3. [CHANGE THE WORLD?] 3
Sommario
Un passo avanti ................................................................................................................ 5
V is io n
Come
V o lo n ta ria to e s o lid a rie t¨¤
LOVE: all¡¯ origine ............................................................................................................ 8
Forma giuridica e sedi .................................................................................................. 10
Attivit¨¤ sociale ............................................................................................................... 11
A c c e n d ia m o la S p e ra n z a
A lfa b e tiz z a z io n e In fo rm a tic a
E v e n ti C u ltu ra li
N a ta le S o lid a le e d e v e n ti b e n e fic i
S ito in te rn e t e d ia ri d i v ia g g io
Riconoscimenti e Patrocini .......................................................................................... 14
In c o n tri istitu z io n a li
Diario fotografico e rassegna stampa ........................................................................ 17
5. [CHANGE THE WORLD?] 5
L'albero della vita, Fregio per il Palazzo Stoclet - Gustav Klimt 1905-1909
Un passo avanti
Socrate: ?Se si concorda con qualcuno sulla giustezza Vision
di qualcosa, la si dovr¨¤ fare o evitare??
Critone: ?La si dovr¨¤ fare?
Platone, Apologia di Socrate ?Perch¨¦??
¡ ¨¨ questa la domanda che spesso ci sentiamo
rivolgere da amici, parenti, colleghi ¡
?Perch¨¦ ¨¨ giusto?
¡ ¨¨ la naturale risposta che ci scaturisce sempre dal cuore.
LOVE onlus
¨¨ un ¡°passo avanti¡±, ¨¨ la decisione di
un gruppo di persone di assumersi la Con queste premesse cercheremo di sviluppare i
responsabilit¨¤ di dare voce a chi non ha pi¨´ voce, motivi che hanno portato uno straordinario gruppo
con la volont¨¤ di concretizzare solidariet¨¤ in di amici a fondare L O V E onlus
.
giustizia, con l¡¯impegno di fare fronte alla
responsabilit¨¤ assunta compiendo quel passo ¡°L¡¯essenziale ¨¨ invisibile agli occhi¡±
avanti e avanzando dalla linea dove si ¨¨ tutti Il Piccolo Principe
Antoine De Saint-Exup¨¦ry
schierati fino a quando non ci si impegna in prima
persona per contribuire al cambiamento. Nella societ¨¤ cosiddetta ¡°occidentale¡± degli ultimi
decenni, sempre pi¨´ atomica e asfissiante, il
concetto della libert¨¤ ¨¨ stato forzato e violentato
tramutandolo in una concezione erronea, egoista e
individualista.
6. 6 [CHANGE THE WORLD?]
Una valorizzazione di singoli, a scapito ?Le vie sono diverse, la meta ¨¨ unica. Non sai che molte vie
conducono a una sola meta? La meta non appartiene n¨¦ alla
dell¡¯identit¨¤ del gruppo e delle comunit¨¤,
miscredenza n¨¦ alla fede; l¨¬ non sussiste contraddizione
accompagnata da relazioni interpersonali sempre
alcuna. Quando la gente vi giunge, le dispute e le
pi¨´ frammentarie e virtuali e da una rarefazione ¨C controversie che sorsero durante il cammino si appianano; e
o addirittura perdita ¨C dei vincoli di reciprocit¨¤ e chi si diceva l¡¯un l¡¯altro durante la strada "tu sei un empio"
solidariet¨¤ propri delle societ¨¤ tradizionali. dimentica allora il litigio, poich¨¦ la meta ¨¨ unica?.
In questo contesto L O V E onlus
cerca, e crea, AKHMET YASSAW?
occasioni per rafforzare il concetto di cittadinanza
attiva, o meglio di membri di una comunit¨¤
organica, della solidariet¨¤ e dell¡¯impegno Come
volontario, in un sistema che vogliamo Il nostro impegno e le nostre azioni hanno il
caratterizzato e centrato sulla sussidiariet¨¤: non carattere fondamentale della gratuit¨¤, che non
creando sovrastrutture ma potenziando e vuol dire ¡°fare le cose gratis¡±, ma riaffermare la
moltiplicando gli effetti benefici dell¡¯impegno. propria libert¨¤ rispetto ai concetti oggi
La mediazione dell¡¯attuale classe dirigente, e della predominanti di mercato e utilitarismo, con la
politica ¡°occidentale¡± in genere, non ¨¨ in pi¨´ in ferma volont¨¤ di ripristinare il dominio dello
grado ¨C semmai lo ¨¨ stata ¨C di cogliere e spirito sulla materia, affermando il concetto della
interpretare l¡¯articolazione dei bisogni delle condivisione.
