Il lavoro occupa gran parte della nostra giornata e della nostra vita, diventa importante allora viverlo come esperienza felice e gratificante. Trovare la motivazione dentro sè stessi, cambiando prospettiva può essere un importante passo per vivere con entusiasmo anche questa realtà
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Motivazione e intelligenza emotiva. La motivazione nel lavoro
2. COS’E’ L’INTELLIGENZA EMOTIVA
è la capacità che ci permette di percepire,
identificare e riconoscere le emozioni proprie
ed altrui in maniera precisa nel momento
stesso in cui sorgono.
È anche la capacità di auto-motivarsi e gestire
le proprie emozioni in modo costruttivo.
3. Daniel Goleman indica 5 caratteristiche fondamentali
dell’intelligenza emotiva che ogni uomo codifica
Interiormente:
•Consapevolezza di sé, la capacità di produrre risultati
riconoscendo le proprie emozioni;
•Dominio di sé, la capacità di utilizzare i propri
sentimenti per un fine;
•Motivazione, la capacità di scoprire il vero e profondo
motivo che spinge all’azione
•Empatia, la capacità di sentire gli altri entrando in un
flusso di contatto;
•Abilità sociale, la capacità di stare insieme agli altri
cercando di capire i movimenti che accadono tra le
persone.
4. COS’E’ LA MOTIVAZIONE
(psicol.) ogni fattore dinamico del comportamento, che
indirizza le attività dell'organismo verso uno scopo:
motivazioni primarie , quelle di natura fisiologica (p. e. la
fame, la sete, il sonno); motivazioni secondarie , quelle di
natura personale e sociale (p. e. il successo, la
cooperazione).
5. • motivazione intrinseca = fare qualcosa perché è
gratificante per se stesso
• motivazione estrinseca = fare qualcosa per
conseguire qualcosa d’altro
7. 1. PIACERE: La classica felicità della Rock Star. Quando la fonte
della motivazione è il piacere, è difficile da sostenere
perché quando lo stimolo del piacere cessa, o ci si abitua
la motivazione crolla
2. PASSIONE: O “FLUSSO” , è piu duratura anche perché è
difficile che ci si abitui ad essa. “Essere nella zona” (è uno stato
di attenzione focalizzata). Massimo impegno=massimo
rendimento
3. NOBILE SCOPO: vuol dire far parte di qualcosa di piu
grande di noi stessi, qualcosa in cui crediamo: motivazione
in linea con i propri valori – positiva ed ecologica
presenta un forte “perché” irrinunciabile e attraente
8. Cosa facciamo
andiamo a caccia del
PIACERE
Se ci conviene
lavoriamo con
PASSIONE
Ci ricordiamo del
NOBILE SCOPO
Cosa sarebbe meglio fare
NOBILE SCOPO. Qual è
la cosa che per me vale?
Come posso soddisfarla
col mio lavoro?
PASSIONE. Lavoriamo
motivati perché convinti
del valore del nostro
scopo
PIACERE. ricompense
L’ARTE DELL’AUTOMOTIVAZIONE
9. AUTOMOTIVAZIONE
è la capacità di rimanere motivati nonostante le
inevitabili difficoltà, crisi e frustrazioni che comporta il
raggiungimento di un obiettivo importante per noi o la
nostra esperienza di vita in generale
le tre sottocompetenze dell’intelligenza
emotiva
• auto-conoscenza
• auto-regolazione
• auto-motivazione
11. CONOSCERE E ALLINEARE SE’ STESSI
Allineamento significa far collimare il lavoro con i nostri scopi
più nobili
si basa sulla consapevolezza di sé:
• quali sono i miei valori?
• i propositi? le priorità?
• Cos’è veramente importante per me?
• Cosa mi dà uno scopo?
COME ACQUISIRE LA CONSAPEVOLEZZA:
-Comunicarlo agli altri
-Tenere un diario
12. IMMAGINARE IL FUTURO
Vedere il futuro che desideriamo per noi stessi.
