2. I rapporti tra scrittura , educazione, e media 1
3. Tra educazione e comunicazione le relazioni sono continue e spesso problematiche Tanto pi湛 se si parla di educazione in senso lato e si evita di mettere sempre e solo al centro leducazione istituzionale Tanto pi湛 se in gioco c竪 il tema della scrittura, cos狸 carico di istanze ideologiche
4. In campo educativo e in relazione ai compiti della scrittura, i media della comunicazione possono figurare sostanzialmente in tre modi: come strumenti per insegnare e apprendere scrittura come oggetti di insegnamento e apprendimento per formare alla scrittura come ambienti per linsegnamento/apprendimento delle pratiche di scrittura
5. Sulla prima figura (media = strumenti) siamo tutti daccordo. La consideriamo inadatta ai tempi, troppo debole rispetto al compito di far fronte alla complessit dell azione del media dello scrivere delle funzioni delleducare allo scrivere dei rapporti fra educare e comunicare in ambito di scrittura
6. Probabilmente anche qui abbiamo idee non totalmente coincidenti su la seconda figura (media = oggetti) la terza figura (media = ambienti) Personalmente non mi riconosco pienamente nella seconda figura Opto per la terza ma non ne faccio una guerra di religione!
7. Questo per una serie di ragioni. A mio avviso la seconda figura (media = oggetto): conferma lassetto tradizionale delleducazione istituzionale (i media invece lo mettono in discussione ) assume e propone pi湛 o meno consapevolmente il punto di vista di un medium (quello della stampa e/o del computer oggi)
8. subordina il significato del sapere informale a quello del sapere formale (e sovraordina un medium, il libro o il computer , su tutti gli altri) tratta i singoli media separatemente e secondo ottiche concorrenziali (竪 restia ad assumere una logica di sistema )
9. Secondo il mio punto di vista (che si rif a McLuhan e alla scuola di Toronto) i media danno forma allesperienza e alla conoscenza di scrittura ogni medium presenta una sua particolare forma e d forma ad un tipo di scrittura
10. il medium libro (o il computer usato come libro) e i media postlibreschi (cinema, tv, console, personal) si dividono i campi dellazione educativa (i primi agendo sul formale scolastico , i secondi sull informale sociale ) occorre, per reagire a questa situazione, mettere in discussione il regime concorrenziale (e far maturare una prospettiva di sistema dei media )
11. In caso contrario si irrigidiscono i muri tra mondo e scuola si inaspriscono, nel giovane, le dissociazioni fra linformale partecipato e il formale sub狸to si alimentano, nelladulto educatore, gli atteggiamento romantici (consolatori e paralizzanti) nei confronti della scuola si perde loccasione di valorizzare e mettere a frutto ci嘆 che la societ via via produce con leducazione informale di scrittura
12. E allora, si cambi registro! Ammettiamolo: le tecnologie nella didattica sono un supporto rivoluzionario, non fosse altro per la capacit che hanno di portare alla luce il ridicolo di certe pratiche scolastiche, di certi riti di classe (in tutti i sensi). Addomesticare i media? Non se ne parli proprio. Una seconda vita per la formazione, di Benedetta Cosmi e Roberto Maragliano http://www.nimmagazine.it/?q=node/572
14. Ogni generazione cresce e si forma dentro un suo sistema dei media sociali Dallinizio del 900 tutti possiamo definirci esseri multimediali
15. Il mio sistema dei media sociali aveva al suo centro il cinema i media della riproduzione sonora i fumetti Al centro del mio sistema dei media scolastici cerano il libro , il quaderno , la lavagna
16. Al centro del sistema dei media sociali del mio primo figlio (1973) cera la televisione Al centro del suo sistema dei media scolastici cerano il libro , il quaderno , la lavagna
17. Al centro del sistema dei media sociali del mio secondo figlio (1987) cera il computer Al centro del suo sistema dei media scolastici cerano il libro , il quaderno , la lavagna
18. Tutti e tre siamo esseri multimediali (al di l della vocazione libresca della scuola) ma la vera, grossa differenza tra di noi avviene nel passaggio dai media della comunicazione unidirezione ai media della comunicazione interattiva
19. Lepistemologia della rete 竪 profondamente diversa dallepistemologia del libro dallepistemologia della televisione La geografia di Google Earth 竪 altra cosa rispetto alla geografia del manuale e dellatlante, alla geografia del film di viaggio, alla geografia del documentario televisione
20. Questo vale anche e soprattutto per la scrittura Fare scrittura in rete 竪 cosa diversa che fare scrittura nel mondo fisico Cambiano i parametri fisici , temporali , logici Ci si trova implicati e coinvolte in dimensioni altre, non riproducibili nel mondo fisico
21. Fenomeni come posta forum wiki sono irriproducibili nel mondo fisico Sono virtuali, ma anche tanto reali da produrre un aumento del senso di realt
22. Leducazione deve trarre vantaggio da una pluralit di epistemologie Ciascuna di esse permette di cogliere i punti di forza e di debolezza dellaltra Abbiamo bisogno di pedagogie pi湛 immersive e aperte , meno reticenti e censorie rispetto al problema della moltiplicazione dei punti di vista, pi湛 disposte ad affrontare il tema della complessit del fare scrittura
23. Per dar conto di questa pluralit e delle sue manifestazioni dobbiamo dotarci di pi湛 paradigmi, da far giocare assieme Quelli che propongo qui sono: performance testualit reticolarit
24. Sono dellidea che la battaglia per la cultura vada condotta con tutti gli strumenti possibili. Le armi delle immagini sono aguzze quanto le armi delle parole scritte . Soltanto, si tratta di tagli diversi e dunque di brecce diverse che queste e quelle possono fare, il giorno della battaglia (che 竪 poi ognuno dei nostri giorni)