persone in difficolt¨¤. La mediazione dello stato L¡¯importanza del ¡°dono¡± non ¨¨ d¡¯altro canto un
non ¨¨ quindi sufficiente e talune volte nemmeno concetto nuovo: ¡°Io ho quel che ho donato¡±
auspicabile, perch¨¦ spesso mosso da interessi e affermava D¡¯Annunzio.
obiettivi che stonano, e in certi casi si Il ruolo dei nostri soci e volontari ¨¨ caratterizzato
contrappongono, al benessere stesso dei Popoli. dal ¡°nulla chiedere¡±, dall¡¯esercitare sinceramente
Il ¡°mercatismo¡±, il libero mercato come soluzione un¡¯attivit¨¤ solidale senza arrogarsi il diritto di
a tutti i mali, ha dimostrato ampliamente i propri imporre determinate weltanschauung ma anzi nel
grandi limiti e non ha contribuito, se non in trovare, con grande rispetto e umilt¨¤,
minima parte, alla risoluzione dei problemi del arricchimento personale nell¡¯azione che si sta
mondo o, pi¨´ in generale, a un miglioramento del compiendo.
tenore di vita in generale, che non sia Il ruolo del volontario non pu¨° che essere
esclusivamente misurato su parametri economici. integrativo, promozionale e innovativo di un
I consumatori/produttori del mondo moderno nei sistema di welfare e valoriale che superi una
confronti delle ampliate sfide globali si ritrovano rigida impostazione burocratica e istituzionale e si
impreparati e senza guida adeguata, anche lo apra verso una visione pi¨´ comunitaria e organica
stesso sistema politico della democrazia riceve della societ¨¤, influenzando non solo quindi le
oggi, da pi¨´ parti, feroci critiche sull¡¯effettivo amministrazioni pubbliche ma gli stessi attori
vantaggio apportato al benessere delle comunit¨¤ economici e sociali, quegli stake holder, pubblici
che governa. o privati, che possano con gli strumenti a loro a
7. [CHANGE THE WORLD?] 7
disposizione agire con rinnovato spirito sociale, Volontariato e solidariet¨¤
solidaristico, redistributivo e meritorio. Il sostegno tra gli individui e la disponibilit¨¤ verso
Vogliamo quindi assumerci e assolvere le nostre l¡¯altro sono punti essenziali nell¡¯azione di L O V E
responsabilit¨¤ sociali, fortemente affermando che onlus
.
oltre lo scambio c¡¯¨¨ il dono. Il motto poundiano delle ¡°idee che diventano
E la gratuit¨¤ e il dono portano con s¨¦ l¡¯assenza di azioni¡± si concreta e prende forma nei progetti e
guadagno economico e la conseguente Libert¨¤. Da nelle attivit¨¤ che quotidianamente i nostri soci
ogni forma di potere e d¡¯interesse utilitaristico. compiono sul proprio territorio; in maniera pulita,
LOVE onlus
si sostanzia quindi come onesta, scevra da pregiudizi e schemi mentali.
testimonianza credibile di libert¨¤ rispetto alle Instaurare relazioni segnate dalla molteplicit¨¤ di
logiche dell¡¯individualismo e dell¡¯utilitarismo culture, territori e pensieri, mantenendo e
economico. Riaffermando quella via alternativa e valorizzando le proprie tradizioni, con sincera
terza posizione rispetto a quei modelli di societ¨¤ amicizia e rispetto; ¨¨ questo lo spirito con il quale
centrati esclusivamente sull¡¯avere, sull¡¯esistere e ci muoviamo nei progetti che sosteniamo al di
sull¡¯apparire, in opposizione all¡¯Essere e al fuori dei nostri territori, nell¡¯ambito della
Vivere. solidariet¨¤ internazionale.
