digitale, due
assumono unimportanza fondamentale:
Riproducibilit tecnica: eliminazione della differenza tra originale e copia
Maggiore disponibilit e capacit trasmissiva: riduzione della scarsit tipica
dellanalogico e abbattimento dei costi di produzione e distribuzione
Le conseguenze sono la Dematerializzazione e la Disintermediazione
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DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
Il contenuto ora digitale, non 竪 pi湛
legato a un supporto fisico
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DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
DEMATERIALIZZAZIONE
Distribuzione
non pi湛 vincolata
a tempo, quantit
e qualit
di riproduzione
Fruizione
legata ai
nuovi tempi
della mobilit
Fine dei mediatori tradizionali nella creazione
e distribuzione di contenuti
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DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
DISINTERMEDIAZIONE
Nasce il
prosumer,
il consumatore che
crea e distribuisce
propri contenuti
Si sviluppano
piattaforme di ugc
(social network,
blog, file sharing)
Lindustria dei media
(informazione, tv) 竪
aggredita dalla nuova
creative industry
LONG TAIL
Prima
 Eccessivi costi di produzione (film o serie televisive) e rischi elevati
 Adozione di modello di produzione hit-cratico (star system e altre
strategie di marketing) piuttosto che originalit dei contenuti
 Per gli utenti fruizione vincolata alleconomia della scarsit, nessuna
possibilit di accedere a unampia scelta
Ora
 Forte riduzione dei costi necessari per produrre
 Possibilit di raggiungere nicchie di mercato
 Quindi maggiore quantit di contenuti disponibili (tutti possono crearli)
 Riduzione dei prezzi al consumo (tutti possono averli)
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
LONG TAIL
Sviluppo della Lunga Coda secondo la teoria di Chris Anderson
 La testa: minor numeri di prodotti con maggior numero di vendite (hit)
 La coda: 竪 formata da una miriade di prodotti, le cui vendite si avvicinano
allo zero ma non lo raggiungono
 La coda non deve sostituire la testa: il successo di mercato avviene solo
con lofferta contemporanea di hit e nicchie, spaziando per tutta la vasta
gamma di prodotti disponibili.
Si sviluppa leconomia dellattenzione (Huamir Haque)
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
iTUNES
Esempio di sfruttamento di long tail
 Vendita di tutti i principali contenuti premium (musica e film) del mercato,
per attrarre i consumatori.
 Aggiunta progressiva di contenuti di nicchia offerti da migliaia di artisti
indipendenti, raggiungendo in tal modo la coda lunga.
 Creazione di una forte correlazione tra la testa e la coda della curva: la
seconda necessita della prima e quindi non la sostituisce.
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IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
Prof. Giampaolo Rossi  Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
Luniverso analogico si basava su uno schema a forte integrazione
verticale, che puntava a unificare i due settori principali (produttore e
editore), creando situazioni di monopolio e di limitazione del mercato.
Lintegrazione verticale 竪 quindi quel processo per mezzo del quale i
diversi stadi di produzione e/o distribuzione di un prodotto/servizio
sono controllati da una singola societ o gruppo, in modo da accrescere
il suo potere di mercato (Preta)
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LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
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LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
UNIVERSO ANALOGICO
PRODUTTORE DI CONTENUTI
E EDITORE/BROADCASTER
ACQUIRENTE/CONSUMATORE
(funzioni che a volte non
coincidono)
Il passaggio dallanalogico al digitale segna la disintegrazione verticale e
lo spacchettamento della catena del valore.
