José Luis Escalante Cobo
41° Corso Nazionale TPM
Imola, 4-7 aprile 2017
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Modelli internazionali a confronto
1. Imola, 4-7 Aprile 2017
ORGANIZZAZIONE DEL PROCUREMENT
Modelli internazionali a confronto
Dr. José Luís Escalante
Direttore Programma Donazione e Trapianto
Hospital G. U. Gregorio Marañón (Madrid)
Ex Coordinatore Regionale de Madrid
2. OBIETTIVI
Dati internazionali sulla donazione di organi
Fattori che possono influenzare la variabilità della
donazione di organi nel mondo
Principali modelli internazionali di organizzazione
del procurement
Il modello spagnolo
Il modello USA
Conclusioni
3. 3
Kidney Liver Heart Lung Pancreas Small bowel
79948 26151 6542 4689 2328 215
Global Activity in Organ Transplantation
2014 EstimatesGODT2014
http://www.transplant-observatory.org
4. Transplants and Waiting
List in the E. U. 2015
(Newsletter Transplant, 2016)
TRANSPLANTS WAITING LIST
20.102 53.777
7.694 6137
2.235 3.401
1.818 2.231
----------------------------------------------
32.707 66.917TOTAL
10.495 Donors
6. 0 5 10 15 20 25 30 35 40
Algeria
Morocco
Jordan
Viet Nam
Guatemala
Kazakhstan
Japan
Malaysia
Tunisia
Bolivia
Bosnia & Herzegovina
Paraguay
SouthAfrica
Venezuela
Peru
Dominican Rep
Thailand
Singapore
Ecuador
Rep of Moldova
Russia
Mexico
Saudi Arabia
Qatar
Costa Rica
Cyprus
Serbia
Greece
TFYRM
Lebanon
Bulgaria
Turkey
Romania
Kuwait
Chile
Colombia
Panama
Luxembourg
Israel
Iran
Rep of Korea
New Zealand
Iceland
Lithuania
Germany
Cuba
Slovakia
Montenegro
Argentina
Ireland
Brazil
Switzerland
Denmark
Latvia
Poland
Australia
Canada
Netherlands
Sweden
Estonia
Belarus
Uruguay
Hungary
UK
Slovenia
Finland
Italy
Norway
Czech Rep
Austria
France
US
Belgium
Portugal
Malta
Croatia
Spain
GODT 2014
Donation from deceased persons (pmp)
43,4
2016
28,2
28,1
22,9
20,3
raguay
hAfrica
ezuela
Peru
an Rep
hailand
gapore
cuador
oldova
Russia
Mexico
Arabia
Qatar
a Rica
Cyprus
Serbia
Greece
FYRM
banon
ulgaria
Turkey
omania
Kuwait
Chile
ombia
anama
mbourg
Israel
Iran
Korea
ealand
celand
huania
rmany
Cuba
ovakia
enegro
gentina
reland
Brazil
erland
nmark
Latvia
Poland
ustralia
anada
erlands
weden
Estonia
Belarus
ruguay
ungary
UK
ovenia
Finland
Italy
Norway
ch Rep
Austria
France
US
elgium
ortugal
Malta
Croatia
Spain
GODT 2014
Donation from deceased persons (pmp)
Per quanto riguarda alla
donazione degli organi, ci sono
enormi diferenze tra i diversi paesi
19,0
18,1
10,9
< 1
PERCHÉ QUESTA VARIABILITÀ?
2015
7. 7
- Consenso presunto/
consenso esplicito
- Posti letto ospedali / TI
- Numero de medici ed infirmieri
- Accessibilità NCH, TI, mezzi de trasporto sanitario, etc
- Incidenti stradale
- Incidenti de lavoro
- Ictus
- Spesa Sanitaria Totale (porcentuale de PNL)
- Peso relativo dei settori publico / privato
Sistema Sanitario
Strutture Sanitarie
Mortalità rilevante per DO
Predisposizione de la populazione a la DO
Organizzazione
del Procurement
NESSUNO DI QUESTI FATTORI DA SOLO
PUÒ SPIEGARE TALI DIFFERENZE
Variabilità della donazione di organi.-
Fattori da considerare
Legislazione de trapianto
8. 8
Spesa Sanitaria Totale, 2013
In percentuale del Prodotto Nazionale Lordo (PNL)
Organizzazione per la Cooperazione è
lo Sviluppo Economico
9. (*) Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico
9
Per 100.000
abitanti
Per 1000 abitanti
Posti letto en Ospedali e TI, 2013
13. 13
Sistema Sanitario
Strutture Sanitarie
Mortalità rilevante per DO
Predisposizione de la populazione a la DO
Organizzazione
del Procurement
Variabilità della donazione di organi.-
Fattori da considerare
Legislazione de trapianto
15. SPAGNA
1989
15
IL MODELLO SPAGNOLO
OSPEDALE
Team
Trapianto
T.P.M.