Nell¡¯epoca della globalizzazione e dell¡¯instant Consci che solo dopo aver soddisfatto i bisogni
news capita sempre pi¨´ spesso che la disponibilit¨¤ legati alle esigenze primarie psicofisiche, l¡¯uomo
verso l¡¯altro venga relegata all¡¯invio di sms, come possa rivolgersi con serenit¨¤ a bisogni pi¨´ elevati,
forma di donazione di danaro veloce e indolore, cerchiamo nel nostro piccolo di contribuire alla
perch¨¦ colpiti ¨C forse per brevissimo tempo ¨C da soddisfazione di questi e, nei casi pi¨´ tragici ¨C che
tragedie magari accadute a migliaia di chilometri spesso costituiscono la maggior parte -, difendere
da noi, a popolazioni o persone di cui magari fino e promuovere la Libert¨¤.
a poco prima ignoravamo pure l¡¯esistenza. Una
lavatrice di coscienze, nulla pi¨´.
Dal mondialismo a un senso d¡¯impotenza e,
tramite il meccanismo della saturazione,
all¡¯indifferenza, il passo ¨¨ veramente breve.
Noi riteniamo che l¡¯approccio corretto non sia
quello di fare le cose per gli altri, ma con gli altri.
? per noi basilare il coinvolgimento diretto e il
protagonismo dei beneficiari delle azioni e dei
progetti che costruiamo e sviluppiamo.
8. 8 [CHANGE THE WORLD?]
LOVE: all¡¯ origine
Love: amore dall¡¯antico inglese, lufu, proto- l¡¯etimo da estrapolare sarebbe la radice: *m (a-m-
germanico *lubo, tedesco liebe, russo §Ý§ð§Ò§Ú§ä§î or-s).
(ljubit'), dal proto-indoeuropeo *leubh- Non mancano studi che lo accosterebbero alla
"desiderare, amare", corrispondente al latino radice proto-indoeuropea: *hmh "trattenersi", e
lubet, libet "far piacere" e al sanscrito - avestica: ama- "attaccare".
lubhyati "desiderare". Tuttavia pi¨´ calzanti, anche da un punto di vista
In italiano, tuttavia, essendo una lingua semantico, sono le voci sanscrite: - k¨¡ma
indoeuropea con antichissime influenze proto- avente il significato di "desiderio" con accezioni
mediterranee, l¡¯etimo si discosta da questa radice, di "piacere" e "amore sessuale". Tant¡¯¨¨ che esiste
dando luogo a esiti abbastanza incerti. il teonimo, o nome di divinit¨¤, K¨¡ma, da cui
A tal riguardo non manca una teoria che lo K¨¡ma Sutra e - mitra (amico) dove ¨Ctra
vorrebbe far derivare dalla locuzione latina: "a- ¨¨ un suffisso (similmente al termine man-tra). Le
mors", con alfa privativo ¨C quindi di calco greco ¨C cui radici sono rispettivamente, *k¨¡m e *mi, di cui
designante la condizione di non-morte. In tal caso l¡¯ultima ricorda la voce albanese mik, di certa
ascendenza latina: ami-cus.
10. 10 [CHANGE THE WORLD?]
Forma giuridica e sedi
LOVE onlus
¨¨ una onlus costituita come Riferimenti e contatti:
¡°Organizzazione di Volontariato¡± secondo quanto
previsto dall¡¯art. 8 della legge n. 266/91.
L¡¯atto di fondazione di L O V E ITALIA e LOVE
T: +39 335 7022607
SVIZZERA ¨¨ avvenuto contestualmente il 10 M: beloverevolution@gmail.com
febbraio 2011, a Venezia. L¡¯organizzazione
LOVE ITALIA
italiana ¨¨ stata formalmente registrata presso Organizzazione di Volontariato
l¡¯Agenzia delle Entrante il 29 luglio dello stesso Sede Nazionale:
Via Albola, 1 ¨C 38066 Riva del Garda (TN)
anno.
Sezione Regionale del Friuli Venezia Giulia
Secondo l¡¯art. 5 dello Statuto: ¡°L¡¯associazione Via A. Zacco, 29 ¨C 38077 Sacile (PN)
non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente
Sezione Regionale del Veneto
finalit¨¤ di solidariet¨¤ sociale, di solidariet¨¤ e Via Azzolini, 7 ¨C 37012 Bussolengo (VR)
cooperazione internazionale, di rispetto delle Sezione Regionale del Piemonte e Lombardia
Via Veriago 6 ¨C 28855 Masera (VB)
tradizioni e dei popoli¡±.