E’ piu facile realizzare qualcosa se si riesce a
visualizzare sè stessi mentre lo si porta a termine
Secondo le neuroscienze, persino prima che un fatto accada
il cervello ha già fatto una previsione su ciò che è più
probabile che accada, e mette in moto la percezione,
i comportamenti, le emozioni e le risposte fisiologiche e
i comportamenti interpersonali che meglio si adattano
alla previsione. In un certo senso, impariamo dal passato
che cosa predire per il futuro e poi viviamo il futuro che
ci attendiamo
(Regina Pally)
• Scoprite il vostro futuro ideale
• Parlate spesso del vostro futuro ideale
13. RESILIENZA è la capacità di superare gli ostacoli che si
presentano lungo il cammino
Calma interiore
“pensa alla felicità come a un profondo oceano. La sua
superficie può essere agitata ma in profondità è sempre
calmo. Allo stesso modo ci sono giorni in cui una persona
profondamente felice può provare
tristezza, ma sotto quella tristezza c’è una grande riserva di
felicità”
Resilienza emotiva
Esperienze di successo e fallimento generano sentimenti di
avidità e avversione, la capacità di gestire emozioni connesse a
tali esperienze ci permette di essere emotivamente resilienti di
fronte a successo e fallimento.
14. Resilienza cognitiva
“Nella mia carriera ho sbagliato novemila tiri, ho perso quasi
trecento partite. Per ventisei volte sono stato scelto per fare
il tiro decisivo e ho fallito. Nella mia vita ho sbagliato molte e
molte volte…ed è per questo che ho avuto successo”
(Michael Jordan)
La resilienza cognitiva è l’ottimismo
IL FALLIMENTO E’ LA BASE DI PARTENZA PER IL SUCCESSO
Quello che contraddistingue le persone di successo è il loro
atteggiamento di fronte al fallimento e, piu specificamente come
lo spiegano a sé stessi. (quello che Martin Seligman chiama stile
esplicativo)
15. OTTIMISTA
PESSIMISTA
Parte dal presupposto di
Parte dal presupposto di
un POTERE
PERSONALE
Il fallimento è un passo
indietro temporaneo
causato da contingenze
particolari
Si supera con sforzo e
abilità
Immagina come fare
meglio la prossima volta
un’INCAPACITA’
PERSONALE
Il fallimento è un passo
indietro duraturo, si
ripeterà nel tempo
Non è superabile per
inadeguatezza personale
Si arrende ritenendo
impossibile risolvere il
probelma
17. successo o fallimento
Consapevolezza sull’esperienza emotiva
(cosa sento? Cosa provo fisicamente?)
Consapevolezza nei pensieri
(cosa penso per questo succ/fallim?)
TRASFORMAZIONE
18. SUCCESSO
Accettiamo il merito
FALLIMENTO
È temporaneo,
La prox volta
andrà meglio
Senso di
inadeguatezza
Ricordare
I successi
PIU’ OBIETTIVITA’
Bilanciamento del nostro
normale e forte giudizio
negativo
NUOVI SCHEMI MENTALI
19. I 6 PASSI PER UNA FORTE MOTIVAZIONE
1.
CONOSCI TE STESSO
2. PONITI OBIETTIVI primo fra tutti IL NOBILE SCOPO
3. COMUNICALI AGLI ALTRI
4. RAPPRESENTATI IL TUO FUTURO IDEALE
5. SII FLESSIBILE E DETERMINATO
6. SII OTTIMISTA E GODITI OGNI PASSO
20. BIBLIOGRAFIA
- Chade-Meng Tan,E’ facile lavorare felici se sai come farlo – Come
applicare la nostra intelligenza emotiva al mondo del lavoro, Corbaccio
2013
- Daniel Goleman, Intelligenza Emotiva, Rizzoli, Milano 1996
Dott.ssa Maria Cristina Martini - psicologa
email cmartini@hotmail.it