1. 25 SETTEMBRE ORE 12,30 TRIBUNALE
D I B A R C E L L O N A P R O C E S S O P E R
CORRUZIONE AL SINDACO CIPRIANO
Terme Vigliatore, Settembre 2014 - n.2 - € 0.50 fondato da Filippo Giunta
LA VILLA ROMANA E LE PROMESSE DEL SINDACO
CIPRIANO NEL VENTENNIO NERO 1993-2013
La modernit¨¤ del pensiero di Enrico
Berlinguer................................pag.2
Briciole, pani, e marescialli......pag.2
La Villa Romana e le promesse del
sindaco Cipriano......................pag.3
La discarica di Mazzarr¨¤ va commis-sariata......................................
pag.4
E la protesta plateale del 99?..pag.4
NEI PROSSIMI NUMERI
Dall¡¯infioramento del 1997
al comune fiorito del 2014.
Tracciato ferroviario: II¡ã puntata.
Regolamento incarichi legali.
Il Piano anticorruzione e
la presa per l¡¯ano !!!
CINQUE DOMANDE AL SINDACO
1) In quale occasione ha conosciuto l¡¯ex Ma-resciallo
della Guardia di finanaza Santi
Pino?
2) Nel 1999 ¨¨ stato sentito dal Maresciallo
Pino a seguito dell¡¯esposto-denuncia a firma
dei Proff. Filippo Giunta e Adolfo Parma-liana?
3) Lei ha o ha avuto un parente carabiniere
in servizio presso il Comando dei Carabi-nieri
di Barcellona, all¡¯epoca del Tsunami?
4) Lei, oltre ai due parenti del Maresciallo
Pino, indicati nel capo d¡¯imputazione, ha af-fidato,
in qualit¨¤ di amministratore, ad altri
parenti incarichi (legali ) e/o in qualche uffi-cio
del Comune tramite Cooperative?
5) E¡¯ vero che le spese dei legali, gravate sui
bilanci del Comune per i suoi procedimenti,
ammontano a circa 400.000,00 euro.
P I A Z Z A 2 5 S E T T EMB R E 2 0 1 4
Potrebbe intitolarsi cos¨¬ quella che fino
ad oggi viene chiamata Piazza Muni-cipio
o come appassionatamente ¨¨
stata ribattezzata dai sostenitori della
lista Un¡¯Altra Storia, alle amministra-tive
del 2013, Piazza del popolo. Cosa
richiama la data del 25 Settembre
2014 ancora da venire ? E¡¯ il giorno
fissato e messo sotto rigida censura
dai mass-media, per celebrare il pro-cesso
nei confronti dell¡¯attuale sin-daco
Cipriano e dell¡¯ex maresciallo
della Guardia di finanza Santi Pino.
L¡¯inchiesta giudiziaria fa parte dell¡¯in-formativa
¡°Tsunami¡±, avviata nel
2005 dai Carabinieri della Compagnia
di Barcellona e che ha portato a di-cembre
dello stesso anno, allo sciogli-mento
del Consiglio comunale per
condizionamento della criminalit¨¤ or-ganizzata.
L¡¯ex comandante della
Sezione di polizia giudiziaria della Pro-cura
di Barcellona Santi Pino e l¡¯at-tuale
Sindaco Bartolo Cipriano,
all¡¯epoca dei fatti Capogruppo di Mag-gioranza,
devono rispondere in Tribu-nale
del reato di corruzione in
concorso. Secondo l¡¯ipotesi investiga-tiva
il maresciallo Pino avrebbe rive-lato
l¡¯esistenza dell¡¯indagine Tsunami
al Cipriano in cambio di due diversi
posti di lavoro in favore di due con-giunti
dell¡¯ex maresciallo della Fi-nanza.