LOVE SVIZZERA
Organizzazione di Volontariato
Sede Nazionale:
Viale Breggia, 13 , Morbio Inferiore 6834 , Ticino
11. [CHANGE THE WORLD?] 11
Attivit¨¤ sociale
Nel perseguire gli obiettivi stabiliti dall¡¯art. 5 dell¡¯organizzazione culturale e della cooperazione
dello Statuto, l¡¯associazione si propone di: internazionale. Eventi culturali, corsi di
formazione e impegni sociali hanno quindi visto
? [OMISSIS] una programmazione intensa:
? organizzare luoghi e momenti di confronto per la
promozione del rispetto e della gioiosa accettazione
solidariet¨¤ internazionale
delle differenze tra popoli, persone e comunit¨¤;
Progetto Accendiamo la Speranza
? organizzare missioni all¡¯estero per approfondire e
diffondere la conoscenza delle realt¨¤ dei popoli, delle
long life learning
loro virt¨´ e caratteristiche peculiari, nonch¨¦ delle
eventuali problematiche legate alla fruizione della
Corso di Alfabetizzazione Informatica
libert¨¤;
? organizzare, promuovere e valorizzare meeting, promozione della libert¨¤ e delle tradizioni
workshop, manifestazioni, sit-in, flash-mob, dibattiti, eventi culturali a Venezia, Verona e Roma
mostre, conferenze, viaggi, manifestazioni di tipo
sportivo, feste popolari, sagre, concerti e altre forme di fund raising e momenti sociali
comunicazione e condivisione tese all¡¯affermazione
natale solidale e cene di beneficenza
della libert¨¤;
? [OMISSIS]
webinformazione e documenti
il sito internet e le testimonianze di viaggio
Seppur di giovane costituzione L O V E ITALIA e
LOVE SVIZZERA contano sulla pluriennale
esperienza dei propri soci e fondatori nel campo
12. 12 [CHANGE THE WORLD?]
LONG LIFE LEARNING
Alfabetizzazione Informatica
Organizzati dal Coordinamento Provinciale
ANTEAS di Treviso, i corsi di alfabetizzazione
SOLIDARIET? INTERNAZIONALE
informatica sono rivolti, non esclusivamente, alla
Accendiamo la Speranza
terza et¨¤, nell¡¯ambito di quell¡¯apprendimento
¡°Accendiamo la Speranza¡± ¨¨ il nome di un
continuo che ¡°mantiene giovani¡±. L O V E onlus
coordinamento di progetti e associazioni
contribuisce da diversi anni agli incontri fornendo
sviluppato a sostegno alle minoranze della regione
un proprio docente.
del Kosovo e Metochia assistito e coadiuvato da
LOVE onlus
.
L¡¯idea nasce dai fondatori dell¡¯associazione nel
2009 ed entra nella fase operativa l¡¯anno
successivo con i primi contatti sul territorio e il
primo viaggio di solidariet¨¤. L¡¯adesione al
progetto, nelle sue finalit¨¤ solidaristiche e info-
formative, ¨¨ libera, gratuita e non sottoposta a
particolari vincoli burocratici o gerarchici:
l¡¯obiettivo finale ¨¨ infatti quello di essere utili a il prof. Massimo Cacciari all¡¯incontro di Venezia
persone in difficolt¨¤ e la strategia seguita ¨¨ quella
secondo la quale ogni aiuto ¨¨ ben accetto. PROMOZIONE DELLA LIBERT? E DELLE TRADIZIONI
Eventi Culturali
Alcuni dei soggetti coinvolti:
(in ordine alfabetico) Nel corso del 2011 sono stati diversi gli
Ambasciata d¡¯Italia a Pristina
appuntamenti culturali e solidali cui L O V E onlus
Ambasciata della Repubblica di Serbia a Roma
ha contribuito all¡¯organizzazione, in particolare
Amici di Decani ¨C Associazione Culturale (Roma)
ANTEAS ¨C Ass.ne Nazionale Terza Et¨¤ Attiva e Solidale
ricordiamo:
Associazione Albergatori di Abano Terme
Barbara onlus ¨C Associazione di Volontariato (Udine) ? ¡°L¡¯eredit¨¤ artistica, culturale e
Comunit¨¤ Giovanile ¨C onlus (Busto Arsizio)
religiosa del Kosovo e Metochia¡±
Condor ¨C Gruppo Sportivo (Azzano X)
(Venezia, dicembre 2011); conversazione tenuta a
Croce Rossa Italiana
Venezia, presso il Circolo Ufficiali della Marina
ENEL SpA
Militare Italiana, tra Padre Sava, abate del Monastero di
Hell¡¯s Angels ¨C gruppo motociclistico (Padova)
Visoki Decani; il prof. Massimo Cacciari; il Gen. D.
