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Linee guida per la creazione di un video tutorial LAPPRENDIMENTO VISIVO Claudio Gaggiotti
Lapprendimento visivo L'apprendimento visivo  uno stile d'istruzione e d'apprendimento in cui le idee,  i concetti,  i dati ed altre informazioni sono associate con le immagini e le tecniche.  ? uno dei  tre tipi  di base degli stili di apprendimento oltre a : l'apprendimento cinestetico  (per esperienza) l'apprendimento uditivo I  visual learner , sono coloro che, facilitati dal loro grande senso istintivo, apprendono meglio vedendo piuttosto che leggendo ed il loro apprendimento viene facilitato dalle rappresentazioni visuali.
Keywords Ogni persona  (anche se in misura diversa) un "visual learner" e tutti apprendiamo per esempi.  Una presentazione efficace permette di : Creare attenzione.  Lattenzione  direttamente proporzionale alla corrispondenza delle motivazioni che ne sono alla base. Per creare la giusta attenzione occorre manifestare anticipatamente gli obiettivi di ogni tutorial  Mantenere lattenzione costante.  Per costruire una relazione di lungo periodo  indispensabile la costruzione di un progetto di comunicazione che sia in grado di offrire allutente del valore nel corso del tempo. Calibrare correttamente lattenzione.  E' controproducente offrire ad un navigatore pi di quello che sta cercando. La fruizione deve essere quantitativamente e qualitativamente preselezionata nei tempi e nei modi da lui preferiti.  Valutare lefficacia dellinvestimento.  Lattenzione deve essere rivolta verso un obiettivo preciso e misurabile e valutarne lefficacia. Gli obiettivi possano essere anche di natura non quantitativa (diffusione di conoscenza, modifica di un atteggiamento, ascolto strategico, miglioramento del servizio pre e post vendita) purch si adottino efficaci criteri di misurazione. ?
11 Passi per creare un video tutorial (1/4) Non ci sono passi ufficiali per creare un tutorial perch le situazione e laudience possono variare di molto. Se state creando un video di elearning  con domande per una audence globale il vostro approccio sar differente da chi sta creando un video dimostrativo per una piccola societ. Detto ci, di seguito ci sono alcune indicazioni generali: 1. Adattate il testo.  Copiate e incollate il testo dellhelp dentro un documento di Word ed eventualmente ottimizzare lo stile del testo ottimizzandolo per una fruizione orale. E importante evitare di dare le informazioni senza dare lidea di leggere.  2. Iniziate con un diagramma.  E consigliabile iniziare lo scritto con un paragrafo concettuale che viene illustrato nel video con un processo (diagramma, workflow). Vedere un workflow del processo aiuta gli utenti nella comprensione. 3. Trovate una sala riunioni vuota  e confortevole, non troppo vicina ad alcun ufficio o altra sala riunioni. Spegnete ogni cosa nella stanza, computer, aria condizionata, orologi che ticcettano o mini frigoriferi.
11 Passi per creare un video tutorial (2/4) 4. Collegate il mio microfono.  Un buon microfono  lH4 Zoom Recorder che si connette via usb. In ogni caso evitate di usare il microfono incorporato nel portatile perch d leffetto di essere in una radio CB. 5. Predisponete lo schermo  e la schermata che andr registrata. Una buona risoluzione  di 640X480 che risulter ampiamente fruibile anche in presenza di utenti con risoluzione a 1024X768.  6. Agite in multitasking.  Posizionate il testo accanto al monitor in modo da leggere lo scritto e muovere simultaneamente il mouse nella schermata per dimostrare il punto. Questa  la parte pi difficle. Utilizzate lo shortcut per andare in pausa (F9 in camtasia), per riprendere fiato, per schiarirvi la voce.  E difficile leggere un testo e guardare nello stesso momento il monitor, utilizzate passaggi semplici e brevi in modo da poterli gestire senza troppa fatica.
11 Passi per creare un video tutorial (3/4) 7. Leggete, non recitate.  Mentre parlate, cercate di evitare di dare troppa enfasi, di inghiottire, bagnarvi le labbra, respirare forte con il naso, di inciampare con la pronuncia etc.. 8. Completate il lavoro . Dopo tornate alla scrivania e iniziate ad editare. Se lo scritto ha una introduzione concettuale, inserite un diagramma (disegnato in Visio o Photosop) e descrivete il workflow.  Il diagramma lavora bene sopratutto allinizio di un tutorial, perch rende la demo pi varia e motiva lutente ad una maggiore comprensione su tutto il processo. 9. Ottimizzate laudio.  Nella fase di editing manipolate laudio o il video indipendentemente.  Questo vi garantir maggiore padronanza nella definizione dei particolari audio e la possibilit di inserire eventuali tracce aggiuntive (musica di introduzione e sottofondo, sostituzione di una parte senza registrare di nuovo il tutto,etc...)
11 Passi per creare un video tutorial (4/4) 10. Pubblicate il video . Mettete al massimo la qualit audio. Ottimizzare la qualit del JPEG e settate la frequenza del frame (frame rate) a 10 e utilizzate il formato One Show perch include il preloader (che Express Show non ha). Ottimizzate le presentazioni sui 3 minuti o meno, cos raramente il peso sar maggiore di 15 MB. Non eccedete con le dimensioni del file, non sarete mai sicuri di quale tipologia di banda avranno gli utenti e inoltre nessuno ha un intervallo di attenzione che dura pi di 5 minuti. 11. Integrate il video nel help online.  Inserite il video accanto al testo scritto. Eventualmente apritelo in una nuova finestra ottimizzata alle dimensioni del video, utilizzando un piccolo javascript (ad esempio): ------------------------------------ <a onclick=window.open(http://mydomain.org/training/helpresources/rp/Documents/Videos/Create New Widgets.html,'RPvideo,'width=660,height=560,resizable=no);return false/ > <img style=text-decoration:none; border:none; src=/slideshow/linee-guida-per-video-tutorial/6398291/Resources/Images/videocamera.gif alt=&quot; /> Watch Video </a> ------------------------------------
DOVE CARICARE ONLINE I VIDEO? (due soluzioni) Due soluzioni:  YouTube   il portale di videosharing pi famoso in assoluto, tale notoriet la si deve poich  stato il primo nel suo genere. Sebbene siano stati creati nel corso degli anni diversi (cloni?) portali di videosharing, lunico a contare il maggior numero di utenti, visite ma anche fans rimane ancora YouTube. Vimeo   un portale di video sharing maggiormente orientato ai contenuti, linterfaccia  semplice, dispone di un uploader immediato e consente agli utenti il download dei video fino a 250MB. Vimeo il cui nome  un anagramma della parola movie, ha come target principale le famiglie (nessuno contenuto che possa risultare inidoneo ai minori) ed  una valida alternativa a YouTube sin dal lontano 2004.  Youtube vs. Vimeo  Vimeo.com  il nome del portale che prevede di dare maggior filo da torcere a You Tube. Prevede gi da ora la possibilit di poter caricare video HD e visualizzare in HD il tutto sempre in streaming. Altra grande caratteristica  l'assenza di un limitatore di durata del video, mentre su youtube non si possono caricare video pi lunghi di 10 minuti e/o con peso superiore ai 100 MB. Per quello che riguarda la configurazione Vimeo rimane uguale in tutto e per tutto alle pi famose community: amici, commenti, e messaggi privati non mancano.
Alcuni riferimenti ? La tecnologia a supporto della didattica  ( http://www.itd.cnr.it/TDMagazine/PDF26/  ) Indire.com Webmarketing Strategico http://www.webmarketingstrategico.com/index.html Camtasia Learning Center ( http://www.techsmith.com/learn/default.asp?cmp=cs6t1&EMC=cs1 ) Wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Visual_thinking  )

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Linee Guida Per Video Tutorial

  • 1. Linee guida per la creazione di un video tutorial LAPPRENDIMENTO VISIVO Claudio Gaggiotti
  • 2. Lapprendimento visivo L'apprendimento visivo uno stile d'istruzione e d'apprendimento in cui le idee, i concetti, i dati ed altre informazioni sono associate con le immagini e le tecniche. ? uno dei tre tipi di base degli stili di apprendimento oltre a : l'apprendimento cinestetico (per esperienza) l'apprendimento uditivo I visual learner , sono coloro che, facilitati dal loro grande senso istintivo, apprendono meglio vedendo piuttosto che leggendo ed il loro apprendimento viene facilitato dalle rappresentazioni visuali.
  • 3. Keywords Ogni persona (anche se in misura diversa) un &quot;visual learner&quot; e tutti apprendiamo per esempi. Una presentazione efficace permette di : Creare attenzione. Lattenzione direttamente proporzionale alla corrispondenza delle motivazioni che ne sono alla base. Per creare la giusta attenzione occorre manifestare anticipatamente gli obiettivi di ogni tutorial Mantenere lattenzione costante. Per costruire una relazione di lungo periodo indispensabile la costruzione di un progetto di comunicazione che sia in grado di offrire allutente del valore nel corso del tempo. Calibrare correttamente lattenzione. E' controproducente offrire ad un navigatore pi di quello che sta cercando. La fruizione deve essere quantitativamente e qualitativamente preselezionata nei tempi e nei modi da lui preferiti. Valutare lefficacia dellinvestimento. Lattenzione deve essere rivolta verso un obiettivo preciso e misurabile e valutarne lefficacia. Gli obiettivi possano essere anche di natura non quantitativa (diffusione di conoscenza, modifica di un atteggiamento, ascolto strategico, miglioramento del servizio pre e post vendita) purch si adottino efficaci criteri di misurazione. ?
  • 4. 11 Passi per creare un video tutorial (1/4) Non ci sono passi ufficiali per creare un tutorial perch le situazione e laudience possono variare di molto. Se state creando un video di elearning con domande per una audence globale il vostro approccio sar differente da chi sta creando un video dimostrativo per una piccola societ. Detto ci, di seguito ci sono alcune indicazioni generali: 1. Adattate il testo. Copiate e incollate il testo dellhelp dentro un documento di Word ed eventualmente ottimizzare lo stile del testo ottimizzandolo per una fruizione orale. E importante evitare di dare le informazioni senza dare lidea di leggere. 2. Iniziate con un diagramma. E consigliabile iniziare lo scritto con un paragrafo concettuale che viene illustrato nel video con un processo (diagramma, workflow). Vedere un workflow del processo aiuta gli utenti nella comprensione. 3. Trovate una sala riunioni vuota e confortevole, non troppo vicina ad alcun ufficio o altra sala riunioni. Spegnete ogni cosa nella stanza, computer, aria condizionata, orologi che ticcettano o mini frigoriferi.
  • 5. 11 Passi per creare un video tutorial (2/4) 4. Collegate il mio microfono. Un buon microfono lH4 Zoom Recorder che si connette via usb. In ogni caso evitate di usare il microfono incorporato nel portatile perch d leffetto di essere in una radio CB. 5. Predisponete lo schermo e la schermata che andr registrata. Una buona risoluzione di 640X480 che risulter ampiamente fruibile anche in presenza di utenti con risoluzione a 1024X768. 6. Agite in multitasking. Posizionate il testo accanto al monitor in modo da leggere lo scritto e muovere simultaneamente il mouse nella schermata per dimostrare il punto. Questa la parte pi difficle. Utilizzate lo shortcut per andare in pausa (F9 in camtasia), per riprendere fiato, per schiarirvi la voce. E difficile leggere un testo e guardare nello stesso momento il monitor, utilizzate passaggi semplici e brevi in modo da poterli gestire senza troppa fatica.
  • 6. 11 Passi per creare un video tutorial (3/4) 7. Leggete, non recitate. Mentre parlate, cercate di evitare di dare troppa enfasi, di inghiottire, bagnarvi le labbra, respirare forte con il naso, di inciampare con la pronuncia etc.. 8. Completate il lavoro . Dopo tornate alla scrivania e iniziate ad editare. Se lo scritto ha una introduzione concettuale, inserite un diagramma (disegnato in Visio o Photosop) e descrivete il workflow. Il diagramma lavora bene sopratutto allinizio di un tutorial, perch rende la demo pi varia e motiva lutente ad una maggiore comprensione su tutto il processo. 9. Ottimizzate laudio. Nella fase di editing manipolate laudio o il video indipendentemente. Questo vi garantir maggiore padronanza nella definizione dei particolari audio e la possibilit di inserire eventuali tracce aggiuntive (musica di introduzione e sottofondo, sostituzione di una parte senza registrare di nuovo il tutto,etc...)
  • 7. 11 Passi per creare un video tutorial (4/4) 10. Pubblicate il video . Mettete al massimo la qualit audio. Ottimizzare la qualit del JPEG e settate la frequenza del frame (frame rate) a 10 e utilizzate il formato One Show perch include il preloader (che Express Show non ha). Ottimizzate le presentazioni sui 3 minuti o meno, cos raramente il peso sar maggiore di 15 MB. Non eccedete con le dimensioni del file, non sarete mai sicuri di quale tipologia di banda avranno gli utenti e inoltre nessuno ha un intervallo di attenzione che dura pi di 5 minuti. 11. Integrate il video nel help online. Inserite il video accanto al testo scritto. Eventualmente apritelo in una nuova finestra ottimizzata alle dimensioni del video, utilizzando un piccolo javascript (ad esempio): ------------------------------------ <a onclick=window.open(http://mydomain.org/training/helpresources/rp/Documents/Videos/Create New Widgets.html,'RPvideo,'width=660,height=560,resizable=no);return false/ > <img style=text-decoration:none; border:none; src=/slideshow/linee-guida-per-video-tutorial/6398291/Resources/Images/videocamera.gif alt=&quot; /> Watch Video </a> ------------------------------------
  • 8. DOVE CARICARE ONLINE I VIDEO? (due soluzioni) Due soluzioni: YouTube il portale di videosharing pi famoso in assoluto, tale notoriet la si deve poich stato il primo nel suo genere. Sebbene siano stati creati nel corso degli anni diversi (cloni?) portali di videosharing, lunico a contare il maggior numero di utenti, visite ma anche fans rimane ancora YouTube. Vimeo un portale di video sharing maggiormente orientato ai contenuti, linterfaccia semplice, dispone di un uploader immediato e consente agli utenti il download dei video fino a 250MB. Vimeo il cui nome un anagramma della parola movie, ha come target principale le famiglie (nessuno contenuto che possa risultare inidoneo ai minori) ed una valida alternativa a YouTube sin dal lontano 2004. Youtube vs. Vimeo Vimeo.com il nome del portale che prevede di dare maggior filo da torcere a You Tube. Prevede gi da ora la possibilit di poter caricare video HD e visualizzare in HD il tutto sempre in streaming. Altra grande caratteristica l'assenza di un limitatore di durata del video, mentre su youtube non si possono caricare video pi lunghi di 10 minuti e/o con peso superiore ai 100 MB. Per quello che riguarda la configurazione Vimeo rimane uguale in tutto e per tutto alle pi famose community: amici, commenti, e messaggi privati non mancano.
  • 9. Alcuni riferimenti ? La tecnologia a supporto della didattica ( http://www.itd.cnr.it/TDMagazine/PDF26/ ) Indire.com Webmarketing Strategico http://www.webmarketingstrategico.com/index.html Camtasia Learning Center ( http://www.techsmith.com/learn/default.asp?cmp=cs6t1&EMC=cs1 ) Wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Visual_thinking )