Se Cipriano dovesse essere
condannato, a prescindere dalla con-sistenza
della pena, andr¨¤ dritto dritto
incontro alla sospensione immediata
da parte del Prefetto di Messina. Sa-rebbe
il primo caso nella Provincia di
Messina e forse in Sicilia! E¡¯ stupefa-cente
che tutta la classe politica del
Comune, ridotta ad una armata Bran-caleone,
non senta scandire dall¡¯oro-logio
della storia, l¡¯approssimarsi del
crollo della pi¨´ gigantesca montagna
fatta di inganni e di demagogia. Ci-priano,
se non rinuncia alla prescri-zione
¨¨ tenuto a dimettersi
immediatamente! L¡¯accusa riguarda
un reato che costituisce il DNA di un
Sistema di potere, inespugnabile
proprio per la saldatura di un cerchio
politico, massonico, e pezzi dello
stato deviati. Inespugnabile anche per
la natura ¡°monocolore¡± di un Consiglio
comunale, nato dal Sistema per porre
i sigilli di legittimazione al Sistema.
Sottoponiamo a quei pochi turisti ed agli
immigrati che ancora trovano motiva-zioni
nella permanenza in questo territo-rio,
come l¡¯Amministrazione comunale,
guidata dal Sindaco Cipriano dal lontano
1993, ha trattato il patrimonio inestima-bile
della Villa Romana di San Biagio.
Lo facciamo limitandoci a riportare in
Fa di pi¨´ questo cavallo nel mantenere pulita l¡¯area adiacente alla Villa romana che il sindaco Cipriano
dopo 20 anni di amministrazione e dopo aver gestito 12 milioni di euro per il ¡±baratto ferroviario¡±.
2. BRICIOLE, PANI, E MARESCIALLI
Il capitolo pi¨´ inquietante, quando si
vuole dare una risposta ragionata alla
inamovibilit¨¤ del Sindaco Cipriano, ¨¨
quello dell¡¯uso del denaro pubblico e
della ricchezza indotta dal governo del
territorio. La spaventosa voragine dei
debiti e lo stupro del territorio, fatto di
rinvii o di colpi micidiali di righello inferti
al PRG, hanno drenato sconfinate ri-sorse
a vantaggio di ¡±pupari e potenti¡±.
E poi tanto companatico e prelibati con-torni
a base di incarichi legali, affida-mento
servizi e forniture per mare,
cielo, e terra. Sempre nel triangolo
Terme Vigliatore-Rod¨¬ Milici- Capo
d¡¯Orlando o quadrilatero con Barcel-lona.
Tra elusioni ed illusioni, il popolo
affamato e prono assapora i piaceri
della sottomissione con le poche bri-ciole
da richiamo, come si faceva un
tempo per ingabbiare i cardellini, e, per
vocazione alla sottomissione, non osa
mai chiedersi: dove vanno a finire i fi-loni,
i pani di un chilo che il ¡°mugnaio¡±
da 20 anni sforna a ripetizione al punto
di caricarci sulle spalle oltre sei milioni
di debiti da scontare entro il 2044?
Non vogliono capire, per effetto di una
clonazione farmacologica su soggetti
storicamente predisposti al servilismo
che li fa sentire sempre ¡°scaltri,¡± che i
veri ¡°scaltri¡± sono coloro che gesti-scono
i forni e maneggiano la scopa, la
pala, dividono i pani e si vedono lievi-tare
i conti in banca a scapito dei
¡°babbi¡±. Il forno per eccellenza pi¨´ pro-dutttivo
rimane il concordato stipulato
tra Cipriano e le RFI, come fosse ¡°cosa
loro¡±. E¡¯ del tutto evidente che il peri-metro
dell¡¯area dove si consumano e si
decidono forma, tipicit¨¤, consistenza dei
pani, non pu¨° limitarsi al solo territorio
di Terme Vigliatore che rimane la cen-trale.
La sua forza vitale ¨¨ nella salda-tura
di un cerchio magico che da 20
anni gira sotto lo sguardo protettivo di
certe istituzioni. Battere questo ¡°blocco
di potere¡± senza abbattere le Istituzioni
deviate che fanno da cupola, ¨¨ puro
esercizio masturbatorio. Il processo per
corruzione che vede imputati il mare-sciallo
della Guardia di Finanza Santi
Pino ed il Sindaco AN-Pdl-Cipriano,
stando al capo d¡¯imputazione, ¨¨ la rap-presentazione
di un meccanismo mo-struoso
su cui si snoda il Sistema di
Potere. E non sar¨¤ un caso se il mare-sciallo
Letterio Forestieri, candidato
nel 2008 a Messina nella Lista AN-Pdl-
On. Briguglio - voti 218 - sia arri-vato
a Terme Vigliatore, feudo della De-stra
Pdl, sciolto per condizionamenti
della criminalit¨¤ organizzata.