Caratteristiche Sistema Sanitario
47 milioni d’abitanti
Sistema Pubblico, finanziato dal budget
nazionale
Copertura universale, accesso libero ed ampio
portafoglio di servizi
Fornitura di servizi principalmente da operatori
pubblici (75%)
Decentralizzazione >> Competenze sanitarie
regionali (finanziamento, gestione e provisione)
18. 20
Individuazion
e Donatore
Valutazione
Donatore
Diagnosi Morte
Encefalica
Trattament
o Donatore
Richiesta di
Donazione
Autorizzazione
Legale
Aspetti
Organizzativi
Prelievo
Trapianto
IL PROCESSO DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO
CONSIGLIO INTER-REGIONALE
DIRETTORE ONT
+
17 COORDINATORI REGIONALI
R RR
R
RR
R
R
R
R
R
R
O
N
T
REGIONALE
O
O
O
O
OSPEDALE
NAZIONALE
R
R
R
R
RETE DI COORDINAMENTO
20. PROFILO E DIPENDENZA DEL COORDINATORE LOCALE
• MEDICI +/- INFERMIERE
• RIANIMATORI >> NEFROLOGI >> ALTRI
• IMPEGNO A TEMPO PARZIALE
• DIPENDENDONO DAL DIRETTORE DELL’OSPEDALE
• OBIETTIVO PRINCIPALE:
• DONAZIONE DEGLI ORGANI
• DISPONIBILITA 24 ORE /365 GIORNI ALL’ANNO
• VIENE PAGATO
20
21. 118< 20 56 188
1988 1990 1992 2016
NUMERO DI ÉQUIPE DI COORDINAMENTO IN SPAGNA
21
22. INTENSIVOS
NEFROLOGIA
URGENCIAS
QUIROFANO
OTROS
INTENSIVOS
NEFROLOGIA
URGENCIAS
ANESTESIA
OTROS
EQUIPE DI COORDINAMENTO
SPAGNA 1/1/2017 ( N =188 )
MEDICI = 270
DEDICAZIONE TOTALE = 7 %
DEDICAZIONE PARZIALE = 93%
INFIRMIERE = 168
DEDICAZIONE TOTALE = 29%
DEDICAZIONE PARZIALE = 71 %
22
85%
3 %
3 %
4 % 5 %
49%
11%
5%
17%
18%
60% 40%439
Las UCIs y la Coordinación de Tx
33%
56%
11%
53%
33%
14%
69%
17%
14%
72%
10%
18%
79%
6%
15%
85%
3%
12%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
1990 1995 2000 2005 2010 2015
Otras
Nefro
UCI
N=56 N=127 N=139Nº DE EQUIPOS N=155 N=186N=170
24. C.T.
C.T. C.T.
C.T.
24
COORDINATORE DEI TRAPIANTI PRESENTE
IN OSPEDALE: PUNTO CHIAVE
39%
102 OSPEDALI
SENZA
ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
------------------
793 DONATORI
(39%)
17,0 DONATORI
pmp
61%
43 OSPEDALI
CON ÉQUIPE DI
TRAPIANTI
--------------
1226 DONATORI
(61%)
26,4 DONATORI
pmp
2016
COORDINATORI
DEI TRAPIANTI
ALL’INTERO
DEGLI OSPEDALI
26. 26
PROGRAMMA DI QUALITÀ NEL PROCESSO
DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI
1999-2013
AREE DI MIGLIORAMENTO
•SEGNALAZIONI DEI DECESSI: ..... 1 %
• MANTENIMENTO :........................... 3 %
• RIFIUTI FAMILIARI:.......................... 13 %
•ALTRI................................................ 1,4 %
TOTALE............................................. ≈ 20%
PROGRAMMA DI QUALITÀ
NEL PROCESSO DELLA DONAZIONE
111 EVALUAZIONE ESTERNE
• REVISIONE DI CARTELLE CLINICHE UTI – 14 ANNI
• 17 REGIONI / 142 OSPEDALI
• 265.316 DECESSI IN U.T.I.
• 32.634 MORTI ENCEF. (12,3% DEI DECESSI UTI)
• 18.535 DONATORI (56.8% DELLE MORTI ENCEFAL.)
• AUDIT INTERNO / AUDIT ESTERNO
28. GRANDISSIMO SFORZO NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI
DAL 1991 PIÙ DI 15.000 MEDICI ED INFERMIERI
HANNO FREQUENTATO TUTTI SORTI DI CORSI DI
FORMAZIONE DELL’ONT
28
31. 31
31
Mortalità rilevante alla donazione di
organi in MC (morti per 100.000 inhabitants)
< 60 años
Fuente: Instituto Nacional de Estadística
≥60 años
Incidenti stradali Strokes
32. 32
Strategie per migliorare la donazione di organi
Donor Pool
Promuovere la donazione
a cuore fermo
Ottimizare la donazione en ME
Utilizzo di organi
da donatori da
criteri espanse e
di rischio non
standard
33. Detection
outside CCU
Detection in
CCU
Donor
Assessment
Brain death
Diagnosis
Family Interview
Management of
the possible donor
intra-CCU
Detection of the
possible donor
out-CCU
Obtaining consent
to proceed with
the donation
Donation Process in BD
1 2 3
Donor MaintenanceNeurology
Stroke Unit
Emergency
Elective non-therapeutic intensive care
38. 38
4819 Tx (103,6 Tx pmp)
Trasplantes de órganos en España
1989-2016 (números absolutos)
39. IL SISTEMA SPAGNOLO
È DIVENTATO UN PUNTO
DI ATRAZIONE PER LA
MAGGIORANZA DEI
PAESI DEL MONDO
40. 44
DONOR RATE in CROATIA
2000 - 2014
45
Evolution de l'activité de
prélèvement des donneurs décédés
25,6
donors
pmp
40
30,9 Dadores
pmh
41. OPO
USA
1984
41
IL MODELLO USA
Organ Procurement Organisation System
OSPEDALE
Team
Trapianto
Health Care in the USA
320 million inhabitants
All Hospitals are Private
(exceptVeterans Hospitals)
Private insurance
Through employeror
purchasedby individual
Public Insurance
Medicaid
Incomebelow Poverty
line
Medicare Coverage
Disabled
Over 65
Renal failure
There are people that work
who cannot afford insurance
42. 42
OPTN >> Rete unificata che collega tutti i
professionisti coinvolti nel sistema di donazione
e trapianto degli US (creato dal governo
federale nel 1984)
La legge federale prevede che "tutti" i Centri di
Trapianto e le Organ Procurement Organizations
(OPOS) sono membri della OPTN al fine di
ricevere finanziamenti attraverso Medicare /
Medicaid
L’OPTN viene azionato attraverso un contratto
con il governo da un'organizzazione privata
senza scopo di lucro: United Network for Organ
Sharing (UNOS)
US National System for Organ Donation
Organ Procurement &
Transplantation Network
(OPTN)
43. OPO
43
OPO Donation Service Areas
Organizzazione “extraospedaliera”
Nonprofit
Aree geografiche uniche ed esclusive, con vasta
gamma di dimensioni e popolazione coperta (1
milione – 18 milioni)
Donation Service Area: OPO, gruppi di trapianto,
ospedali per acuti, lab. histocompatibilità
Relazioni attraverso deI contratti di servizio
Designazione e recertificazione da parte del
Governo Federale (ogni 4 anni)
Severi requisiti (conversion rate, organi
trapiantati per donatore)
58 Donation Service
Areas (DSAs)
44. 44
Procurement
Coordinators
Profilo professionale: infermieri, terapisti
respiratori, o specialisti relacionati
Funzioni:
Formazione degli operatori ospedalieri
Gestione del processo di donazione di organi:
Referrals: Rispondere al ospedale e
valutazione donatore
Richiesta: In collaborazione con i
profesionisti della TI
Tratamento donatore: In collaborazione con
i profesionisti della TI
Organizzazione prelievo, preservazione e
distribuzione
Donazione dei tessuti: referral, coordinazione
e/o recupero
Sostegno alla famiglia del donatore: prima,
durante e dopo prelievo
Registri e rapporti statistici; ricerca
Educazione publica
OPO
Gift of Life
(Philadelphia)
OPO
45. 45
Acute Care Hospitals /
Donor Hospitals
Accordo con OPO e banche dei tessuti
La legge federale prevede la notifica a OPO
locale tutti i "imminent deaths“ (*) per
consentire la valutazione del potenziale
donatore
Audit interno ed esterno
* “Morte neurologica imminente”: Gravi danni neurologico + VM +
assenza di almeno 3 riflessi di tronco
46. 46
Southern California Regional OPO (One Legacy)
18,3 milioni de abitanti
>220 ospedali per acuti / 14 centri de trapianti
IHC en 2007 confronto 2004-2008 (pre IHC-
post IHC)
47. 28,2
2015
U. S. National Trends in Organ Donation
Deceased Donors 1996-2015
54185479
579358245985608061906457
7150
7593
80178085798980227943812581438273
8596
9080
0
2000
4000
6000
8000
10000
Deceased Donor
Deceased Donor
49. Comparing organ
donation models
Spanish model
Donation specialists
“In-house” professionals
Medical doctors (65%)
Multi-task coordinators
On site detection
Presumed consent*
Government funding
USA model
Donation specialists
“Out-of-house” professionals
Mixed team (few or no MDs)
Specialized teams
Call centers (OPOs)
Informed consent
Non-profit organizations
50. CONCLUSIONI
Ogni modello è valido se da dei risultati
Il modello spagnolo ha dimostrato di essere molto efficente
nella gestione dei programmi di donazione
Non facilmente estrapolable ad altre realtà con differenti
sistemi sanitari
Professionalizzazione con TPM all’interno degli ospedali
Concentrare gli sforzi nella formazione degli operatori sanitari
Uso di un programma di qualità nel come elemento chiave per
potere individuare aree di miglioramiento