NUOVA UNI EN 539-2:2013: COSA CAMBIA E COSA BENE SAPERE
Come eseguire correttamente quanto richiesto dalla nuova normativa che regola il gelo/disgelo delle tegole in laterizio: VADEMECUM per i produttori.
Per fare chiarezza sull'argomento, CertiMaC ha realizzato una guida che fornisce le risposte alle domande pi湛 frequenti:
> Cosa cambia rispetto alla precedente normativa?
> Quali sono gli adempimenti a carico del produttore?
> Cosa devo fare se esporto?
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Marcatura CE tegole di laterizio - Vademecum adempimenti
1. TEGOLE DI LATERIZIO PER COPERTURE DISCONTINUE
RESISTENZA AL GELO/DISGELO
I corretti adempimenti ai sensi della UNI EN 539-2: 2013
(in vigore dal 20 Giugno 2013)
VADEMECUM PER I PRODUTTORI
A cura di CertiMaC
Laboratorio Accreditato Rete Alta Tecnologia
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Le note di copyright, gli autori ove indicati o la fonte stessa devono, in tutti i casi,
essere citati integralmente nelle pubblicazioni in qualunque forma realizzate e diffuse.
Copyright CertiMaC (2012-2015)
2. Normativa di Riferimento
UNI EN 539-2:2013
20/06/2013
Tegole di laterizio per coperture
discontinue - Determinazione delle
caratteristiche fisiche
Parte 2: Prova di resistenza al gelo.
La norma europea EN 539-2
(edizione maggio 2013) 竪 entrata in
vigore a Giugno 2013.
Sostituisce la UNI EN 539-2:2006
La norma specifica il metodo di prova per determinare
la resistenza al gelo delle tegole di laterizio e dei relativi accessori
3
le principali modifiche rispetto alla versione precedente
Soci Fondatori:
3. Modifica #1
Sono stati aboliti i metodi A, B, C, D, legati allarea geografica di vendita del prodotto.
In Europa rimane in vigore un solo metodo di prova per determinare la resistenza al gelo
dei prodotti di laterizio per coperture, denominato Metodo di prova unico Europeo (ex metodo E).
Data entrata in vigore
Metodi di Gelo/Disgelo previsti
Metodi di Gelo/Disgelo
obbligatori in Italia
31/03/2000
A, B, C, D
C (50 cicli)
09/11/2006
Norma
A, B, C, D, E
C (50 cicli)
03/02/2011
A, B, C, D, E
C (50 cicli) o, in alternativa, E (90 cicli)
20/06/2013
E (30, 90, 150 cicli)
E (90 cicli)
UNI EN 539-2
Soci Fondatori:
4. Modifica #2
Sulla base del numero di cicli di gelo/disgelo portati a termine da tutti i 6 campioni
sottoposti a prova senza la formazione di difetti causa di non conformit,
i prodotti di laterizio per coperture vengono cos狸 classificati:
Nazione
Livello di Resistenza al Gelo
Numero cicli
superati dai 6 campioni di prova
Austria, Belgio, Danimarca, Francia,
Germania, Gran Bretagna, Olanda,
Polonia, Spagna, Svizzera, Ungheria
1
150
Grecia, Italia, Spagna, Portogallo
2
90
3
30
Nota
Gli altri stati membri del CEN (Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Finlandia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania,
Lussemburgo, Macedonia, Malta, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia) devono
stabilire entro Novembre 2013 a quale livello di resistenza al gelo fare riferimento per la propria produzione di elementi
per coperture in laterizio.
Soci Fondatori:
5. Modifica #3
Viene definito con maggior dettaglio il difetto Surface Damage
(Scheggiatura, Esfoliazione, Scagliatura, Disgregazione di lunghezza > 15 mm
e larghezza massima > 5 mm) che diventa causa di non conformit
qualora rilevato sullestradosso delle tegole.
Soci Fondatori:
6. Siamo qui per voi
LE DOMANDE PIU FREQUENTI
> Questo cambiamento mi obbliga ad adeguare la Marcatura CE dei prodotti esistenti?
> Quali vantaggi potrei ottenere conseguendo il livello 1 anche se non esporto i miei prodotti?
> Se il mio prodotto viene esportato, quale metodo devo usare?
COSA POSSIAMO FARE PER TE
A queste e molte altre domande ancora possono rispondere gli specialisti della Marcatura CE del nostro laboratorio.
Per aiutare le aziende ad eseguire i test necessari per la Marcatura CE, CertiMaC offre promozioni e sconti su campagne prove
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CertiMaC - Sede Legale Amministrativa: Via Granarolo, 62.
Laboratori: via Ravegnana, 186 - 48018 Faenza (RA)
Direzione Tecnico Scientifica: Ing. Martino Labanti
Divisione Marcatura CE: Dr. Marco Marsigli m.marsigli@certimac.it
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