LA MODERNITA¡¯ DEL PENSIERO DI ENRICO BERLINGUER
¡°La questione morale esiste da
tempo, ma ormai essa ¨¨ diven-tata
la questione politica prima
ed essenziale perch¨¦ dalla sua
soluzione dipende la ripresa di
fiducia nelle istituzioni, la effet-tiva
governabilit¨¤ del paese e la
tenuta del regime democratico¡±.
Enrico Berlinguer
Questo articolo ¨¨ pubblicato per
rendere omaggio alla memoria
di Enrico Berlinguer a trent¡¯anni
dalla sua morte, avvenuta nel
vivo di un impegno umano, in-tellettuale,
politico.
Ci sono molti modi possibili per
ricordarlo. Si pu¨° rievocare la
commozione e il dolore con cui
una grande parte del popolo
italiano si strinse intorno a lui
nei giorni dell¡¯agonia su quel
palco di Padova o l¡¯indimenticabile
fiume di donne e di uomini che lo ac-compagn¨°
per l¡¯ultima volta per le
strade di Roma.
Abbiamo scelto di ricordarlo con la sua
famosissima lezione sulla ¡°questione
morale¡±, rivolgendoci ad una genera-zione
che non fu partecipe, se non mar-ginalmente,
della lunga stagione politica
di cui Berlinguer fu protagonista.
E fu anche uno dei pochi leader italiani
del dopoguerra ad avere assunto un ri-lievo
nella vita politica internazionale,
dove seppe conquistare stima e presti-gio
e suscitare attenzione verso l¡¯espe-rienza
del comunismo italiano non solo
negli ambienti politici ma anche in una
opinione pubblica pi¨´ larga.
L¡¯Italia e il mondo di oggi sono profon-damente
cambiati rispetto al suo tempo.
In Italia quel sistema dei partiti di cui egli
fu uno dei protagonisti ¨C e di cui difese
il valore democratico, pure percepen-done
i limiti e la crisi ¨C ¨¨ crollato all¡¯inizio
degli anni novanta.
Molte cose sono cambiate. E nulla ¨¨
come prima. Eppure Enrico Berlinguer,
che potrebbe apparirci, ed ¨¨ per molti
aspetti, uomo di un altro tempo, conti-nua
ad esercitare un grande fascino
persino tra giovani militanti che non lo
hanno mai conosciuto. Continua ad es-sere
al centro di dibattiti appassionati e
a venire considerato una fonte ispira-trice
per la politica di oggi.
Si tratta davvero di un segno straordi-nario
della sua personalit¨¤ e del suo ca-risma,
dell¡¯impronta lasciata dalla sua
esperienza umana, politica ed intellet-tuale.
Un uomo che seppe conquistare ri-spetto
e stima non solo da parte dei
suoi compagni ed amici, ma anche da
parte di molti avversari. Un uomo, so-prattutto,
che ebbe e continua ad avere
l¡¯affetto di moltissimi cittadini comuni.
Cosa certamente non facile in un paese
da sempre diffidente verso la politica e i
suoi protagonisti.
Anche in ci¨° si racchiude la moralit¨¤ di
Berlinguer, che rimane un tratto profon-dissimo
della sua lezione. La traspa-renza
di un uomo che ha saputo
umanizzare la politica proprio perch¨¦
l¡¯ha vissuta e l¡¯ha mostrata come pas-sione,
sofferenza, fermezza di convin-zioni,
dubbio, travaglio personale. Mai
come tecnica, manipolazione delle co-scienze,
scienza del potere.
Gi¨¤ nei primi anni ottanta, infatti, Berlin-guer
percep¨¬ acutamente, e con ra-gione,
il rischio di una degenerazione
del sistema politico. E ponendo la que-stione
morale pose in realt¨¤ il pro-blema
della democrazia e delle sue
basi di consenso e di legittimazione
che si sgretolano se viene meno il
nesso tra etica e politica. Ai suoi
occhi viene avanti una nuova idea
della politica ¨C da sconfiggere - come
occupazione dello Stato, clienteli-smo,
corruzione, individualismo ar-rogante
e senza scrupoli.