Istituto Specialit¨¤ Terapeutiche srl ¨C Calenzano (FI) Danilo Errico;
Messaggero Veneto ¨C redazione di Pordenone
? ¡°La minoranza serba nelle enclavi del
Ministero per il Kosovo e Metochia ¨C (Belgrado)
Provincia Autonoma di Trento K o s o v o ¡± (Roma, gennaio 2012); incontro con l¡¯On.
Ronda della Carit¨¤ ¨C Verona Riccardo Migliori, Presidente della Delegazione
italiana presso l¡¯Assemblea parlamentare della
Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in
Europa (OSCE) e il Sen. Gen. Mauro Del Vecchio;
13. [CHANGE THE WORLD?] 13
? ¡° I l l u p o e l a l u n a ¡± (Verona, febbraio 2012); De?ani e nelle enclavi del Kosovo e Metochia ¨C
incontro con l¡¯autore. Pietrangelo Buttafuoco e il prof agli eventi benefici come cene (a Pordenone,
Ermanno Visintainer, del think-tank italiano ¡°Il Nodo
Venezia e Verona) e aperitivi (a Spilimbergo)
di Gordio¡±;
? ¡°Kosovo: conoscere il passato per
vivere il presente e costruire il futuro¡±
(Torino, maggio 2012); tavola rotonda con la
partecipazione di Augusto Grandi, Il Sole 24 Ore;
Padre Ioss¨¬f Restagno, protopresbitero e rettore della
Parrocchia della Nativit¨¤ di S.G.Battista di Torino del
Patriarcato di Costantinopoli. Rappresentante Ufficiale
di S.E. l¡¯Arcivescovo Ghennadios, Metropolita d'Italia e
Malta ed Esarca per l'Europa Meridionale; Padre
SPAZI VIRTUALI DI INCONTRO
Ambrogio Cassinasco, igumeno e parroco della Chiesa
di S. Massimo di Torino del Patriarcato di Mosca; the LOVE factory
Padre Gheorghe Vasilescu, economo stavroforo, The LOVE factory ¨¨ un luogo virtuale di incontro,
decano e parroco della Chiesa di S.ta Parasceve in
¨¨ l¡¯occasione di incontri costruttivi volti alla
Torino del Patriarcato di Bucarest; Padre Lucian Ro?u,
conoscenza e alla comprensione dell¡¯altro.
arciprete e parroco della Chiesa di S.ta Croce in Torino
del Patriarcato di Bucarest; Ugo d¡¯Atri, Presidente
WEBINFORMAZIONE E DOCUMENTI
I.N.G.O.R.T.P.; Prof. Avv. Riccardo Scarpa,
vicepresidente L.I.D.U. ( Lega Italiana per i Diritti Sito internet e diari di viaggio
dell¡¯Uomo). Il costante impegno dei volontari nel monitorare
la situazione della regione del Kosovo e Metochia
in generale e, in particolare il rispetto dei diritti
delle minoranze, ha permesso la pubblicazione di
note aggiornate sul portale ufficiale
dell¡¯associazione, cos¨¬ come su Face Book e
Twitter. Oltre alla naturale comunicazione degli
eventi dell¡¯associazione, delle principali notizie e
della rassegna stampa.
Le esperienze dei Viaggi di Solidariet¨¤,
FUND RAISING ED EVENTI SOCIALI
nell¡¯ambito di ¡°Accendiamo la Speranza¡± e degli
Natale Solidale ed eventi altri momenti di visita della regione del Kosmet,
inoltre, sono raccontante da diari di viaggio
benefici
disponibili gratuitamente sul sito in formato .pdf,
A sostegno delle iniziative di solidariet¨¤
il che costituisce un¡¯importante testimonianza sul
internazionale coordinate dall¡¯associazione, sono
lavoro svolto e un continuo monitoraggio sulle
state organizzate una molteplicit¨¤ di attivit¨¤ sul
realt¨¤ soggette degli aiuti del progetto.
territorio, dall¡¯iniziativa del Natale Solidale ¨C che
promuoveva come regali solidali gli articoli
prodotti artigianalmente nel monastero di Visoki
14. [CHANGE THE WORLD?] 14
Riconoscimenti e Patrocini
Nel corso del tempo L O V E onlus
ha ricevuto il patrocinio o il sostegno alle proprie attivit¨¤ da diversi
organismi e istituzioni, tra le quali ricordiamo:
(aggiornato al 17 marzo 2012)
15. [CHANGE THE WORLD?] 15
con il Presidente Tadic, gennaio 2012
PERSONALIT? E ORGANISMI INTERNAZIONALI a oggi ¨¨ stato svolto e intrapreso con i progetti di
Incontri istituzionali solidariet¨¤ internazionale e il coordinamento
Il valore aggiunto riconosciuto alle attivit¨¤ "Accendiamo la Speranza" che da oramai tre anni
dell¡¯associazione ha permesso l¡¯incontro, nel ¨¨ attivo nella regione. Un grande stimolo a
corso del tempo, tra i responsabili di L O V E onlus
continuare il lavoro e a cercare di essere sempre
e personalit¨¤ di primo piano nello scenario pi¨´ utili alle persone e alle famiglie che hanno un
internazionale. grande bisogno di sostegno.
Ecco quindi l¡¯incontro con il Presidente serbo
Boris Tadic, presso il Monastero di Visoki
De?ani, in occasione del Natale ortodosso a
gennaio 2012. Un¡¯occasione importante arricchita
dalla gioia della festa e dall¡¯intimit¨¤ familiare
creatasi presso le mura del Monastero che, per
ragioni di sicurezza dovute all¡¯occasione, ospitava
il Presidente e poche altre persone.
Ban Ki Moon e Padre Sava, sulla destra Franceschini, luglio 2012
La visita del Segretario Generale dell¡¯ONU, Ban
Ki Moon, nei Balcani nella regione di Kosovo e
I patrocini dell¡¯OSCE e la collaborazione in
Metochia ¨¨ stata un¡¯altra importantissima
alcune attivit¨¤ parallele permettono a oggi di
occasione di incontro, anche se informale, e di
considerare l¡¯on Riccardo Migliori, Presidente
riconoscimento dell¡¯impegno e del lavoro che fino
16. 16 [CHANGE THE WORLD?]
dell¡¯Assemblea Parlamentare dell¡¯Organizzazione In questo frangente, gli incontri con il Colonnello
per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, un Andrea Borzaga, Comandante del Contingente
caro amico dell¡¯associazione e un punto di italiano in Kosovo, e il suo successore Colonnello
riferimento importante per la comprensione delle Sebastiano Longo, hanno confermato la
dinamiche internazionali. professionalit¨¤, la correttezza e la preparazione
dei militari italiani in missione all¡¯estero.
Cosi come dei Carabinieri raggruppati nella forza
MSU (Multinational Specialized Unit) di base a
Pristina. A questi ultimi, nella persona del
Tenente Colonnello Vincenzo Giglio, siamo in
particolare modo grati per l¡¯aiuto concreto nella
consegna degli aiuti sul territorio della regione.
Villaggio Italia, incontro con il col. Borzaga, novembre 2011
I Viaggi di Solidariet¨¤ e le normali ¡°operazioni¡±
esplorative ovvero di pubbliche relazioni nella
regione di Kosovo e Metochia hanno permesso di
stabilire fruttuosi contatti con il contingente
italiano che, dal 1999, ¨¨ presente sul territorio con
vari compiti tra cui la protezione dei Monasteri
Silovo, foto di gruppo il Ten. Col. Giglio e collaboratori, agosto 2012
ortodossi di Pec e di Decani, due luoghi
fondamentali per la cultura e la tradizione serba
oltre che Patrimonio dell¡¯Umanit¨¤ sotto
protezione dell¡¯UNESCO.
Villaggio Italia, incontro con il col. Longo, agosto 2012
17. [CHANGE THE WORLD?] 17
Diario fotografico e rassegna stampa
In preparazione¡: