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SOMMARIO
Qualche riflessione sul voto......pag. 2
I fondi del terremoto (1978)...... pag. 2
Il Sindaco del doppio binario....pag.3
Comunicato di Rita Borsellino...pag. 4
NEI PROSSIMI NUMERI
Altra Storia Terme Vigliatore contro le
clientele negli incarichi legali
Il Palazzo Municipale doveva essere
intestato ai Giudici Falcone Borsellino.
Perch¨¨ non ¨¨ stato fatto?
Dalla Villa Gentile alla Villa Romana
Riduzione dello stipendio degli ammi-
nistratori
LIBERARE L¡¯UFFICIO TECNICO
Avete la misura degli effetti del ventennio
nero 1993 - 2013 ? Si pu¨° smentire il fatto
che siamo stati stritolati dalle truppe dispie-
gate dal Centro-Destra? Non avete perce-
pito pulsioni neofasciste, oscillanti tra
qualunquismo, clericalismo ed intolleranza?
¡±a SINISTRA¡± ¨¨ una voce che viene da lon-
tano, passando dalla Liberazione. Siamo
custodi ed eredi di Gramsci, Berlinguer, La
Torre, Impastato !!! E come primo atto inten-
diamo liberare il Palazzo Municipale dal pool
di Tecnici nominati a titolo gratuito (!), a co-
minciare dall¡¯ex dir. U.T.C., geom. Domenico
La Malfa. Non possiamo consentire la occu-
pazione delle Istituzioni da parte di un vero
e proprio Comitato elettorale. Ce lo impone
l¡¯etica, la legge, la nostra Storia... ...che
viene da lontano !!!
erme Vigliatore ¨¨ impronuncia-
bile !! Non solo perch¨¦ nel nome
non riassume la sintesi di pi¨´ idee o
di un evento storico da cui far discen-
dere una propria identit¨¤, ma perch¨¦
esprime nel DNA la pratica compro-
missoria. I padri dell¡¯Autonomia, in-
fatti, per comporre i primi scontri,
hanno messo assieme i nomi delle
due frazioni estreme del territorio. Isi-
doro Isgr¨°, socialdemocratico e per-
sona esemplare, aveva proposto il
nome di TESAVIA come espressione
delle iniziali delle maggiori frazioni.
Ma Terme Vigliatore ¨¨ impronuncia-
bile, soprattutto, perch¨¦ evoca e fa ri-
suonare negli Uffici della corrotta
Regione, dei Tribunali della Repub-
blica, della Prefettura lutti, imbrogli
elettorali, scandali, pignoramenti facili
e lottizzazioni; la presenza della mas-
soneria e di pezzi dello Stato deviati,
di pentiti di mafia, di Nitto Santapaola
e di deputati ¡°ballerini¡±. Per non dire,
poi, di ben tre scioglimenti del Consi-
glio Comunale di cui uno, nel dicem-
bre 2005, per condizionamenti della
criminalit¨¤ organizzata!!! E¡¯ quindi
esagerato dire che ¨¨ una anomalia
della Sicilia? E¡¯ scritto su tanti libri, su
tanti giornali, su internet, ma non cir-
cola nelle menti della classe politica
dominante, caratterizzata - fin dal-
l¡¯anno dell¡¯Autonomia (1966) - per la
reiterazione costante di metodi ammi-
nistrativi tesi esclusivamente al con-
trollo delle casse comunali e del
territorio. Denaro pubblico e Territorio:
su questi due binari, in combutta con
politici, ha viaggiato gran parte della
borghesia emergente. A Terme Viglia-
tore, perfino il manuale Cencelli ¨¨
stato soppiantato dal manuale Ci-
priano. Lui, e solo lui, si ¨¨ arrogato il
potere di distribuire incarichi profes-
sionali, trattare con le RFI, concedere
alla povera gente qualche mancia,
tante promesse e altrettante sopori-
fere supposte. Per tali ragioni ¨¨ un
ostacolo alla democrazia. Da un ven-
tennio. Perfetto attore ed insuperabile
erede dei suoi maestri (DC - AN), il
Sindaco va destituito !!!
Senza alcuna ombra di dubbio pos-
siamo affermare che il ventennio di
dominio amministrativo del Sindaco
Bartolo Cipriano ha seguito in paral-
lelo le vicende del tracciato ferroviario.
Basti pensare che l¡¯unica opera pub-
blica, ideata, progettata ed ancora da
ultimare, rimane Piazza Mollerino. Il
resto ¨¨ tutta opera di R.F.I.
Durante questo ventennio, segnato da
eventi drammatici ed inquietanti, nes-
suna voce istituzionale, nessun Con-
sigliere comunale, ha mai acceso una
luce per chiarire i termini del rapporto
tra il Sindaco e R.F.I., che significa ap-
palti, sub-appalti e zone di (pag. 3)
IL SINDACO DEL DOPPIO BINARIO
HA IN MANO LL.PP. - URBANISTICA - CONTENZIOSOT
Terme Vigliatore, maggio 2014 - n.0 uscita sperimentale - € 0.50 a cura di Filippo Giunta
23 giugno 2009. Il Viadotto panoramico, simbolo e oggetto del cd. baratto tra il Sindaco ed i Consiglieri
comunali, viene demolito. Bruciati 700 mila euro !!!
Questo numero ¨¨ in memoria di Peppino
Impastato (assassinato il 7 maggio 1978)
e di Giovanni Falcone (23 maggio 1992)
I FONDI DEL TERREMOTO TRA LE
MACERIE DEL COMUNE
Dove sono andati a finire i quasi 242 mila euro
dei fondi per il sisma del 1978 rimasti inutiliz-
zati nelle casse del Comune? E¡¯ vero che il
governatore Crocetta per recuperare le
somme a destinazione vincolata che il Co-
mune non ha mai restituito alla Regione, ha
assunto la decisione di decurtare le somme
non spese dai finanziamenti destinati al Co-
mune? Comunque sia, l¡¯armadio degli sche-
letri incomincia a schiodarsi e chi da decenni
ha puntato sulla danza del ballo in maschera,
sulle reticenze, sulle omissioni, sul gioco delle
tre carte, incomincia a sudare. Qualche dato:
Il 9 agosto 2002 Filippo Giunta presenta un¡¯in-
terrogazione all¡¯ex Sindaco Gennaro Nicol¨°,
oggi Presidente del Consiglio Comunale, per
sapere ¡±in che luogo e in che mani sono an-
dati a finire i 242.804,23 euro dei fondi del
sisma 1978¡±. Successivamnete, con un espo-
sto del 2004 inviato alla Procura della Repub-
blica di Barcellona, si invitava a fare luce sulle
somme del sisma 1978 che nel Bilancio co-
munale del 1990 codice 600040 cap.735
erano di lire 1.262.622.420¡±. Ancora dopo, in
data 26 aprile 2011, con nota indirizzata al
Presidente dei Revisori dei Conti, al Presi-
dente e ai capigruppo del Consiglio Comunale
Filippo Giunta insisteva per sapere ¡°in quale
misterioso documento contabile (pubblico o
privato) sono andati a finire i 242.804.23
€uro¡±. Nel 2009 venivano notificati ben nove
avvisi di garanzia a carico di funzionari del Co-
mune di Terme Vigliatore per l¡¯utilizzo delle
somme vincolate per la liquidazione dei man-
dati di pagamento relativi agli anni 2003-
2005. I Commissari Straordinari, negli anni
2006-2008, hanno perfino disposto pi¨´ di una
revoca di delibere che impegnavano i fondi
del sisma per incarichi a progettisti, senza
per¨° dare alcun seguito in riferimento alle
eventuali responsabilit¨¤, distrazione di
somme, ricostituzione della somma originaria,
resoconti (?) Ma v¡¯¨¨ di pi¨´ ! Nei documenti
contabili finanziari, sotto quale voce ed in
quale capitolo sono stati iscritti tali fondi? E gli
interessi maturati in oltre trenta anni a quanto
ammontano e che fine hanno fatto? E se le
somme nel bilancio del Comune del 1990 am-
montavano a lire 1.262.622.420, cod. 600040
n. 735 scesi alla data del 31.12.2011 a lire
1.097.235.086 riportati ai residui passivi, dove
sono andate a finire, e per quali finalit¨¤, le
somme mancanti? Nei Comuni con allar-
mante deficit di trasparenza (come Terme Vi-
gliatore) il consenso e l¡¯inamovibilit¨¤ dei gruppi
di potere, si spiegano anche dalla consistenza
dei debiti. Ne abbiamo pi¨´ di 4 milioni!
Il 9 - 10 giugno 2013 si sono svolte
le elezioni amministrative. Nel corso
della campagna elettorale - come ¨¨
noto - ogni candidato alla carica di
Sindaco si ¨¨ impegnato con comizi,
documenti, incontri... ...qualcuno
anche con pizze, spaghetti e zuc-
cherini !!! A suon di musica e balli -
dai palchi o esibendo la propria fac-
cia, in perfetto stile berlusconiano,
su tabelloni 4 x 6 - qualche candi-
dato si ¨¨ addirittura autoinvitato per
scroccare, oltre al voto, perfino un
caff¨¨! A distanza di quasi un anno,
cosa ¨¨ rimasto degli impegni, delle
parole, del bene comune, dei pro-
grammi? Nulla !!! Ancora una volta,
le elezioni amministrative, a Terme
Vigliatore, hanno dato la misura di
una condizione di arretratezza e di
soggezione di massa che non esi-
ste in nessuna parte della Sicilia. Il
giorno dopo le elezioni, chi si ¨¨ pre-
sentato come salvatore della patria
in nome della partecipazione e della
trasparenza, si ¨¨ dileguato senza la-
sciare traccia. Fatto grave, gravis-
simo, che porta il numero degli
Illusionisti in campo da uno a tre: Ci-
priano, Torre, La Maestra. Chi si ¨¨
celebrato come candidato del cam-
biamento aveva - ed ha - l¡¯obbligo
politico e morale di continuare la
sua battaglia, nei modi e nei termini
che l¡¯esperienza reale e l¡¯esito elet-
torale hanno sancito. Questa ¨¨ la
regola. Se il patrimonio costituito da
persone, idee, programmi, risultati
elettorali - a prescindere dall¡¯esito fi-
nale - non viene assunto come base
per un percorso politico di rinnova-
mento, si va - come sempre ¨¨ acca-
duto a Terme Vigliatore - a sbattere
la testa contro un muro. La que-
stione di fondo non ¨¨ sostituire il
Sindaco, ma scardinare radical-
mente un sistema che ha prosciu-
gato risorse, inibito e sclerotizzato il
tessuto sociale e produttivo. Chi - in
nome del rinnovammento - si ¨¨ pre-
sentato agli elettori con tanti giovani
candidati ed ¨¨ intervenuto sulle con-
dizioni economico-sociali dei citta-
dini, ha sottoscritto un contratto con
gli elettori. Chi ha parlato di svi-
luppo, lavoro, occupazione, legalit¨¤,
coerenza, ed ora tace, ha preso in
giro i propri sostenitori e determi-
nato una insanabile distorsione
della vita democratica. Dove sono
andati a finire i candidati non eletti ?
A Terme Vigliatore sono di colpo
cessati i problemi ? Non esiste an-
cora oggi una emergenza, a comin-
ciare dalla occupazione e dalla
questione morale ? Tirarsi fuori vuol
dire essere interni al sistema, vuol
dire favorire il gi¨¤ granitico sistema
di potere !!! Vuol dire che l¡¯alterna-
tiva non pu¨° passare da candidati
dell¡¯ultimo momento che si collo-
cano politicamente nello stesso
schieramento del Sindaco. A Terme
Vigliatore ¨¨ successo proprio que-
sto: una competizione elettorale de-
gradata a mero scontro personale,
semplicemente finalizzata a pren-
dere il posto del Sindaco uscente.
Ma una volta sconfitti, dritti a casa.
Cipriano, infatti, ¨¨ nel Palazzo; Torre
e La Maestra a casa, ma tutti e tre
di Centro-Destra. Giunta, di Sinistra,
¨¨ ancora qui !! E il discorso vale per
gli stessi consiglieri comunali, tutti
indipendenti, perch¨¨ tutti di Centro-
Destra. I riferimenti politici della
maggioranza e della minoranza, in-
distintamente, rispondono, ieri come
oggi, ai nomi degli onorevoli Nania
- Buzzanca - Formica; Genovese
(appena arrestato) e Laccoto, Mic-
cich¨¨ e Grasso. L¡¯analisi del voto e
lo studio del blocco di potere co-
struito attorno a Bartolo Cipriano ¨¨
un passaggio obbligato. Si rileva
che - mettendo assieme i voti delle
tre liste capeggiate da Torre, La
Maestra e Giunta - si ottiene la mag-
gioranza assoluta di 2384 voti
(1545+787+52) contro i 2349 della
lista Cipriano (35 voti di differenza).
In democrazia il peso di ogni singolo
voto ¨¨ decisivo. Non era e non ¨¨ un
punto di partenza per superare le di-
visioni? Discutere apertamente e le-
almente, partendo da dati oggettivi,
¨¨ necessario. Cos¨¬ come ¨¨ giusto ri-
conoscere errori e limiti.
IL 25 MAGGIO VOTA
L¡¯ALTRA EUROPA
CON TSIPRAS
QUALCHE RIFLESSIONE SUL VOTO
intervento, assunzioni e forniture.
Fiumi di denaro pubblico si sono river-
sati in questo territorio senza un coin-
volgimento diretto della popolazione.
Alla faccia della partecipazione popo-
lare e dei metodi democratici !!! Oltre
dieci miliardi spesi senza creare un
solo posto di lavoro! Un Consiglio co-
munale sempre al guinzaglio e subal-
terno !!!
Scandalosi gli accordi, scandalose le
proposte votate nei diversi Consigli co-
munali. Incredibile lo stravolgimento
delle opere votate in Consiglio ed ap-
provate dall¡¯ARTA con delibera n¡ã
427/DRU del 18.07.2001. Al culmine,
per¨°, si arriva nel 2008, qualche mese
dopo le elezioni, quando scatta l¡¯enne-
simo piano delle modifiche. Lontano da
Terme Vigliatore, nella Palermo che ci
regal¨° gli architetti del P.R.G., il 3 di-
cembre 2008, il neo-eletto Sindaco Ci-
priano e ben sei ingegneri di R.F.I. e
ITALFER sottoscrivono un accordo. Un
accordo nero, che sa di bruciato, sot-
tratto alle verifiche istituzionali e reso
pesantemente operativo solo in coinci-
denza della campagna elettorale del
2013 !!! Responsabilit¨¤ inverosimili
degli stessi Commissari Straordinari
(2006-2008) che hanno mantenuto nel
freezer la torta delle opere legate al
tracciato ferroviario. Quando i cittadini
vengono trattati peggio di un branco di
ovini su scelte che riguardano gli as-
setti urbanistici, i servizi e la qualit¨¤
della vita, significa politi-
camente emulare i regimi
corrotti e dittatoriali. Si-
gnifica - stando al nostro
caso - che tutta la classe
politica (Commissari
Straordinari compresi), si
colloca sul versante ever-
sivo rispetto ad uno Stato
di diritto ed alla Costitu-
zione Repubblicana. Se
cos¨¬ ¨¨, diventa facile ca-
pire il nesso tra metodi
antidemocratici, che
vanno dalla contradditto-
riet¨¤ di atti deliberativi,
alle continue modifiche
dei lavori, ai passi pedo-
nali concordati e poi scomparsi (come
a Vigliatore e San Biagio), alla stessa
cancellazione della S.S.185, alle tante
opere che non hanno alcuna perti-
nenza con il tracciato ferroviario. Ed
ancora un nesso ci sar¨¤ con i progetti
introvabili all¡¯U.T.C. perch¨¨ non depo-
sitati o senza una presa d¡¯atto da parte
dell¡¯Amministrazione o del Consiglio
comunale?
Sciogliere i nodi di questa perversa ed
inquietante ¡°linea ferrata¡± significa
poter decifrare le dinamiche della
classe politica degli ultimi venti anni,
che ¨¨ la stessa che ha piegato a vio-
lente logiche corporative il PRG. Trac-
ciato ferroviario e PRG sono, infatti, la
cartina di tornasole che ci consente di
spiegare la forza, le alleanze, la rete
protettiva della classe politica di questo
Comune in cui anch le pi¨´ Alte Istitu-
zioni si sono rivelate distratte o forse
incapaci di accendere i fari sulle illega-
lit¨¤. Al punto che, ad oggi, alcuna rispo-
sta ¨¨ stata data all¡¯interrogazione
parlamentare dell¡¯on. Nichi Vendola
che, gi¨¤ dieci anni fa, denunciava il
¡°grave intreccio di responsabilit¨¤ tra
amministratori locali, funzionari regio-
nali dell¡¯Assessorato Regionale Am-
biente e Territorio e Ditta
concessionaria¡± che - sulla vicenda del
tracciato ferroviario - ¡°hanno concorso
ad azionare un meccanismo che ha
stravolto l¡¯assetto viario del Comune e
contestualmente consentito di liberare
fiumi di denaro attraverso la realizza-
zione di opere non soggette ad alcun
sistema di gara d¡¯appalto e finanziabili
con la pratica della discrezionalit¨¤¡±.
Concludeva la sua interrogazione l¡¯on.
Vendola chiedendo alle Autorit¨¤ com-
petenti ¡°se non ritengano necessario
ed urgente predisporre un accerta-
mento presso il Comune di Terme Vi-
gliatore e i suoi organi amministrativi
per verificare se il Comune di Terme
Vigliatore - che gi¨¤ negli anni ¡®80 e ¡®90
fu teatro di una cruenta guerra tra le
cosche per accappararsi subappalti e
commesse (...) in conseguenza del-
l¡¯enorme flusso di denaro pubblico ri-
versatosi nella zona a seguito degli
appalti - si trovi ancora oggi all¡¯interno
di un sistema di illegalit¨¤ diffusa¡±. A di-
stanza di dieci anni dalla proposizione
della suddetta interrogazione nulla ¨¨
cambiato: le Istituzioni - nonostante lo
scioglimento del Consiglio Comunale -
non si sono mai concretamente preoc-
cupate di scigliere i nodi attinenti al
tracciato ferroviario. Perch¨¨?
E non ¨¨ un caso che il Procuratore
della Repubblica di Messina Guido Lo
Forte, nell¡¯ultima relazione annuale
(2013), sostiene che la mafia ha avuto
il controllo sui lavori pubblici nella zona
tirrenica (dall¡¯autostrada al raddoppio
della linea ferroviaria Messina-Pa-
lermo). Al Sindaco e a tutti i Consiglieri
comunali chiediamo: ritenete che
Terme Vigliatore sia da escludere?
8 aprile 2008. Incrocio S.S.185 - S.S.113. Strada illegale. Qui lo Stato non esiste.
COMUNICATO
DI RITA BORSELLINO
"La mia esperienza di parla-
mentare europeo finisce
qui. Non mi ricandider¨°".
Cos¨¬ Rita Borsellino ha an-
nunciato a Bruxelles la deci-
sione di concludere il suo
mandato per continuare in
altro modo e in altre forme il
suo impegno politico e ci-
vile. "Lascio questo ruolo
con rimpianto" ha sottolinea la sorella del giudice as-
sassinato in via D'Amelio. Rita Borsellino continuer¨¤
il suo impegno politico nelle scuole e sul territorio.
Si dedicher¨¤ anche al Centro Studi intestato al fra-
tello Paolo Borsellino.
V O G L I A M O U N ¡¯ A LT R A E U R O PA
Perch¨¨ il LAVORO sia un diritto di tutte e tutti, contro
vecchie e nuove precariet¨¤. Per rilanciare la
SCUOLA e la SANITA¡¯ pubbliche. Per la piena affer-
mazione dei diritti UMANI, SOCIALI e CIVILI. Con-
tro le MAFIE e lo strapotere delle BANCHE. Per
difendere BENI COMUNI, AMBIENTE e TERRITO-
RIO. Per un MEDITERRANEO DI PACE.
VOTA L¡¯ALTRA EUROPA di TSIPRAS
Foti
Nassis
Mazzeo
Terme Vigliatore ¨¨ il Comune
meno trasparente della Pro-
vincia. Fonte: Ministero P.A.
SCANDALO N.1
Il Comune di Terme Vigliatore ¨¨
stato escluso dall¡¯assegnazione
di oltre 100.000 euro destinati al
trasporto interurbano degli
alunni delle scuole medie supe-
riori (a.s. 2009/10) .Gli Ammini-
stratori non hanno trovato dieci
minuti per produrre una sem-
plice istanza ?!? Fonte: circo-
lare n¡ã 32 del 19.10.2011
Assessorato Autonomie Locali
Regione Sicilia.
SCANDALO N.2
In data 01.04.2014 il responsabile dell¡¯Area
Tecnica, Geom. Vincenzo Torre, sospende
l¡¯efficacia dell¡¯Avviso esplorativo (gara per l¡¯il-
luminazione pubblica di circa 1 milione di
euro) a seguito di telluriche osservazioni fatte
dalla ditta Reverberi Enetec.
SCANDALO N.3
A seguito della lettera-denuncia del
29.03.2014 da parte del PD che fa riferi-
mento all¡¯Ing. V. Aliqu¨°, le competenze tec-
niche a favore dell¡¯Arch. Quartarone,
incaricato per la ¡°ristrutturazione della fac-
ciata del Palazzo Municipale¡± passano da €
19.000,00 a € 8.800,00... e potrebbero ridursi
ad € 5.571,68 !!!
CONTATTACI
Email:
redazione.asinistra@gmail.com
Facebook:
facebook.com/info.asinistra
E¡¯ gradita la collaborazione di tutti i
cittadini, in particolare dei giovani, ai
quali questo prodotto viene dedicato.
¡°aSinistra¡± ¨¨ a disposizone dei lettori
per rettifiche e/o precisazioni.
L¡¯europarlamentare Rita
Borsellino e Filippo Giunta a
Terme Vigliatore
Ecco le ¡°buche elettorali¡± assegnate dal Sindaco nella frazione Terme

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aSinistra n.0 - maggio 2014

  • 1. SOMMARIO Qualche riflessione sul voto......pag. 2 I fondi del terremoto (1978)...... pag. 2 Il Sindaco del doppio binario....pag.3 Comunicato di Rita Borsellino...pag. 4 NEI PROSSIMI NUMERI Altra Storia Terme Vigliatore contro le clientele negli incarichi legali Il Palazzo Municipale doveva essere intestato ai Giudici Falcone Borsellino. Perch¨¨ non ¨¨ stato fatto? Dalla Villa Gentile alla Villa Romana Riduzione dello stipendio degli ammi- nistratori LIBERARE L¡¯UFFICIO TECNICO Avete la misura degli effetti del ventennio nero 1993 - 2013 ? Si pu¨° smentire il fatto che siamo stati stritolati dalle truppe dispie- gate dal Centro-Destra? Non avete perce- pito pulsioni neofasciste, oscillanti tra qualunquismo, clericalismo ed intolleranza? ¡±a SINISTRA¡± ¨¨ una voce che viene da lon- tano, passando dalla Liberazione. Siamo custodi ed eredi di Gramsci, Berlinguer, La Torre, Impastato !!! E come primo atto inten- diamo liberare il Palazzo Municipale dal pool di Tecnici nominati a titolo gratuito (!), a co- minciare dall¡¯ex dir. U.T.C., geom. Domenico La Malfa. Non possiamo consentire la occu- pazione delle Istituzioni da parte di un vero e proprio Comitato elettorale. Ce lo impone l¡¯etica, la legge, la nostra Storia... ...che viene da lontano !!! erme Vigliatore ¨¨ impronuncia- bile !! Non solo perch¨¦ nel nome non riassume la sintesi di pi¨´ idee o di un evento storico da cui far discen- dere una propria identit¨¤, ma perch¨¦ esprime nel DNA la pratica compro- missoria. I padri dell¡¯Autonomia, in- fatti, per comporre i primi scontri, hanno messo assieme i nomi delle due frazioni estreme del territorio. Isi- doro Isgr¨°, socialdemocratico e per- sona esemplare, aveva proposto il nome di TESAVIA come espressione delle iniziali delle maggiori frazioni. Ma Terme Vigliatore ¨¨ impronuncia- bile, soprattutto, perch¨¦ evoca e fa ri- suonare negli Uffici della corrotta Regione, dei Tribunali della Repub- blica, della Prefettura lutti, imbrogli elettorali, scandali, pignoramenti facili e lottizzazioni; la presenza della mas- soneria e di pezzi dello Stato deviati, di pentiti di mafia, di Nitto Santapaola e di deputati ¡°ballerini¡±. Per non dire, poi, di ben tre scioglimenti del Consi- glio Comunale di cui uno, nel dicem- bre 2005, per condizionamenti della criminalit¨¤ organizzata!!! E¡¯ quindi esagerato dire che ¨¨ una anomalia della Sicilia? E¡¯ scritto su tanti libri, su tanti giornali, su internet, ma non cir- cola nelle menti della classe politica dominante, caratterizzata - fin dal- l¡¯anno dell¡¯Autonomia (1966) - per la reiterazione costante di metodi ammi- nistrativi tesi esclusivamente al con- trollo delle casse comunali e del territorio. Denaro pubblico e Territorio: su questi due binari, in combutta con politici, ha viaggiato gran parte della borghesia emergente. A Terme Viglia- tore, perfino il manuale Cencelli ¨¨ stato soppiantato dal manuale Ci- priano. Lui, e solo lui, si ¨¨ arrogato il potere di distribuire incarichi profes- sionali, trattare con le RFI, concedere alla povera gente qualche mancia, tante promesse e altrettante sopori- fere supposte. Per tali ragioni ¨¨ un ostacolo alla democrazia. Da un ven- tennio. Perfetto attore ed insuperabile erede dei suoi maestri (DC - AN), il Sindaco va destituito !!! Senza alcuna ombra di dubbio pos- siamo affermare che il ventennio di dominio amministrativo del Sindaco Bartolo Cipriano ha seguito in paral- lelo le vicende del tracciato ferroviario. Basti pensare che l¡¯unica opera pub- blica, ideata, progettata ed ancora da ultimare, rimane Piazza Mollerino. Il resto ¨¨ tutta opera di R.F.I. Durante questo ventennio, segnato da eventi drammatici ed inquietanti, nes- suna voce istituzionale, nessun Con- sigliere comunale, ha mai acceso una luce per chiarire i termini del rapporto tra il Sindaco e R.F.I., che significa ap- palti, sub-appalti e zone di (pag. 3) IL SINDACO DEL DOPPIO BINARIO HA IN MANO LL.PP. - URBANISTICA - CONTENZIOSOT Terme Vigliatore, maggio 2014 - n.0 uscita sperimentale - € 0.50 a cura di Filippo Giunta 23 giugno 2009. Il Viadotto panoramico, simbolo e oggetto del cd. baratto tra il Sindaco ed i Consiglieri comunali, viene demolito. Bruciati 700 mila euro !!! Questo numero ¨¨ in memoria di Peppino Impastato (assassinato il 7 maggio 1978) e di Giovanni Falcone (23 maggio 1992)
  • 2. I FONDI DEL TERREMOTO TRA LE MACERIE DEL COMUNE Dove sono andati a finire i quasi 242 mila euro dei fondi per il sisma del 1978 rimasti inutiliz- zati nelle casse del Comune? E¡¯ vero che il governatore Crocetta per recuperare le somme a destinazione vincolata che il Co- mune non ha mai restituito alla Regione, ha assunto la decisione di decurtare le somme non spese dai finanziamenti destinati al Co- mune? Comunque sia, l¡¯armadio degli sche- letri incomincia a schiodarsi e chi da decenni ha puntato sulla danza del ballo in maschera, sulle reticenze, sulle omissioni, sul gioco delle tre carte, incomincia a sudare. Qualche dato: Il 9 agosto 2002 Filippo Giunta presenta un¡¯in- terrogazione all¡¯ex Sindaco Gennaro Nicol¨°, oggi Presidente del Consiglio Comunale, per sapere ¡±in che luogo e in che mani sono an- dati a finire i 242.804,23 euro dei fondi del sisma 1978¡±. Successivamnete, con un espo- sto del 2004 inviato alla Procura della Repub- blica di Barcellona, si invitava a fare luce sulle somme del sisma 1978 che nel Bilancio co- munale del 1990 codice 600040 cap.735 erano di lire 1.262.622.420¡±. Ancora dopo, in data 26 aprile 2011, con nota indirizzata al Presidente dei Revisori dei Conti, al Presi- dente e ai capigruppo del Consiglio Comunale Filippo Giunta insisteva per sapere ¡°in quale misterioso documento contabile (pubblico o privato) sono andati a finire i 242.804.23 €uro¡±. Nel 2009 venivano notificati ben nove avvisi di garanzia a carico di funzionari del Co- mune di Terme Vigliatore per l¡¯utilizzo delle somme vincolate per la liquidazione dei man- dati di pagamento relativi agli anni 2003- 2005. I Commissari Straordinari, negli anni 2006-2008, hanno perfino disposto pi¨´ di una revoca di delibere che impegnavano i fondi del sisma per incarichi a progettisti, senza per¨° dare alcun seguito in riferimento alle eventuali responsabilit¨¤, distrazione di somme, ricostituzione della somma originaria, resoconti (?) Ma v¡¯¨¨ di pi¨´ ! Nei documenti contabili finanziari, sotto quale voce ed in quale capitolo sono stati iscritti tali fondi? E gli interessi maturati in oltre trenta anni a quanto ammontano e che fine hanno fatto? E se le somme nel bilancio del Comune del 1990 am- montavano a lire 1.262.622.420, cod. 600040 n. 735 scesi alla data del 31.12.2011 a lire 1.097.235.086 riportati ai residui passivi, dove sono andate a finire, e per quali finalit¨¤, le somme mancanti? Nei Comuni con allar- mante deficit di trasparenza (come Terme Vi- gliatore) il consenso e l¡¯inamovibilit¨¤ dei gruppi di potere, si spiegano anche dalla consistenza dei debiti. Ne abbiamo pi¨´ di 4 milioni! Il 9 - 10 giugno 2013 si sono svolte le elezioni amministrative. Nel corso della campagna elettorale - come ¨¨ noto - ogni candidato alla carica di Sindaco si ¨¨ impegnato con comizi, documenti, incontri... ...qualcuno anche con pizze, spaghetti e zuc- cherini !!! A suon di musica e balli - dai palchi o esibendo la propria fac- cia, in perfetto stile berlusconiano, su tabelloni 4 x 6 - qualche candi- dato si ¨¨ addirittura autoinvitato per scroccare, oltre al voto, perfino un caff¨¨! A distanza di quasi un anno, cosa ¨¨ rimasto degli impegni, delle parole, del bene comune, dei pro- grammi? Nulla !!! Ancora una volta, le elezioni amministrative, a Terme Vigliatore, hanno dato la misura di una condizione di arretratezza e di soggezione di massa che non esi- ste in nessuna parte della Sicilia. Il giorno dopo le elezioni, chi si ¨¨ pre- sentato come salvatore della patria in nome della partecipazione e della trasparenza, si ¨¨ dileguato senza la- sciare traccia. Fatto grave, gravis- simo, che porta il numero degli Illusionisti in campo da uno a tre: Ci- priano, Torre, La Maestra. Chi si ¨¨ celebrato come candidato del cam- biamento aveva - ed ha - l¡¯obbligo politico e morale di continuare la sua battaglia, nei modi e nei termini che l¡¯esperienza reale e l¡¯esito elet- torale hanno sancito. Questa ¨¨ la regola. Se il patrimonio costituito da persone, idee, programmi, risultati elettorali - a prescindere dall¡¯esito fi- nale - non viene assunto come base per un percorso politico di rinnova- mento, si va - come sempre ¨¨ acca- duto a Terme Vigliatore - a sbattere la testa contro un muro. La que- stione di fondo non ¨¨ sostituire il Sindaco, ma scardinare radical- mente un sistema che ha prosciu- gato risorse, inibito e sclerotizzato il tessuto sociale e produttivo. Chi - in nome del rinnovammento - si ¨¨ pre- sentato agli elettori con tanti giovani candidati ed ¨¨ intervenuto sulle con- dizioni economico-sociali dei citta- dini, ha sottoscritto un contratto con gli elettori. Chi ha parlato di svi- luppo, lavoro, occupazione, legalit¨¤, coerenza, ed ora tace, ha preso in giro i propri sostenitori e determi- nato una insanabile distorsione della vita democratica. Dove sono andati a finire i candidati non eletti ? A Terme Vigliatore sono di colpo cessati i problemi ? Non esiste an- cora oggi una emergenza, a comin- ciare dalla occupazione e dalla questione morale ? Tirarsi fuori vuol dire essere interni al sistema, vuol dire favorire il gi¨¤ granitico sistema di potere !!! Vuol dire che l¡¯alterna- tiva non pu¨° passare da candidati dell¡¯ultimo momento che si collo- cano politicamente nello stesso schieramento del Sindaco. A Terme Vigliatore ¨¨ successo proprio que- sto: una competizione elettorale de- gradata a mero scontro personale, semplicemente finalizzata a pren- dere il posto del Sindaco uscente. Ma una volta sconfitti, dritti a casa. Cipriano, infatti, ¨¨ nel Palazzo; Torre e La Maestra a casa, ma tutti e tre di Centro-Destra. Giunta, di Sinistra, ¨¨ ancora qui !! E il discorso vale per gli stessi consiglieri comunali, tutti indipendenti, perch¨¨ tutti di Centro- Destra. I riferimenti politici della maggioranza e della minoranza, in- distintamente, rispondono, ieri come oggi, ai nomi degli onorevoli Nania - Buzzanca - Formica; Genovese (appena arrestato) e Laccoto, Mic- cich¨¨ e Grasso. L¡¯analisi del voto e lo studio del blocco di potere co- struito attorno a Bartolo Cipriano ¨¨ un passaggio obbligato. Si rileva che - mettendo assieme i voti delle tre liste capeggiate da Torre, La Maestra e Giunta - si ottiene la mag- gioranza assoluta di 2384 voti (1545+787+52) contro i 2349 della lista Cipriano (35 voti di differenza). In democrazia il peso di ogni singolo voto ¨¨ decisivo. Non era e non ¨¨ un punto di partenza per superare le di- visioni? Discutere apertamente e le- almente, partendo da dati oggettivi, ¨¨ necessario. Cos¨¬ come ¨¨ giusto ri- conoscere errori e limiti. IL 25 MAGGIO VOTA L¡¯ALTRA EUROPA CON TSIPRAS QUALCHE RIFLESSIONE SUL VOTO
  • 3. intervento, assunzioni e forniture. Fiumi di denaro pubblico si sono river- sati in questo territorio senza un coin- volgimento diretto della popolazione. Alla faccia della partecipazione popo- lare e dei metodi democratici !!! Oltre dieci miliardi spesi senza creare un solo posto di lavoro! Un Consiglio co- munale sempre al guinzaglio e subal- terno !!! Scandalosi gli accordi, scandalose le proposte votate nei diversi Consigli co- munali. Incredibile lo stravolgimento delle opere votate in Consiglio ed ap- provate dall¡¯ARTA con delibera n¡ã 427/DRU del 18.07.2001. Al culmine, per¨°, si arriva nel 2008, qualche mese dopo le elezioni, quando scatta l¡¯enne- simo piano delle modifiche. Lontano da Terme Vigliatore, nella Palermo che ci regal¨° gli architetti del P.R.G., il 3 di- cembre 2008, il neo-eletto Sindaco Ci- priano e ben sei ingegneri di R.F.I. e ITALFER sottoscrivono un accordo. Un accordo nero, che sa di bruciato, sot- tratto alle verifiche istituzionali e reso pesantemente operativo solo in coinci- denza della campagna elettorale del 2013 !!! Responsabilit¨¤ inverosimili degli stessi Commissari Straordinari (2006-2008) che hanno mantenuto nel freezer la torta delle opere legate al tracciato ferroviario. Quando i cittadini vengono trattati peggio di un branco di ovini su scelte che riguardano gli as- setti urbanistici, i servizi e la qualit¨¤ della vita, significa politi- camente emulare i regimi corrotti e dittatoriali. Si- gnifica - stando al nostro caso - che tutta la classe politica (Commissari Straordinari compresi), si colloca sul versante ever- sivo rispetto ad uno Stato di diritto ed alla Costitu- zione Repubblicana. Se cos¨¬ ¨¨, diventa facile ca- pire il nesso tra metodi antidemocratici, che vanno dalla contradditto- riet¨¤ di atti deliberativi, alle continue modifiche dei lavori, ai passi pedo- nali concordati e poi scomparsi (come a Vigliatore e San Biagio), alla stessa cancellazione della S.S.185, alle tante opere che non hanno alcuna perti- nenza con il tracciato ferroviario. Ed ancora un nesso ci sar¨¤ con i progetti introvabili all¡¯U.T.C. perch¨¨ non depo- sitati o senza una presa d¡¯atto da parte dell¡¯Amministrazione o del Consiglio comunale? Sciogliere i nodi di questa perversa ed inquietante ¡°linea ferrata¡± significa poter decifrare le dinamiche della classe politica degli ultimi venti anni, che ¨¨ la stessa che ha piegato a vio- lente logiche corporative il PRG. Trac- ciato ferroviario e PRG sono, infatti, la cartina di tornasole che ci consente di spiegare la forza, le alleanze, la rete protettiva della classe politica di questo Comune in cui anch le pi¨´ Alte Istitu- zioni si sono rivelate distratte o forse incapaci di accendere i fari sulle illega- lit¨¤. Al punto che, ad oggi, alcuna rispo- sta ¨¨ stata data all¡¯interrogazione parlamentare dell¡¯on. Nichi Vendola che, gi¨¤ dieci anni fa, denunciava il ¡°grave intreccio di responsabilit¨¤ tra amministratori locali, funzionari regio- nali dell¡¯Assessorato Regionale Am- biente e Territorio e Ditta concessionaria¡± che - sulla vicenda del tracciato ferroviario - ¡°hanno concorso ad azionare un meccanismo che ha stravolto l¡¯assetto viario del Comune e contestualmente consentito di liberare fiumi di denaro attraverso la realizza- zione di opere non soggette ad alcun sistema di gara d¡¯appalto e finanziabili con la pratica della discrezionalit¨¤¡±. Concludeva la sua interrogazione l¡¯on. Vendola chiedendo alle Autorit¨¤ com- petenti ¡°se non ritengano necessario ed urgente predisporre un accerta- mento presso il Comune di Terme Vi- gliatore e i suoi organi amministrativi per verificare se il Comune di Terme Vigliatore - che gi¨¤ negli anni ¡®80 e ¡®90 fu teatro di una cruenta guerra tra le cosche per accappararsi subappalti e commesse (...) in conseguenza del- l¡¯enorme flusso di denaro pubblico ri- versatosi nella zona a seguito degli appalti - si trovi ancora oggi all¡¯interno di un sistema di illegalit¨¤ diffusa¡±. A di- stanza di dieci anni dalla proposizione della suddetta interrogazione nulla ¨¨ cambiato: le Istituzioni - nonostante lo scioglimento del Consiglio Comunale - non si sono mai concretamente preoc- cupate di scigliere i nodi attinenti al tracciato ferroviario. Perch¨¨? E non ¨¨ un caso che il Procuratore della Repubblica di Messina Guido Lo Forte, nell¡¯ultima relazione annuale (2013), sostiene che la mafia ha avuto il controllo sui lavori pubblici nella zona tirrenica (dall¡¯autostrada al raddoppio della linea ferroviaria Messina-Pa- lermo). Al Sindaco e a tutti i Consiglieri comunali chiediamo: ritenete che Terme Vigliatore sia da escludere? 8 aprile 2008. Incrocio S.S.185 - S.S.113. Strada illegale. Qui lo Stato non esiste.
  • 4. COMUNICATO DI RITA BORSELLINO "La mia esperienza di parla- mentare europeo finisce qui. Non mi ricandider¨°". Cos¨¬ Rita Borsellino ha an- nunciato a Bruxelles la deci- sione di concludere il suo mandato per continuare in altro modo e in altre forme il suo impegno politico e ci- vile. "Lascio questo ruolo con rimpianto" ha sottolinea la sorella del giudice as- sassinato in via D'Amelio. Rita Borsellino continuer¨¤ il suo impegno politico nelle scuole e sul territorio. Si dedicher¨¤ anche al Centro Studi intestato al fra- tello Paolo Borsellino. V O G L I A M O U N ¡¯ A LT R A E U R O PA Perch¨¨ il LAVORO sia un diritto di tutte e tutti, contro vecchie e nuove precariet¨¤. Per rilanciare la SCUOLA e la SANITA¡¯ pubbliche. Per la piena affer- mazione dei diritti UMANI, SOCIALI e CIVILI. Con- tro le MAFIE e lo strapotere delle BANCHE. Per difendere BENI COMUNI, AMBIENTE e TERRITO- RIO. Per un MEDITERRANEO DI PACE. VOTA L¡¯ALTRA EUROPA di TSIPRAS Foti Nassis Mazzeo Terme Vigliatore ¨¨ il Comune meno trasparente della Pro- vincia. Fonte: Ministero P.A. SCANDALO N.1 Il Comune di Terme Vigliatore ¨¨ stato escluso dall¡¯assegnazione di oltre 100.000 euro destinati al trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie supe- riori (a.s. 2009/10) .Gli Ammini- stratori non hanno trovato dieci minuti per produrre una sem- plice istanza ?!? Fonte: circo- lare n¡ã 32 del 19.10.2011 Assessorato Autonomie Locali Regione Sicilia. SCANDALO N.2 In data 01.04.2014 il responsabile dell¡¯Area Tecnica, Geom. Vincenzo Torre, sospende l¡¯efficacia dell¡¯Avviso esplorativo (gara per l¡¯il- luminazione pubblica di circa 1 milione di euro) a seguito di telluriche osservazioni fatte dalla ditta Reverberi Enetec. SCANDALO N.3 A seguito della lettera-denuncia del 29.03.2014 da parte del PD che fa riferi- mento all¡¯Ing. V. Aliqu¨°, le competenze tec- niche a favore dell¡¯Arch. Quartarone, incaricato per la ¡°ristrutturazione della fac- ciata del Palazzo Municipale¡± passano da € 19.000,00 a € 8.800,00... e potrebbero ridursi ad € 5.571,68 !!! CONTATTACI Email: redazione.asinistra@gmail.com Facebook: facebook.com/info.asinistra E¡¯ gradita la collaborazione di tutti i cittadini, in particolare dei giovani, ai quali questo prodotto viene dedicato. ¡°aSinistra¡± ¨¨ a disposizone dei lettori per rettifiche e/o precisazioni. L¡¯europarlamentare Rita Borsellino e Filippo Giunta a Terme Vigliatore Ecco le ¡°buche elettorali¡± assegnate dal Sindaco nella frazione Terme