Difficile dire che avesse torto. Gli anni
che seguirono dimostrarono, infatti, che
il rischio di un collasso era reale.
Che la lezione di Berlinguer, ancora
oggi, sia lo stimolo a lottare e a pensare
la politica nella maniera autentica e ge-nuina
che ci ha insegnato.
Vito Calabrese
3. maniera integrale le sue promesse o me-glio
le sue prese in giro. Sulla Gazzetta
del Sud del 19 luglio 1998 sotto il ti-tolo.
¡° Valorizzare i beni culturali e pro-muovere
il turismo¡±, rilascia la presente
intervista: Il dott. Bartolo Cipriano, primo
cittadino di Terme Vigliatore, enuncia pro-grammi
chiari e puntuali per la valorizza-zione
di un centro ad alta vocazione
turistica. ¡±Sono due - ha detto Cipriano - i
tratti essenziali del programma che si in-tende
portare a compimento: le attivit¨¤
per la valorizzazione dei beni culturali,
ambientali e paesaggistici e la promo-zione
turistica e agroturistica. Sotto il
primo profilo viene in considerazione il
patrimonio storico-archeologico del no-stro
Centro, con primario riferimento alla
Villa Romana del 1¡ã secolo dopo Cristo.
Purtroppo, malgrado sia trascorso pi¨´ di
un quaranten nio dell¡¯ultima campagna di
scavi, la villa non ¨¨ stata ancora riportata
interamente alla luce. D¡¯altra parte, non
pu¨° essere trascurata l¡¯importanza che
un bene monumentale di cosi elevato va-lore
storico e culturale pu¨° rappresentare
per il turismo e per la formazione della co-scienza
civica:quel cittadino che viene co-scientizzato
sul patrimonio ambientale di
cui fa civicamente parte finisce con il sen-tirsi
parte attiva della propria comunit¨¤,
mentre il turista soggiorna pi¨´ piacevol-mente
nei luoghi che offrono cultura e
storia oltre che intrattenimento, sole e
mare. Per questi motivi intendiamo atti-varci
con tenacia perch¨¨ il complesso
venga a tutti gli effetti valorizzato in modo
da dar vita a un vero e proprio turismo
culturale in un circuito nazionale e inter-nazionale
e da essere efficacemente frui-bile
anche ai residente. Intendiamo,
pertanto, procedere al completamento
degli scavi, alla creazione di un adeguato
parcheggio e di un¡¯area con verde attrez-zato
oltre a promuovere con opportuni in-centivi
l¡¯iniziativa privasta per la posa in
opera, nelle aree perimetrali, di servizi di
ristorazione, bar ed esercizi vari e istituire
punti di informazione turistica con de-pliant,
opuscoli divulgativi e manuali ad
uso delle scolaresche. Opportuna risul-ter¨¤
una campagna promopubblicitaria
con inserti in riviste specializzate e con il
sistema di informatizzazione Internet. E¡¯
inoltre - ha continuato il sindaco - intendi-mento
di questa Amministrazione l¡¯acqui-sto
di almeno un paio di quelle residenze
patronali di lusso che, a decorrere dal
tardo Ottocento, comparvero numerose
sul territorio e che si rivelano di grande in-teresse
storico-culturale in quanto testi-moniano
il passato di una societ¨¤
essenzialmente rurale con all¡¯apice un¡¯oli-garchia
di ricchi proprietari terrieri (la bor-ghesia
agraria). Gli obiettivi dell¡¯acquisto
sono: salvaguardia di opere che rappre-sentano
la nostra memoria storica e la
loro conseguente fruizione per attivit¨¤ cul-turali.
Si tratta dei villini rosa ¡°Gentile¡± e
¡°Beninati¡±: edifici in stile Liberty con cor-redo
di parchi lussureggianti che, mal-grado
la loro rilevanza
artistico-archittettonica, versano in uno
stato di totale incuria e fatiscenza. Villa
Gentile potr¨¤ essere adibita ad audito-rium,
sala conferenze e cineforum, pina-coteca
e megacentro per studi e attivit¨¤
culturali varie, mentre Villa Beninati
potr¨¤ essere adibita a biblioteca comu-nale
e come centro di ascolto musica.
Nel programma elettorale presentato
alle amministrative del 15 -16 giugno
2008, alla voce turismo e Sport, cos¨¬
scrive: ¡± l¡¯intervento turistico sul territorio
non pu¨° prescindere da una programma-zione
in grado di coinvolgrere cittadini e
turisti che sappia valorizzare le importanti
risorse delle quali ¨¨ dotato il nostro
paese. Innanzitutto la Villa Romana di
San Biagio. Questo splendido sito ar-cheologico,
oggi forse mortificato, deve
essere valorizzato, e quindi posto al cen-tro
di un intervento culturale forte (uno
studio sulla Storia Romana di quel pe-riodo,
una borsa di studio o un premio per
lo studente di Terme Vigliatore che pro-pone
la ricerca storicamente pi¨´ appro-fondita)
che possa richiamare un turismo
culturale significativo ed importante. Ov-viamente
il rilancio della Villa Romana
non ¨¨ sufficiente...¡±. Nel documento pro-grammatico
presentato alle Elezioni
Amministrative del 9-10 giugno 2013,
a venti anni dalla sua prima elezione e
sotto il motto ¡°Cipriano ...il Sindaco lo sa
fare¡± parla di: ¡±Promozione di eventi per
valorizzare il nostro patrimonio architetto-nico
archeologico, rappresentato in primis
dalla splendida Villa Romana (questa
volta le iniziali sono minuscole), che me-rita
di essere valorizzata e che pu¨° rap-presentare
attrazione turistica, se inserita
in circuiti turistici culturali, in sinergia con
altri siti archeologici vicini quali Milazzo,
Tripi, Patti e Tindari. A tal proposito, da-remo
attuazione al progetto che stiamo
portando avanti in sinergia con la Soprin-tendenza
BB.CC.AA. di Messina per la
qualificazione della villa romana, l¡¯amplia-mento
degli scavi e la realizzazione di
un¡¯area da adibire a parcheggio.
Nota: E¡¯ triste assistere all¡¯ agonia dei
beni culturali avendo ai vertici della cosa
pubblica un farmacista, il Sindaco Ci-priano,
due medici, G. Nicol¨° e D. Mu-naf¨°,
rispettivamente Presidente del
Consiglio comunale e Capogruppo di
maggioranza. L¡¯Assessore alla Cultura,
D. Genovese, non poteva non provenire
dagli ambienti ospedalieri. Sulla Villa Ro-mana
ricordiamo l¡¯interessante servizio
sul n. 29 di 109 del 25 luglio 2014.
LUTTO. E¡¯ deceduto all¡¯et¨¤ di 72 anni il prof. Mario Centorrino. Lo vogliamo ricordare riproducendo
parte della locandina in cui viene testimoniata la sua presenza nel nostro Comune nell¡¯ambito del progetto
¡°Territorio-Universit¨¤¡±. Ne siamo grati. Ai familiari il nostro sentito cordoglio.
4. IL SINDACO DI FURNARI MARIO FOTI:
¡°LA DISCARICA VA COMMISSARIATA¡±.
Il 2 Settembre si ¨¨ tenuta al Dipartimento acque e rifiuti della
Regione, una conferenza in merito alla revoca delle autoriz-zazioni
n. 391 e n. 392 del 2009, nonch¨¨ alla richiesta di
rinnovo dell¡¯Aia per il conferimento di rifiuti nella discarica di
Mazzarr¨¤ Sant¡¯Andrea, richiesta dalla Tirreno Ambiente. Il
sindaco di Furnari, attraverso una dura nota, chiede un ur-gente
commissariamento della societ¨¤ ed il sequestro e la
bonifica del sito, per tutelare la salute dei cittadini residenti,
e fa rilevare una serie di omissioni e violazioni di legge: ¡°
l¡¯abbancamento dei rifiuti ¨¨ stato fatto in maniera non con-forme
alla normativa vigente, violate le prescrizioni sulle mo-dalit¨¤
di impermealizzazione, quelle sulla volumetria. Reale
il rischio di un disastro ambientale¡±.
E LA PROTESTA PLATEALE DEL 1999 ?!?!?
Mentre c¡¯¨¨ chi denuncia ¡°silenzi ed omissioni¡± come il Sin-daco
di Furnari, il nostro Sindaco si esercita a dare incarichi
legali (vedi del. G.M. n.70/2013 € 4.800,00) ¡°per la tutela di
questo Comune per danni subiti o subendi dalla discarica sita
in Mazzarr¨¤¡±. Perch¨¨ ora? E con quali risultati? Ricordiamo
che sul Giornale di Sicilia del 15. 7. 1999 l¡¯allora Sindaco
Cipriano (si, ¨¨ sempre lo stesso!) dichiarava: ¡° ancora oggi
non c¡¯¨¨ un progetto presentato al comune di Mazzarr¨¤ e non
c¡¯¨¨ niente che possa far pensare alla gente che la discarica
¨¨ cosa fatta. L¡¯illegalit¨¤ della stessa da me denunciata, verr¨¤
a galla. Chi mi ha accusato di ritardi si trova sulla strada
sbagliata perch¨¨ ad oggi nulla ¨¨ stato fatto e nulla si far¨¤
pur di ricorrere a forme plateali di protesta. Terme Viglia-tore
non pu¨° essere penalizzata in questo modo¡±. Incredibile
ma vero!
Dal sottopasso di San Biagio (1), dichiarato con del. G.M. n. 250 dell¡¯11. 11. 2013 ¡°pericoloso ed inidoneo¡±, verso il campeg-gio
Salic¨¤ (2) e la litoranea di Marchesana (3), a tutta velocit¨¤. TIR ed autocompattatori hanno contribuito, anche quest¡¯anno, al
rilancio del turismo nell¡¯ambito del progetto : ¡±Pi¨´ turismo pi¨´ sicurezza pi¨´ salute¡±.
LAVORI ISTITUTO COMPREN-SIVO
DI TERME VIGLIATORE
L¡¯Urega bloca la gara. I fondi as-segnati
alla scuola -215 mila
euro- sono a rischio, per una
serie di anomalie. Perch¨¨ se ne
occupa l¡¯Urega? Ci sono respon-sabilit¨¤
da parte di funzionari del
Comune? Pu¨° essere mai che
nessuno dei consiglieri comunali,
avendo a disposizione, atti, ver-bali,
non senta la necessit¨¤ di te-nere
informata la cittadinanza? La
stessa osservazione vale per i
mutui contratti con la Cassa
DD.PP., il P.R.G. etc...
CONTATTACI
Email:
redazione.asinistra@gmail.com
Facebook:
facebook.com/info.asinistra
E¡¯ gradita la collaborazione di tutti i
cittadini, in particolare dei giovani, ai
quali questo prodotto viene dedicato.
¡°a Sinistra¡± ¨¨ a disposizone dei lettori
per rettifiche e/o precisazioni.
SPESE ELETTORALI
AMMINISTRATIVE 2013.
La Lista Un¡¯Altra Storia ed il candidato a Sin-daco
Filippo Giunta rendono pubbliche le
spese elettorali sostenute alle elezioni del 9 e
10 giugno 2013: 1) Ristorante La Lampara €
205,00 doc. n. R8 72010322 del 5.6.2013. 2)
Tipografia Aurora € 685.00; 3) Tipografia Terme-grafica
€ 300,00 fattura n.199/13 del 25.5.13. Le
spese per un totale di € 1.190,00 sono state
ripartite tra F. Andaloro, F. Giunta, e S. Isgr¨°.
Amministratori e Consiglieri comunali, hanno
l¡¯obbligo di rendere pubbliche, sul sito del Co-mune,
anche le spese assunte in proprio per la
propaganda elettorale. Perch¨¨ viene calpestato
l¡¯ art.15 del Piano triennale di prevenzione della
corruzione e dell¡¯illegalit¨¤? Rispondete!