Con il moltiplicarsi delle piattaforme digitali il vero valore diventa la
disponibilit di contenuti pregiati
Le diverse funzioni si separano e la centralit si sposta sui detentori di
diritti che possono massimizzare i ricavi su pi湛 piattaforme
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LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
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LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
UNIVERSO DIGITALE
PRODUTTORE DI CONTENUTI
(che gestisce i diritti)
EDITORE/BROADCASTER
(che impacchetta e distribuisce
ACQUIRENTE/CONSUMATORE
(funzioni che a volte non
coincidono)
Insomma una radicale rivoluzione che non riguarda solo lindustria dei media
ma anche il sapere, la conoscenza, le relazioni sociali... quasi un
cambiamento antropologico
che ha aperto la strada a percorsi visionari
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LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
come questo
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I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALEI QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
La convergenza digitale impone una reingegnerizzazione totale dellindustria dei
contenuti nelle sue 4 fasi
Ideazione del prodotto: creativi e autori utilizzano computer e web per dare forma ad
unidea. Il computer come regno del copia-incolla-taglia e la rete come archivio
(Fleischner).
Produzione:
 Convergenza verticale: il contenuto ideato 竪 un file che pu嘆 essere lavorato allinterno
di ununica piattaforma (esempio: un format che viene ripreso, montato, confezionato
e mandato in onda dentro un solo canale televisivo)
 Convergenza orizzontale: Il contenuto/file viene inviato su un altro medium dove pu嘆
essere lavorato (esempio: una radio solo per la parte sonora)
Distribuzione: il contenuto/file 竪 distribuibile su ogni medium
Fruizione: la convergenza impatta sul terminale duso. Sia la possibilit di usare lo
stesso contenuto su media diversi, sia nella possibilit di avere un unico terminale per
una molteplicit di uso dello stesso contenuto, generando anche diversit di fruizione
e modificando lofferta
Si apre la fase della CROSSMEDIALIT come primo paradigma della convergenza
digitale
Prof. Giampaolo Rossi  Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALEI QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE (secondo Fleischner)
CROSSMEDIALIT: La possibilit di creare prodotti mediatici che attraversano tutti i
media classici (teatro, cinema, tv, radio, stampa) e nuovi (web, videogiochi, tv
interattiva, mobile).
GRAND MASTER: Il prodotto primario, mastro, gi modulato e concepito quale
capostipite della rete di prodotti di ricaduta. Implica anche sinergie editoriali,
economie di scala, strategie di cross-marketing
MOLTI-MEDIALIT: i prodotti crossmediali sono pianificati per essere distribuiti su tutti i
possibili terminali duso (dal web, alcinema, alla carta). Questo necessita una loro
fondamentale flessibilit
MEDIA ON DEMAND:Il consumatore diviene centrale poich辿 竪 accontentato su ogni
modalit di consumo. I prodotti arrivano per diversi percorsi e per diverse fruizioni.
Dai canali di flusso, ai vod; dal fruizione cinematografica a quella su mobile
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I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
Prof. Giampaolo Rossi  Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE
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PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE
MULTICANALE
declinazione di uno stesso contenuto e diffusione su pi湛 canali di
distribuzione
ESEMPI: Dal romanzo dell800 pubblicato
a puntate sui giornali, alla produzione
Disney del 900 in cui affiancava, libri,
settimanali, film, musica
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PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE
MULTIMEDIALE
coordinamento di diversi codici espressivi (scrittura, suono, immagine,
video) integrandoli a creare un unico oggetto comunicativo
ESEMPI: videogiochi e fumetti con narrazioni
innovative riprese dal cinema (Lara Croft)
Quella in atto 竪 una trasformazione radicale
Rick Baker, The Wolf Man, 2009
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violenta, inarrestabile che ancora molti non vogliono vedere
Una trasformazione a cui il vecchio mondo pone resistenza ma che non
pu嘆 essere fermata
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Lezione 2. i 4 paradigmi

  • 1. Lezione 2 Dal bit alla convergenza digitaleDal bit alla convergenza digitale Dematerializzazione e disintermediazioneDematerializzazione e disintermediazione La fine dellintegrazione verticaleLa fine dellintegrazione verticale I quattro paradigmi della convergenza digitaleI quattro paradigmi della convergenza digitale Prima della crossmedialit: multicanale e multimedialePrima della crossmedialit: multicanale e multimediale Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
  • 2. IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE Lidea di semplificare il calcolo aritmetico verso un sistema pi湛 ridotto di segni era molto diffusa nel XVII secolo Fu il filosofo e matematico tedesco LEIBINIZ il primo a ideare il calcolo binario utilizzando i simboli pi湛 semplici, le cifre "0" e "1", organizzando le regole dell'aritmetica binaria. Il suo sogno era: ridurre la complessit Per farlo bisognava ricondurre a base 2 la possibilit di combinare i segni A Leibiniz si deve anche lintuizione della Characteristica universalis un linguaggio universale teso a trasformare il ragionamento in calcolo, primo esempio di Intelligenza artificiale ALLINIZIO FU LEIBINIZ Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
  • 3. Tutto diventa bit (binary digit) Il bit 竪 ununit di segnale e di informazione basata sul codice binario Linformazione nelle sue forme (immagine, suono, scrittura e lettura) e nella circolazione (produzione, trasporto, fruizione) si basa ora sulla semplice coppia 0 e 1 Un film, un romanzo, una canzone, un reportage giornalistico, una foto, un documento personale, tutto 竪 riducibile a pacchetti di bit Ogni contenuto si trasforma cos狸 in un pacchetto di bit (file) dentro memorie digitali manipolabili e riproducibili da un computer Un solo strumento di produzione: il computer Si attua la convergenza digitale dei processi di produzione Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 4. La convergenza digitale 竪 la possibilit di integrare totalmente codici e linguaggi che un tempo erano separati Prima i supporti erano diversi tra loro (carta stampata, vinile e audiocassette, diapositive, pellicole ecc.) e la loro integrazione era difficile Informazioni di tipo diverso, vengono scritte con lo stesso linguaggio di base (bit) e gestite con un unico strumento (computer) Lo sviluppo di internet e del world wide web completa la rivoluzione digitale Si abbassa la soglia di accesso alla produzione di contenuti Si modifica lofferta, ora infinita. Long Tail di offerta e nuove nicchie di domanda Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE Cambiano i modi di rappresentare, produrre, distribuire e organizzare i contenuti
  • 5. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE LA STORIA DI INTERNET IN 1 MINUTO
  • 6. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE 40 ANNI DI INTERNET IN DUE MINUTI
  • 7. I 15 ANNI CHE SCONVOLSERO IL MONDO 1981: primo personal computer IBM 1982: nasce internet con la definizione del TCP e di IP 1985: prima versione di Windows che rende il pc facile da usare. Windows ha permesso, per la prima volta nella storia a milioni di individui, di diventare autori di propri contenuti e di condividerli in modo vastissimo (Craig J. Mundie) 1991: Tim Berners-Lee elabora il linguaggio Html, il sistema di indirizzamento Url e stabilisce il protocollo di collegamento dei contenuti sulla rete (Http, HyperText Transfer Protocol). Crea cos狸 il primo sito web della storia 1995: Netscape e il primo browser di massa Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 8. LA DIFFERENZA TRA INTERNET E IL WORLD WIDE WEB Internet 竪 una rete di reti. E composta da cavi e computer. La sua funzione 竪 semplicemente quella di trasferire pacchetti di informazione da un punto allaltro della rete. Molte applicazioni utilizzano internet: per esempio la posta elettronica. Il world wide web 竪 uno spazio di informzione astratto. Sul Net trovi soltanto dei computer; sul web trovi invece suoni, immagini, documenti informazioni. Sul Net le connessioni sono cavi che collegano computer; sul web le connessioni sono link ipertestuali () Il web non potrebbe esistere senza internet, ma il web ha reso interessante internet (Tim Berners-Lee) INTERNET E STUPIDA Internet 竪 stupida e lo 竪 apposta. I progettisti originali si assicurarono che la rete pi湛 grande e pi湛 estesa fosse stupida quanto una pietra. Internet non 竪 a conoscenza di un sacco di cose che le reti intelligenti, come quelle telefoniche, sanno: identit, permessi, priorit, eccetera (...) Internet 竪 a conoscenza di un'unica cosa: questo mucchio di bit deve muoversi da un capo all'altro della rete (David Weinberger). Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 9. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
  • 10. Tra i fattori di mutamento pi湛 importanti attuati dalla rivoluzione digitale, due assumono unimportanza fondamentale: Riproducibilit tecnica: eliminazione della differenza tra originale e copia Maggiore disponibilit e capacit trasmissiva: riduzione della scarsit tipica dellanalogico e abbattimento dei costi di produzione e distribuzione Le conseguenze sono la Dematerializzazione e la Disintermediazione Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
  • 11. Il contenuto ora digitale, non 竪 pi湛 legato a un supporto fisico Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE DEMATERIALIZZAZIONE Distribuzione non pi湛 vincolata a tempo, quantit e qualit di riproduzione Fruizione legata ai nuovi tempi della mobilit
  • 12. Fine dei mediatori tradizionali nella creazione e distribuzione di contenuti Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONEDEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE DISINTERMEDIAZIONE Nasce il prosumer, il consumatore che crea e distribuisce propri contenuti Si sviluppano piattaforme di ugc (social network, blog, file sharing) Lindustria dei media (informazione, tv) 竪 aggredita dalla nuova creative industry
  • 13. LONG TAIL Prima Eccessivi costi di produzione (film o serie televisive) e rischi elevati Adozione di modello di produzione hit-cratico (star system e altre strategie di marketing) piuttosto che originalit dei contenuti Per gli utenti fruizione vincolata alleconomia della scarsit, nessuna possibilit di accedere a unampia scelta Ora Forte riduzione dei costi necessari per produrre Possibilit di raggiungere nicchie di mercato Quindi maggiore quantit di contenuti disponibili (tutti possono crearli) Riduzione dei prezzi al consumo (tutti possono averli) Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 14. LONG TAIL Sviluppo della Lunga Coda secondo la teoria di Chris Anderson La testa: minor numeri di prodotti con maggior numero di vendite (hit) La coda: 竪 formata da una miriade di prodotti, le cui vendite si avvicinano allo zero ma non lo raggiungono La coda non deve sostituire la testa: il successo di mercato avviene solo con lofferta contemporanea di hit e nicchie, spaziando per tutta la vasta gamma di prodotti disponibili. Si sviluppa leconomia dellattenzione (Huamir Haque) Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 15. iTUNES Esempio di sfruttamento di long tail Vendita di tutti i principali contenuti premium (musica e film) del mercato, per attrarre i consumatori. Aggiunta progressiva di contenuti di nicchia offerti da migliaia di artisti indipendenti, raggiungendo in tal modo la coda lunga. Creazione di una forte correlazione tra la testa e la coda della curva: la seconda necessita della prima e quindi non la sostituisce. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALEIL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
  • 16. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
  • 17. Luniverso analogico si basava su uno schema a forte integrazione verticale, che puntava a unificare i due settori principali (produttore e editore), creando situazioni di monopolio e di limitazione del mercato. Lintegrazione verticale 竪 quindi quel processo per mezzo del quale i diversi stadi di produzione e/o distribuzione di un prodotto/servizio sono controllati da una singola societ o gruppo, in modo da accrescere il suo potere di mercato (Preta) Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
  • 18. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE UNIVERSO ANALOGICO PRODUTTORE DI CONTENUTI E EDITORE/BROADCASTER ACQUIRENTE/CONSUMATORE (funzioni che a volte non coincidono)
  • 19. Il passaggio dallanalogico al digitale segna la disintegrazione verticale e lo spacchettamento della catena del valore. Con il moltiplicarsi delle piattaforme digitali il vero valore diventa la disponibilit di contenuti pregiati Le diverse funzioni si separano e la centralit si sposta sui detentori di diritti che possono massimizzare i ricavi su pi湛 piattaforme Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE
  • 20. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE UNIVERSO DIGITALE PRODUTTORE DI CONTENUTI (che gestisce i diritti) EDITORE/BROADCASTER (che impacchetta e distribuisce ACQUIRENTE/CONSUMATORE (funzioni che a volte non coincidono)
  • 21. Insomma una radicale rivoluzione che non riguarda solo lindustria dei media ma anche il sapere, la conoscenza, le relazioni sociali... quasi un cambiamento antropologico che ha aperto la strada a percorsi visionari Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALELA FINE DELLINTEGRAZIONE VERTICALE come questo
  • 22. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALEI QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
  • 23. La convergenza digitale impone una reingegnerizzazione totale dellindustria dei contenuti nelle sue 4 fasi Ideazione del prodotto: creativi e autori utilizzano computer e web per dare forma ad unidea. Il computer come regno del copia-incolla-taglia e la rete come archivio (Fleischner). Produzione: Convergenza verticale: il contenuto ideato 竪 un file che pu嘆 essere lavorato allinterno di ununica piattaforma (esempio: un format che viene ripreso, montato, confezionato e mandato in onda dentro un solo canale televisivo) Convergenza orizzontale: Il contenuto/file viene inviato su un altro medium dove pu嘆 essere lavorato (esempio: una radio solo per la parte sonora) Distribuzione: il contenuto/file 竪 distribuibile su ogni medium Fruizione: la convergenza impatta sul terminale duso. Sia la possibilit di usare lo stesso contenuto su media diversi, sia nella possibilit di avere un unico terminale per una molteplicit di uso dello stesso contenuto, generando anche diversit di fruizione e modificando lofferta Si apre la fase della CROSSMEDIALIT come primo paradigma della convergenza digitale Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALEI QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
  • 24. I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE (secondo Fleischner) CROSSMEDIALIT: La possibilit di creare prodotti mediatici che attraversano tutti i media classici (teatro, cinema, tv, radio, stampa) e nuovi (web, videogiochi, tv interattiva, mobile). GRAND MASTER: Il prodotto primario, mastro, gi modulato e concepito quale capostipite della rete di prodotti di ricaduta. Implica anche sinergie editoriali, economie di scala, strategie di cross-marketing MOLTI-MEDIALIT: i prodotti crossmediali sono pianificati per essere distribuiti su tutti i possibili terminali duso (dal web, alcinema, alla carta). Questo necessita una loro fondamentale flessibilit MEDIA ON DEMAND:Il consumatore diviene centrale poich辿 竪 accontentato su ogni modalit di consumo. I prodotti arrivano per diversi percorsi e per diverse fruizioni. Dai canali di flusso, ai vod; dal fruizione cinematografica a quella su mobile Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
  • 25. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE
  • 26. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE MULTICANALE declinazione di uno stesso contenuto e diffusione su pi湛 canali di distribuzione ESEMPI: Dal romanzo dell800 pubblicato a puntate sui giornali, alla produzione Disney del 900 in cui affiancava, libri, settimanali, film, musica
  • 27. Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALEPRIMA DELLA CROSSMEDIALIT: MULTICANALE E MULTIMEDIALE MULTIMEDIALE coordinamento di diversi codici espressivi (scrittura, suono, immagine, video) integrandoli a creare un unico oggetto comunicativo ESEMPI: videogiochi e fumetti con narrazioni innovative riprese dal cinema (Lara Croft)
  • 28. Quella in atto 竪 una trasformazione radicale Rick Baker, The Wolf Man, 2009 Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
  • 29. violenta, inarrestabile che ancora molti non vogliono vedere Una trasformazione a cui il vecchio mondo pone resistenza ma che non pu嘆 essere fermata Prof. Giampaolo Rossi Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSIT DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA