Lo status di esportatore autorizzato è un beneficio accordato dalle autorità doganali che permette alle aziende sia produttrici che commerciali di poter attestare l’origine preferenziale dei prodotti che esportano direttamente sulla fattura, anziché mediante il rilascio del certificato Eur1
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Lo status di Esportatore Autorizzato: i Benefici per l'Export
1. Lo status di Esportatore autorizzato e i benefici per l’export
2. Lo status di esportatore autorizzato è un beneficio accordato dalle autorità doganali
che permette alle aziende sia produttrici che commerciali di poter attestare l’origine
preferenziale dei prodotti che esportano direttamente sulla fattura, anziché mediante il
rilascio del certificato Eur1, anche quando il valore dei prodotti esportati sia superiore
a 6.000 Euro.
Tale agevolazione può essere richiesta dall’esportatore che effettui frequenti spedizioni
di prodotti di origine preferenziale CE verso i Paesi extraCE con i quali esistono accordi
commerciali preferenziale e che ammettono questa agevolazione.
I requisiti fondamentali per ottenere lo status di esportatore autorizzato
sono :
-
esportazioni a carattere regolare (non è rilevante il numero, ma la cadenza
regolare verso il Paese/i Paesi considerati);
-
origine preferenziale della merce da esportare (si presuppone che l’operatore
conosca le regole di origine applicabili e che sia in possesso di tutti i documenti
giustificativi che ne permettano l’accertamento).
La domanda di autorizzazione deve essere completa di tutte le informazioni necessarie
per la verifica da parte dei funzionari doganali del possesso dei requisiti: volume degli
scambi con l’estero, descrizione dei processi produttivi e/o commerciali che
determinano l’acquisizione dell’origine preferenziale dei prodotti, conoscenza della
disciplina relativa agli accordi preferenziali.
Al momento dell’istanza, gli operatori possono richiedere l’utilizzo del beneficio con
riferimento ad uno o più Paesi, oppure per tutti i Paesi o gruppi di Paesi che
prevedono detta agevolazione nell’ambito del regime preferenziale.
Una volta autorizzato, l’operatore economico potrà inserire e sottoscrivere
direttamente in fattura la dichiarazione di origine preferenziale, indicando il codice
rilasciato dall’Ufficio delle dogane che lo identifica come esportatore autorizzato.
Il beneficio può essere revocato dalle autorità doganali qualora venga accertata la
perdita di uno dei requisiti.
3. I paesi con i quali la UE ha sottoscritto accordi commerciali e per i quali è
possibile ottenere lo status di esportatore autorizzato sono i seguenti:
-
NORVEGIA
-
ISLANDA
-
SVIZZERA
-
ANDORRA
-
TURCHIA
-
LIBANO
-
ISRAELE
-
ALGERIA
-
GIORDANIA
-
MAROCCO
-
EGITTO
-
SIRIA
-
PALESTINA, STRISCIA DI GAZA E WEST BANK
-
BOSNIA-ERZEGOVINA
-
ALBANIA
-
SERBIA
-
MONTENEGRO
-
REP. DI MACEDONIA
-
MESSICO
-
COREA DEL SUD
-
SUDAFRICA
-
CILE
ed altri ancora, per i quali si applicano già accordi, in via provvisoria, o con i quali
sono tuttora in essere negoziati.
Si evidenzia che per esportare merci con valore superiore a 6000 euro verso la Corea
del Sud, è obbligatorio ottenere lo status di esportatore autorizzato, dal momento che
tale Paese non accetta i certificati Eur1 come prova dell’origine preferenziale delle
merci.
Per maggiori informazioni sui Paesi accordisti, sulle regole di origine applicabili e/o per
assistenza nella presentazione dell’istanza per ottenere lo status di esportatore
autorizzato, cliccare qui.
www.centrospedizionieri.com