1. Conferenza stampa
di presentazione del
progetto MICS
(Mobilità Integrata per una
Comunità che Sperimenta)
Casa del Quartiere - Torino, 17 gennaio 2013
2. il contesto
Torino tra le città italiane ha livelli particolarmente alti per PM10 e
Nox
il settore dei trasporti è il principale responsabile per l'emissione di
PM10 e Nox. Le stime attribuiscono al trasporto su strada una quota
che va dal 50 all'80% delle emissioni di questi inquinanti nell'area
torinese
queste sostanze sono nocive per l'apparato respiratorio e cardio-
circolatorio. Studi condotti istituzionalmente validati sul nostro
territorio hanno permesso di evidenziare la stretta correlazione tra
concentrazioni di inquinanti e patologie, ospedalizzazioni e decessi.
gli studi concordano nello stimare nell'ordine delle centinaia le morti
dovute ogni anno, a Torino, alla sola concentrazione di PM10
3. il contesto
il limite di legge imposto dalla direttiva europea (40 μg/mc) non è
ancora di quello di sicurezza per la salute umana: entro il 2020 si
punta a raggiungere il limite di 20 μg/mc, con un'ulteriore riduzione
di decessi ed ospedalizzazioni
per Torino, si stimano circa 900 decessi in meno per una
concentrazione di 20 μg/mc, a fronte di una mortalità totale, esclusi
incidenti, di 8000 morti l'anno
considerando l'aspettativa di vita media, si calcola si possa
guadagnare un anno di vita ogni 10 μg/mc di riduzione della
concentrazione del PM10
il dato sanitario ha anche un riflesso economico: l'UE ha calcolato
che complessivamente in Europa, raggiungendo i valori obiettivo, si
potranno risparmiare 5 miliardi di € l'anno di spese sanitarie e tra i
10 e i 23 miliardi di € all'anno tra giorni di lavoro persi e altri danni
legati alle malattie causate dall'inquinamento atmosferico
4. il piano d'azione sulla mobilità urbana
(Commissione Europea, 2010)
garantire una mobilità urbana più efficiente e sostenibile
Perché un piano d'azione sulla mobilità urbana?
Questo piano risponde alle seguenti esigenze:
il sistema dei trasporti deve essere più concorrenziale;
l'Unione europea (UE) deve rispettare i suoi impegni in materia di lotta
contro i cambiamenti climatici, crescita e occupazione, coesione
sociale, salute e sicurezza;
gli agglomerati devono affrontare i problemi demografici e le
preoccupazioni sociali (persone a mobilità ridotta, famiglie e
bambini);
5. il piano d'azione sulla mobilità urbana
(Commissione Europea, 2010)
la mobilità urbana ha un impatto significativo sull'efficienza dei
trasporti a lungo raggio.
(in effetti, la prevalenza dei trasporti a lunga distanza inizia o termina
nelle aree urbane e la mobilità urbana è quindi considerata come
parte integrante delle reti transeuropee di trasporto)
Pur ribadendo il principio di sussidiarietà, l'UE chiede un migliore
coordinamento a livello europeo.
Propone inoltre di istituire un quadro coerente per accompagnare
le misure adottate a livello locale.
6. le principali azioni
proposte dalla Commissione
Il piano d'azione propone i seguenti temi d'azione:
Promuovere le politiche integrate
Concentrarsi sui cittadini
I cittadini devono essere al centro della politica di mobilità. I
viaggiatori devono essere maggiormente informati e i loro diritti
devono essere meglio protetti. Inoltre, l'accessibilità ai trasporti
urbani per le persone a mobilità ridotta è ancora insufficiente.
La Commissione intende inoltre sostenere campagne per
cambiare le abitudini dei cittadini sui modi per muoversi (a
piedi o in bicicletta, utilizzo dei trasporti pubblici, guida
efficiente sotto il profilo del consumo energetico, ecc.)
7. le principali azioni
proposte dalla Commissione
Il piano d'azione propone i seguenti temi d'azione:
Sostenere trasporti urbani più ecologici
Rafforzare i finanziamenti
La Commissione deve aiutare le autorità nazionali e le parti
interessate ad esplorare le opportunità di finanziamento, anche
attraverso i Fondi strutturali, il Fondo di coesione e il programma
«Energia intelligente – Europa».
Condividere l'esperienza e la conoscenza
Ottimizzare la mobilità urbana
8. la campagna europea
“trova il giusto mix”
obiettivo della campagna è promuovere i vantaggi derivanti dalla
combinazione di diverse modalità di spostamento
9. la campagna europea
“trova il giusto mix”
La campagna mira a evidenziare a pubblicizzare un dato di fatto:
scegliendo la modalità più adatta per ciascuno spostamento, ognuno può
migliorare la propria salute, le proprie finanze e l’ambiente in cui vive.
usiamo al meglio il nostro tempo
facciamo esercizio fisico e viviamo più a lungo
risparmiamo (noi e la collettività)
rendiamo la città più vivibile
respiriamo aria più pulita