Presentazione mostrata durante l'incontro "Il digitale è politico" organizzato da Agorà Digitale per promuovere la trasparenza e le nuove frontiere delle possibilità legate al tema degli Open Data. Si parla di Spaghetti Open Data ( http://www.spaghettiopendata.org ) e di dati pubblici. Il sito è http://www.hackthegov.it
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Liberare i dati - Spaghetti Open Data verso i Linked Open Data
1. Liberare i dati:
Spaghetti Open Data,
ovvero liberarli dal basso, partendo da quelli che
sono già pubblici
Liberare significa abilitare il riuso a monte, capiamo cosa significa
trovandone gli aspetti problematici, e chiarendoli con
la discussione ed il confronto collettivo.
Roma, 30 novembre 2010 - Il Digitale è Politico
http://www.hackthegov.it
IGF 2010
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
3. Di cosa si parlerà
• sapere vs trovare
• i dati pubblici in Italia si trovano?
• SOD ovvero: raccogliamo i dati pubblici dal basso tutti assieme
• riuso dei dati: cosa implica
• licenza
• formato
• documentazione del processo di apertura
4. sapere
vs
trovare
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
5. un documento in un disco
da 500GB...
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
6. se il computer non è nostro,
e la ricerca non funziona...
sarà un compito semplice trovarlo?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
7. facile perdersi nel corridoio
sbagliato...
Matteo Brunati - Fonte: http://www.flickr.com/photos/snarl/97979644
matt@blog.dagoneye.it
8. i dati pubblici in Italia si trovano?
come vengono
dove vengono
messi online i dati?
messi online?
chi decide cosa
mettere online?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
9. liberare i dati ok, è importante tuttavia
occorre prima sapere cosa abbiamo
già...
si pensi alla ricerca di un file
in un computer che ci è estraneo,
non chiediamo di rifare quel file, no?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
10. tutto parte da un meme per raccoglierli dal
basso magari in una pagina...
da chi fa mette i files nelle cartelle...
Alberto Cottica ( Ministero dello Sviluppo
Economico ) lancia un meme rilanciato dalla
blogosfera e da alcuni funzionari della PA di medio
livello...
http://www.cottica.net/2010/09/16/spaghetti-open-data-reloaded/
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
11. geeks e bloggers,
funzionari PA,
oltre
60 appassionati e
persone cittadini volenterosi
Mailing List per tracciare le discussioni
https://groups.google.com/group/spaghettiopendata
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
12. il sito è un invito al riuso...
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
13. 3 novembre 2010:
nasce spaghettiopendata.org con 32 basi dati
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
14. 42 dataset in crescita in base alle segnalazioni che arrivano
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
15. 42 dataset:
i dati di cosa trattano a livello
di copertura geografica?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
16. 42 dataset:
hanno delle licenze i dati associati?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
17. 42 dataset:
che formato?
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
18. serve permettere una
ricerca nel disco,
e serve un motore che ha
bisogno di:
1. funzionare legalmente
2. linee guida per
permettere di far trovare le
cose
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
19. 42 dataset
Riusabilità del dato grazie alla legenda 5 stelle “Linked Data”
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
20. ecco come rendere trovabili i dati in Rete...
* mettere la risorsa in Rete in qualunque formato scaricabile con una licenza di riuso
rendere la risorsa disponibile in forma strutturata ( Excel al posto di una semplice scansione
** di una tabella )
*** usare formati non proprietari ( CSV al posto di Excel ) ( Open Data )
**** usare URIs per identificare le cose di cui si parla, in modo da facilitare la creazione di link
collegare i tuoi dati con altri dati per fornire un contesto più ampio ( Open Linked Data )
Fonte: http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
21. 42 dataset
con il livello di riuso dei dati ben esplicitato
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it
22. serve abilitare il riuso dei dati, come per i Lego
licenza
innovazione
senza permesso
Matteo Brunati - matt@blog.dagoneye.it